Bond prestito del Littorio

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

No, stavo parlando con il gestore del bagno e mi e' venuta in mente l'analogia:

quanto vale la licenza a vita di uno stabilimento che paga una miseria di xxxxx l'anno e che incassa la bellezza di xxxxxxx l'anno ?

Per analogia anche questo VAN di una concessione balneare, pensandoci bene, e' assimilabile ad una rendita irredimibile, come il Bond perpetuo 1935 del 5%, perché il gestore ci rimarra' per 99 anni, quindi rendita di posizione perpetua.

Lo Stato non sloggera mai il gestore attuale, cosi' come il bagno di Sottomarina di Chioggia e' ancora li', aperto, nonostante la sua "caratterizziazione" del recente passato. Ed e' strapieno di turisti dell'Est, che non abbandoneranno l'Italia per lungo tempo dato il clima di terrore dovuto all'estremismo islamico che fa preferire loro il nostro paese.

Determinare il fair value di un bond come il Prestito Littorio 5% per questo motivo e' molto interessante oltre che stimolante per un discorso di curiosita' intellettuale.

Coinvolge per analogia anche processi di valutazione quantitativa in altri ambiti di utilizzazione. :)

Ma ti sei accerato se effettivamente oggi esistono ancora in circolazione questi bond perpetui del Prestito Littorio ? E quale sia il loro corso legale ?
Per curiosità esclusivamente di carattere storico mi sono documentato in rete, non ho capito bene ma sembra si trattasse di una conversione obbligatoria imposta da Mussolini a tutti i possessori di BOT e BTP dell'epoca per riscandenziare le scadenze del debito pubblico italiano onde evitare il default dell'Italia e della lira (già all'epoca i soliti problemi di cialtroneria congenita italiaca). Inizialmente emesso come perpetuo, poi il Duce cambiò di nuovo idea e lo trasformò a scadenze di 25/30 anni, quindi non più irredimibile.

QUANDO IL DUCE TIRO' FUORI IL TITOLO DEL LITTORIO - la Repubblica.it
 
Ma ti sei accerato se effettivamente oggi esistono ancora in circolazione questi bond perpetui del Prestito Littorio ? E quale sia il loro corso legale ?
Per curiosità esclusivamente di carattere storico mi sono documentato in rete, non ho capito bene ma sembra si trattasse di una conversione obbligatoria imposta da Mussolini a tutti i possessori di BOT e BTP dell'epoca per riscandenziare le scadenze del debito pubblico italiano onde evitare il default dell'Italia e della lira (già all'epoca i soliti problemi di cialtroneria congenita italiaca). Inizialmente emesso come perpetuo, poi il Duce cambiò di nuovo idea e lo trasformò a scadenze di 25/30 anni, quindi non più irredimibile.

QUANDO IL DUCE TIRO' FUORI IL TITOLO DEL LITTORIO - la Repubblica.it

Ai tempi in cui c'erano Enrico Cuccia, Benito Covolan ed Everardo della Noce, si scambiavano a 35 lire su ogni 100 di nominale.
Il corso era pubblicato giornalmente sul Sole 24 Ore, nella pagina dedicata ai titoli di stato.

Poi dopo il minimo a 35 iniziarono a salire continuamente, mano a mano che il governo Craxi riusciva a ridurre l'inflazione.

Sono bondi perpetui: quindi lo stato e' obbligato a pagare una rendita del 5% a vita, compresa la corresponsione degli interessi agli eventuali eredi.
Non puo' valere l'eccezione che siano stati dei debiti contratti da un regime che a posteriori gli italiani oggi ripudierebbero.

Se lo Stato dovesse cancellare questa rendita, allora scatterebbero immediatamente anche i ricorsi legali per le accise attuali sulla benzina che stiamo pagando per la Guerra di Abissinia.

Unilateralmente, uno stato nazionale non puo' ripudiare determinati debiti e continuare ad accettare dei crediti che provengono da politiche economiche che furono deliberate nella stessa epoca.
 
Inizialmente emesso come perpetuo, poi il Duce cambiò di nuovo idea e lo trasformò a scadenze di 25/30 anni, quindi non più irredimibile.

Questa a cui ti stai riferendo e' un'emissione diversa.
 
