Hoy75
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con Directa la minusvalenza la maturerebbe nel momento in cui decidesse di vendere il titolo (ammesso che in quel momento il prezzo moltiplicato per il CI sia più basso di quello pagato in sede di acquisto).
Directa considera infatti il CI sempre reddito diverso, tranne ovviamente al momento di pagamento della cedola.
Il problema è proprio questo, se Directa avesse usato il metodo della maggior parte delle banche gli avrebbe accreditato il disaggio all'acquisto facendogli risparmiare 100 euro di imposte anticipate, 100 euro che diverranno minus se venderà più in basso altrimenti comportando un prezzo fiscale più alto sgraveranno il capital gain, in ogni caso ha purtroppo dovuto anticipare quasi 100 euro di imposte, che norma alla mano (reddito da capitale/reddito diverso), non erano dovute.
Scusa l'intromissione, è la stessa storia.
Pagherai meno plus (o, se in perdita, avrai più minus) ma al momento dell'acquisto hai anticipato una pari imposizione fiscale pagando la rivalutazione lorda, se invece la Banca te l'avesse trattata come disaggio (come era sua facoltà essendo il primo acquisto nel mese di stacco cedolare), ti avrebbe subito sgravato la relativa imposta, facendoti pagare la rivalutazione netta (prezzo medio fiscale di carico di conseguenza più basso).
Ecco. Sorry non avevo capito
Adesso credo di sì :burp: