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Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
L'inflazione qua in eu è esplosa grazie al rincaro energetico, ora si prevedono addirittura bollette ridotte di un terzo in conseguenza del drastico abbassamento del costo del gas..
È per quello che sono entrato con tutto, se la causa principale della infla costa il 33% in meno non dico di trovare prezzi piu bassi ma almeno non maggiorati.

Ps: ieri ho fatto spesa e alcuni prodotti costavano meno.
Quanto compri te va tutto to the moon, basta comprare basta comprare :D
 
Commento mio a caldo: secondo me, il sig. Drusiani ne sa quanto o forse meno di noi... :o Pero' lui, per quello che scrive, viene pagato :clap:

Btp e Cct, il decennale verso un rendimento del 5%: come cambia la strategia per investire

Btp e Cct, il decennale verso un rendimento del 5%: come cambia la strategia per investire

di Angelo Drusiani05 feb 2023


Manca poco alla due giorni delle principali banche centrali, la statunitense Fed e la Bce. Ambedue protese, da un lato, a perseguire una politica restrittiva dei tassi d’interesse, ma, al tempo stesso, consce che i rialzi dei tassi stessi già attuati stanno producendo i risultati sperati. Ancorché il ritorno del livello di incremento del costo della vita al 2% resti un obiettivo di medio termine. È quasi certo che il valore dei tassi ufficiali continuerà ad aumentare, seppure per valori non aggressivi, com’è accaduto nei mesi passati. L’effetto immediato, seppure graduale, sarà quasi certamente il lento incremento dei rendimenti delle emissioni obbligazionarie a cedola fissa.


Btp e Cct, il decennale verso un rendimento del 5%: come cambia la strategia per investire

Il traguardo

Fin d’ora, probabilmente, il rendimento dell’emissione decennale del nostro Paese potrebbe salire dall’attuale 4%. A fronte, come accade in questi casi, di un ritorno del valore di mercato a prezzi via via cedenti. All’atto pratico, nell’ipotesi che i rendimenti di mercato salgano o scendano di un punto, il prezzo dell’emissione decennale subisce una variazione di circa otto punti. In discesa, se i tassi salgono, in ripresa, nel caso opposto. Tatticamente, a fronte di un aumento del rendimento dell’emissione decennale che tenda al 4,5% , sarebbe una buona strategia immettere in portafoglio una parte del capitale non investito di cui si dispone. Non si può escludere che il rendimento di questa scadenza possa salire solo marginalmente, nel caso la tendenza del costo della vita, manifestatasi negli ultimi mesi, soprattutto oltre Atlantico, tenda ad arrestarsi.

Leggi anche su bond e obbligazioni


Le durate

L’offerta di titoli del Tesoro italiano, naturalmente, non si limita alla scadenza decennale, ma la presenza di emissioni governative varia dalla durata biennale a quella quinquennale, per superare di non pochi anni anche quella decennale, già ricordata. Le scadenze con durata inferiore ai dieci anni propongono rendimenti via via inferiori a quello indicato per l’emissione decennale. Al tempo stesso, se si opta per durate a quindici o venti anni, la redditività aumenta, seppure in misura non fortissima. Ed è la ragione che induce a ritenere l’investimento in Btp con durata decennale il più interessante, perché rappresenta il migliore indicatore per scegliere quale strategia adottare in questa complessa fase dei mercati finanziari. Alle prese certamente con l’aumento dei prezzi delle materie prime, sempre meno invasivo, ma anche con una situazione politica internazionale inaspettata, causa la spaccatura tra Occidente e Oriente del pianeta.

Quanto puoi rischiare

Come agire, in attesa non solo e non tanto delle decisioni delle due banche centrali? Per chi dispone di una propensione al rischio abbastanza contenuta, meglio optare per la scadenza massima quinquennale, con una modesta presenza di titoli con durata decennale. Si rovescia la strategia per chi, viceversa, ama investire su scadenze foriere di ipotetici risultati medio alti. In questo caso, la presenza rilevante sarà quella della scadenza decennale. Percentualmente, nel caso della media propensione al rischio, la quota da destinare a questa tipologia potrebbe attestarsi al 15% della componente obbligazionaria. Valore che sale al 30% circa per la scadenza quinquennale. Per le emissioni con durata superiore ai dieci anni, il peso percentuale scende al 15%. La parte rimanente, 40%, andrebbe suddivisa tra emissioni societarie, anziché governative, e titoli di Stato a cedola variabile, i Cct. L’obiettivo è quello, da un lato di difendere il patrimonio, se i rendimenti dovessero salire in misura inattesa, e, dall’altro, di diversificare .
Pure chi fa questo di lavoro dice di attendere almeno 4,50% per investire e a ragion veduta
 
