Bet Agent (o Bet Broker)

...la premium charge non garantisce l'immunità al ban!
Ripeto, il temine "trader" è molto ampio come concezione nel betting!

cmq se nel tradare, effettui saliscendi di profitto, il rake del 5% sale...

esempio se faccio

+1000
+1000
-1000
+1000

ho pagato 150 di rake al 5%
ma equivale a 150/2000 effettivo: 7.5%

in qst caso rimarrebbe il 12.5%

in altre parole, in molti casi pur essendo in profitto
si paga più del 20% in commissioni effettive
(cioè Bf è socio al tasso di rake effettivo)
 
BET IBC mi sembrava affidabile...
 
Salve ragazzi mi innesto su questa discussione, in cui probabilmente troverò gente competente e che il settore lo vive. Voi avete idea di come siano considerati questi "Agent" dalla legge italiana? Tecnicamente non sono dei veri e propri bookmakers come lo possono essere i vari .com (appunto oscurati dall'Italia). Di conseguenza, ritenete possibile dichiarare le relative vincite? Che regime di tassazione? Qualcuno di voi che magari li usa da più tempo, ha mai affrontato questa discussione con un commercialista o un tributarista?
scusate per le tante domande, vi ringrazio in anticipo
 
Salve ragazzi mi innesto su questa discussione, in cui probabilmente troverò gente competente e che il settore lo vive. Voi avete idea di come siano considerati questi "Agent" dalla legge italiana? Tecnicamente non sono dei veri e propri bookmakers come lo possono essere i vari .com (appunto oscurati dall'Italia). Di conseguenza, ritenete possibile dichiarare le relative vincite? Che regime di tassazione? Qualcuno di voi che magari li usa da più tempo, ha mai affrontato questa discussione con un commercialista o un tributarista?
scusate per le tante domande, vi ringrazio in anticipo

non devi dichiarare nulla, vai tranquillo.
 
Non lo metto in dubbio ahah spulciando il forum ho intuito che ne capisci ;) intendevo se hai qualche riferimento normativo che ti permette di affermarlo. Ovunque la questione sembra molto dubbia
 
max se mi mandassi qualche link, te ne sarei grato

sono anni che rispondo a questa domanda eppure ogni tanto spunta qualcuno con questa curiosità,mai capito il perchè....
comunque sui .it il sito fa da sostituto d'imposta quindi la tassa è pagata alla fonte.
Sui.com sarebbe illegale scommetterci quindi solo un ******* si darebbe la zappa sui piedi per dichiarare dei proventi illegali,ovvio che se lo fai lo Stato ringrazia ed incassa.
Il riferimento normativo è il seguente:

le vincite di cui parliamo ricadono nell'art. 67 – Redditi Diversi. (Tuir 917/86): “Sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale, ovvero se non sono conseguiti nell'esercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da società in nome collettivo e in accomandita semplice, né in relazione alla qualità di lavoratore dipendete.”

Le vincite sul gioco online ricadono nello specifico alla lettera “d” dell'articolo: “Le vincite delle lotterie, dei concorsi a premio, dei giochi e delle scommesse organizzati per il pubblico e i premi derivanti da prove di abilita' o dalla sorte…”.

per approfondire:

Tassazione vincite scommesse online: controlli sui conto di gioco

da scremare la parte sul "terrorismo".
 
sono anni che rispondo a questa domanda eppure ogni tanto spunta qualcuno con questa curiosità,mai capito il perchè....
comunque sui .it il sito fa da sostituto d'imposta quindi la tassa è pagata alla fonte.
Sui.com sarebbe illegale scommetterci quindi solo un ******* si darebbe la zappa sui piedi per dichiarare dei proventi illegali,ovvio che se lo fai lo Stato ringrazia ed incassa.
Il riferimento normativo è il seguente:

le vincite di cui parliamo ricadono nell'art. 67 – Redditi Diversi. (Tuir 917/86): “Sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale, ovvero se non sono conseguiti nell'esercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da società in nome collettivo e in accomandita semplice, né in relazione alla qualità di lavoratore dipendete.”

