Però nel trasferimento titoli tra conti con medesima intestazione questa cosa non deve accadere - cioè è giusto che le due banche contabilizzino simmetricamente tutto, ma il prezzo di carico fiscale (e il trattamento fiscale) non deve cambiare, perché io cambio solo il deposito titoli in cui il titolo è depositato (e il conto di riferimento), ma il mio rapporto col titolo non deve modificarsi, io che trasferisco non sto operando a mercato, il mercato potrebbe anche non esistere, ma ciò non modifica la mia proprietà continuativa del titolo che deve mantenersi con le stesse caratteristiche.
C'è solo una eccezione che nasce nel caso di titoli indicizzati se il trasferimento avviene in un momento in cui l'interpretazione fiscale dei due istituti bancari è conflittuale, ma se questo non c'è, quello che mando da A, devo ritrovarmi esattamente in B.
Se io ho comprato un titolo X al prezzo di carico N, gli posso far girare tutti i depisiti titoli a me intestati che voglio, ma sempre X ad N deve risultare ovunque.
Così mi risulta.