BTP ITALIA, tutte le emissioni, caratteristiche, pregi e difetti Vol.17

Poco fa ho visto passare un singolo ordine da 1.000.000 :eek:

...Acqua fresca al confronto dell'anno scorso...Sul btp futura 37 a 100 visti passare da vari milioni di euro...Ed uno da 8milioni e 700mila circa...Vero genio del TIMING... :clap:
 
e allora perchè scrivi questo :
" Vediamo, probabilmente un cippo lo prendo tanto per bilanciare il ptf...ma sono un po' scettico, l'inflazione è al massimo, salirà ancora...mah. "

Sono titubante per la duration, 8 anni nn sono pochi
 
Rendimento del decennale ora pari a quanto era in emissione comunicato di venerdì, ossia si ha più conveniente acquisto del nuovo. Ma sono cose del momento con eccessiva volatilità
 
Prima che il malinteso cresca a dismisura, tengo a precisare che trattasi di scherzoso commento.
Oggi quello che conta non è se hai capito quello di cui si parla, ma se sei d'accordo o contro (a prescindere, come direbbe Totò).

Pensa se emettessero il BTP IT ex-carburanti. Io che vado in bicicletta farei un extra profitto da brivido.

Sbagliato, lo prenderesti comunque nei denti per il trasporto di generi alimentari, beni di consumo etc. :D :p
 
Esatto. Il problema è che, un po' per la confusione tra FOI e inflazione (indice e variazione), un po' per la condizione attuale dei mercati delle materie prime, un po' per i meccanismi del titoli (CI), tanta gente secondo me sottovaluta il rischio.
Gran parte dell'inflazione è dovuta al prezzo dell'energia... dovesse finire la guerra, Putin venir messo da parte o rinsavire, gli arabi aprono i rubinetti etc., qualsiasi evento imponderabile ma neanche troppo remoto, è un attimo trovarsi col petrolio a 60 e l'inflazione negativa. La variazione dei prezzi, anche perché il prezzo dell'energia si porta dietro tutti gli altri (costi di produzione, trasporto etc.). A quel punto il FOI scende, uno si trova con zero inflazione o meno zero virgola, cedola all'1.60%, prezzo del titolo sotto 100 perché rende poco rispetto a un BTP ordinario di durata comparabile, e prende pure la mazzata finale dal C.I.

Non serve nemmeno la deflazione, per quello, basta un'inflazione sul 2% circa.
Il CI rimarrà positivo in quel caso, ma secondo me c'è tanta di quella gente che vuole prendere questo titolo per rivenderlo entro pochi mesi (perché ha capito il giochetto) che i margini di manovra saranno minimi, e a un certo punto ci sarà uno scarico di massa.

Interessante...potresti cortesemente riferire le conseguenze di quanto evidenziato in grassetto?
 
Post da incorniciare :bow:.
...
Volevo soffermarmi un secondo sulla parte in rosso. Viene preso in considerazione come watermark sempre l'ultimo semestre?
...

No, questo è un altro aspetto tecnico che vedo di difficile assimilazione da parte di alcuni (oltre alla differenza tra "indice" e "inflazione").
Riprovo a spiegarlo usando la metafora della piena del fiume, che è poi quella che giustifica il nome di "watermark" (segno lasciato dall'acqua).


IL WATERMARK

Sulle rive del Po è fissata un'asta graduata che permette di misurare il livello idrografico ovvero l'altezza massima raggiunta dalle acque del fiume durante l'anno.
Il tecnico deputato alla rilevazione esce in missione per misurare il livello dell'acqua solo 2 volte l'anno: ad Aprile e ad Ottobre (questi mesi valgono solo per questo specifico BTP Italia 1,6% Giu30).

Al tecnico non interessa minimamente quale sia il livello dell'acqua nel resto dell'anno, lui registra solo ed unicamente il livello di Aprile ed Ottobre.
Nella sua tabella dove registra semestralmente i livelli dell'acqua evidenzia in rosso solo il livello massimo mai raggiunto dall'inizio delle rilevazioni, quel livello viene chiamato "watermark".

La prima rilevazione è già stata fatta ad Aprile22 ed il tecnico ha misurato 109,72 sull'asticella ed essendo l'unico valore misurato è ovviamente il più alto e viene evidenziato in rosso, abbiamo il nostro watermark.