Le vincite sul gioco online ricadono nello specifico alla lettera “d” dell'articolo: “Le vincite delle lotterie, dei concorsi a premio, dei giochi e delle scommesse organizzati per il pubblico e i premi derivanti da prove di abilita' o dalla sorte…”.

per approfondire:

Tassazione vincite scommesse online: controlli sui conto di gioco

da scremare la parte sul "terrorismo".


beh però se le cose stanno così (correggimi se sbaglio), non possiamo mica farci bonificare le eventuale vincite da non AAMS, e nello specifico dagli agent/broker (sebbene siano società), su conto corrente...

Sui prelievi dai conti .it nessuno potrà mai dire nulla dato che la legge prevede che i concessionari agiscono da sostituto d'imposta (e non si specifica da nessuna parte che questo non valga nei casi in cui l'attività diventi "professionale" - è già tassata alla fonte e stop).
Dai .com invece la situazione mi sembra più contorta. Per farti bonificare le vincite, dovresti dichiararle ma allo stesso tempo andresti incontro a : *** NORMATTIVA *** vedi il c.3 dell'art'4 l. 401/1989.

Dunque mi sorge spontanea la domanda: non sarebbe più logico consentirci di dichiarare quei profitti come redditi diversi senza romperci le palle con divieti assurdi?
 
beh però se le cose stanno così (correggimi se sbaglio), non possiamo mica farci bonificare le eventuale vincite da non AAMS, e nello specifico dagli agent/broker (sebbene siano società), su conto corrente...

Sui prelievi dai conti .it nessuno potrà mai dire nulla dato che la legge prevede che i concessionari agiscono da sostituto d'imposta (e non si specifica da nessuna parte che questo non valga nei casi in cui l'attività diventi "professionale" - è già tassata alla fonte e stop).
Dai .com invece la situazione mi sembra più contorta. Per farti bonificare le vincite, dovresti dichiararle ma allo stesso tempo andresti incontro a : *** NORMATTIVA *** vedi il c.3 dell'art'4 l. 401/1989.

Dunque mi sorge spontanea la domanda: non sarebbe più logico consentirci di dichiarare quei profitti come redditi diversi senza romperci le palle con divieti assurdi?

lascia stare la logica altrimenti finisci come le prostitute che vanno all'INPS con la buona fede di voler pagare le tasse......
esiste NETELLER da anni per farsi pagare senza problemi,io ho transato più di 50 mila sterline da quando hanno chiuso il .com.
 
lascia stare la logica altrimenti finisci come le prostitute che vanno all'INPS con la buona fede di voler pagare le tasse......
esiste NETELLER da anni per farsi pagare senza problemi,io ho transato più di 50 mila sterline da quando hanno chiuso il .com.

Beato te che sei riuscito a procurarti un .com... a me toccherà fare i salti mortali per averne uno, scommettere con un broker è una cosa che non dura a lungo
 
Beato te che sei riuscito a procurarti un .com... a me toccherà fare i salti mortali per averne uno, scommettere con un broker è una cosa che non dura a lungo

si certo un broker non può essere una soluzione definitiva.
 
lascia stare la logica altrimenti finisci come le prostitute che vanno all'INPS con la buona fede di voler pagare le tasse......
esiste NETELLER da anni per farsi pagare senza problemi,io ho transato più di 50 mila sterline da quando hanno chiuso il .com.

ok, quindi credo che l'unica soluzione si chiami ewallets e altre carte internazionali..finchè non ci permetteranno di pagare tranquillamente le tasse
 
Beato te che sei riuscito a procurarti un .com... a me toccherà fare i salti mortali per averne uno, scommettere con un broker è una cosa che non dura a lungo

sinceramente, esistono broker ultra affidabili, mille volte più degli aams che ti limitano appena vinci qualche millino
 
sono anni che rispondo a questa domanda eppure ogni tanto spunta qualcuno con questa curiosità,mai capito il perchè....
comunque sui .it il sito fa da sostituto d'imposta quindi la tassa è pagata alla fonte.
Sui.com sarebbe illegale scommetterci quindi solo un ******* si darebbe la zappa sui piedi per dichiarare dei proventi illegali,ovvio che se lo fai lo Stato ringrazia ed incassa.
Il riferimento normativo è il seguente:

le vincite di cui parliamo ricadono nell'art. 67 – Redditi Diversi. (Tuir 917/86): “Sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale, ovvero se non sono conseguiti nell'esercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da società in nome collettivo e in accomandita semplice, né in relazione alla qualità di lavoratore dipendete.”

