BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.24

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Mi sono saltato qualche recente post oppure Magister Enca e' da qualche giorno che non ci da
il suo grafico sui btp italia per vedere i sotto/sovra quotati rispetto al fv?

OK!
 
Aldilà della questione se sia più fair quotare i BtpItalia al rendimento reale classico, piuttosto che al reale neoclassico o super reale, resta la questione di alcuni BtpItalia che ormai da mesi quotano a rendimenti reali comunque parimenti disallineati nei confronti di tutti e tre i metodi di calcolo, si vedano le persistenti “montagne russe” dei rendimenti ott24, mag25 e mag26, ma oggi qualcosa è finalmente cambiato!

Prendiamo inoltre l’esempio del nov28 e giu30, hanno lo stesso tasso cedolare reale, ma diversa durata, perché oggi quotano entrambi alla pari? Andiamo per esclusione:
- Perché è ipotizzabile una curva piatta dei tassi reali tra i 6 e 7,6 anni? Assolutamente no! Nessuno potrebbe ipotizzare o prevedere una cosa del genere, peraltro la curva dei Btp in quel tratto non è affatto piatta, e neppure lo è neppure la curva dei tassi reali dei Btp€i.
- Perché il nov28 potrebbe essere sottoquotato per le anomalie di mercato del post collocamento? E’ possibile, si tratta di un fenomeno già visto in passato, ma la ripetitività di questo fenomeno dimostrerebbe che il mercato non quoti efficientemente al rendimento reale, le anomalie sono spesso prevalenti alle lievi differenze dettate dai diversi modelli di calcolo.
- Perché il mercato potrebbe considerare nella quotazione del giu30 un certo sovrappiù per il cedolone di dicembre già certo? E’ molto probabile, ma questo dimostrerebbe che il mercato non quoti esattamente al rendimento reale classico, in questo caso altri modelli di calcolo più sofisticati si stanno dimostrando più allineati al mercato.

Cambiando discorso, non so se avete notato, ma oggi è stata una giornata grandiosa, se ne sono viste delle belle! E penso che sia solo l’inizio, si prepara un dicembre di fuoco per i BtpItalia? :clap:
Il mag25 è salito di oltre mezza figura, avvicinandosi molto al riallineamento. Ma cos’ha spinto il mag25 a salire così tanto rispetto ai suoi limitrofi, proprio oggi? Guarda il caso, oggi il mag25 ha staccato la cedola e il CI si è resettato a 1. Chi prezza usando il reale classico poteva prevedere qualcosa del genere? Direi di no, il reale classico ignora completamente la presenza del CI :o :rolleyes:
L’apr24 si è completamente riallineato salendo di circa mezza figura, mentre i suoi limitrofi sono rimasti praticamente al palo! Il super reale lo segnalava conveniente già da diverse settimane, ma oggi con la salita del prezzo ha ovviamente cambiato decisamente parere! :clap:
E l’ott27 salito più dei nov28 e giu30, l’avete visto? :cool:

…Premetto che spero che Encadenado salti questo post perché non vorrei fare arrabbiare (troppo) colui al quale devo se sono arrivato sin qui. Ebbene dalle mie riminiscenze rammento a me stesso il vecchio concetto che una serie storica si compone di trend, stagionalità, oscillazioni casuali. Ebbene mentre tale situazione regge perfettamente in trend stabili o crescenti in modo stabile ed in essi la stagionalità gioca un ruolo decisivo, in momenti di "strappi del trend" e di grandi oscillazioni la stagionalità viene come "mangiata" dalle altre due componenti. Il grafico dell'inflazione pubblicato giorni addietro rende bene la situazione: trend stabile o stabilmente crescente sino ad inizio/metà del '22. E poi impennata sino al botto di ottobre. Conclusione: usare in questa situazione così confusa (direi con grande prevalenza di un random walk) dei coefficienti che devono normalizzare una situazione strutturalmente anomala rischia di introdurre un "bias di stima". Ecco ho detto quello che onestamente penso da qualche giorno e mi avvio a cercare l'albero su cui sarò appeso. L'obiettivo, puramente teorico, del ragionamento sarebbe quello di semplificare i calcoli se possibile
Edit: l'obiezione sostanziale che mi faccio è nei fatti: con inflazione+stagionalità la curva viene più teoricamente corretta
Tranquillo, perché dovrei arrabbiarmi? Il confronto è sempre utile e costruttivo.
Verissimo che la stagionalità diventa quasi irrilevante quando sono in atto dei bruschi cambiamenti dell’inflazione tendenziale. Ma anche se in alcuni periodi la stagionalità diviene meno rilevante, questo non significa che introduca un bias, anzi dovrebbe mediamente contribuire a ridurre il bias di fondo.
Ovviamente, se si vuole ottenere la curva più fair possibile, si dovrebbe azzeccare l’inflazione in arrivo nel breve termine, ma questo sappiamo che è impossibile per chi non possiede facoltà divinatorie.
Nel caso di ottobre, in effetti la stagionalità mi aveva microscopicamente ridotto il tendenziale di riferimento su mese, ma l’errore grossolano era nell’inflazione di riferimento che stabilivo in base alle breakeven di mercato al 4%, quindi mi veniva 4%/12 = +0,33% su mese, che la stagionalità mi aveva ulteriormente ridotto di un’inezia, visto che il dato Istat su mese si è rivelato 10 volte maggiore, al +3,3% su mese! In conclusione, negli ultimi 12 mesi la stagionalità si è dimostrata nella stessa direzione del dato ufficiale ben 9 volte su 12, quindi ritengo abbia comunque contribuito a ridurre l’errore su tutte le scadenze. E come hai giustamente notato anche tu, la stagionalità risulta quasi indispensabile per le brevi scadenze con cedole residue in numero dispari.
Riguardo all’inflazione di riferimento, adesso ho abbandonato la breakeven ed uso molto più proficuamente l’ultimo dato annuo ufficiale.
Quindi il prezzo fiscale appare solo dopo il pagamento della cedola… mah non capisco la logica , ignoranza ed inesperienza mia , non capisco se solo Directa non visualizza da subito il prezzo fiscale oppure è prassi normale vederlo solo dopo il reset del CI
Questo è un problema pregresso dovuto alla scarsa chiarezza informativa delle piattaforme di trading.

Per ogni titolo presente in portafoglio esistono due prezzi di carico:
1) Prezzo di carico ordinario o “in corso secco” che rappresenta il prezzo di mercato al quale è avvenuto l’acquisto (comprensivo anche delle commissioni d’intermediazione)
2) Prezzo di carico fiscale che rappresenta il controvalore fiscale al prezzo e nel giorno d’acquisto (comunque comprensivo delle commissioni d’intermediazione)
I due prezzi possono coincidere oppure possono essere diversi, dipende dalla tipologia di titoli acquistati, si veda a pag.1 come viene calcolato il prezzo di carico fiscale dei BtpItalia.

Le banche utilizzano scelte differenti per mostrare i due prezzi sulle piattaforme:
A) Alcune mostrano in portafoglio entrambi i prezzi di carico, ordinario e fiscale, poi calcolano correttamente l’ipotetico Profit&Loss sulla base del differenziale tra il prezzo di mercato moltiplicato per il CI e il prezzo di carico fiscale.
B) Alcune mostrano in portafoglio solo il prezzo di carico ordinario poi calcolano non correttamente l’ipotetico Profit&Loss sulla base del differenziale tra il prezzo di mercato e il prezzo di carico ordinario.
Generalmente è comunque possibile vedere Il prezzo di carico fiscale separatamente in una specifica pagina.
C) Alcune mostrano in portafoglio un prezzo di carico “particolare” che viene calcolato col prezzo di carico fiscale fratto il CI attuale (in questo caso vedremo curiosamente il prezzo di carico variare minimamente di giorno in giorno, ma nel giorno di stacco cedolare la variazione diverrà molto più che minima) poi calcolano correttamente l’ipotetico Profit&Loss sulla base del differenziale tra il prezzo di mercato rivalutato al CI e il prezzo di carico fiscale.
Generalmente è comunque possibile vedere Il prezzo di carico fiscale separatamente in una specifica pagina.

