E ci hai capito qualcosa?
I suoi locali hanno sempre i bilanci in perdita, hanno sedi in posti strani.
Non so nemmeno se si possa definire "impresa" il suo modo di operare. Sembra uno spezzatino senza nessun filo logico...
La vita offshore di Flavio Briatore: "Un nome che non si dimentica"
Articolo piuttosto dettagliato. Che piaccia o no chi fa i soldi veri opera così.
Se vai a vedere le catene di controllo (dove stanno i soldi) dei grandi imprenditori sono sempre offshore e alla fine c'è quasi sempre un Trust alle isole del canale o le "vecchie" impenetrabili fondazioni del Lichtenstein.
Io avrei creato un sistema un pò piu' semplice e lineare, ma è evidente che si tratta di strutture che si sono accumulate negli anni, Briatore opera offshore da sempre e immagino che i suoi consulenti aziendali guadagnino piu' in questo modo
Billionaire Dubai viaggia sul 25-30% di ebitda, su un fatturato che nel 2018 era di 20 milioni ma sarà certamente aumentato, quindi penso che solo il ristorante di Dubai 60 milioni li valga.
I locali di Monaco vanno bene, quelli Italiani benino, poi ha aperto in Arabia Saudita dove non avrà problemi a trovare gente spendacciona e dovrebbero espandersi molto sull'Asia.
Quasi sempre, questo tipo di progetti operano in JV al 50%, secondo me il Brand billionaire con le attività sottostanti oggi può valere 250-300 milioni, la sua quota 150-200.
Inizia a essere una dimensione da private equity serio. Tra qualche anno, mettendo in ordine conti e strutture societarie potrà vendere tutto ad ottimi multipli se i margini sono così alti.
Il brand è fortissimo e l'azienda può diventare il principale operatore nei ristoranti dell'ultra lusso. Vedremo cosa lascerà al fortunatissimo figlio.