Le vincite sul gioco online ricadono nello specifico alla lettera “d” dell'articolo: “Le vincite delle lotterie, dei concorsi a premio, dei giochi e delle scommesse organizzati per il pubblico e i premi derivanti da prove di abilita' o dalla sorte…”.

per approfondire:

Tassazione vincite scommesse online: controlli sui conto di gioco

da scremare la parte sul "terrorismo".

Quando dici "ovvio che se lo fai lo Stato ringrazia e incassa" non suonerebbe un po' come se lo Stato alla fine abbia accettato il fatto che il giocatore abbia scommesso su un sito in cui sarebbe "illegale" farlo ma dato che comunque quest'ultimo ha pagato le tasse allora alla fin fine non risulterebbe proprio un "criminale"? Credo che lo Stato sappia benissimo che i proventi realizzati da un giocatore attraverso il gioco d'azzardo non potrebbero essere paragonati a quelli provenienti dallo spaccio di droga, dall'estorsione, ecc. ecc.. Oltretutto ciò che per il nostro Stato è considerato illegale in realtà è regolarissimo in quanto i bookie stranieri (almeno quelli affidabili) operano comunque sotto una qualche licenza concessa da un altro Stato. Oltretutto ho letto di casi riguardanti avvisi d'accertamento da parte dell'ADE verso giocatori (di poker in questo caso, ma credo che la questione valga anche per le scommesse sportive) in quanto avevano omesso il pagamento delle tasse su proventi realizzati sui .com... Ora io mi chiedo, come mai questi giocatori non sono stati arrestati o multati dato che si tratterebbe di attività illegale? Perché è stato chiesto il versamento delle tasse su una cosa considerata illegale?
 
Quando dici "ovvio che se lo fai lo Stato ringrazia e incassa" non suonerebbe un po' come se lo Stato alla fine abbia accettato il fatto che il giocatore abbia scommesso su un sito in cui sarebbe "illegale" farlo ma dato che comunque quest'ultimo ha pagato le tasse allora alla fin fine non risulterebbe proprio un "criminale"? Credo che lo Stato sappia benissimo che i proventi realizzati da un giocatore attraverso il gioco d'azzardo non potrebbero essere paragonati a quelli provenienti dallo spaccio di droga, dall'estorsione, ecc. ecc.. Oltretutto ciò che per il nostro Stato è considerato illegale in realtà è regolarissimo in quanto i bookie stranieri (almeno quelli affidabili) operano comunque sotto una qualche licenza concessa da un altro Stato. Oltretutto ho letto di casi riguardanti avvisi d'accertamento da parte dell'ADE verso giocatori (di poker in questo caso, ma credo che la questione valga anche per le scommesse sportive) in quanto avevano omesso il pagamento delle tasse su proventi realizzati sui .com... Ora io mi chiedo, come mai questi giocatori non sono stati arrestati o multati dato che si tratterebbe di attività illegale? Perché è stato chiesto il versamento delle tasse su una cosa considerata illegale?

perchè lo stato italiano è inf-ame.Hai presente quando ogni tanto beccano la prostituta perchè va a versare i soldi in banca e poi si compra l'appartamento? eppure la poveretta magari era andata anche a chiedere il codice attività e si è sentita rispondere che non esiste la professione di prostituta.Siamo nella stessa situazione, perciò per l'ennesima volta non dichiarate nulla ed usate neteller che non vi succede nulla.Ci sono stati dei casi di vero e proprio accanimento perchè quelli dell'ADE sperano sempre di trovare il fesso che abbassa la testa e cercano di rovinarti la vita

Vince a poker al casinò, il Fisco lo stanga «Tasse illegali: me ne vado dall’Italia» - Corriere del Veneto
 
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