Ma ti sei accerato se effettivamente oggi esistono ancora in circolazione questi bond perpetui del Prestito Littorio ? E quale sia il loro corso legale ?
Per curiosità esclusivamente di carattere storico mi sono documentato in rete, non ho capito bene ma sembra si trattasse di una conversione obbligatoria imposta da Mussolini a tutti i possessori di BOT e BTP dell'epoca per riscandenziare le scadenze del debito pubblico italiano onde evitare il default dell'Italia e della lira (già all'epoca i soliti problemi di cialtroneria congenita italiaca). Inizialmente emesso come perpetuo, poi il Duce cambiò di nuovo idea e lo trasformò a scadenze di 25/30 anni, quindi non più irredimibile.

QUANDO IL DUCE TIRO' FUORI IL TITOLO DEL LITTORIO - la Repubblica.it

L’articolo che citi riporta dati falsi(*):

“Nessuna conversione forzosa, in questo caso, ma il tasso offerto era buono e i risparmiatori corsero a sottoscrivere il nuovo titolo. Quasi contemporaneamente furono tolti i vincoli amministrativi sui prezzi e alla fine del ' 47 l' inflazione superò il 100 per cento. Risultato, il Prestito divenne quasi carta straccia. E Luigi Einaudi, allora governatore della Banca d' Italia, nelle Considerazioni finali del ' 47 ammise: "Potevamo stroncare l' inflazione, non l' abbiamo fatto perché lo Stato ci guadagnava".

Ma tutto l’articolo è impreciso e fuorviante, probabilmente scritto con l’unico scopo di dimostrare che: pubblico = brutto e cattivo

...
non ho capito bene
...

Quindi perchè scrivi?

...
(già all'epoca i soliti problemi di cialtroneria congenita italiaca).
...

sei italiano?


(*) Dal sito Istat questi sono i valori dell’inflazione di quel periodo:
 

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No, stavo parlando con il gestore del bagno e mi e' venuta in mente l'analogia:

quanto vale la licenza a vita di uno stabilimento che paga una miseria di xxxxx l'anno e che incassa la bellezza di xxxxxxx l'anno ?

Per analogia anche questo VAN di una concessione balneare, pensandoci bene, e' assimilabile ad una rendita irredimibile, come il Bond perpetuo 1935 del 5%, perché il gestore ci rimarra' per 99 anni, quindi rendita di posizione perpetua.

Lo Stato non sloggera mai il gestore attuale, cosi' come il bagno di Sottomarina di Chioggia e' ancora li', aperto, nonostante la sua "caratterizziazione" del recente passato. Ed e' strapieno di turisti dell'Est, che non abbandoneranno l'Italia per lungo tempo dato il clima di terrore dovuto all'estremismo islamico che fa preferire loro il nostro paese.

Determinare il fair value di un bond come il Prestito Littorio 5% per questo motivo e' molto interessante oltre che stimolante per un discorso di curiosita' intellettuale.

Coinvolge per analogia anche processi di valutazione quantitativa in altri ambiti di utilizzazione. :)

Magari semplifico un po' troppo, ma se non ricordo male il tutto si chiama (o si chiamava, in epoca di anglismi sparati spesso a caso non si può mai dire...) avviamento.
 
L’articolo che citi riporta dati falsi(*):
Ma tutto l’articolo è impreciso e fuorviante, probabilmente scritto con l’unico scopo di dimostrare che: pubblico = brutto e cattivo



Quindi perchè scrivi?



sei italiano?

Larticolo che cito è il primo che ho trovato in rete, se riporta dati falsi scrivi una mail di protesta a Repubblica, sarà anche fuorviante ma l'equazione Pubblico= Brutto e cattivo si è dimostara vera altrimenti l'Italia non sarebbe arrivata dove si trova adesso e dove andrà.

Scrivo perchè ne ho voglia

Sono italiano con la prospettiva futura di lasciare l'Italia, sia nella mia persona fisica che per quanto riguarda i miei soldi.
In ogni caso esprimo liberamente un giudizio critico verso lo stato del quale faccio parte e della sua conclamata cialtroneria nella gestione delle finanze pubbliche e della moneta (quando avevamo la lira, dopo per fortuna è arrivato l'euro), lo faccio a pieno diritto e proprio per il fatto di essre cittadino italiano

Ciao
 
Ultima modifica:
Larticolo che cito è il primo che ho trovato in rete, se riporta dati falsi scrivi una mail di protesta a Repubblica

...

