katankone
lamborgain
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su quanto hai postato di là sull'immobiliare.....
anch'io sono del settore e ti dico che fino a 5/6 anni orsono gli immobiliaristiti/palazzinari ti chiedevano il 30% in nero e con quanto fatturato ancora chiudevano in utile indebitandosi con le banche all'euribor + 1,5%...
non pensi che sia giusto un ridimensionamento ??? Guarda che in 10 anni un appartamento era passato da 200milioni a 200milaeuro e per costruirlo mica servono materiali dall'estero per cui uno poteva giustificare il tutto con l'entrata dell'euro...han speculato alla grande e basta....
ora quei 200milioni tramutati in euro e con inflazione del 30% corrispondono a 130/140milaeuro prezzo che trovo esatto per un trecamere in una palazzina.......altro che 200/250milaeuro!!!!
Scusa eusebio,ho visto il post or ora.
Hai perfettamente ragione. Molti palazzinari si sono riempiti le tasche di nero e ,non contenti, hanno continuato a far debiti con le banche, senza mettere una lira e senza firma di garanzia.
I prezzi sono andati alle stelle e le persone normali non riescono + a comprare.
Il problema però è la differenza tra grandi gruppi e piccole imprese. Io che lavoro in provincia, nelle marche, i soldi,almeno il 30%, li dovevo mettere io, il resto lo metteva la bancamarche,ma doveva firmare a garanzia anche il mio gatto. E con me bancamarche non ci ha rimesso nulla,anzi ci ha guadagnato. Mentre con i grandi gruppi,che finanziavano al 100% senza firme garanti, ci ha rimesso l'osso del collo.
P.S. l'edilizia è finita. Con nuove prescrizioni,tipo sistima,acustica,risparmio energetico e costi in aumento, tipo oneri urb,imu,gasolio,rame e ferro il prezzo delle NUOVE CASE non potrà essere appetibile. Un dipendente medio non potrà mai + comprare una nuova casa. Purtroppo!!!