Ogni diversa scelta ha dei pro e dei contro, l’importante è sapere come opera la propria banca.
In ogni caso, anche le banche che mostrano un ipotetico profit&loss non corretto, in caso di vendita o rimborso, poi calcolano correttamente il profit&loss effettivo per la fiscalità di capital gain.
@P4skhe nel tuo caso, che hai visto il prezzo di carico scendere improvvisamente nel giorno di stacco cedolare, la tua banca dovrebbe essere C).
 
Directa e Mg25

Mi aiutate a capire queste voci dell'estratto conto di Directa?

Ieri (data valuta 25/11/2022) ho comprato 20k di Mg25 a 101,55:
ammontare (totale): -21130,81
che è la somma algebrica di:
controvalore: -21.004,81 (=20000*101,55*1,03421/100)
rateo: -144,00
ritenuta rateo: +18,00

Oggi (data valuta 26/11/2022) è stata accreditata la cedola:
totale: +727,12 = +831 (lordo) -103,88 (ritenuta)

A me sembra che al totale dell'acquisto di ieri manchi la ritenuta sul rateo di rivalutazione del capitale (85,53€ secondo il foglio "fineco" di giamyx).

Infatti la somma algebrica dei movimenti di acquisto e cedola fa -21.004,81 +727,12 = -20.403,69
Invece acquistando lo stesso BTPit oggi, ad un ipotetico prezzo uguale a ieri di 101,55, avrei pagato 20000*101,55*1,00018/100 = 20313,65
La differenza mi sembra troppa per un giorno solo di rivalutazione!

Sto sbagliando qualcosa?
 
Enca fa un lavoro encomiabile, ma io dietro tutti questi corsi secchi e super rendimenti, mi perdo. Ho comprato il btp 2028 e tengo se possibile fino a scadenza, almeno il capitale è garantito dall'inflazione annuale (che lo strumento btp italia, al netto dei microragionamenti che fate, riproduce bene )

Il 2030 era stato venduto inspiegabilmente nei giorni di collocamento del nuovo btp italia, ma qualcuno ha fatto male i conti se POI ha recuperato 2 figure - in queste giornate di borsa - mentre il 28 è poco sopra la parità. Del resto le prime settimane dopo il collocamento i nuovi btp italia fanno fatica a causa delle vendite mordi e fuggi
 
…cut….@P4skhe nel tuo caso, che hai visto il prezzo di carico scendere improvvisamente nel giorno di stacco cedolare, la tua banca dovrebbe essere C).
Grazie Enca chiarissimo come sempre , Directa adotta il metodo C che risulta fuorviante per chi come me si è avvicinato ai Btp Italia da poco tempo
 
Cmq i BTP Italia si sono comportati bene in linea con il BTP future salito oltre 121.
Chi scriveva nei giorni scorsi che è errato legare l'andamento degli indicizzati al future secondo me sbagliava.
Stanno salendo non certo per i dati dell'inflazione già noti da tempo.
 
no.
Per directa il prezzo visualizzato è il tuo PMCF in euro : se compri a €10000 nominali @100 con un CI di 1,034 ....il tuo PMCF sarà 103,4 ......investendo 10340+rateofisso

e tale prezzo si aggiorna di gg in giorno solo per comodità di "calcolo immediato di gain\loss ai fini dell'operatività..... dato che il CI cambia giornalmente se dopo un mese il CI è pari a 1.04 ......il tuo valore sarà :
NominalexCIxPrezzo del gg

ipotizziamo che dopo un mese il tuo BTP quoti 99,5 quanto vale fiscalmente per directa?
10000x1.04x0,995= 10348 ...... il tuo PF di vendita sarebbe 103.48
la differenza dei due ti da la plus\minus fiscale.....

ovviamente alla vendita incasserari anche ilrateofisso maturato fino al gg di vendita.