Ma anche bere acriticamente il primo articolo che si trova in rete …

Larticolo che cito è il primo che ho trovato in rete, se riporta dati falsi scrivi una mail di protesta a Repubblica, sarà anche fuorviante ma l'equazione Pubblico= Brutto e cattivo si è dimostara vera altrimenti l'Italia non sarebbe arrivata dove si trova adesso e dove andrà.

Scrivo perchè ne ho voglia

Sono italiano con la prospettiva futura di lasciare l'Italia, sia nella mia persona fisica che per quanto riguarda i miei soldi.
In ogni caso esprimo liberamente un giudizio critico verso lo stato del quale faccio parte e della sua conclamata cialtroneria nella gestione delle finanze pubbliche e della moneta (quando avevamo la lira, dopo per fortuna è arrivato l'euro), lo faccio a pieno diritto e proprio per il fatto di essre cittadino italiano

Ciao

Pensa che ciò che tu ritieni brutto e cattivo ti ha dato un discreto sistema scolastico e un sistema sanitario di prim’ordine (e ovviamente spero che tu ne abbia usufruito il meno possibile…) insomma uno dei primi 10 paesi al mondo sotto diversi aspetti, inclusa l’aspettativa di vita.
Ecco magari partire da qui, invece di distribuire patenti di cialtroneria a destra e a manca, non sarebbe male.

Pensa…
 
Il problema iniziale che avevo proposto mi sembra sia ancora irrisolto:

quale e' il modello tecnico di valutazione per un perpetual bond, qualunque esso sia (Allianz, Generali, Benito Mussolini bond, etc. ) ?

Dico la mia: le soluzioni scolastiche presentate negli istituti commerciali di tecnica computistica non sono piu' attuali.
E' divenuto necessario ricorrere alle tecniche moderne di calcolo stocastico. E' l'IRS deve costituire la base di riferimento per il calcolo nel tasso di attualizzazione che verra' usato nella simulazione numerica.
 
Ai tempi in cui c'erano Enrico Cuccia, Benito Covolan ed Everardo della Noce, si scambiavano a 35 lire su ogni 100 di nominale.
Il corso era pubblicato giornalmente sul Sole 24 Ore, nella pagina dedicata ai titoli di stato.
...

Sei sicuro? mi sembra di ricordare quotazioni tra 65 e 70 negli ultimi anni '80, e mi sembra anche di ricordare che, in base ad un decreto legge, questi titoli venissero ammortizzati (=rimborsati) alla pari per estrazione.
 
Sei sicuro? mi sembra di ricordare quotazioni tra 65 e 70 negli ultimi anni '80, e mi sembra anche di ricordare che, in base ad un decreto legge, questi titoli venissero ammortizzati (=rimborsati) alla pari per estrazione.

Arrivarono a 65-70 solo negli ultimi anni 80: prima dell'arrivo di Craxi che raddrizzo' economicamente il paese giravano a 35
 
Il problema iniziale che avevo proposto mi sembra sia ancora irrisolto:

quale e' il modello tecnico di valutazione per un perpetual bond, qualunque esso sia (Allianz, Generali, Benito Mussolini bond, etc. ) ?

Dico la mia: le soluzioni scolastiche presentate negli istituti commerciali di tecnica computistica non sono piu' attuali.
E' divenuto necessario ricorrere alle tecniche moderne di calcolo stocastico. E' l'IRS deve costituire la base di riferimento per il calcolo nel tasso di attualizzazione che verra' usato nella simulazione numerica.

Perché quelle tecniche non sarebbero più valide? Dal punto di vista meramente finanziario secondo me vanno bene.
Come vedi da questo link Indice Mutui Aggiornati: Euribor 1 mese, Euribor 3 mesi, Euribor 6 mesi - TELE MUTUO il valore dell’irs tra i 25 e i 50 anni tende ad appiattirsi. Quindi si può tranquillamente usare quel valore come base di partenza per una rendita perpetua. E si vede anche che il valore di 100 per una rendita al 5% che avevi proposto in tuo precedente post è un autentico regalo (per chi compra) oppure una svendita (se si vuole essere buoni…, per chi vende).
Poi, dal valore base, si possono introdurre tutte le correzioni del caso.
Se l’obbiettivo è quello di una parcella elevata ci si può anche sbizzarrire a piacere partendo per esempio dal famoso prestito “piramide x%” di Micerino o dall’altrettanto famoso “cuneiforme y%” di Hammurabi…

(perdona la digressione, ma sono quasi sotto l'ombrellone anche io...)
 
