❤️ BTP TF dal 2032 al 2072 News, A.T, View, Trading & Cassetto - Vol. 21 ❤️

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l'ho fatto in un altro modo più agricolo e mi da 80,571 + i tik delle commissioni :boh: che non so quanto siano

15 lotti da 1k x 92 = 1380 + 20 lotti da 1k x72 = 1440

1380+1440= 2820 : 35 = 80,571
il tuo calcolo è esatto al centesimo 80,571 una volta compresa la formula si può utilizzare su qualsiasi ulteriore acquisto per mediare le quote in prf e sapere in anteprima a che valore sarà poi il pmc finale ,ma sopratutto anche per controllare se i conteggi della banca sono corretti ;)
per chi compra a step in accumulo sempre sugli stessi titoli è indispensabile fare questi conteggi ....
 
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La fortuna è la sfortuna in finanza non esistono

Signor Debe, permettimi di non essere d'accordo. È vero che in teoria tutto sarebbe prevedibile, perchè ogni evento presente è sempre correlato a quelli passati. Ma nei sistemi complessi non riusciamo a modellare queste correlazioni, quindi introduciamo il concetto di "caso". Anche il lancio di una moneta obbedisce a leggi fisiche anche banali, ma è troppo complesso calcolare testa o croce a partire dalla velocità del lancio, dal momento di inerzia della moneta, dal coefficiente di rigidità del piano, eccetera..., e quindi introduciamo il concetto di "caso". E di "sfiga" se hai scommesso testa e esce croce.

E i sistemi economici sono molto più complessi del lancio di una moneta.

E poi non da ultimo, a parte le suddette pippe mentali, vari casi vissuti mi portano a dire che la sfiga esiste eccome!
 
da quando partecipo a questa discussione per il loro modo di porsi sempre garbato e disponibile in questa discussione mi viene spontaneo affermare di istinto che axelinus e tramaglino siano di quelle persone a cui daresti anche le chiavi di casa senza conoscerli ...e vi assicuro di essere una persona molto diffidente !
i miei complimenti ...
 
Mi auguro che chiunque investa in modo autonomo sia in grado di svolgere calcoli come quelli riportati oggi ad esempio che sono di una semplicità disarmante. In caso contrario avvalersi del fazioso consulente bancario che è meglio.
 
Signor Debe, permettimi di non essere d'accordo. È vero che in teoria tutto sarebbe prevedibile, perchè ogni evento presente è sempre correlato a quelli passati. Ma nei sistemi complessi non riusciamo a modellare queste correlazioni, quindi introduciamo il concetto di "caso". Anche il lancio di una moneta obbedisce a leggi fisiche anche banali, ma è troppo complesso calcolare testa o croce a partire dalla velocità del lancio, dal momento di inerzia della moneta, dal coefficiente di rigidità del piano, eccetera..., e quindi introduciamo il concetto di "caso". E di "sfiga" se hai scommesso testa e esce croce.

E i sistemi economici sono molto più complessi del lancio di una moneta.

E poi non da ultimo, a parte le suddette pippe mentali, vari casi vissuti mi portano a dire che la sfiga esiste eccome!
ti faccio un esempio semplice ,guardiamo russiabond molto bravo a gestire la parte emotiva che lo ha portato ad avere risultati impossibili rischiando il kiulo in ogni sua impresa , nell'ultima operazione oltre ad aver fatto bingo con gazprom i due rimborsi mlionari sono pure arrivati in date quando il mercato obbligazionario ha ritoccato entrambe le due volte sui minimi dove ha piazzato milionate , un po di kiulo quì c'e' stato :D,come il kiulo di operare su un conto svizzero alla ricerca di porti detassati che gli ha permesso di passarla liscia ,se faceva quella operazione da altra banca europea lo avevano bloccato sicuramente..
anche se non condivido il rischio che si assume troppo alto per i miei canoni ,io credo che la fortuna premi anche gli audaci e quella fortuna russiabond se la è guadagnata tutta ,mi pare pure sia una persona con cui si dialoga molto serenamente e non se la tira affatto per l'obbiettivo raggiunto ...
 
