The Miracle
The game never ends
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Salve! Volevo iniziare un nuovo thread "non di moda" ( mica è MPET
) riguardante un altro dei titoli che ho messo in saccoccia con ottica di lungo termine.
Il titolo in questione è BPG ( quotato sull'Amex ) , ovvero BPI Energy Holdings..
La premessa è che nell'ultimo periodo è sceso parecchio,quindi dal punto di vista dell'AT non so che dire: siamo sui minimi , anche se è sull'Amex da poco ( prima era quotato alla borsa canadese ). L'ultimo scambio di ieri è stato a 1.16$ , contro 4$ di 6 mesi fa..per correttezza vi segnalo che io ne possiedo un bel pò alla media di 1.30$
BPG si occupa dell'esplorazione e produzione di CBM,ovvero metano. Possiede molti diritti d'estrazione ( 420mila acri circa ) in Illinois , e ad oggi il suo valore sono proprio questi,visto che siamo all'inizio dell'estrazione. La produzione infatti è stata avviata poco più di un anno fa , e sono necessari 18 mesi per vedere i primi risultati ( operazione di dewatering ); proprio ieri è uscito un assaggio di trimestrale in cui si specifica che nell'ultimo trimestre sono stati venduti circa 300mila dollari di gas. Sembra poco nemmeno un milione e mezzo di $ di gas all'anno.. consideriamo però che il potenziale in opera è tra l'1 e il 2%, quindi in proiezione 60-120 !! Oltretutto sembra che il bacino sia attraversato da condutture , quindi non saranno necessarie nemmeno grosse infrastrutture per la vendita. Ad ogni modo la società è attiva per espandere il proprio portafoglio di diritti ( è proprio quello di cui si è sempre occupata ), ed ha circa 26 milioni di $ di cassa ( considerate che ne capitalizza 75 ).
Per un rapido confronto , questo tipo d'industria ha un price/sales tipico di 4 e buoni margini ( vale ancor di più il discorso fatto sulle condutture,costruzione e manutenzione ).
Possibili problemi ? I diritti sul 10% del territorio sono in discussione..dovevano iniziare i lavori entro una certa data e non l'han fatto, e sfortunatamente si tratta dei territori che stanno già estraendo. A lungo termine non è che sia un danno enorme ( stanno comunque cercando una soluzione ) ma è stata una notizia d'impatto a breve ( quotava 2.5$ 2-3 mesi fa!! ). Si sono sempre finanziati con l'emissione di nuovi titoli , quindi se a metà 2007 dovesse servirgli liquidità potrebbero emettere titoli e diluire.
Insomma, i soliti rischi legati a tutte le small/medium cap ..solo che qui , partendo dal management , mi sembra ci sia ottima serietà e preparazione in merito all'esplorazione ed estrazione. Per evitare problemi in alcune zone hanno già stretto accordi per l'estrazione del metano in concomitanza al carbone , così non dovrebbero avere più problemi come quelli avuti.
Tra parentesi i warrant esercitati dalla dirigenza hanno un prezzo d'esercizio ( alcuni,non tutti) di 1.44$ ..quindi anche il management è invogliato a far bene .. senza contare che i warrant 2010 che hanno sono tutti sopra gli 1.7$. http://www.secform4.com/insider/showhistory.php?cik=bpg
Il titolo in questione è BPG ( quotato sull'Amex ) , ovvero BPI Energy Holdings..
La premessa è che nell'ultimo periodo è sceso parecchio,quindi dal punto di vista dell'AT non so che dire: siamo sui minimi , anche se è sull'Amex da poco ( prima era quotato alla borsa canadese ). L'ultimo scambio di ieri è stato a 1.16$ , contro 4$ di 6 mesi fa..per correttezza vi segnalo che io ne possiedo un bel pò alla media di 1.30$
BPG si occupa dell'esplorazione e produzione di CBM,ovvero metano. Possiede molti diritti d'estrazione ( 420mila acri circa ) in Illinois , e ad oggi il suo valore sono proprio questi,visto che siamo all'inizio dell'estrazione. La produzione infatti è stata avviata poco più di un anno fa , e sono necessari 18 mesi per vedere i primi risultati ( operazione di dewatering ); proprio ieri è uscito un assaggio di trimestrale in cui si specifica che nell'ultimo trimestre sono stati venduti circa 300mila dollari di gas. Sembra poco nemmeno un milione e mezzo di $ di gas all'anno.. consideriamo però che il potenziale in opera è tra l'1 e il 2%, quindi in proiezione 60-120 !! Oltretutto sembra che il bacino sia attraversato da condutture , quindi non saranno necessarie nemmeno grosse infrastrutture per la vendita. Ad ogni modo la società è attiva per espandere il proprio portafoglio di diritti ( è proprio quello di cui si è sempre occupata ), ed ha circa 26 milioni di $ di cassa ( considerate che ne capitalizza 75 ).
Per un rapido confronto , questo tipo d'industria ha un price/sales tipico di 4 e buoni margini ( vale ancor di più il discorso fatto sulle condutture,costruzione e manutenzione ).
Possibili problemi ? I diritti sul 10% del territorio sono in discussione..dovevano iniziare i lavori entro una certa data e non l'han fatto, e sfortunatamente si tratta dei territori che stanno già estraendo. A lungo termine non è che sia un danno enorme ( stanno comunque cercando una soluzione ) ma è stata una notizia d'impatto a breve ( quotava 2.5$ 2-3 mesi fa!! ). Si sono sempre finanziati con l'emissione di nuovi titoli , quindi se a metà 2007 dovesse servirgli liquidità potrebbero emettere titoli e diluire.
Insomma, i soliti rischi legati a tutte le small/medium cap ..solo che qui , partendo dal management , mi sembra ci sia ottima serietà e preparazione in merito all'esplorazione ed estrazione. Per evitare problemi in alcune zone hanno già stretto accordi per l'estrazione del metano in concomitanza al carbone , così non dovrebbero avere più problemi come quelli avuti.
Tra parentesi i warrant esercitati dalla dirigenza hanno un prezzo d'esercizio ( alcuni,non tutti) di 1.44$ ..quindi anche il management è invogliato a far bene .. senza contare che i warrant 2010 che hanno sono tutti sopra gli 1.7$. http://www.secform4.com/insider/showhistory.php?cik=bpg