BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.31

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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non voglio dire che sia questo il caso, ma la maggior parte di chi si fa "fregare" dai consulenti senza scrupoli lo fa perché cerca facili guadagni e appena gli promettono il ventimillepercentoalmese non vede l'ora di "fidarsi" ciecamente
Non voglio dire che sia questo il caso (perchè in realtà è il mio :asd: ) ma a volte c'è di mezzo molta ingenuità e poca voglia di occuparsi direttamente di certe cose.
Fino a quando, a tue spese, non impari la lezione... :read:
 
E questa convinzione "dentro" è sempre e comunque la cosa più importante!
Non so se poi la risposta dentro sia quella 'esatta', forse quella che ci fa stare meglio, ma non sempre corretta. Leggevo Benjamin Graham qualche tempo fa. Faceva presente una cosa che ritengo importante per ogni investimento : se non puoi sopportare di vedere il tuo investimento ad almeno un -30% per almeno tre anni, non investirci. Per me rimane un mantra. Per me investitore. Compro e metto lì. Scusate l OT, ma sento spesso il discorso delle voci che vengono da dentro . Non credo che ascoltare le voci interiori (hai voglia te a voci interiori in 3 anni di perdita) sia per me il modo migliore per investire. A me ha fatto produrre solo minus. Che ora vorrei riassorbire con TDS tasso zero a breve finche se ne trovano. Ma forse sono solo un investitore che non vuole (e non può più permettersi) di ascoltare la 'voce' dentro. O seguo un piano di investimento , o non lo seguo. Poi come giusto che sia ognuno fa ciò che ritiene migliore per sé.
 
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non voglio dire che sia questo il caso, ma la maggior parte di chi si fa "fregare" dai consulenti senza scrupoli lo fa perché cerca facili guadagni e appena gli promettono il ventimillepercentoalmese non vede l'ora di "fidarsi" ciecamente

Caso estremo la mia suocera quando è caduta in uno schema ponzi dopo aver avuto appunto il ventimillepercento. Ciao ciao capitale.
Come noto sl poker le truffe le facevano facendo vincere facile le prime mani, il tempo che la vittima prendesse confidenza con la sua fortuna e poi...

Credo che nei consulenti bancari "normali" (non quelli particolati degli schemi Ponzi) non ci sia la volontà esplicita di danneggiare il cliente. Semplicemente vendono quello che viene dato loro da vendere, in genere prodotti in cui la Banca ha una trattenuta in costi di gestione annuale e poi come va, va... se quel mercato, asset, settore, società, ecc. va bene, il cliente guadagna, altrimenti perde.

Una cosa invece in cui dobbiamo stare attenti noi dell'auto-gestione è che il primo nostro guadagno è il risparmio di quei costi bancari, non la capacità di essere geni del mercato che batteremo la concorrenza degli altri investitori (compresi gli strumenti che ci consigliavano) spuntando grandi guadagni.
Così tentando potrebbe capitare perfino di perdere più di quanto ci facevano perdere i gestori bancari, ma c'è di peggio: potrebbe capitarci di vincere, ma vincere dove il rischio è alto è la più grande sventura che si possa avere: come il novizio di poker prenderemmo così tanta confidenza da essere in posizione ideale per perdere tutto nelle mani successive.
Motivo mio personale, per stare lontano dagli asset più volatili; proprio perché non ho da coprire i costi di gestione (che devo coprire col mio interessamento diretto) posso al contrario ottenere un rendimento con meno rischio.
 
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Mi unisco a Stefano e madelit… sono entrata nel forum proprio dopo aver chiuso fondi che in 780 giorni han reso circa il -28% (ma un paio anche -50%). Ovviamente il mio consulente mi diceva di attendere. Avrò fatto bene? Non lo so… ma “dentro” credo proprio di sì!
Hai fatto bene sicuramente, ma non perchè hai ascoltato la "vocina dentro" di te :-): le vocine spesso sono false e bugiarde e tendono a dire quello che noi vogliamo sentirci dire :asd:.
Battute a parte, hai fatto bene perchè i consulenti sono in flagrante conflitto di interesse, sempre.
Sarà poco elegante, ma pazienza: mi autocito da un altro thread per motivi di sintesi.