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regno unito, popolo superiore, bei posti, non dom, stipendi superiori ai nostri, per un processo non bisogna aspettare 10 anni, eleganza classe... oppure andrebbe bene anche un altro paese anglosassone come nuova zelanda, australia, anche gli stati uniti non sarebbero male.

Vedi, è condizionata dalle tue esigenze lavorative

Personalmente per il lavoro rimango tutta la vita in Italia ( lo so, sono uno dei pochi ) . Condivido però che per un giovane sotto i 30 ci sono tanti lidi migliori .

X la bellezza del paese e il clima non farei cambio per vivere in l'Inghilterra, forse solo per periodi brevi ma da turista

Ti consiglio, se non ci sei stato, di andare in Asia (tra qualche anno ci andrò tutti gli anni per max 3 mesi all'anno). E' tutta bellissima e la gente è gentile con gli stranieri.
 
Signor Debe, permettimi di non essere d'accordo. È vero che in teoria tutto sarebbe prevedibile, perchè ogni evento presente è sempre correlato a quelli passati. Ma nei sistemi complessi non riusciamo a modellare queste correlazioni, quindi introduciamo il concetto di "caso". Anche il lancio di una moneta obbedisce a leggi fisiche anche banali, ma è troppo complesso calcolare testa o croce a partire dalla velocità del lancio, dal momento di inerzia della moneta, dal coefficiente di rigidità del piano, eccetera..., e quindi introduciamo il concetto di "caso". E di "sfiga" se hai scommesso testa e esce croce.

E i sistemi economici sono molto più complessi del lancio di una moneta.

E poi non da ultimo, a parte le suddette pippe mentali, vari casi vissuti mi portano a dire che la sfiga esiste eccome
Condivido le tue asserzioni, pensa quanto è casuale la vita di una persona partendo dal momento della sua nascita dovuta a tutta una serie di combinazioni che il superenalotto è niente a confronto. Il caso non è tale quando i tavoli sono truccati come quelli dei casinò. Anche i mercati finanziari sono truccati e marci ma a noi non è dovuto sapere il motivo reale per cui un giorno chiudono in positivo e quello successivo in negativo è solo un caso.
 
da quando partecipo a questa discussione per il loro modo di porsi sempre garbato e disponibile in questa discussione mi viene spontaneo affermare di istinto che axelinus e tramaglino siano di quelle persone a cui daresti anche le chiavi di casa senza conoscerli ...e vi assicuro di essere una persona molto diffidente !
i miei complimenti ...

Concordo su entrambi, axel lo conosco virtualmente da tanti anni ormai ed è molto preparato in generale e conosce l'AT.

Tramaglino lo conosco virtualmente da meno ma ho capito subito che ha una preparazione vastissima ed una memoria da elefante, se racconti palle ti sgama subito

Aggiungerei però che per mantenere il nostro 3d il migliore del forum, ogni tanto oltre alla disponibilità ci vuole anche qualcos'altro.

Per fare un esempio al di fuori della finanza, per fare un buon film ci vuole un protagonista che di solito è "il buono" e un antagonista "il cattivo".
Normalmente l'oscar lo prende sempre il buono, ma senza il cattivo non ci sarebbe un film da oscar.
 
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L'ultimo BTP Italia con inflazione al 3% paga un buon 5%, con inflazione al 2% rende comunque un 4%...non mi pare i tassi fissi facciano meglio e se l'inflazione restasse più alta del solito per molto tempo è un bel problema, mentre con un indicizzato comunque vadano le cose sei sempre in guadagno e proteggi il capitale.
non e' solo il tasso che devi considerare ma anche l'incremento del valore del btp.
Ci risentiamo quando il tasso si avvicinerà al fatidico 2%.
Ti ribadisco che i denari sono i tuoi e se sei sicuro delle tue scelte fai tutti i peccati che vuoi
 
Diciamo che si creano bande .....e poi partono gli insulti come sull'altro forum nato non a caso...direi che continuerò a leggere entrambi perché comunque ci sono spunti interessanti ma preferisco non partecipare più...quello che dovevo dire sul contesto macro l'ho detto. Auguri di buoni gain a tutti

Olè.
 
