la 4 motivazione sono i mercati emergenti , un dollaro forte crea enormi problemi a questi paesi .
per me le 4 motivazioni sono sbagliate...
Le elezioni di Trump favoriscono il Dollaro per un eventuale taglio di Tasse sulle corporation. ( se ti mettessi nei panni di una di queste aziende con sede in USA aspetteresti il momento propizio per far rientrare i Capitali dall'estero)
Quindi il programma di Trump dovrebbe almeno far rientrare i Gain e chiedere USD (Cosa che sta gia' accadendo comunque)
2) Motivazione 2, la situazione economica sembra stia migliorando, salari e occupazione a regime, per evitare una spinta inflazionistica superiore al 2% spingeranno la Fed ad aumentare di 0.25% il tasso di interesse per frenare i prestiti e poi un eventuale ulteriore aumento programmato in futuro.
Quando il tasso di interesse aumenta aumenta la redditivita' delle Banche e quindi aumentano i prestiti emessi (dalle banche tradizionali) >> l'economia dovrebbe crescere ancora di piu'... significa nuovi investimenti e rientro di capitali dall'estero... Mi aspetto personalmente un Rally sui Bancari. Disinvestimenti in Bond quindi un aumento del rendimento dei bond e una diminuzione della quotazione dei bond governativi meno appetibili.
quando tutto cio' avverra', la speranza sarebbe che trump dichiari la cina manipolatore di currency e blocchi le importazioni cinesi... dichiarando di fatto una Trade War... che in un primo momento risultera' devastante per gli indici USA. poiche' Apple Lockheed martin e vari altri saranno fortemente colpiti perche' basano almeno il 10 o 15% della loro economia sulla cina e hanno piu' peso negli indici.
In una piu' lunga prospettiva credo che pero' saranno costretti se vogliono mantenere le loro quote di mercato in USA a investire e produrre in USA.
Questo spingera' a disinvestire nei paesi emergenti per aprire centri di produzione in patria, questa mossa non e' detto che aumenti effettivamente l'occupazione (poiche il grande competitor sul mercato del lavoro e' la Germania non la Cina) in quanto e' probabile che molti processi vengano automatizzati ma questo muovera' il Capitale in USA (che e' il nostro Topic).
Aumentando una richeista di USD.
3) la politica di Trump sulle infrastrutture e' abbastanza rilevante sopratutto perche' le infrastrutture sono le uniche cose su cui uno stato oltre a politiche di taglio di tasse dovrebbe investire. Le infrastrutture non devono per forza essere finanziate con soldi pubblici ma possono essere finanziate anche da soggetti privati che si rifanno poi sulla gestione futura dei flussi di cassa.
per ora questi movimenti sono basati sulle Aspettative Politiche e non su l'effettivo movimento...
Credo che il dollaro si possa apprezzare ancora un po' sopratutto a discapito dei morti di fame del sud est asiatico e della Cina.
credo che dato l'andazzo nei prossimi 5 anni se trump e' effettivamente deciso a fare quello che ha detto (su cui comunque sono dubbioso) di sicuro inneschera' una crisi finanziaria ENORME in Cina... roba senza precedenti (credo meno pesante di quella 2008 perche' circoscritta alla cina) con ripercussioni pesanti su Cina Australia Giappone Korea e Canada e forse Iran.
Cina, Canada, Brasile, Australia, Iran, Russia, Giappone, South Korea parecchi Paesi africani Hong Kong Singapore Vietnam USA (se ma in minor parte) ed Europa.