Bonus e Cessione: Poste Italiane VOL III

E' evidente però che, non essendo "garantita" la cessione del credito, il superbonus perde molto senso.
Lo stato ti viene incontro ma se non hai una capienza fiscale idonea conviene quasi non fare alcun lavoro, perdendo di fatto l'agevolazione.
Faccio un esempio: una persona con capienza fiscale di 6.000 € che intervento di ristrutturazione fa? Con i prezzi attuali è impensabile eseguire alcun lavoro di efficientamento energetico senza attingere ai propri risparmi..è se i risparmi non sono sufficienti?

Oltretutto, pur non essendo un diritto deve poter essere realmente possibile, adesso è solo teorica.

Per i privati una soluzione immediata a zero costo, in attesa di interventi più complessi, sarebbe quella di permettere di portare agli anni successivi l'eventuale credito incapiente, fino ad esaurimento.
 
Non ho ancora capito che cambia allo stato se porto i crediti in detrazione, o se li cedo...
 
Non ho ancora capito che cambia allo stato se porto i crediti in detrazione, o se li cedo...

fatta semplice chi compra il credito vuole essere tutelato in caso si irregolarità, se tu detrai e poi si scoprono delle irregolarità ne rispondi, sequetro credito ecc....se la banca acquista il tuo credito in caso di irregolarità rischia di perderlo ed è ovvio che essendoci un alto rischio non lo compra, per comprarlo chiede garanzia dallo stato, quindi lo stato rischia di smenarci l'importo di tutti i crediti irregolari
 
Per adesso ufficialmente, nonostante le varie ipotesi che si leggono sui giornali, il governo sembra non voler "lavorare" sullo sblocco delle cessioni.

"Il Ministro dell'Economia e Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha aggiunto che "non si era mai vista una misura che costasse così tanto, a beneficio di così pochi". E ha confermato che da oggi in poi la misura sarà rivolta a chi non può permettersi di fare i lavori. "Abbiamo previsto di salvaguardare chi ha già intrapreso lavori, ma anche professionisti e imprese".

Sul tema della cessione dei crediti, Giorgetti ha ribadito che "la cessione è una possibilità ma non un diritto; la detrazione è un diritto ma la cessione no (altrimenti avremmo creato una moneta ma non è questo l'intento). I crediti di imposta già maturati - ha aggiunto - si traducono in minori introiti per le casse dello Stato". "Chi si appresta a fare lavori, deve verificare che una banca sia disponibile ad acquisire i crediti, altrimenti deve contare sulla propria capienza fiscale, per la detrazione Irpef"."

Superbonus al 90% per unifamiliari ma solo a chi ha redditi fino a 15.000€ annui...come detraggano i crediti se tutte le cessioni sono bloccate?
Insomma, l'agevolazione non esiste più... :rolleyes:
 
Superbonus al 90% per unifamiliari ma solo a chi ha redditi fino a 15.000€ annui...come detraggano i crediti se tutte le cessioni sono bloccate?
Insomma, l'agevolazione non esiste più... :rolleyes:


diciamo quasi morto....marito moglie + 3 figli reddito 50K lavori per 60K riescono a detrarli :D
 
E' evidente però che, non essendo "garantita" la cessione del credito, il superbonus perde molto senso.
Lo stato ti viene incontro ma se non hai una capienza fiscale idonea conviene quasi non fare alcun lavoro, perdendo di fatto l'agevolazione.
Faccio un esempio: una persona con capienza fiscale di 6.000 € che intervento di ristrutturazione fa? Con i prezzi attuali è impensabile eseguire alcun lavoro di efficientamento energetico senza attingere ai propri risparmi..è se i risparmi non sono sufficienti?

La capienza fiscale va però valutata sulla base degli anni che sono consentiti per portare in detrazione con il 730: ora siamo a 4 anni e visto gli importi in gioco per i lavori si traduce in una capienza moooolto alta che la maggior parte dei dipendenti a stipendio fisso non avrà mai.
Se invece muta l'orizzonte temporale e viene uguagliato alle altre detrazioni in vigore, cioè i canonici 10 anni, allora le possibilità di portare in detrazione si ampliano: in fondo la cessione del credito serviva per permettere di fare lavori a chi non aveva capienza fiscale o per bassi redditi, oppure perchè lavoratore dipendente l'IRPEF è già trattenuta alla fonte.
 