non e' solo il tasso che devi considerare ma anche l'incremento del valore del btp.
Ci risentiamo quando il tasso si avvicinerà al fatidico 2%.
Ti ribadisco che i denari sono i tuoi e se sei sicuro delle tue scelte fai tutti i peccati che vuoi
Il discorso è interessante. Io avvallo la tua tesi. E' anche vero che sono esposta sugli indicizzati e fino ad ottobre 2022 di tasso fisso non avevo un bel nulla. Mica li smobilito gli indicizzati, continueranno a fare il loro lavoro.
Tuttavia abbiamo al momento (in Italia) un decennale che rende più del doppio della percentuale obiettivo di inflazione della banca centrale.
Sebbene io pensi che che la banca centrale non abbia tutta sta fretta di raggiungere quel livello target, non è saggio puntare tutto su quella che è una mia sensazione. E' un elemento che non dipende dalla mia volontà,ma dalla capacità/ intenzioni di terzi.
Quindi siccome investire non deve essere scommettere, ci stanno benissimo in portafoglio sia i fissi che gli indicizzati. Una dei due sarà più performante dell'altra. Diversifico rendendo il portafoglio non completamente esposto verso un ben preciso scenario, ma adeguatamente idoneo ad affrontare uno scenario differente da quello che io ritengo più probabile.
Una piccola chiosa però: l'indicizzazione all'inflazione te la puoi sempre comprare. Il fisso agli attuali rendimenti invece....sono stati assenti per più di un decennio. Non è detto che lo scenario non possa ripetersi. ma ribadisco il concetto iniziale. Non è un elemento che posso controllare, nè che dipende dalle mie scelte /preferenze /previsioni. perciò è una eventualità che il portafoglio deve essere in grado di affrontare.
 
Il discorso è interessante. Io avvallo la tua tesi. E' anche vero che sono esposta sugli indicizzati e fino ad ottobre 2022 di tasso fisso non avevo un bel nulla. Mica li smobilito gli indicizzati, continueranno a fare il loro lavoro.
Tuttavia abbiamo al momento (in Italia) un decennale che rende più del doppio della percentuale obiettivo di inflazione della banca centrale.
Sebbene io pensi che che la banca centrale non abbia tutta sta fretta di raggiungere quel livello target, non è saggio puntare tutto su quella che è una mia sensazione. E' un elemento che non dipende dalla mia volontà,ma dalla capacità/ intenzioni di terzi.
Quindi siccome investire non deve essere scommettere, ci stanno benissimo in portafoglio sia i fissi che gli indicizzati. Una dei due sarà più performante dell'altra. Diversifico rendendo il portafoglio non completamente esposto verso un ben preciso scenario, ma adeguatamente idoneo ad affrontare uno scenario differente da quello che io ritengo più probabile.
Una piccola chiosa però: l'indicizzazione all'inflazione te la puoi sempre comprare. Il fisso agli attuali rendimenti invece....sono stati assenti per più di un decennio. Non è detto che lo scenario non possa ripetersi. ma ribadisco il concetto iniziale. Non è un elemento che posso controllare, nè che dipende dalle mie scelte /preferenze /previsioni. perciò è una eventualità che il portafoglio deve essere in grado di affrontare.
premesso che le banche centrali devono aderire al loro ruolo istituzionale senza se e senza ma, faccio un'osservazione
più pratica di ottimizzazione dell'investimento.
E' giusto la tua osservazione in un'ottica statica dell'investimento, se invece ti apri ad un orizzonte più dinamico,
allargando la visione a 360 gradi, ti accorgi che il tasso di interesse è propulsore di varie sfaccettature che dominano
tutti gli scenari finanziari.
Se prendi coscienza che tutti gli scenari finanziari ruotano attorno ai tassi di interesse avrai fatto dei grandi
passi verso la comprensione delle dinamiche dei mercati.
Scusami per questa lezioncina non richiesta.
p.s alcune cose dette valgono solo in questa fase storica dei tassi di interesse.
 