Directa valorizzandoti giorno per giorno il "deltaCI%" come modifica del PMCF, ti consente di vedere Immediatamente in ultima colonna della Dlite sempre il tuo possibile gain\loss direttamente nella Dlite.
delta CI% = 1.04/1.034=1,0058027079303675048355899419729

Applica lo stesso meccanismo modo con i titoli quotati in valuta estera...... aggiorna il PMCF molitiplicandolo per il "deltaCambio%" ( esemio €/$ dal giorno odierno al giorno di acquisto)....quello forse è + intuitivo.

Quando dopo lo stacco incassi la cedola.... il CI si resetta a 1 ......perchè il gain della "parte inflattiva" ti è stato pagato (e tassato come reddito di capitale....ma qui entriamo in altro dettaglio) nella cedola..... quindi è corretto che il tuo Prezzo di carico visualizzato torni ad essere NominalexDeltaCI%xPrezzoOdierno

Ora però avrai "delta CI %" inferiore di 1..... dato da "CI del giorno/CI Acquisto) = 1/1.034=0,0096711.......

ma dato che il "CI del giorno" cresce ogni gg fintanto che ci sarà inflazione (o per i pignoli: "fintanto che i FOI aumenteranno uno dopo l'altro".....per non entrare nel discorso del watermark....) .....man mano il tuo gain\loss visualizzato in Dlite muterà quotidianamente anche se il prezzo di mercato fosse fisso.....

spero tu abbia compreso qualcosa.

PS: per i titoli "bto italia CUM premio" (quelli non quotati).....inspliegabilmente la Dlite considera il CI pari a 1 sempre.....quindi non si visualizza il corretto gain\loss che avrebbe il corrispondente ISIN del btp senza CUM a mercato.

Anche a me non torna il PMC. Anche considerando il tuo modo di calcolo non mi torna. Non vorrei si trattasse di uno strascico del loro errore di questa mattina. Gli ho scritto per chiedergli se possono verificare...
 
Aldilà della questione se sia più fair quotare i BtpItalia al rendimento reale classico, piuttosto che al reale neoclassico o super reale, resta la questione di alcuni BtpItalia che ormai da mesi quotano a rendimenti reali comunque parimenti disallineati nei confronti di tutti e tre i metodi di calcolo, si vedano le persistenti “montagne russe” dei rendimenti ott24, mag25 e mag26, ma oggi qualcosa è finalmente cambiato!
Interessante.
Prendiamo inoltre l’esempio del nov28 e giu30, hanno lo stesso tasso cedolare reale, ma diversa durata, perché oggi quotano entrambi alla pari? Andiamo per esclusione:
- Perché è ipotizzabile una curva piatta dei tassi reali tra i 6 e 7,6 anni? Assolutamente no! Nessuno potrebbe ipotizzare o prevedere una cosa del genere, peraltro la curva dei Btp in quel tratto non è affatto piatta, e neppure lo è neppure la curva dei tassi reali dei Btp€i.
- Perché il nov28 potrebbe essere sottoquotato per le anomalie di mercato del post collocamento? E’ possibile, si tratta di un fenomeno già visto in passato, ma la ripetitività di questo fenomeno dimostrerebbe che il mercato non quoti efficientemente al rendimento reale, le anomalie sono spesso prevalenti alle lievi differenze dettate dai diversi modelli di calcolo.
- Perché il mercato potrebbe considerare nella quotazione del giu30 un certo sovrappiù per il cedolone di dicembre già certo? E’ molto probabile, ma questo dimostrerebbe che il mercato non quoti esattamente al rendimento reale classico, in questo caso altri modelli di calcolo più sofisticati si stanno dimostrando più allineati al mercato.
Ragionevole.
Cambiando discorso, non so se avete notato, ma oggi è stata una giornata grandiosa, se ne sono viste delle belle! E penso che sia solo l’inizio, si prepara un dicembre di fuoco per i BtpItalia? :clap:
Il mag25 è salito di oltre mezza figura, avvicinandosi molto al riallineamento. Ma cos’ha spinto il mag25 a salire così tanto rispetto ai suoi limitrofi, proprio oggi? Guarda il caso, oggi il mag25 ha staccato la cedola e il CI si è resettato a 1. Chi prezza usando il reale classico poteva prevedere qualcosa del genere? Direi di no, il reale classico ignora completamente la presenza del CI :o :rolleyes:
L’apr24 si è completamente riallineato salendo di circa mezza figura, mentre i suoi limitrofi sono rimasti praticamente al palo! Il super reale lo segnalava conveniente già da diverse settimane, ma oggi con la salita del prezzo ha ovviamente cambiato decisamente parere! :clap:
E l’ott27 salito più dei nov28 e giu30, l’avete visto? :cool:

Ineccepibile.
 
il tasso base è di tutto rispetto (1.6, che se si prendeva a collocamento era 1.725 grazie al cum premio)
ed è quindi sufficiente un valore piccolo di inflazione per portare la cedola a livelli congrui
con i btp tasso fisso di ugual durata

Scusa, ma non mi è chiaro il passaggio sul CUM che aumenta la cedola annuale. Pensavo fosse un premio fedeltà ma solo sul capitale portato a scadenza, ma forse avevo interpretato male. E se fosse lo stesso meccanismo si applicherebbe anche sul NOV 28 ?
 
Il messaggio era di Roberto 001, se non erro. Scusate sono poco pratico ancora
 
il tasso base è di tutto rispetto (1.6, che se si prendeva a collocamento era 1.725 grazie al cum premio)
ed è quindi sufficiente un valore piccolo di inflazione per portare la cedola a livelli congrui
con i btp tasso fisso di ugual durata

Scusa, ma non mi è chiaro il passaggio sul CUM che aumenta la cedola annuale. Pensavo fosse un premio fedeltà ma solo sul capitale portato a scadenza, ma forse avevo interpretato male. E se fosse lo stesso meccanismo si applicherebbe anche sul NOV 28 ?

Intendeva dire che aumenta il rendimento reale annuale a scadenza (al netto dell'inflazione); infatti oltre alla parte fissa della cedola c'è anche il CUM che concorre al rendimento.

Cmq i BTP Italia si sono comportati bene in linea con il BTP future salito oltre 121.
Chi scriveva nei giorni scorsi che è errato legare l'andamento degli indicizzati al future secondo me sbagliava.
Stanno salendo non certo per i dati dell'inflazione già noti da tempo.

Quello in teoria...
Nel modello per descrivere la produzione del latte la mucca era una sfera tonda e il latte scorreva con flusso laminare...:rolleyes:
(o qualcosa del genere, non ricordo esattamente la barzelletta)
 
Mi aiutate a capire queste voci dell'estratto conto di Directa?

Ieri (data valuta 25/11/2022) ho comprato 20k di Mg25 a 101,55:
ammontare (totale): -21130,81
che è la somma algebrica di:
controvalore: -21.004,81 (=20000*101,55*1,03421/100)
rateo: -144,00
ritenuta rateo: +18,00

Oggi (data valuta 26/11/2022) è stata accreditata la cedola:
totale: +727,12 = +831 (lordo) -103,88 (ritenuta)

A me sembra che al totale dell'acquisto di ieri manchi la ritenuta sul rateo di rivalutazione del capitale (85,53€ secondo il foglio "fineco" di giamyx).

Infatti la somma algebrica dei movimenti di acquisto e cedola fa -21.004,81 +727,12 = -20.403,69
Invece acquistando lo stesso BTPit oggi, ad un ipotetico prezzo uguale a ieri di 101,55, avrei pagato 20000*101,55*1,00018/100 = 20313,65
La differenza mi sembra troppa per un giorno solo di rivalutazione!

Sto sbagliando qualcosa?

Temo che la la ritenuta sul rateo di rivalutazione del capitale te la ritroverai come minusvalenza nel cassetto fiscale lunedì prossimo, quando sarà regolata la cedola. Qualche pagina indietro qualcuno ha postato un articolo di PLUS24 che spiega il meccanismo.
 
