BITCOIN - Thread Ufficiale - Road to 140k - vol. VIII

Nel mentre Binance si è ripigliato..
Con un mini-dumpino per le alts.

-2% tre ore fa. -1.3% 10 minuti fa.
Tutto molto divertente.

Ora gli stessi che 40 minuti fa frignavano perché non avevano ritirato le proprie crypto, sono tornati a darci dentro con la manovella delle slot machine.

Certa gente merita di perdere tutto davvero.
 
Nel mentre Binance si è ripigliato..

1h30m di 'terrore'

Ma tutto e' tornato normale

Per prelevare i soldi ... immagino vi sia ancora da aspettare qualche minuto

Comunque ad occhio pare un "normale' guasto informatico ... risolto relativamente in fretta
 
Finché il protocollo è, diciamo, "una scelta dei miners", è difficile che vadano ad accettare di sfondare il tetto dei 21 milioni.
Diverso è il discorso dei vari second layer.
Quello che il protocollo possa essere controllato o manipolato a discrezione dei miners è semplicemente uno dei vari miti da sfatare.

Il protocollo di Bitcoin è concepito e calibrato affinchè i miners abbiano un ruolo ed un incentivo, senza per questo essere in grado di travalicarne agevolmente i limiti. Il grado di influenza che i miners possono esercitare sul protocollo è quindi codificato e limitato, così come lo è quello degli altri attori coinvolti.

Bitcoin è un sistema basato su un modello adversarial e non concertato, concepito in modo da mantenere un equilibrio interno tra tensioni ed interessi contrapposti, disincentivando ogni eccesso. In tale modello i miners sono in primo luogo in competizione tra loro, il che è una cosa che frequentemente si trascura di evidenziare. Questo porta ad equivocarne ruolo e portata.
 
Intanto continua ad aumentare la pressione sulla mempool, ormai siamo ad oltre 230 blocchi in coda.
E' un traguardo di tutto rispetto.

I fee medi via via salgono, seppure ancora gradualmente.

fees.png


Questo grazie al fatto che la congestione in essere è in buona parte dovuta agli ordinals (siamo allo stato a circa 580.000 inscrizioni) e questi ultimi godono dello sconto sui fee di segWit.

Capita ormai con una certa frequenza che le sole iscrizioni incidano per più del 20/30% dello spazio di blocco complessivo, con casi piuttosto episodici di blocchi popolati da inscrizioni per il 50-70% del totale.

blocks.png


charts.png


Siamo ad un fee minimo di 10 sat/vB (zero priorità) e negli scorsi 2gg. è drasticamente calato il numeri di inscrizioni.

Fenomeno interessante, vale la pena vedere dove si va a parare.
 
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Intanto continua ad aumentare la pressione sulla mempool, ormai siamo ad oltre 230 blocchi in coda.
E' un traguardo di tutto rispetto.

I fee medi via via salgono, seppure ancora gradualmente.

Vedi l'allegato 2889586

Questo grazie al fatto che la congestione in essere è in buona parte dovuta agli ordinals (siamo allo stato a circa 580.000 inscrizioni) e questi ultimi godono dello sconto sui fee di segWit.

Capita ormai con una certa frequenza che le sole iscrizioni incidano per più del 20/30% dello spazio di blocco complessivo, con casi piuttosto episodici di blocchi popolati da inscrizioni per il 50-70% del totale.

Vedi l'allegato 2889591

Vedi l'allegato 2889587

Siamo ad un fee minimo di 10 sat/vB (zero priorità) e negli scorsi 2gg. è drasticamente calato il numeri di inscrizioni.

Fenomeno interessante, vale la pena vedere dove si va a parare.

Come e' giusto che sia il mercato si autoregola...per me e' un segnale positivo che ci sia questa congestione che facilita il passaggio da un modello block reward a uno basato sulle fees, se vuoi registrare un ordinal, devi pagare...
 
https://www.theblock.co/post/222390/crypto-payment-restrictions-back-self-hosted-wallets-eu

L'UE sempre in favore delle liberta', della democrazia e delle nuove tecnologie :asd: ...e ci sta gente che ancora supporta questa "associazione", pazzesco. Non e' un caso che le banche stiano saltando a causa del pressapochismo e dell'ignoranza di chi sta ai piani alti.
Tutta le persone ambiziose, che vogliono fare business e coi soldi si stanno spostando a Dubai.
 