Il problema iniziale che avevo proposto mi sembra sia ancora irrisolto:

quale e' il modello tecnico di valutazione per un perpetual bond, qualunque esso sia (Allianz, Generali, Benito Mussolini bond, etc. ) ?

Dico la mia: le soluzioni scolastiche presentate negli istituti commerciali di tecnica computistica non sono piu' attuali.
E' divenuto necessario ricorrere alle tecniche moderne di calcolo stocastico. E' l'IRS deve costituire la base di riferimento per il calcolo nel tasso di attualizzazione che verra' usato nella simulazione numerica.

Se invece non ti riferisci al problema finanziario, allora è un altro paio di maniche. Mi pare di ricordare che il modello che usava il famoso LTCM (che non è uno yogurt) anticipò di molto la scadenza (rendendolo un po’ … indigesto), diciamo così, naturale di quel fondo.
In breve il problema diventa politico (come nel caso dell’eurozona) oppure, se si tratta di aziende, politico/economico con prevalenza dell’uno o dell’altro a seconda del numero dei dipendenti.
 
Perché quelle tecniche non sarebbero più valide? Dal punto di vista meramente finanziario secondo me vanno bene.
Come vedi da questo link Indice Mutui Aggiornati: Euribor 1 mese, Euribor 3 mesi, Euribor 6 mesi - TELE MUTUO il valore dell’irs tra i 25 e i 50 anni tende ad appiattirsi. Quindi si può tranquillamente usare quel valore come base di partenza per una rendita perpetua. E si vede anche che il valore di 100 per una rendita al 5% che avevi proposto in tuo precedente post è un autentico regalo (per chi compra) oppure una svendita (se si vuole essere buoni…, per chi vende).
Poi, dal valore base, si possono introdurre tutte le correzioni del caso.
Se l’obbiettivo è quello di una parcella elevata ci si può anche sbizzarrire a piacere partendo per esempio dal famoso prestito “piramide x%” di Micerino o dall’altrettanto famoso “cuneiforme y%” di Hammurabi…

(perdona la digressione, ma sono quasi sotto l'ombrellone anche io...)

La definizione di Wikipedia e'quella riportata nel primo post


Il valore attuale di una rendita perpetua invece è dato dal rapporto tra il *valore della rendita* e il tasso d’interesse (Valore attuale= R/i). Con un capitale investito costante e flussi di cassa dati da una percentuale di tale capitale investito il risultato è pari al valore del capitale investito fratto la percentuale moltiplicata per tale importo, determina i flussi di cassa futuri. Facciamo un esempio pratico: investo 100€ in un conto che da il 3% di interesse ogni anno. Ipotizziamo di lasciare i soldi per sempre nel conto e di considerare come rendita perpetua solo gli interessi. Il valore ad oggi della mia rendita è data quindi dalla somma degli interessi annuali attualizzati. Ovvero da € 100 fratto 0,03 (pari a 3%). La rendita vale € 3.333,33.

E' questa soluzione computistica al problema di calcolare il valore di un perpetual che non mi lascia per nulla convinto :mmmm:
 
Quindi si può tranquillamente usare quel valore come base di partenza per una rendita perpetua. E si vede anche che il valore di 100 per una rendita al 5% che avevi proposto in tuo precedente post è un autentico regalo (per chi compra) oppure una svendita (se si vuole essere buoni…, per chi vende).

Mi ero limitato ad applicare la proposta di Wikipedia.

Se la serie è convergente, il valore del limite è dato dal valore della rendita fratto il tasso di attualizzazione (mensile, in caso di rendita mensile).

Esempio: una rendita mensile di 500 euro, al tasso di attualizzazione mensile del 2 per 1000 (abbastanza ragionevole) varrebbe 250.000 euro. Cambia il tasso di attualizzazione, cambia il VAN.