Il discorso è interessante. Io avvallo la tua tesi. E' anche vero che sono esposta sugli indicizzati e fino ad ottobre 2022 di tasso fisso non avevo un bel nulla. Mica li smobilito gli indicizzati, continueranno a fare il loro lavoro.
Tuttavia abbiamo al momento (in Italia) un decennale che rende più del doppio della percentuale obiettivo di inflazione della banca centrale.
Sebbene io pensi che che la banca centrale non abbia tutta sta fretta di raggiungere quel livello target, non è saggio puntare tutto su quella che è una mia sensazione. E' un elemento che non dipende dalla mia volontà,ma dalla capacità/ intenzioni di terzi.
Quindi siccome investire non deve essere scommettere, ci stanno benissimo in portafoglio sia i fissi che gli indicizzati. Una dei due sarà più performante dell'altra. Diversifico rendendo il portafoglio non completamente esposto verso un ben preciso scenario, ma adeguatamente idoneo ad affrontare uno scenario differente da quello che io ritengo più probabile.
Una piccola chiosa però: l'indicizzazione all'inflazione te la puoi sempre comprare. Il fisso agli attuali rendimenti invece....sono stati assenti per più di un decennio. Non è detto che lo scenario non possa ripetersi. ma ribadisco il concetto iniziale. Non è un elemento che posso controllare, nè che dipende dalle mie scelte /preferenze /previsioni. perciò è una eventualità che il portafoglio deve essere in grado di affrontare.

Tutto condivisibile, l'unica cosa che non capisco è la frase che dice che gli indicizzati li puoi comprare sempre, perchè per i fissi non è lo stesso ?

TUtto dipende se reputi più conveniente un indicizzato al 6% circa attuale che potresti mantenere per 2-5 anni o il 4% certo per i prossimi 10 anni. I più lunghi hanno logiche differenti e non sono minimamente confrontabili

Il mix penso sia comunque una buona idea e stare liquidi con questa inflazione è effettivamente pericoloso a medio termine.

Ora per me il punto è : il range attuale del decennale è il 3,5-5,0%

Il 4% mi conviene fissarlo x i prossimi 10 anni o "non rischio" mettendomi sugli indicizzati al 6% circa attuale e solo nel caso di avvicinamento al 5% dei tassi fissi faccio lo switch ?

io ho scelto gli indicizzati, e per ora ho fatto la scelta migliore, per il futuro lo scopriremo
 
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Lunedì pensavo di comprare il btp tf 4,5% ott53. Quota vicino 100
Btp Tf 4,5% Ot53 Eur quotazioni in tempo reale | IT0005534141 - Borsa Italiana

Ecco i vantaggi:
- rendimento 4,5% (vale 100)
- Rateo zero (ha pagato cedola oggi)
- previsione di abbassamento dei tassi bce entro 6-12 mesi.

Volevo sapere se vi piace come mossa o se è una cagata.
Potrei beccarmi un paio di cedole e trovarmelo come valore intorno a….. 115 (esagero?) entro Maggio 2024…. Quindi un 20% pulito su base annua… se poi la lagarde accelera con la discesa entro quest’anno e arriva a 115 prima tanto meglio.
 
Signor Debe, permettimi di non essere d'accordo. È vero che in teoria tutto sarebbe prevedibile, perchè ogni evento presente è sempre correlato a quelli passati. Ma nei sistemi complessi non riusciamo a modellare queste correlazioni, quindi introduciamo il concetto di "caso". Anche il lancio di una moneta obbedisce a leggi fisiche anche banali, ma è troppo complesso calcolare testa o croce a partire dalla velocità del lancio, dal momento di inerzia della moneta, dal coefficiente di rigidità del piano, eccetera..., e quindi introduciamo il concetto di "caso". E di "sfiga" se hai scommesso testa e esce croce.

E i sistemi economici sono molto più complessi del lancio di una moneta.

E poi non da ultimo, a parte le suddette pippe mentali, vari casi vissuti mi portano a dire che la sfiga esiste eccome!
Non mi ha convinto signor Nikolac, la sfortuna in finanza non esiste, come la fortuna d’altronde
 
Non mi ha convinto signor Nikolac, la sfortuna in finanza non esiste, come la fortuna d’altrond

Ci mancherebbe! Mi piace confrontare le mie idee con quelle degli altri utenti. Se poi si rimane con opinioni diverse non è importante. L'importante è il dibattito che arricchisce.