Parlo di consulenti al servizio della banca, ovviamente...
 
Hai fatto bene sicuramente, ma non perchè hai ascoltato la "vocina dentro" di te :-): le vocine spesso sono false e bugiarde e tendono a dire quello che noi vogliamo sentirci dire :asd:.
Battute a parte, hai fatto bene perchè i consulenti sono in flagrante conflitto di interesse, sempre.
Sarà poco elegante, ma pazienza: mi autocito da un altro thread per motivi di sintesi.

Parlo di consulenti al servizio della banca, ovviamente...
io comincerei col mettere fuori legge (dico sul serio) il termine "consulente", lasciandolo a chi, mediante parcella, lo fa per davvero. Una volta si usava il termine "promotore", che mi sembra il più appropriato. In tema di trasparenza nel risparmio gestito (come in tanti altri ambiti) la forma è sostanza.
 
io comincerei col mettere fuori legge (dico sul serio) il termine "consulente", lasciandolo a chi, mediante parcella, lo fa per davvero. Una volta si usava il termine "promotore", che mi sembra il più appropriato. In tema di trasparenza nel risparmio gestito (come in tanti altri ambiti) la forma è sostanza.
Hai ragione e chiedo venia; a mia parziale discolpa, segnalo comunque che ho chiarito che parlo di coloro che rispondono alla banca; inoltre, nel post a cui rimando parlo di referente della banca: ambiguità di forma, quindi, non certo di sostanza.
 
...
Per me le banche devono tornare sotto il controllo nazionale/ europeo , non se ne può più di scandali continui...
tipo MPS? :fiufiu:
forse la cosa più sicura sarebbe farle amministrare da scimmie ammaestrate a premere pulsanti a caso... :D
Ma non devi! In ogni thread di ogni strumento finanziario diverso troverai sempre la prevalenza di utenti ottimistici su quello strumento (perchè lo hanno comprato), e poi troverai qualche troll che li provoca senza alcun interesse concreto sullo strumento per il semplice piacere ludico.
....
In questi mesi ne ho sentiti centinaia di previsioni dove in eccessivo rialzo e dove in eccessivo ribasso - persino chi dopo il 3,5% di Ottobre si immaginava un rimbalzo a -2% subito dopo. E chi diceva 15% annuale. In realtà sarebbe potuto accadere sia il primo che il secondo, ma la verità è che l'inflazione è in questo momento così tanto volatile che sono lanci di monetina.
diciamo che non si può prevedere il tempo, ma avere un'idea del clima in genere a grandi linee si può provare...

vero è che il caso di CS dimostra che tutte le regole sono carta straccia quando ci sono in ballo grandi e potenti interessi.
Il che rende piuttosto ridicole pippe mentali su diversificazioni dal rischio (italia o altro), previsioni e calcoli sugli zerovirgola, strategie varie.
Quando c'è un problema "serio", quello che hai previsto e fatto per "proteggerti" può evaporare da un momento all'altro in barba a qualunque cautela strategia o calcolo. Conta solo avere un gran cu#o.
 
BTP Italia:
Chi vende prima dello stacco cedola ha un guadagno su cui (se ha minusvalenze), non paga imposte.
Giusto?
 
BTP Italia:
Chi vende prima dello stacco cedola ha un guadagno su cui (se ha minusvalenze), non paga imposte.
Giusto?
Sì, però il "quanto prima" può dipendere dalla Banca, per gran parte di esse con regolamento entro il mese precedente.
 
BTP Italia:
Chi vende prima dello stacco cedola ha un guadagno su cui (se ha minusvalenze), non paga imposte.
Giusto?
Occhio che i bond stanno risalendo e nell'ultima settimana anche violentemente.
Se vendi e poi ricompri potresti trovarti un corso secco molto diverso a tuo svantaggio. Ne deve valere veramente la pena.
 