BTC_21 o BTC_42

I miners votano in anticipo indi non vi sara' un fork, se non erro sto sistema richiede oltre il 90% di voti , dopo il voto, vi sara solo un BTC 21 o 42 o 33

Il codice e' aperto, come il voto, a decidere sono i grandi pool, indi solo una dozzina di individui decidono il futuro del BTC

In ogni istante, passato presente e futuro, la maggioranza dei miners e' sempre quella profittevole.

Quindi ovviamente e' una maggioranza che non ha nessun interesse a votare un cambio policy e modificare la macchina con cui fa i soldi.

Non l'ha avuto nel passato, non ce l'ha nel presente e non l'avra' in nessun momento del futuro.

E come lo sappiamo che in ogni istante la maggioranza e' sempre profittevole?

Lo sappiamo perche' ogni giorno, ogni ora e ogni minuto, chi non e' piu' profittevole stacca la spina e si dedica ad altro.

Lasciando a chi resta appunto la spartizione del profitto.

E non c'e' un motivo razionale che spinge a credere che non continuera' cosi' in futuro.

Nemmeno il fatto che nel 2060 la rete eroghera' "solo" 1 BTC/giorno ai miner e' un motivo razionale per credere ad un evento concertato di cambio policy.

Infatti, siccome il meccanismo del turn over dei miner che staccano la spina e' un meccanismo continuo, la maggioranza dei miners sara', per tutto il periodo che ci separa dal 2060, sempre una maggioranza profittevole.

Senza nessun trauma.

Ed esattamente come oggi, senza nessun interesse al cambio policy.

E, per quanto puo' sembrare strano, la cosa sara' vera anche nel 2140.

Anche con 0BTC per blocco, la maggioranza dei miners sara' quella profittevole.

Spartendosi le fee.

E la policy non cambiera' nemmeno allora.

Occorre farsene una ragione.
 
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Sul daily, volumi in calo da qualche giorno.
Sul weekly, questa settimana che va chiudersi ha volumi pari alla metà di quella precedente.
Che succede?
 
Perche' l'inflazione .. vuol dire che la gente ha soldi in abbondanza da spendere

Se il popolo non ha soldi da spendere ... l'inflazione si blocca all'istante

Non necessariamente altrimenti paesi emergenti dovrebbero essere in deflazione invece hanno sempre tassi di inflazioni molto superiori. L' equazione sta tra domanda e offerta: quando c' è un offerta e una capacità produttiva in grado di far fronte alla domanda l' inflazione non esplode, altrimenti succedono le cose classiche nelle economie emergenti con inflazione strutturale (vedesi Argentina).

Viceverse se il popolo non ha soldi da spendere mica è detto che non si possono verificare stagflazioni, anzi, se fosse così semplice del resto avrebbe risolto più di un problema...
 
... produzione mondiale (prevalentemente Cina per materie prime ) strozzata dal covid/lockdown che ha mandato a ramengo l'offerta. Anche a parità di domanda, con scarsa produzione, si viene ad alimentare il caro prezzi/inflazione. In Europa! In America altra situazione. Tanto denaro circolante arrivato per anni da un clik della banca centrale. Tanto potere d'acquisto (domanda)
 
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Non necessariamente altrimenti paesi emergenti dovrebbero essere in deflazione invece hanno sempre tassi di inflazioni molto superiori. L' equazione sta tra domanda e offerta: quando c' è un offerta e una capacità produttiva in grado di far fronte alla domanda l' inflazione non esplode, altrimenti succedono le cose classiche nelle economie emergenti con inflazione strutturale (vedesi Argentina).

Viceverse se il popolo non ha soldi da spendere mica è detto che non si possono verificare stagflazioni, anzi, se fosse così semplice del resto avrebbe risolto più di un problema...
Infatti il discorso di elm potrebbe essere lineare in un contesto di economia autarchica, ma in quella globalizzata di oggi i prezzi li decidono gli altri...
Il petrolio l'Arabia Saudita non te lo fa a sconto perche' sei in crisi, gli I-Phone devi comprarli dall'Asia, le multinazionali la fanno da padrone...
Quindi alla fine al massimo qualche bene di prima necessita' puo' andare in deflazione, o il mercato immobiliare, ma il resto e' connesso a quello che accade altrove.
 
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