Cambiando discorso, non so se avete notato, ma oggi è stata una giornata grandiosa, se ne sono viste delle belle! E penso che sia solo l’inizio, si prepara un dicembre di fuoco per i BtpItalia?
clap.gif
Sembra che qualcuno si sia svegliato! E' stato tutto così veloce che più volte ho dubitato di quello che vedevo nella curva dei rendimenti. Il problema ora è se fidarsi ad entrare dopo la giornata di oggi oppure no. Se fossero azioni me ne starei alla larga ma in questo caso temo che il movimento non sia ancora stato esaurito. Mi sembra il Nv23 sia rimasto l'unico sottoquotato.
 
Vedendo oggi la quotazione e la salita del Mg25, mi auguro che quest'utente, che poi non si è più fatto sentire, lunedì abbia chiuso l'operazione senza farsi spaventare dall'anticipo del rateo...:sperem:


Buongiorno a tutti, - anche a te e famiglia.
Ho ancora una cartuccia da 20k da sparare, il mg25 lo vedete ancora appetibile a 101,45? - io lo vedo appetibile, ma osserva da te il grafico del sommo https://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=2009833&p=58118380&viewfull=1#post58118380 -
Io ho provato a ipotizzare un andamento degli indici FOI e mi è uscito un 4,5% netto annuo comprensiva della minus, lo credete abbastanza realistico? - netto, annuo per 2 anni e mezzo... mi sembra un po' ottimistico: mi atterrei e risimulerei con le previsioni BCE (5,8% 2023, 2,4% 2024, 2,2% 2025) - O è meglio ripiegare sul gn30 che però ormai è quasi alla pari? - tanta differenza c'è tra 2 anni e mezzo e 7 e mezzo, questa decisione dovrebbe dipendere da tante cose di cui molte personali, difficile giudicare il meglio su titoli tanto diversi
Ultima cosa, in entrambi i casi, comprando oggi ha senso impostare l'acquisto "al meglio" in apertura
- ha senso, a book aperto, ma in apertura è rischioso - o rischio di pagarlo 102 o più - rischi - quindi meglio limitarlo? - meglio! , intendiamoci con l'acquisto "al meglio" hai precedenza su "qualunque prezzo" quindi non c'è dubbio che spunti il migliore in apertura, ma, ma non sai quanto è:confused:
E nella seconda ipotesi se mettessi es . 101,5 riuscirei a prenderlo in base alla vs esperienza?
- se siamo già a 101,45 e parte sopra 101,5 in asta non si può sapere se ci riscenderà oppure no... chiaro che c'è un'alta probabilità che se non si instaura un deciso trend rialzista prima o poi ci torni tra una oscillazione e l'altra, ma non lo garantisce nessuno, ora: visto che siamo già su un prezzo che ti sta bene direi che tenerti con un margine un po' più ampio per chiudere l'operazione con maggiore probabilità non sarebbe male... poi per carità, ci saranno i perfezionisti del trading che guardano la terza decimale...:rolleyes:
Grazie mille - prego 875, trattengo le imposte - abbiate pazienza...:bow: buona domenica!
Sono previsioni soggettive, cmq.
 
Ultima modifica:
Temo che la la ritenuta sul rateo di rivalutazione del capitale te la ritroverai come minusvalenza nel cassetto fiscale lunedì prossimo, quando sarà regolata la cedola. Qualche pagina indietro qualcuno ha postato un articolo di PLUS24 che spiega il meccanismo.

:no: con Directa la minusvalenza la maturerebbe nel momento in cui decidesse di vendere il titolo (ammesso che in quel momento il prezzo moltiplicato per il CI sia più basso di quello pagato in sede di acquisto).

Directa considera infatti il CI sempre reddito diverso, tranne ovviamente al momento di pagamento della cedola.
 
:no: con Directa la minusvalenza la maturerebbe nel momento in cui decidesse di vendere il titolo (ammesso che in quel momento il prezzo moltiplicato per il CI sia più basso di quello pagato in sede di acquisto).

Directa considera infatti il CI sempre reddito diverso, tranne ovviamente al momento di pagamento della cedola.

Il problema è proprio questo, se Directa avesse usato il metodo della maggior parte delle banche gli avrebbe accreditato il disaggio all'acquisto facendogli risparmiare 100 euro di imposte anticipate, 100 euro che diverranno minus se venderà più in basso altrimenti comportando un prezzo fiscale più alto sgraveranno il capital gain, in ogni caso ha purtroppo dovuto anticipare quasi 100 euro di imposte, che norma alla mano (reddito da capitale/reddito diverso), non erano dovute.
 