Ciao, io ho ceduto un credito al 50%
poste mi ha mandato la solita mail di prendere app per andare in uff postale per compilare il foglio famoso questionario di adeguata verifica con il consulente, appuntamento prenotato per lunedì, ma oggi sono Comunque andato all' uff postale

QUANDO MAI

il direttore mi dice subito annulla appuntamento perche tale operazione la fo io e non il consulente, la mail di poste è sbagliata
poi mi fa accomodare in ufficio e mi dice, ci vediamo giovedì nel mentre mi invii sulla mia mail (del direttore) personale sua

CI CF, copia fatture e bonifici, copia lettera ricevuta...da poste...

poi mi dice mi serve sapere il totale spese ed il totale crediti ceduti e qui chiedo a voi totale spese 50.000 euro

totale crediti ceduti 25000 giusto? non. devo inserire la cifra effettiva che poste mi darà?

poi verifica il mio CF e mi dice strano non risulta nelle cessioni devo aprire un caso

comunque è una operazione difficilissima e giovedì' vedremo se potremo farla basta un errore e si blocca tutto e bisogna rifare tutto...
dopo 1 ora che me ne ero andato mi telefona e mi dice

1) c'è una nota proforma e non fattura con bonifico (quella del commercialista x il visto che ha fatto nota proforma poi fattura) io gli hi risposto che se a Poste che hanno verificato i documenti sta bene sta bene e lui: verificherò
2) c'è un pagamento non fatto con bonifico ma con pago PA (i 70 euro di diritti comunali) lui mi ha detto: verificherò

Ma a voi sembra normale?
 
******* che razza di gente incompetente circola per uffici postali! Se ti è arrivata la mail significa che i controlli documentali sono già stati eseguiti ed hanno dato esito positivo. E che c...o vuole ancora? Non deve ASSOLUTAMENTE entrare nel merito della pratica, deve solo limitarsi ad inviare correttamente il questionario. E basta!
Serve solo il totale delle spese dei lavori eseguiti per i quali si chiede la cessione ed il credito conseguente (nel tuo caso il 50% di questa cifra).
Il mio consiglio è di cambiare ufficio postale prima che questo inqualificabile soggetto ti rovini tutto...
 
Mail personale del direttore ???? Quando mai !!!, sarà anche tutta brava gente, ma io diffiderei: i documenti che ti ha richiesto di fatto tu li hai già forniti all'ente Poste Italiane di cui lui è dipendente; il questionario di adeguata verifica non è altro che un colloquio con il funzionario dell'ufficio postale dove hai "radicato" il conto: ti pone domande del tipo entità delle spese, provenienza dei capitali che hai utilizzato, reddito annuo, proprietà mobiliari e immobiliari, poi qualche segnalazione sui prodotti di Poste Italiane tipo l'assicurazione sugli immobile per eventi catastrofici che se hai fatto la cessione del credito con loro hai degli sconti particolari: è tutto qui ! non è che il direttore si mette ad analizzare le fatture di spesa e i bonifici, quell'attività è già stata fatta a monte e dal suo esito positivo è scaturito il passo successivo "l'adeguata verifica".
 
avevano già sospeso
nulla vieta che riaprano prima o poi. o no?
non sono statali le poste? se il governo chiedesse dovrebbero riaprire la borsa. o no?
 
avevano già sospeso
nulla vieta che riaprano prima o poi. o no?
non sono statali le poste? se il governo chiedesse dovrebbero riaprire la borsa. o no?

Infatti, nei primi mesi di quest'anno era TUTTO bloccato, poi Poste ha riaperto solo per i privati che pagano di propria tasca gli interventi: credo anch'io che ci sia solo da aspettare: certo è che per chi attende il rimborso dei SAL parziali per finanziare il proseguimento dei lavori, la vedo NERA :censored::censored:

Purtroppo è passato il messaggio (oppure l'abbiamo fatto passare perchè ci faceva comodo .....) di ristrutturare l'abitazione GRATIS mentre l'amara realtà non è così :no::no:
 
Infatti, nei primi mesi di quest'anno era TUTTO bloccato, poi Poste ha riaperto solo per i privati che pagano di propria tasca gli interventi: credo anch'io che ci sia solo da aspettare: certo è che per chi attende il rimborso dei SAL parziali per finanziare il proseguimento dei lavori, la vedo NERA :censored::censored:

Purtroppo è passato il messaggio (oppure l'abbiamo fatto passare perchè ci faceva comodo .....) di ristrutturare l'abitazione GRATIS mentre l'amara realtà non è così :no::no:

Il messaggio non è ristrutturare la casa gratis: per vuoi il bagno rivestito in alabastro te lo pagavi tu e te lo paghi ancora tu•
il messaggio che è passato è corretto, efficendamento energetico e sismico gratis, con possibilità di cedere i crediti a banche e poste.
poi lo Stato voltagabbana ha cambiato pensiero, e non ha obbligato le banche e le poste a comprare i crediti ed aggiungo a costo contenuto.
il resto sono illazioni, il 110 è sacrosanto se si vuole efficentare il tutto, un bonus al 90 % che poi diventano se ceduti lo 70 o meno..,, non farà fare piu' alcun lavoro edilizio con i costi di adesso e del futuro o mica crederete che i costi scenderanno?
Quelle poche imprese che rimarranno vive alzeranno ancor di piu' i costi.
 
