Bonus e Cessione: Poste Italiane VOL II

ciao, sto procedendo alla mia seconda cessione. Ho completato tutto lato Poste, ma alla schermata di Esito ho la scritta

Complimenti, hai completato la richiesta

Scarica la documentazione contrattuale
La stessa è stata inviata anche alla tua email xxxxxxx.xxxxxxx@gmail.com

Ma sto aspettando da 15 minuti e ancora non è arrivato nulla. Anche a voi è capitato che fosse lento? Mi chiede conferma di ricezione ma non gliela posso dare.
Non vorrei problemi, anche perchè non ho un codice pratica ad ora.

grazie

-----
edit

arrivato tutto dopo 40 minuti
 
Ultima modifica:
Ciao, è un po' più semplice di come l'hai pensata. Nel senso che a Poste, in nessun momento, dovrai inviare alcuna documentazione (quella ti servirà averla e conservarla ai fini dei futuri controlli dell'Agenzia delle Entrate).
Per il bonus ristrutturazione (ma suppongo anche per il bonus facciate), inoltre, potresti affrontare spese anche in un momento anteriore alla presentazione della CILA o della SCIA (es. acconti a impresa o professionisti) e potrai ugualmente portarle in detrazione, a patto che siano state pagate con l'apposito bonifico "parlante".
La conclusione del contratto con Poste avviene tutta in una volta, compilando e sottoscrivendo il form via web. Entro 5 giorni lavorativi da tale sottoscrizione, va fatta la comunicazione all'AE e anche qui senza necessità di inviare alcuna documentazione a nessuno.
Se hai altri dubbi, chiedi pure, ciao

Spero tu abbia architetti più preparati dei miei. Io i bonus me li sono dovuti studiare da sola (e li ho spiegati a loro). Verifica sempre quello che ti dicono, perché purtroppo non tutti hanno approfondito le novità normative dell'ultimo anno. Sul sito dell'Agenzia delle Entrate trovi le guide ai diversi bonus e sono abbastanza chiare. Ti consiglio di arrivare preparato dai tuoi architetti.




Se può esserti utile la mia esperienza, io ho fatto così: sono andata in negozio, ho scelto tutti i materiali di finitura che volevo e mi sono fatta fare i preventivi. Poi, avuta la disponibilità dell'impresa, il progettista ha inserito gli importi complessivi dei beni che avevo scelto nel computo metrico estimativo dei lavori allegato al contratto.



La documentazione che citi deve essere assolutamente conservata e pronta ad essere esibita in sede di controlli dell'AE.
Ma anche questo è ben spiegato nelle guide ai bonus.

Per il contratto non ho suggerimenti specifici da darti e non credo neanche servano: potrà essere un normale contratto d'appalto; magari se punti anche all'ecobonus, puoi fare in modo di specificare che si tratta di appalto di lavori di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, ma se anche lo omettessi non credo che ti pregiudicherebbe in alcun modo.

Ciao
Antonella
Buongiorno Antonella (e tutti i partecipanti al forum).
Ho una ulteriore domanda relativa alla comunicazione dell'opzione di cessione credito. Da info trovate su web per comunicare attraverso il sito AdE l'opzione di cessione credito mi sembra di capire che è necessario specificare tutte le varie tipologie di intervento e relativi importi di spesa.
Mi aspetto dunque che a ciascuna tipologia di intervento debba poi corrispondere una fattura e relativo bonifico parlante di pagamento.

Insomma su un lavoro importante (che prevede molte tipologie di lavoro, rifacimento bagni, balconi, sostituzioni di infissi, etc) come quello che sto per fare devo chiedere all'impresa di fatturare separatamente ogni tipo di lavoro presente nel modulo web dell' AdE.

Nel software di compilazione della comunicazione opzione cessione crediti vedo che sono presenti 28 tipi di intervento. Devo quindi (d'accordo con architetti e impresa) definire a priori i tipi di interventi da effettuare e relativi importi da fatturare.