Cambiando discorso, non so se avete notato, ma oggi è stata una giornata grandiosa, se ne sono viste delle belle! E penso che sia solo l’inizio, si prepara un dicembre di fuoco per i BtpItalia? :clap:
Il mag25 è salito di oltre mezza figura, avvicinandosi molto al riallineamento. Ma cos’ha spinto il mag25 a salire così tanto rispetto ai suoi limitrofi, proprio oggi? Guarda il caso, oggi il mag25 ha staccato la cedola e il CI si è resettato a 1. Chi prezza usando il reale classico poteva prevedere qualcosa del genere? Direi di no, il reale classico ignora completamente la presenza del CI :o :rolleyes:
L’apr24 si è completamente riallineato salendo di circa mezza figura, mentre i suoi limitrofi sono rimasti praticamente al palo! Il super reale lo segnalava conveniente già da diverse settimane, ma oggi con la salita del prezzo ha ovviamente cambiato decisamente parere! :clap:
E l’ott27 salito più dei nov28 e giu30, l’avete visto? :cool:


Per ogni titolo presente in portafoglio esistono due prezzi di carico:
1) Prezzo di carico ordinario o “in corso secco” che rappresenta il prezzo di mercato al quale è avvenuto l’acquisto (comprensivo anche delle commissioni d’intermediazione)
2) Prezzo di carico fiscale che rappresenta il controvalore fiscale al prezzo e nel giorno d’acquisto (comunque comprensivo delle commissioni d’intermediazione)
I due prezzi possono coincidere oppure possono essere diversi, dipende dalla tipologia di titoli acquistati, si veda a pag.1 come viene calcolato il prezzo di carico fiscale dei BtpItalia.

Le banche utilizzano scelte differenti per mostrare i due prezzi sulle piattaforme:
A) Alcune mostrano in portafoglio entrambi i prezzi di carico, ordinario e fiscale, poi calcolano correttamente l’ipotetico Profit&Loss sulla base del differenziale tra il prezzo di mercato moltiplicato per il CI e il prezzo di carico fiscale.
B) Alcune mostrano in portafoglio solo il prezzo di carico ordinario poi calcolano non correttamente l’ipotetico Profit&Loss sulla base del differenziale tra il prezzo di mercato e il prezzo di carico ordinario.
Generalmente è comunque possibile vedere Il prezzo di carico fiscale separatamente in una specifica pagina.
C) Alcune mostrano in portafoglio un prezzo di carico “particolare” che viene calcolato col prezzo di carico fiscale fratto il CI attuale (in questo caso vedremo curiosamente il prezzo di carico variare minimamente di giorno in giorno, ma nel giorno di stacco cedolare la variazione diverrà molto più che minima) poi calcolano correttamente l’ipotetico Profit&Loss sulla base del differenziale tra il prezzo di mercato rivalutato al CI e il prezzo di carico fiscale.
Generalmente è comunque possibile vedere Il prezzo di carico fiscale separatamente in una specifica pagina.

Ogni diversa scelta ha dei pro e dei contro, l’importante è sapere come opera la propria banca.
In ogni caso, anche le banche che mostrano un ipotetico profit&loss non corretto, in caso di vendita o rimborso, poi calcolano correttamente il profit&loss effettivo per la fiscalità di capital gain.

@P4skhe nel tuo caso, che hai visto il prezzo di carico scendere improvvisamente nel giorno di stacco cedolare, la tua banca dovrebbe essere C).
Ciao Enca,eccome se ho notato che il btp Italia Ottobre 2027 è salito,e dico finalmente,oggi :D In particolare deve essere entrato un fondo grosso che ha eseguito un ordine da 1 milione di euro diviso in 21 eseguiti di cui 19 eseguiti da 50k come puoi vedere a questo link
Per quanto riguarda il prezzo di carico applicato,nel mio caso ti posso dire che sicuramente la Ing applica come prezzo di carico quello comprensivo del Ci,altrimenti non si spiegherebbe il perchè a fronte di due eseguiti da 50 k,il primo del 4 ottobre 2022 a 97,68 ed eseguito a 101,0548,e il secondo del 21 novembre con prezzo limite a 97,17 ed eseguito a 97,4586,mi appare questo nel dettaglio della mia posizione (aggiornata a ieri)

