Borsa Spa e mercato dei CW

  • Arrivederci caro Giova10!

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lion

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segnalo a tutti, ed in particolare al moderatore e a Voltaire, un post di sherwood del 30. 1. dal titolo "Consob, Borsa Spa, Market maker ecc." sezione CW e derivati dal quale risulta:
- il controllo sul mercato dei cw non è svolto dalla Consob ma da Borsa italiana Spa;
- quest'ultima è partecipata dai principali MM;
- non tiene contatti con i singoli risparmiatori ma solo con i MM.
Se le cose stanno così, e non ho motivo di dubitarne, la situazione è abnorme e merita qualche iniziativa.
Che ne pensate?
 
il controllo sul mercato dei cw non è svolto dalla Consob ma da Borsa italiana Spa

Svolgono due funzioni diverse: Borsa Italiana S.p.A. è la società di gestione del MCW (e di tutti gli altri mercati, escluso l' "ingrosso" dei titoli di Stato, MTS), la Consob "vigila" sul mercato, inclusa la società di gestione.

Inutile dire che, alla fine, nessuno controlla nulla.


Borsa Italiana Spa è partecipata dai principali MM

Vero: è partecipata dalle principali banche, pertanto dai principali market maker: Deutsche Boerse si quota in borsa, ed estende l'azionariato (ed il controllo), Borsa Italiana S.p.A. "non lo reputa fondamentale".


Borsa Italiana Spa non tiene contatti con i singoli risparmiatori ma solo con i MM

Accade, come dicevo prima, per via della funzione di società di gestione del mercato: gli investitori fanno riferimento alla vigilanza (Consob), e non alla società di gestione.



[Messaggio editato da Voltaire il 02-02 alle ore 22:55]
 
Scusateci dell'assenza di ieri. Voltaire ha risposto come sempre in maniera precisa.

Infatti, la scelta italiana, tra il modello anglosassone e quello pubblicitico, è di compromesso.

La condizione che gli organismi di mercato siano espressione degli intermediari (art. 21 lett q legge 6.2.1996 n. 52) è stata rispettata sostanzialmente al momento della "trasformazione" dei mercati esistenti ex art. 56 del decreto eurosim.

La procedura di vendita delle partecipazioni di Borsa Italiana s.p.a. (decreto Min. Tesoro del 4-7-1997)si è svolta nella forma di asta con partecipazione degli intermediari nazionali ed esteri autorizzati sui mercati regolamentati italiani e società con oggetto esclusivo o prevalente l'acquisto di partecipazioni in società di gestione dei mercati (come la Sint s.p.a., che poi ha ceduto ai propri soci le azioni di Borsa Italiana s.p.a.).

La Consob può intervenire direttamente sui mercati, organizzati e gestiti da Borsa Italiana s.p.a., in caso di necessità e urgenza: ecco perchè è opportuno inviare le comunicazioni riguardanti eventuali irregolarità di gestione sia alla Borsa Italiana s.p.a. che alla Consob

Sul ruolo della Borsa Italiana s.p.a. (e sulla competenza a giudicare dei provvedimenti di quest'ultima) faremo più in là un post a parte).
 
Già al lavoro di primo mattino: questa si che è dedizione:D

Ora vado via, ma domani sono a casa tutto il giorno.
 
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