Grazie ancora per chiarimenti al riguardo
Andrea
 
Buongiorno Antonella (e tutti i partecipanti al forum).
Ho una ulteriore domanda relativa alla comunicazione dell'opzione di cessione credito. Da info trovate su web per comunicare attraverso il sito AdE l'opzione di cessione credito mi sembra di capire che è necessario specificare tutte le varie tipologie di intervento e relativi importi di spesa.
Mi aspetto dunque che a ciascuna tipologia di intervento debba poi corrispondere una fattura e relativo bonifico parlante di pagamento.

Insomma su un lavoro importante (che prevede molte tipologie di lavoro, rifacimento bagni, balconi, sostituzioni di infissi, etc) come quello che sto per fare devo chiedere all'impresa di fatturare separatamente ogni tipo di lavoro presente nel modulo web dell' AdE.

Nel software di compilazione della comunicazione opzione cessione crediti vedo che sono presenti 28 tipi di intervento. Devo quindi (d'accordo con architetti e impresa) definire a priori i tipi di interventi da effettuare e relativi importi da fatturare.

Grazie ancora per chiarimenti al riguardo
Andrea
Si, devi dividere per le varie tipologie per utilizzare detrazioni/cessione del credito.
 
Buongiorno Antonella (e tutti i partecipanti al forum).
Ho una ulteriore domanda relativa alla comunicazione dell'opzione di cessione credito. Da info trovate su web per comunicare attraverso il sito AdE l'opzione di cessione credito mi sembra di capire che è necessario specificare tutte le varie tipologie di intervento e relativi importi di spesa.
Mi aspetto dunque che a ciascuna tipologia di intervento debba poi corrispondere una fattura e relativo bonifico parlante di pagamento.

Insomma su un lavoro importante (che prevede molte tipologie di lavoro, rifacimento bagni, balconi, sostituzioni di infissi, etc) come quello che sto per fare devo chiedere all'impresa di fatturare separatamente ogni tipo di lavoro presente nel modulo web dell' AdE.

Nel software di compilazione della comunicazione opzione cessione crediti vedo che sono presenti 28 tipi di intervento. Devo quindi (d'accordo con architetti e impresa) definire a priori i tipi di interventi da effettuare e relativi importi da fatturare.

Grazie ancora per chiarimenti al riguardo
Andrea

In realtà non è obbligatorio avere tutte le fatture separate, diciamo che è consigliabile per avere tutto più ordinato. Ai fini della comunicazione di cessione dovrai separare gli importi sostenuti per tipologia di intervento, quindi tutte le spese che rientrano nella ristrutturazione edilizia al 50% potresti anche fartele mettere in un'unica fattura. Per gli interventi relativi a superbonus e riqualificazione energetica i tipi di intervento sono molteplici (ciascuno ha il suo limite di spesa) quindi deve essere semplice capire dalle fatture e dai pagamenti quale tipologia stai pagando.
 
Salve a tutti, dopo due mesi dalla domanda per la cessione del credito alle poste la medesima mi è stata bocciata con le seguenti motivazioni:

- Per il codice tributo 6926 non c’è corrispondenza nel numero di quote cedute (annualità) tra il contratto di cessione con Poste Italiane e la comunicazione all’Agenzia delle Entrate


Conseguentemente, il suddetto contratto deve intendersi automaticamente risolto ai sensi degli artt. 5.1 lett. (ii) e 5.2 del contratto medesimo.

Per verificare le incongruenze con il cassetto fiscale è possibile visionare i crediti, così come ceduti al Cessionario, accedendo alla propria area riservata del sito internet dell'Agenzia delle Entrate al percorso: La mia scrivania / Servizi per / Comunicare / "Piattaforma Cessione Crediti" nella funzionalità "Monitoraggio crediti".

Nel caso fosse interessato, potrà presentare una nuova proposta contrattuale di cessione del credito a favore di Poste Italiane S.p.A. coerente con le Sue esigenze di cessione dei crediti d'imposta maturati.


Cosa può essere successo? come devo regolarmi?

Grazie a chi saprà rispondermi
 
Salve a tutti, dopo due mesi dalla domanda per la cessione del credito alle poste la medesima mi è stata bocciata con le seguenti motivazioni:

- Per il codice tributo 6926 non c’è corrispondenza nel numero di quote cedute (annualità) tra il contratto di cessione con Poste Italiane e la comunicazione all’Agenzia delle Entrate


Conseguentemente, il suddetto contratto deve intendersi automaticamente risolto ai sensi degli artt. 5.1 lett. (ii) e 5.2 del contratto medesimo.

Per verificare le incongruenze con il cassetto fiscale è possibile visionare i crediti, così come ceduti al Cessionario, accedendo alla propria area riservata del sito internet dell'Agenzia delle Entrate al percorso: La mia scrivania / Servizi per / Comunicare / "Piattaforma Cessione Crediti" nella funzionalità "Monitoraggio crediti".

Nel caso fosse interessato, potrà presentare una nuova proposta contrattuale di cessione del credito a favore di Poste Italiane S.p.A. coerente con le Sue esigenze di cessione dei crediti d'imposta maturati.


Cosa può essere successo? come devo regolarmi?

Grazie a chi saprà rispondermi

A sensazione la prima cosa che mi viene in mente è che hai sbagliato ad inserire l'anno. Se sono spese pagate nel 2021 nel contratto con poste devi inserire nel campo "anno di riferimento" 2022, mentre nella comunicazione Agenzia delle Entrate "anno di sostenimento della spesa" 2021.
 
Salve a tutti, dopo due mesi dalla domanda per la cessione del credito alle poste la medesima mi è stata bocciata con le seguenti motivazioni:

- Per il codice tributo 6926 non c’è corrispondenza nel numero di quote cedute (annualità) tra il contratto di cessione con Poste Italiane e la comunicazione all’Agenzia delle Entrate


Conseguentemente, il suddetto contratto deve intendersi automaticamente risolto ai sensi degli artt. 5.1 lett. (ii) e 5.2 del contratto medesimo.

Per verificare le incongruenze con il cassetto fiscale è possibile visionare i crediti, così come ceduti al Cessionario, accedendo alla propria area riservata del sito internet dell'Agenzia delle Entrate al percorso: La mia scrivania / Servizi per / Comunicare / "Piattaforma Cessione Crediti" nella funzionalità "Monitoraggio crediti".

Nel caso fosse interessato, potrà presentare una nuova proposta contrattuale di cessione del credito a favore di Poste Italiane S.p.A. coerente con le Sue esigenze di cessione dei crediti d'imposta maturati.


Cosa può essere successo? come devo regolarmi?

Grazie a chi saprà rispondermi

Primo step che ti consiglio è di controllare con attenzione che comunicazione ad AdE e contratto con Poste siano coerenti.
 
.

Poste per la cessione del 90% relativo al bonus facciate richiede anche il certificato di destinazione urbanistica per la verifica dell'appartenenza a zona A o B ?

Grazie
 
Poste per la cessione del 90% relativo al bonus facciate richiede anche il certificato di destinazione urbanistica per la verifica dell'appartenenza a zona A o B ?

Grazie

No.
 
Da quello che ho capito, questa situazione su monitoraggio crediti implica che il credito è stato accettato da ADE ed ora sono in attesa di Poste.

Vedi l'allegato 2777271

Come faccio a capire quando Poste accetta? Sempre qui sul monitoraggio crediti, oppure anche da qualche altra parte?

Thankss
 
Da quello che ho capito, questa situazione su monitoraggio crediti implica che il credito è stato accettato da ADE ed ora sono in attesa di Poste.

Vedi l'allegato 2777271

Come faccio a capire quando Poste accetta? Sempre qui sul monitoraggio crediti, oppure anche da qualche altra parte?

Thankss

Sempre qui, quando Poste accetta non vedrai più "in attesa di accettazione" ma "accettati". Tra l'altro dovresti vedere la situazione del credito anche nell'apposita sezione del sito poste.it
 
Sempre qui, quando Poste accetta non vedrai più "in attesa di accettazione" ma "accettati". Tra l'altro dovresti vedere la situazione del credito anche nell'apposita sezione del sito poste.it

Perfetto, GRAZIE!
 