Post dedicato agli utenti che calcolano il super reale

Tenuto conto che il modello super reale non si pone l’obiettivo di prevedere l’inflazione futura, ma solo di calcolare i rendimenti reali più corretti, ho portato avanti l’analisi di cui sopra, nel tentativo di stabilire il più corretto metodo di determinazione dell’”inflazione di riferimento” per il modello super reale, attribuendo minore importanza all’efficienza previsionale e maggiore importanza alla correttezza dei rendimenti reali calcolati per i titoli di breve scadenza.
Siccome i BtpItalia sono linkati all’inflazione con 2 mesi di ritardo, prendiamo in esame un BtpItalia a due mesi dalla scadenza con cedola finale già nota (è un esempio solo teorico, considerando valida l'inflazione preliminare e un BtpItalia con scadenza a fine mese): Quale dovrebbe essere il suo più corretto rendimento reale?
Il titolo sarebbe di fatto divenuto un tasso fisso, quindi con rendimento effettivo già noto e calcolabile. Per stabilire il corretto rendimento reale dovremmo decurtare dal rendimento effettivo l’inflazione futura, non ancora nota, dei prossimi 2 mesi.
A questo punto mi sono chiesto, quale periodo d’inflazione pregressa avrebbe la miglior efficienza previsionale dell’inflazione futura a 2 mesi?
Per intuiva specularità, ho ipotizzato che potesse essere l’inflazione pregressa degli ultimi 2 mesi, peraltro usandola come “inflazione di riferimento”, ci sarebbe l’indubbio vantaggio di eliminare la distorsione tra i brevi e i lunghi, dovuta al cambio di tendenziale al secondo mese futuro (da noto a “di riferimento”).

Cosicché ho testato l’efficienza previsionale anche dell’inflazione bimestrale. Per semplificare ho mantenuto la verifica di efficienza solo sulla prossima inflazione mensile (se l’efficienza fosse buona per un mese, lo sarebbe certamente anche per due).
Questi sono i risultati:

Previsione della prossima inflazione mensile in base all’inflazione bimestrale rilevata nel mese precedente
Per ciascun mese passato ho ricavato l’inflazione bimestrale destagionalizzata, poi l’ho mensilizzata e ri-stagionalizzata per il mese successivo, dopodiché ho confrontato il risultato col dato effettivo del mese successivo.
0,35% media degli errori assoluti
0,12% media escludendo gli outliers

In conclusione, l’efficienza previsionale dell’inflazione bimestrale risulterebbe solo di pochissimo peggiore rispetto alla tendenziale annua, ma ci sarebbero indubbi vantaggi per eliminare la distorsione tra i brevi e i lunghi.
Però con gli outliers la situazione peggiorerebbe leggermente di più, ad esempio lo scorso anno, dopo l’outlier di ottobre, in novembre e dicembre il tendenziale espresso sarebbe stato attorno al 24% annuo (comunque in quei mesi la curva avrebbe assunto un aspetto plausibile solo con inflazioni di riferimento altrettanto elevate).
Dovremmo mettere in conto anche la complessità di calcolo, sarebbe ovviamente più comodo continuare ad usare l’inflazione tendenziale annua, peraltro pubblicata anche sulle tabelle Istat.

Ma prima di intervenire sul metodo di determinazione dell’”inflazione di riferimento” del modello super reale, vorrei raccogliere tutti i vostri pareri, meglio continuare con l’inflazione tendenziale annua o passiamo al tendenziale espresso dall’inflazione bimestrale?
Ciao, scusa se ti annoio con dettagli superflui, tempo permettendo mi interesserebbe ripercorrere i tuoi ragionamenti e calcoli, pertanto volevo chiederti se potessi precisare la metodologia che hai utilizzato.