Ad Ottobre22 il tecnico ritorna nel fiume e misura un livello di 111, questo è il nuovo watermark perchè ha superato tutti i livelli da inizio rilevazione.
Ad Aprile 23 il tecnico misura 110, lui registra il valore ma non lo evidenzia in rosso, il watermark rimane 111 perchè non è stato battuto.
Ad Ottobre23 il tecnico misura 110,50, registra il valore ma ancora non lo evidenzia, non abbiamo battuto il livello dell'acqua massimo mai raggiunto da inizio rilevazione.
Infine ad Aprile24 il tecnico misura 112, abbiamo il nuovo watermark e lo evidenzia in rosso.

Il nostro tecnico ha un contratto di lavoro un po' bizzarro per cui gli viene pagato un salario semestrale fisso e sicuro (la cedola reale dello 0,8% rivalutata) ed un bonus variabile (cedola indicizzata all'inflazione semestrale) che però viene pagato solo ogni volta che il watermark viene battuto, cioè solo se il livello dell'acqua tocca un nuovo record.

L'ufficio paghe allora consulta la sua tabella per capire quanti bonus deve pagargli:

Apr22: 109,72
Ott22: 111
Apr23: 110
Ott23: 110,50
Apr24: 112

Da Aprile22 a Ottobre22 il nostro tecnico incassa il bonus (111/109,72 -1)
Da Ottobre22 ad Aprile23 niente bonus
Da Aprile23 ad Ottobre23 niente bonus
Da Ottobre23 ad Aprile24 il nostro tecnico incassa finalmente un nuovo bonus (112/111 -1)

Il meccanismo ha una sua logica in quanto l'ufficio paghe non intende pagargli 2 volte un aumento del livello dell'acqua (ovvero dei prezzi) che gli ha già rimborsato, gli paga il bonus solo quando il segno dell'acqua si alza ulteriormente rispetto all'ultimo record registrato.
 
Ultima modifica:
Rendimento del decennale ora pari a quanto era in emissione comunicato di venerdì, ossia si ha più conveniente acquisto del nuovo. Ma sono cose del momento con eccessiva volatilità

la stranezza è che i book, dei BTP, non seguino il dato del decennale. Prezzi fermi e rendimenti statici
 
Un risparmiatore fumatore è penalizzato.

Ed è il MINIMO. Sono decenni che inquinano OVUNQUE. Anche quando c'è un posacenere pubblico integrato al cestino...Tanto le trovi a un metro. Per terra. Civilissimi esponenti della subkultura italica tipica.
 
Buongiorno Enca,
con il 30 al 1,6%, quale sarebbe il fair value del 27?
Mi verrebbe 98,50, ma penso che attualmente l'ott27 sia ampiamente sotto il suo fair perché, essendo il più lungo, quindi il più vicino al giu30, è vittima degli switch per sottoscrivere il giu30.
Quindi, il fatto che l'ott27 sia attualmente sottoquotato, non significa che il giu30 a 100 non sia fair.
 
Non direi, a 102,9 l'apr24 mi risulta ancora parecchio sottoquotato.
Per sottoscrivere il nuovo giu30, i più consigliabili da vendere a mia opinione sarebbero questi:
Nov22 (ma solo se non CUM), apr23, nov23, ott24 e mag26.

Scusa Encadenado, ma se io ho in carico mag26 a 99,50 per 25k e ho prenotato giu2030 per 35k, e ho anche liquidità aggiuntiva, tu consigli di vendere comunque il mag26 per prendere ulteriori quote di giu2030? Non conviene avere scadenze diversificate anche se con rendimento più bassi..
 
No, stamattina ho già fatto l'elenco di quelli che mollerei.

eppure ad un prezzo di 103,5 io lo farei...., venerdì quotava 103,7 ad emissione comunicato, ora invece con pari rendimento decennale sta a 103,25 ed è inspiegabile
 
sono fortunato (casuale) possessore del BTP ITALIA 27 con un'importante cifra, ma la questione del marker per l'inflazione non me la ricordavo. Esiste anche sul 27?
 
Scusa Encadenado, ma se io ho in carico mag26 a 99,50 per 25k e ho prenotato giu2030 per 35k, e ho anche liquidità aggiuntiva, tu consigli di vendere comunque il mag26 per prendere ulteriori quote di giu2030? Non conviene avere scadenze diversificate anche se con rendimento più bassi..
Certo che conviene diversificare le scadenze, il discorso di cosa mollare per sottoscrivere il nuovo giu30 vale solo per chi ha deciso di sottoscrivere il nuovo, ma non dispone di sufficiente liquidità.
 
Interessante...potresti cortesemente riferire le conseguenze di quanto evidenziato in grassetto?

Prezzo reale di compravendita = prezzo di mercato * C.I.
C.I. = numero indice attuale/numero indice base
Sticky in prima pagina.
 
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