Quantità contabile 100.000,00 €
Quantità disponibile 100.000,00 €
Controvalore contabil 97.150,00 €
Controvalore disponibile 97.150,00 €
Prezzo medio fiscale 99,2817 €
Ultimo prezzo 97,1500 €
Frequenza cedola Semestrale
Data di scadenza28/10/2027
Prezzo di emissione 0,0000 €
Prezzo di rimborso 0,0000 €

Pertanto al momento della vendita ad esempio del 28 dicembre,e nell'ipotesi che anche prezzasse come oggi mi ritroverò a pagare meno plus di quelle che realmente dovrei pagare,considerato che la cedola staccata il 28 ottobre 2022 e pari a 1916,75 € mi ha compensato il rateo pagato al momento dell'acquisto.Dico bene Enca,o non ci ho capito nulla :D
 
Pertanto al momento della vendita ad esempio del 28 dicembre,e nell'ipotesi che anche prezzasse come oggi mi ritroverò a pagare meno plus di quelle che realmente dovrei pagare,considerato che la cedola staccata il 28 ottobre 2022 e pari a 1916,75 € mi ha compensato il rateo pagato al momento dell'acquisto.Dico bene Enca,o non ci ho capito nulla :D

Scusa l'intromissione, è la stessa storia.
Pagherai meno plus (o, se in perdita, avrai più minus) ma al momento dell'acquisto hai anticipato una pari imposizione fiscale pagando la rivalutazione lorda, se invece la Banca te l'avesse trattata come disaggio (come era sua facoltà essendo il primo acquisto nel mese di stacco cedolare), ti avrebbe subito sgravato la relativa imposta, facendoti pagare la rivalutazione netta (prezzo medio fiscale di carico di conseguenza più basso).
 
Il problema è proprio questo, se Directa avesse usato il metodo della maggior parte delle banche gli avrebbe accreditato il disaggio all'acquisto facendogli risparmiare 100 euro di imposte anticipate, 100 euro che diverranno minus se venderà più in basso altrimenti comportando un prezzo fiscale più alto sgraveranno il capital gain, in ogni caso ha purtroppo dovuto anticipare quasi 100 euro di imposte, che norma alla mano (reddito da capitale/reddito diverso), non erano dovute.

Quindi se porto il titolo a scadenza quegli 85 euro di tasse diventano minusvalenze?
 
Mi aiutate a capire queste voci dell'estratto conto di Directa?

Ieri (data valuta 25/11/2022) ho comprato 20k di Mg25 a 101,55:
ammontare (totale): -21130,81
che è la somma algebrica di:
controvalore: -21.004,81 (=20000*101,55*1,03421/100)
rateo: -144,00
ritenuta rateo: +18,00

Oggi (data valuta 26/11/2022) è stata accreditata la cedola:
totale: +727,12 = +831 (lordo) -103,88 (ritenuta)

A me sembra che al totale dell'acquisto di ieri manchi la ritenuta sul rateo di rivalutazione del capitale (85,53€ secondo il foglio "fineco" di giamyx).

Infatti la somma algebrica dei movimenti di acquisto e cedola fa -21.004,81 +727,12 = -20.403,69
Invece acquistando lo stesso BTPit oggi, ad un ipotetico prezzo uguale a ieri di 101,55, avrei pagato 20000*101,55*1,00018/100 = 20313,65
La differenza mi sembra troppa per un giorno solo di rivalutazione!

Sto sbagliando qualcosa?

Directa non applica il disaggio di emissione a differenza di Fineco (foglio giamyx),
magari è utile quando si vende nel mese cedolare ma scomodo se si compra,
quindi ti troverai un prezzo fiscale 105 che poi genererà minus con cui potrai recuperare gli 85 euro.
 
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