Mail personale del direttore ???? Quando mai !!!, sarà anche tutta brava gente, ma io diffiderei: i documenti che ti ha richiesto di fatto tu li hai già forniti all'ente Poste Italiane di cui lui è dipendente; il questionario di adeguata verifica non è altro che un colloquio con il funzionario dell'ufficio postale dove hai "radicato" il conto: ti pone domande del tipo entità delle spese, provenienza dei capitali che hai utilizzato, reddito annuo, proprietà mobiliari e immobiliari, poi qualche segnalazione sui prodotti di Poste Italiane tipo l'assicurazione sugli immobile per eventi catastrofici che se hai fatto la cessione del credito con loro hai degli sconti particolari: è tutto qui ! non è che il direttore si mette ad analizzare le fatture di spesa e i bonifici, quell'attività è già stata fatta a monte e dal suo esito positivo è scaturito il passo successivo "l'adeguata verifica".

o cosi' o niente, mi ha detto, e non si puo' nemmeno andare in un. altro ufficio sono nelle mani di questa persona
 
Vi aggiorno domani avevo appuntamento con direttore che mi chiama stamani e rinvia a data da destinassi ma prima del primo dicembre (se no scade tutto) perchè inserendo il mio CF
nel computer la pratica non appare.

dice dia ver contattato i superior e mi fara sapere
non so come muovermi
 
Vi aggiorno domani avevo appuntamento con direttore che mi chiama stamani e rinvia a data da destinassi ma prima del primo dicembre (se no scade tutto) perchè inserendo il mio CF
nel computer la pratica non appare.

dice dia ver contattato i superior e mi fara sapere
non so come muovermi

Senti un altro ufficio postale, al limite ti rispondono che non è possibile
 
Buongiorno, ho effettuato l'adeguata verifica in up il giorno 4, ma ad oggi la mia pratica è ferma. Leggo di molti a cui la mail di accettazione del credito è arrivata la sera stessa o al massimo il giorno dopo la convocazione in up.
Il call center mi conferma che è tutto ok e devo solo attendere...
Questa sospensione delle pratiche poi non mi lascia proprio tranquillo...
Che fareste al mio posto?

Ti aggiorno sulla mia situazione, per fare sto benedetto questionario di adeguata verifica
dopo che il primo appuntamento per il 14 novembre (fissato con internet) su mail di poste era stato rinviato dal direttore UP perchè il mio CF non risultava...
e mi era stato rinviato al 17 novembre....
il 16 mi chiama il direttore di non recarmi il 17 in UP perchè la mia pratica non risultava
il 17 di mattina alle 10 mi chiama il direttore e mi dice venga venga
mi presento ( mi accoglie alle 10.20 e succiamo alle 12,45) ha spulciato tutte le fatture e bonifici, ha voluto che le "vistassi tutte insieme a lui)
ha compilato il modulo 3 volte (perchè sbagliava a scrivere una lettera e bisognava rifarlo)

pii alle 12.45 mi ha detto, entro 24 ore arriva una mail se non arriva fammelo sapere perchè c'è qualcosa che non va poi io vado al mare (ieri....)
oggi non ho ricevuto nulla.

La prima cosa che faccio oggi è andare a d aprire un altro cc in un altro ufficio (così quando riparte il 110 non ho piu a che fare con codesto)
 
Ti aggiorno sulla mia situazione, per fare sto benedetto questionario di adeguata verifica
dopo che il primo appuntamento per il 14 novembre (fissato con internet) su mail di poste era stato rinviato dal direttore UP perchè il mio CF non risultava...
e mi era stato rinviato al 17 novembre....
il 16 mi chiama il direttore di non recarmi il 17 in UP perchè la mia pratica non risultava
il 17 di mattina alle 10 mi chiama il direttore e mi dice venga venga
mi presento ( mi accoglie alle 10.20 e succiamo alle 12,45) ha spulciato tutte le fatture e bonifici, ha voluto che le "vistassi tutte insieme a lui)
ha compilato il modulo 3 volte (perchè sbagliava a scrivere una lettera e bisognava rifarlo)

pii alle 12.45 mi ha detto, entro 24 ore arriva una mail se non arriva fammelo sapere perchè c'è qualcosa che non va poi io vado al mare (ieri....)
oggi non ho ricevuto nulla.

La prima cosa che faccio oggi è andare a d aprire un altro cc in un altro ufficio (così quando riparte il 110 non ho piu a che fare con codesto)

Ho letto di persone che hanno compilato ed inviato il questionario in UP diverso da quello in cui è aperto il conto, con esito positivo. Informati, ma credo sia possibile
 
Se nel sito poste non vedi aggiornamento con scritto verifica documenti forniti in up torna in ufficio postale e chiedi che venga rinviato il questionario. Generalmente in un paio di giorni si aggiorna e passa (se non ci sono problemi) in cessione accettata

scusa deve essere proprio scritto cosi?
 
siamo a 2 gg dall'invio del questionario e non è comparsa questa. scritta, "verifica documenti forniti"
 
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