A 3 anni invece? :angel:

Btp Tf 3,5% Ge26 Eur

Sempre approssimativamente (verifica sui fogli di calcolo):

Per ogni 1000€ nominali

Prezzo 1010,50€(corso secco)+ 1,95€(rateo netto)
Cedole semestrali nette (15/1-15/7): 15,31€
Rimborso a scadenza: 1000€
Minus fiscali a scadenza: 5€

Bollo annuo: ~2€

Appena 2 giorni di borsa fa si prendeva a circa 100 cioè a 1000€; prezzo che potrebbe riaversi.
 
La locomotiva americana rallenta ma non sembra fermarsi per il momento, dati sull'occupazione super nonostante l licenziamenti di massa, alquanto contradditoria la cosa. Indicatori importanti come il prezzo di gas e petrolio che ripiegano ad ogni tentativo di rimbalzo proseguendo il loro trend a ribasso dovrebbero segnalare un'imminente fase recessiva, che miscelata con l'aumento dei tassi che porta le imprese a ridurre gli investimenti per maggiori difficoltà ad onerare i debiti contratti e le famiglie costrette a ridurre le spese colpite dal caro vita oltre ai costi aumentati per accendere un mutuo o un semplice prestito, farebbero propendere per una certa linea di pensiero ma nel campo dei miracoli può succedere di tutto.
 
Si potrebbe dire che il mercato anticipa una recessione che arriverà tra non molto con sucessivi tagli dei tassi, non riuscendo però ad aumentare i rendimento obbligazionari più di tanto. Sono quindi movimenti nervosi del mercato, ma sempre all' interno di un "range" .
 
Si potrebbe dire che il mercato anticipa una recessione che arriverà tra non molto con sucessivi tagli dei tassi, non riuscendo però ad aumentare i rendimento obbligazionari più di tanto. Sono quindi movimenti nervosi del mercato, ma sempre all' interno di un "range" .
Concordo sul concetto, ma non credo ci siano segnali di questa recessione

P.s.
È esplosa la bolla...o meglio il pallone cinese spia in USA :D escalation: Cina si unisce alla Russia quando ?
 
Buongiorno, finalmente una decina di messaggi no ot.
Speriamo si continui così.

A volte su 100 messaggi la metà sono di chiacchere che nulla hanno a che fare con l argomento indicato nel thread.
Buon gain a tutti !
Fine ot
Hai perfettamente ragione, ce ne siamo accorti in molti! OK! Ma questo è stato reso possibile perché il principale elemento che crea caos, disordine e provoca polemica in questo momento è bannato! Vedrai che già da domani torna tutto il casino di prima!! :'(
Personalmente ritengo una vergogna che ciò venga permesso...mi appello ai moderatori che vigilino sugli atteggiamenti provocatori di certe persone che generano decine di pagine di OT rendendo non fruibile il 3d a chi è interessato e vigilino altresì sul linguaggio sguaiato che spesso tocca leggere quando postano!
Basterebbe NON dare credito e risposte ai disturbatori, e come son arrivati se ne andrebbero...invece continuate a fare il loro gioco, arrivando a fargli addirittura credere di essere dei guru, dei professionisti...guardate che facendo così nn molleranno mai l'osso! :wall:
Ricordate che esiste la lista ignora e che si possono segnalare i comportamenti scorretti e che creano polemiche inutili...il 3d deve essere a disposizione di chi è interessato ad informarsi sui btp, di chi vuol dire il suo punto di vista, non deve essere luogo di polemiche inutili, queste potete farle al bar dello sport davanti ad un drink...🍹
 
Kikka123...ho grande stima e rispetto per te, ma se ti riferisci a Saverio ritengo che la sospensione sia stata un eccesso di zelo. Saverio non mi sembra un c.retino e sono certo che ammonendolo avrebbe compreso e si sarebbe adeguato, si intravede anche una sua capacità dialogante. Poi magari alcune volte ha questo atteggiamento un pò supponente quando si erge a number one, ma fa anche parte del ruolo che gli piace avere...ma la sua sospensione è per me un atto eccessivo, e forse anche contro producente, visto che le notizie le ha sempre riportate in tempo reale, e che comunque non è un utente aggressivo.
Sia chiaro, ripeto, non sto polemizzando contro di te, come ti ho detto mi piaci e ti ritengo una persona squisita
 
Cmq domani giornata interessante, dopo un impennata clamorosa e il cospicuo ritraccio credo che tomorrow possa dare indicazioni piu credibili del trend, anche se credo che quando verranno resi noti i dati tedeschi ci possa essere una nuova impennata.
 