ti faccio un esempio semplice ,guardiamo russiabond molto bravo a gestire la parte emotiva che lo ha portato ad avere risultati impossibili rischiando il kiulo in ogni sua impresa , nell'ultima operazione oltre ad aver fatto bingo con gazprom i due rimborsi mlionari sono pure arrivati in date quando il mercato obbligazionario ha ritoccato entrambe le due volte sui minimi dove ha piazzato milionate , un po di kiulo quì c'e' stato :D,come il kiulo di operare su un conto svizzero alla ricerca di porti detassati che gli ha permesso di passarla liscia ,se faceva quella operazione da altra banca europea lo avevano bloccato sicuramente..
anche se non condivido il rischio che si assume troppo alto per i miei canoni ,io credo che la fortuna premi anche gli audaci e quella fortuna russiabond se la è guadagnata tutta ,mi pare pure sia una persona con cui si dialoga molto serenamente e non se la tira affatto per l'obbiettivo raggiunto ...

Russiabond secondo me è genio (io non saprei neanche da dove cominciare per fare quello che fa lui), sregolatezza e follia. E sono d'accordo, anche un pò di kiulo! Insomma un fuoriclasse più unico che raro, da ammirare ma NON da emulare.

Lunedì pensavo di comprare il btp tf 4,5% ott53. Quota vicino 100
Btp Tf 4,5% Ot53 Eur quotazioni in tempo reale | IT0005534141 - Borsa Italiana

Ecco i vantaggi:
- rendimento 4,5% (vale 100)
- Rateo zero (ha pagato cedola oggi)
- previsione di abbassamento dei tassi bce entro 6-12 mesi.

Volevo sapere se vi piace come mossa o se è una cagata.
Potrei beccarmi un paio di cedole e trovarmelo come valore intorno a….. 115 (esagero?) entro Maggio 2024…. Quindi un 20% pulito su base annua… se poi la lagarde accelera con la discesa entro quest’anno e arriva a 115 prima tanto meglio.

È anche uno dei preferiti della mia collezione. Mi darà una buona rendita (praticamente il doppio del targhet inflazione sul lungo periodo) per tantissimo tempo. Solo una cosa... bisogna dedicargli qualche cip da lasciare lì, senza badare a eventuali rossi temporanei che potrebbero essere ingenti.
 
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Tutto condivisibile, l'unica cosa che non capisco è la frase che dice che gli indicizzati li puoi comprare sempre, perchè per i fissi non è lo stesso ?

TUtto dipende se reputi più conveniente un indicizzato al 6% circa attuale che potresti mantenere per 2-5 anni o il 4% certo per i prossimi 10 anni. I più lunghi hanno logiche differenti e non sono minimamente confrontabili

Il mix penso sia comunque una buona idea e stare liquidi con questa inflazione è effettivamente pericoloso a medio termine.

Ora per me il punto è : il range attuale del decennale è il 3,5-5,0%

Il 4% mi conviene fissarlo x i prossimi 10 anni o "non rischio" mettendomi sugli indicizzati al 6% circa attuale e solo nel caso di avvicinamento al 5% dei tassi fissi faccio lo switch ?

io ho scelto gli indicizzati, e per ora ho fatto la scelta migliore, per il futuro lo scopriremo
Il rendimento dell indicizzato non è determinabile al momento dell acquisto, se non per il "minimo garantito". Dipende da una variabile imprevedibile e futura. Ipotizzabile forse, ha un target auspicato ( il 2%), ma diciamo che il raggiungimento e il persistere di tale valore ( ma anche un valore analogo con un 10% di tolleranza, cioè 0,2 in su o in giù rispetto al target) è raro. In altre parole, il target obiettivo esiste, ma nella stragrande maggioranza dei casi, si è ben al di sopra o al di sotto di tale valore. Col tasso fisso invece la questione diventa matematica. Noti prezzo, tasso, scadenza, nel momento dell acquisto puoi matematicamente determinare rendimento effettivo. Per trovare un rendimento effettivo "matematicamente determinato" simile ai valori di questi mesi, bisogna tornare indietro di un decennio. Decennio dove non sono state sporadiche le fasi dove c erano la metà degli attuali rendimenti.
E sull alto rating, la differenza è persino maggiore. Il decennale Bund a 2,5%. Non molto tempo fa era( triennio 2019/20/21), altro che la metà dell attuale(1, 25%)...ma era addirittura sotto lo zero, negativo.
Ecco cosa intendo, un 4,3% di rendimento dal decennale italiano non è frequentemente disponibile.
 
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