L'impostazione e' pero' sbagliatissima: come si fa ad imputare un tasso di attualizzazione

- FISSO
- PARAMETRICO (nell'esempio sopra il 2 x 1000 mensile)

quando i tassi di interesse, e quindi anche i tassi di attualizzazione conseguenti, sono descritti da un processo stocastico avente come riferimento l'IRS?

Il VAN stimato ne uscira' distorto in misura significativa.
 
La definizione di Wikipedia e'quella riportata nel primo post


Il valore attuale di una rendita perpetua invece è dato dal rapporto tra il *valore della rendita* e il tasso d’interesse (Valore attuale= R/i). Con un capitale investito costante e flussi di cassa dati da una percentuale di tale capitale investito il risultato è pari al valore del capitale investito fratto la percentuale moltiplicata per tale importo, determina i flussi di cassa futuri. Facciamo un esempio pratico: investo 100€ in un conto che da il 3% di interesse ogni anno. Ipotizziamo di lasciare i soldi per sempre nel conto e di considerare come rendita perpetua solo gli interessi. Il valore ad oggi della mia rendita è data quindi dalla somma degli interessi annuali attualizzati. Ovvero da € 100 fratto 0,03 (pari a 3%). La rendita vale € 3.333,33.

E' questa soluzione computistica al problema di calcolare il valore di un perpetual che non mi lascia per nulla convinto :mmmm:

Mi pare tu stia facendo un po’ di confusione, (ma è una novità?) Devi chiarirti se vuoi investire 100 euro (e avere 3 euro - al 3%), o se vuoi investire 3.333,33 euro (e avere 99,98 euro - sempre al 3%)

Chi ti offre il 3% quando l’irs a 50 anni è 1,57%?
 
Mi pare tu stia facendo un po’ di confusione, (ma è una novità?) Devi chiarirti se vuoi investire 100 euro (e avere 3 euro - al 3%), o se vuoi investire 3.333,33 euro (e avere 99,98 euro - sempre al 3%)

Chi ti offre il 3% quando l’irs a 50 anni è 1,57%?

Mi sono limitato a riportare la formula e l'esempio citato da Soldi On line.
Ed ho pure premesso piu' volte che la considero irrealistica.
La rendita perpetua non si calcola nel modo in calce :wall:
Ciao
 

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Mi ero limitato ad applicare la proposta di Wikipedia.

Se la serie è convergente, il valore del limite è dato dal valore della rendita fratto il tasso di attualizzazione (mensile, in caso di rendita mensile).

Esempio: una rendita mensile di 500 euro, al tasso di attualizzazione mensile del 2 per 1000 (abbastanza ragionevole) varrebbe 250.000 euro. Cambia il tasso di attualizzazione, cambia il VAN.

L'impostazione e' pero' sbagliatissima: come si fa ad imputare un tasso di attualizzazione

- FISSO
- PARAMETRICO (nell'esempio sopra il 2 x 1000 mensile)

quando i tassi di interesse, e quindi anche i tassi di attualizzazione conseguenti, sono descritti da un processo stocastico avente come riferimento l'IRS?

Il VAN stimato ne uscira' distorto in misura significativa.

Ma scusa, un professionista come te che si basa su wikipedia? Un manuale (ce ne sono anche online) di matematica finanziaria ti chiarisce bene il concetto di tassi equivalenti (visto che per ingarbugliare le carte sei passato dall'annuale al mensile). E magari ti chiarisce anche altre cose.

Va bene, visto che su questa discussione siamo quasi a 1.000 visite in un giorno puoi anche smettere di parlare con il gestore e fare il bagno.

Sempre se sono passate tre ore dal pranzo.

Però vorrei sapere chi ti offre il 3%
 
Ma scusa, un professionista come te che si basa su wikipedia?
Io professionista ??! :eek:
Ma se scrivo adesso a livello del mare, 20 centimetri da terra... :D
Questa signora casomai e' una vera professionista: guarda un po' a che livello e' situato il suo ufficio. :eek:

Tra una noce di cocco ed un ananas stiamo facendo delle scommesse da quale piano la signora dei certificati stia lavorando.
Io direi che e' almeno un venticinquesimo piano, come minimo. Se e' sotto il venticinquesimo avro' perso la scommessa :'(

Perché una regola del pollice in finanza sicuramente esiste:

piu' uno e' situato in alto, piu' e' considerato un professionista dei mercati.

e io sono terra a terra, credimi :)
 

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