Kikka123...ho grande stima e rispetto per te, ma se ti riferisci a Saverio ritengo che la sospensione sia stata un eccesso di zelo. Saverio non mi sembra un c.retino e sono certo che ammonendolo avrebbe compreso e si sarebbe adeguato, si intravede anche una sua capacità dialogante. Poi magari alcune volte ha questo atteggiamento un pò supponente quando si erge a number one, ma fa anche parte del ruolo che gli piace avere...ma la sua sospensione è per me un atto eccessivo, e forse anche contro producente, visto che le notizie le ha sempre riportate in tempo reale, e che comunque non è un utente aggressivo.
Sia chiaro, ripeto, non sto polemizzando contro di te, come ti ho detto mi piaci e ti ritengo una persona squisita
Mi spiace Marzio ma siamo in molti a vedere le cose da un'altra ottica.
A parte i modi, io ritengo che ci voglia portare fuoristrada, si erge a guru ma ne capisce poco o niente...ora tu ed io lo sgamiamo, ma gli altri che si affacciano solo ora come reagiranno? :mmmm:
La storia del gas a 500 e tutto il catastrofismo che ha sparso ne è l'esempio...ed è così per tutto il resto! :cool:
 
Mi spiace Marzio ma siamo in molti a vedere le cose da un'altra ottica.
A parte i modi, io ritengo che ci voglia portare fuoristrada, si erge a guru ma ne capisce poco o niente...ora tu ed io lo sgamiamo, ma gli altri che si affacciano solo ora come reagiranno? :mmmm:
La storia del gas a 500 e tutto il catastrofismo che ha sparso ne è l'esempio...ed è così per tutto il resto! :cool:
Probabilmente non conosco la genesi di tutto quanto, essendo da poco tempo qui dentro...io parlo per ciò che vedo da quando sono qui dentro
 
Commento mio a caldo: secondo me, il sig. Drusiani ne sa quanto o forse meno di noi... :o Pero' lui, per quello che scrive, viene pagato :clap:

Btp e Cct, il decennale verso un rendimento del 5%: come cambia la strategia per investire

Btp e Cct, il decennale verso un rendimento del 5%: come cambia la strategia per investire

di Angelo Drusiani05 feb 2023


Manca poco alla due giorni delle principali banche centrali, la statunitense Fed e la Bce. Ambedue protese, da un lato, a perseguire una politica restrittiva dei tassi d’interesse, ma, al tempo stesso, consce che i rialzi dei tassi stessi già attuati stanno producendo i risultati sperati. Ancorché il ritorno del livello di incremento del costo della vita al 2% resti un obiettivo di medio termine. È quasi certo che il valore dei tassi ufficiali continuerà ad aumentare, seppure per valori non aggressivi, com’è accaduto nei mesi passati. L’effetto immediato, seppure graduale, sarà quasi certamente il lento incremento dei rendimenti delle emissioni obbligazionarie a cedola fissa.


Btp e Cct, il decennale verso un rendimento del 5%: come cambia la strategia per investire

Il traguardo

Fin d’ora, probabilmente, il rendimento dell’emissione decennale del nostro Paese potrebbe salire dall’attuale 4%. A fronte, come accade in questi casi, di un ritorno del valore di mercato a prezzi via via cedenti. All’atto pratico, nell’ipotesi che i rendimenti di mercato salgano o scendano di un punto, il prezzo dell’emissione decennale subisce una variazione di circa otto punti. In discesa, se i tassi salgono, in ripresa, nel caso opposto. Tatticamente, a fronte di un aumento del rendimento dell’emissione decennale che tenda al 4,5% , sarebbe una buona strategia immettere in portafoglio una parte del capitale non investito di cui si dispone. Non si può escludere che il rendimento di questa scadenza possa salire solo marginalmente, nel caso la tendenza del costo della vita, manifestatasi negli ultimi mesi, soprattutto oltre Atlantico, tenda ad arrestarsi.