Ma una volta fatta la "Comunicazione opzioni per interventi edilizi e Superbonus" dopo quanto tempo si vede il credito su "Cessione crediti"?
Nel mio caso ho fatto la comunicazione circa 10gg fa ma su "Cessione crediti" non vedo ancora nulla....
 
Ma una volta fatta la "Comunicazione opzioni per interventi edilizi e Superbonus" dopo quanto tempo si vede il credito su "Cessione crediti"?
Nel mio caso ho fatto la comunicazione circa 10gg fa ma su "Cessione crediti" non vedo ancora nulla....

Attorno al 10 del mese successivo a quando viene fatta.
 
Buongiorno, scusate, vado leggermente fuori tema, ma ho un problema a cui i miei tecnici danno risposte contraddittorie e spero che a qualcuno del Forum sia successo altrettanto per poter avere una risposta definitiva.
A ottobre 2020 ho acquistato una casa singola in comune di Padova che inizialmente doveva essere ristrutturata, ma poi a seguito di controlli alle fondazioni, abbiamo deciso di demolire e ricostruire.
In teoria, i lavori dovevano cominciare verso Marzo così abbiamo deciso di aprire una cila e a Dicembre ho dato un sostanzioso anticipo alla ditta per la demolizione/ricostruzione così da poter usufruire della cessione del credito del 50% che mi spettava in quanto Padova non rientrava nel 110%, previsto solo fino alla zona sismica 3 (Padova era in zona sismica 4).
A febbraio ho fatto la cessione con Poste Italiane, ma...a marzo Padova è passata in zona sismica 3!!! quindi rientra nel sismabonus 110%.
Ora il mio problema è...i massimali della ristrutturazione 50% e quelli del 110% sono gli stessi? Cioè, ho dato 80.000 euro alla ditta + 10% di Iva + 4000 euro per la progettazione (totale 92000 e rotti) di cui ho usufruito della cessione del credito del 50%, posso usare altri 96.000 euro per il sismabonus 110% o mi sono già giocato il massimale?
Da notare che alla data odierna ancora non mi hanno rilasciato il permesso a costruire(richiesto già da metà gennaio) che mi arriverà sicuramente (:censored:) entro settembre (il progetto è approvato ma manca un documento che è in fase di preparazione :().
Spero che qualcuno mi possa aiutare, grazie
 
Buongiorno, vi riporto la mia esperienza con Unicredit, sperando che possa servire a qualcuno...

Parliamo di lavori superbonus 110

I lavori sono già finiti e sono stati pagati con mio anticipo del 30% circa , e le ditte sono state disposte ad attendere per il saldo visto che ero il primo 110 che trattavano.

Casa singola , ho fatto cappotto tetto fotovoltaico con accumulo, porta blindata più alcuni lavori al 50 che cederò in seguito.

Il tecnico ha caricato tutto sul portale di PWC ed in una settimana esatta hanno dato l'ok.

Il commercialista ha emesso il visto di conformità in bozza

Poi sono andato in filiale UniCredit ed ho firmato il contratto di cessione il 20 luglio.
A questo punto il commercialista ha effettuato il visto il versione definitiva e trasmesso ad ade e a banca che ha verificato fosse corretto e la cessione è stata formalizzata ( dal 26 luglio vedo nella mia pagina di Ade solo esito della pratica come accettata).

Mi sembra di capire che fino al 9/10 agosto sul sito ade non vedrò nulla dopodiché dovrei vedere il mio credito come stato " da accettare" e poi una volta che Unicredit lo accetta dovrebbe comparire accettato ( la banca mi ha detto che lo prendono su ito) e poi si prendono 10/15 GG per liquidare..


In teoria se sono veloci nel bonificarmi dovrei riuscire a fare la 2 cessione entro fine agosto, tanto il tecnico ha già tutto pronto , basta solo che paghi le fatture.

Vi aggiornerò..


Però devo dire che fino ad ora la parte che poi mi preoccupava, cioè la cessione, tutto è stato più veloce e semplice del previsto ( incrociamo tutto l'incrociabile ).
 
Indietro