cocorito
impfstoff macht frei
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Ovviamente è vero, ma è bene considerare che idro a parte, l'installazione crescente di capacità intermittente crea tensioni crescenti sulla gestione delle reti e dell'energia.
Il mondo ragiona da anni sull'accumulo scontrandosi con un'amara verità: costa uno sproposito e/o ha enormi limiti tecnici.
L'idro, sempre citato, ha vincoli importanti in quanto può agire da gestore idrico, erogare elettricità o fungere da accumulo/stabilizzatore di rete. E' bene sapere che non si può fare tutto insieme per ovvie ragioni.
Ad oggi si parla molto di idrogeno (e siamo ben lontani dalla fattibilità su ampia scala), accumulatori (costi spaventosi e capacità molto ridotte) e idee allegre (la più cool è il Vehicle 2 Grid), ma c'è una certa consapevolezza sul fatto che a breve termine non c'è granché.
Un altro grande disclaimer: l'idroelettrico stabilizza, ma esistono dei limiti. Non si pensi di generare uno spavento di potenza e energia al Sud cercando di stabilizzarla con le centrali alpine, perché non funziona così.
E' vero, poca lungimiranza. Ma dobbiamo essere chiari, la lungimiranza era il nucleare: fonte low carbon alternativa alle fossili che avrebbe dato un'opzione in più da percorrere. Probabilmente se ora avessimo una discreta generazione nuke saremmo meno ricattabili e potremmo sviluppare RES più serenamente.
Detto ciò, difficilmente avremmo potuto fare miracoli. L'Italia non ha enorme potenziale fotovoltaico per cui anticipare l'installazione di troppo avrebbe prodotto un parco poco efficiente e molto costoso.
Sul fotovoltaico il discorso è simile: decenni di incentivazione hanno portato a moderata capacità installata e giusto ora emergono progetti RES con costi accessibili e performance decenti. Questi progetti sono figli delle miliardate spese negli anni con gli incentivi.
Per dirla breve, non è che si poteva installare 40 GW di solare 20 anni prima.
ne abbiamo installato anche troppo, l'italia non era abbastanza ricca da partecipare allo sviluppo del fv, avremmo dovuto aspettare qualche anno e a pari spesa avremmo una potenza installata almeno tripla