Leggi anche su bond e obbligazioni


Le durate

L’offerta di titoli del Tesoro italiano, naturalmente, non si limita alla scadenza decennale, ma la presenza di emissioni governative varia dalla durata biennale a quella quinquennale, per superare di non pochi anni anche quella decennale, già ricordata. Le scadenze con durata inferiore ai dieci anni propongono rendimenti via via inferiori a quello indicato per l’emissione decennale. Al tempo stesso, se si opta per durate a quindici o venti anni, la redditività aumenta, seppure in misura non fortissima. Ed è la ragione che induce a ritenere l’investimento in Btp con durata decennale il più interessante, perché rappresenta il migliore indicatore per scegliere quale strategia adottare in questa complessa fase dei mercati finanziari. Alle prese certamente con l’aumento dei prezzi delle materie prime, sempre meno invasivo, ma anche con una situazione politica internazionale inaspettata, causa la spaccatura tra Occidente e Oriente del pianeta.

Quanto puoi rischiare

Come agire, in attesa non solo e non tanto delle decisioni delle due banche centrali? Per chi dispone di una propensione al rischio abbastanza contenuta, meglio optare per la scadenza massima quinquennale, con una modesta presenza di titoli con durata decennale. Si rovescia la strategia per chi, viceversa, ama investire su scadenze foriere di ipotetici risultati medio alti. In questo caso, la presenza rilevante sarà quella della scadenza decennale. Percentualmente, nel caso della media propensione al rischio, la quota da destinare a questa tipologia potrebbe attestarsi al 15% della componente obbligazionaria. Valore che sale al 30% circa per la scadenza quinquennale. Per le emissioni con durata superiore ai dieci anni, il peso percentuale scende al 15%. La parte rimanente, 40%, andrebbe suddivisa tra emissioni societarie, anziché governative, e titoli di Stato a cedola variabile, i Cct. L’obiettivo è quello, da un lato di difendere il patrimonio, se i rendimenti dovessero salire in misura inattesa, e, dall’altro, di diversificare .

Ma perché pubblicare con data 5 febbraio un articolo scritto prima del 2? O è a me che sfugge qualcosa?
 
Kikka123...ho grande stima e rispetto per te, ma se ti riferisci a Saverio ritengo che la sospensione sia stata un eccesso di zelo. Saverio non mi sembra un c.retino e sono certo che ammonendolo avrebbe compreso e si sarebbe adeguato, si intravede anche una sua capacità dialogante. Poi magari alcune volte ha questo atteggiamento un pò supponente quando si erge a number one, ma fa anche parte del ruolo che gli piace avere...ma la sua sospensione è per me un atto eccessivo, e forse anche contro producente, visto che le notizie le ha sempre riportate in tempo reale, e che comunque non è un utente aggressivo.
Sia chiaro, ripeto, non sto polemizzando contro di te, come ti ho detto mi piaci e ti ritengo una persona squisita
Ciao frequento questo thread da aprile 2022 e ho bloccato saverio da tanto tempo perche' reputo i suoi contributi poco o per nulla costruttivi, dato che con lui non si riesce ad avere un dialogo ma interventi estremamente deliranti.
Concordo con Kikka nel fatto di non volere saverio qui. Purtroppo poi tanti rispondono e si crea solo confusione e seguire queste pagine per me che sono poco esperto ma con tanta voglia di capire i vostri messaggi che reputo invece interessanti e costruttivi diventa veramente difficile.
Spero che nessuno si offenda o se la prenda a male .
 
L'inflazione qua in eu è esplosa grazie al rincaro energetico, ora si prevedono addirittura bollette ridotte di un terzo in conseguenza del drastico abbassamento del costo del gas..
È per quello che sono entrato con tutto, se la causa principale della infla costa il 33% in meno non dico di trovare prezzi piu bassi ma almeno non maggiorati.

Ps: ieri ho fatto spesa e alcuni prodotti costavano meno.
se guardi il grafico l'inflazione ha iniziato a salire già da inizio 2021 quando la guerra ancora non esisteva e il gas lo pagavamo a prezzi bassi e a fine 2021 l'inflazione era già arrivata la 5 ,poi la guerra con i costi energetici l'ha raddoppiata in breve tempo ,questo mi fa credere che anche se le bollette luce/gas tornassero a prezzi pre -guerra lo zoccolo duro di questa inflazione non scenderà tanto facilmente e c'e' la porteremo dietro nel medio periodo almeno 3-4 anni .. è molto probabile che nei prossimi mesi vedremo in europa l'inflazione tendenzialmente scendere sino al 5-6 portando un certo ottimismo , ma poi si stabilizzerà non scendendo più e li saranno guai per il bund ,come ho sempre sostenuto quando tutti penseranno che il peggio sia alle spalle convinti di vedere già un taglio tassi già da inizio 2024,arriverà la smentita e il bund con una brusca risalita a quel punto è capace di tornare sopra i tassi bce ;)