Ragionando un po' di fretta mi sono fatto lo schema che riporto:


infl_bimensile.png

La tabella in alto dovrebbe rappresentare le inflazioni bimestrali %, quella in basso le inflazioni mensili. Se non ho capito male, l'obiettivo sarebbe quello di valutare l'efficienza previsionale dell'inflazione bimestrale sulla successiva inflazione mensile. Se, per fare un esempio, consideriamo il dato di inflazione bimestrale a febbraio 2022 (dato evidenziato in blu nella tabella in alto), vorresti valutare la sua efficienza previsionale sul dato di inflazione mensile di marzo 2022 (dato evidenziato in rosso nella tabella in basso). Per fare questo prendi il dato evidenziato in blu, lo de-stagionalizzi, lo passi su base mensile, e lo ri-stagionalizzi per poi valutare l'errore previsionale commesso.

Mi chiedevo se per la de-stagionalizzazione stessi utilizzando una metodologia analoga a quella che hai adottato per il calcolo del rendimento super-reale, che se non ho capito male, per analogia, prevedrebbe di calcolare dei coefficienti per la stagionalità normalizzati a partire dai dati che sono evidenziati in verde nella figura (eventualmente aggiungendo il dato di febbraio 2022): si ricaverebbero i 12 coefficienti di stagionalità (il cui prodotto restituisce 1) e il dato di inflazione bimestrale a febbraio 2022 andrebbe diviso per il corrispondente coefficiente per ottenere il dato de-stagionalizzato. La ri-stagionalizzazione andrebbe effettuata con un calcolo analogo andando a considerare i dati evidenziati in viola nella figura (eventualmente aggiungendo il dato di febbraio 2022).

Sono completamente fuori strada?:specchio:
 
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Come noto sl poker le truffe le facevano facendo vincere facile le prime mani, il tempo che la vittima prendesse confidenza con la sua fortuna e poi...

Credo che nei consulenti bancari "normali" (non quelli particolati degli schemi Ponzi) non ci sia la volontà esplicita di danneggiare il cliente. Semplicemente vendono quello che viene dato loro da vendere, in genere prodotti in cui la Banca ha una trattenuta in costi di gestione annuale e poi come va, va... se quel mercato, asset, settore, società, ecc. va bene, il cliente guadagna, altrimenti perde.

Una cosa invece in cui dobbiamo stare attenti noi dell'auto-gestione è che il primo nostro guadagno è il risparmio di quei costi bancari, non la capacità di essere geni del mercato che batteremo la concorrenza degli altri investitori (compresi gli strumenti che ci consigliavano) spuntando grandi guadagni.
Così tentando potrebbe capitare perfino di perdere più di quanto ci facevano perdere i gestori bancari, ma c'è di peggio: potrebbe capitarci di vincere, ma vincere dove il rischio è alto è la più grande sventura che si possa avere: come il novizio di poker prenderemmo così tanta confidenza da essere in posizione ideale per perdere tutto nelle mani successive.
Motivo mio personale, per stare lontano dagli asset più volatili; proprio perché non ho da coprire i costi di gestione (che devo coprire col mio interessamento diretto) posso al contrario ottenere un rendimento con meno rischio.
Condivido… metterei anche un like ma non trovo dove cliccare 🤔
 
Occhio che i bond stanno risalendo e nell'ultima settimana anche violentemente.
Se vendi e poi ricompri potresti trovarti un corso secco molto diverso a tuo svantaggio. Ne deve valere veramente la pena.
Con Directa invece è possibile vendere 3 giorni prima dello stacco e riacquistare il giorno seguente, quindi non dovrebbero esserci grosse differenze di corso secco, è corretto?
 
Con Directa invece è possibile vendere 3 giorni prima dello stacco e riacquistare il giorno seguente, quindi non dovrebbero esserci grosse differenze di corso secco, è corretto?
In realtà pure con gli altri Istituti si può fare il salto ad 1 giorno, però vendendo e ricomprando a cavallo del passaggio al mese di stacco.
Naturalmente deve convenire rispetto ai costi commissionali di 2 eseguiti. E poi naturalmente se il semestre ha avuto inflazione significativa.
 
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