Inflazione armonizzata storica Europa – inflazione storica Europa HICP

rimango dell'opinione che questa inflazione sia nata dalla tanta liquidità che le banche centrali hanno continuato a immettere sul mercato anche durante la pandemia con produzione mondiale ferma e non sarà ora facile drenare tutta quella liquidità in circolo per abbattere totalmente l'inflazione che ora ha contagiato praticamente tutto .
in questo caso alle banche centrali io dico chi è causa del proprio male pianga se stesso ! spero che questo sia da lezione per un eventuale nuovo QE quando ci saranno le condizioni ...
 
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Ciao frequento questo thread da aprile 2022 e ho bloccato saverio da tanto tempo perche' reputo i suoi contributi poco o per nulla costruttivi, dato che con lui non si riesce ad avere un dialogo ma interventi estremamente deliranti.
Concordo con Kikka nel fatto di non volere saverio qui. Purtroppo poi tanti rispondono e si crea solo confusione e seguire queste pagine per me che sono poco esperto ma con tanta voglia di capire i vostri messaggi che reputo invece interessanti e costruttivi diventa veramente difficile.
Spero che nessuno si offenda o se la prenda a male .
Come ho detto prima, probabilmente non sono a conoscenza dell'andamento di medio/lungo periodo...in linea di massima sono contrario ai bannamenti, a meno che non ci sia una continua reiterazione nei comportamenti inadeguati, oppure atteggiamenti eccessivamente aggressivi. Ripeto, sono nuovo qui dentro e quindi non ho mai travisato aggressività in Saverio, seppure io stesso devo dire che ho avuto inizialmente qualche scontro per come si poneva...poi per qualche giornata l'avevo messo in ignora utente, ma poi ho scelto la strada del dialogo...e spesso abbiamo degli scambi canzonatori, che devo dire a volte aiutano a mantenere un pò di ilarità.
Non sopporto però quando attacca El Trader, perchè ritengo El trader un ottimo utente, bravo, che si impegna e che si pone sempre in modo molto costruttivo...e poi con me è stato il primo ad accogliermi con piacere e a trattarmi molto bene
 
Ma perché pubblicare con data 5 febbraio un articolo scritto prima del 2? O è a me che sfugge qualcosa?
Se apri adesso il link puoi vedere che sono ora stati cancellati i primi 2 capoversi. Quelli che permettevano di datare l'articolo originario.

Ricostruzione di fantasia
(immagino quella a cui stavi pensando):

Lo aveva effettivamente pubblicato il 2 Febbraio.
Poi Giovedì ha visto che i mercati hanno portato i btp al 3,7-3,8%.
L'articolo conteneva una previsione al 4,5% che a quel punto deve aver ritenuto eccessivamente distante dal 3,8%.
Quindi il primo articolo è stato cancellato.
Poi Venerdì il rendimento è risalito al 4%. Per cui ora il 4,5% ritornava plausibile, e ci ha ripensato.
Ovviamente senza rileggerlo (nemmeno l'incipit).

Sono solo ipotesi investigative 🧐🧐🧐 uno spaccato della nostra editoria.

P.s.: per dire, a questo punto siamo più affidabili noi semplici utenti del Fol, che almeno lasciamo i nostri post passati in archivio.😅
 
Ultima modifica:
Se apri adesso il link puoi vedere che sono ora stati cancellati i primi 2 capoversi. Quelli che permettevano di datare l'articolo originario.

Ricostruzione plausibile (immagino quella a cui stavi pensando):

Lo aveva effettivamente pubblicato il 2 Febbraio.
Poi Giovedì ha visto che i mercati hanno portato i btp al 3,7-3,8%.
L'articolo conteneva una previsione al 4,5% che a quel punto deve aver ritenuto eccessivamente distante dal 3,7%.
Quindi il primo articolo è stato cancellato.
Poi Venerdì il rendimento è risalito al 4%. Per cui ora il 4,5% ritornava plausibile, e ci ha ripensato.
Ovviamente senza rileggerlo (nemmeno l'incipit).

Sono solo ipotesi investigative 🧐🧐🧐
Ne combinano di tutti i colori pur di non fare figure barbine
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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