Magu '87
Per un pugno di euro
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Ripartiamo da qui... la ripropongo:
INTERVISTA - Buongiorno, AD vede ricavi 2006 oltre 180 mln euro
MILANO, 10 maggio (Reuters) - L'amministratore delegato di Buongiorno Vitaminic
, Andrea Casalini, vede i ricavi 2006 oltre 180 milioni e manifesta interesse per acquisizioni nei paesi a più alta crescita di utenti della telefonia mobile. Il gruppo che produce contenuti multimediali per cellulari e canali digitali ha chiuso il primo trimestre con risultati tali da indurre il management a stimare che i ricavi 2006 saranno superiori agli obiettivi comunicati in precedenza, ovvero 170-180 milioni di euro. "Pensiamo di superare quota 180 milioni", conferma a Reuters Casalini, che, però, non si spinge a fornire stime più dettagliate: "Lo faremo in occasione dell'aggiornamento del piano industriale, a settembre". La nota di oggi anticipava attese di utile per azione superiore alla previsione precedente di 0,13-0,14 euro e l'AD lo conferma, anche perché "il mese di aprile è stato in linea con i primi tre mesi". Quanto ai risultati del primo trimestre, Casalini sottolinea come si tratti di una "crescita organica del business", sintomo di "una società in salute: il mercato cresce, ma alcuni dei nostri concorrenti internazionali sono cresciuti meno di noi". Nel comunicato sulla trimestrale si accenna ad acquisizioni; nel marzo scorso, Casalini aveva citato, come aree di interesse, Cina e Sud America: "Stiamo seguendo una strategia globale, quindi preferisco non fare nomi di Paesi. Guardiamo a tutte le aree con forte utenza mobile". Oltre a Cina e Sud America, dunque, "altri Paesi asiatici e Turchia, per esempio. Ma non ci sono trattative in corso, soltanto esplorazioni". Per eventuali acquisizioni, Buongiorno ha a disposizione una linea di credito a medio termine di 30 milioni: "E' una linea di credito in stand-by: se la utilizzeremo sarà soltanto per operazioni straordinarie", argomenta Casalini. Da ultimo, l'amministratore delegato sottolinea l'interesse dei fondi per il titolo Buongiorno: "L'andamento del prezzo dell'azione è anche funzione dell'interesse dei fondi, prima italiani e poi internazionali". Il titolo Buongiorno Vitaminic quest'anno ha oscillato fra un massimo di 5,58 euro, toccato il 4 maggio, e un minimo di 3,22 euro, con il quale ha aperto il 2006. Oggi, le quotazioni sono state sulle montagne russe, segnando un minimo di 5,19 e un massimo di 5,45. Attorno alle 16,55, il titolo perde lo 0,66%, a 5,2750 euro.
INTERVISTA - Buongiorno, AD vede ricavi 2006 oltre 180 mln euro
MILANO, 10 maggio (Reuters) - L'amministratore delegato di Buongiorno Vitaminic
, Andrea Casalini, vede i ricavi 2006 oltre 180 milioni e manifesta interesse per acquisizioni nei paesi a più alta crescita di utenti della telefonia mobile. Il gruppo che produce contenuti multimediali per cellulari e canali digitali ha chiuso il primo trimestre con risultati tali da indurre il management a stimare che i ricavi 2006 saranno superiori agli obiettivi comunicati in precedenza, ovvero 170-180 milioni di euro. "Pensiamo di superare quota 180 milioni", conferma a Reuters Casalini, che, però, non si spinge a fornire stime più dettagliate: "Lo faremo in occasione dell'aggiornamento del piano industriale, a settembre". La nota di oggi anticipava attese di utile per azione superiore alla previsione precedente di 0,13-0,14 euro e l'AD lo conferma, anche perché "il mese di aprile è stato in linea con i primi tre mesi". Quanto ai risultati del primo trimestre, Casalini sottolinea come si tratti di una "crescita organica del business", sintomo di "una società in salute: il mercato cresce, ma alcuni dei nostri concorrenti internazionali sono cresciuti meno di noi". Nel comunicato sulla trimestrale si accenna ad acquisizioni; nel marzo scorso, Casalini aveva citato, come aree di interesse, Cina e Sud America: "Stiamo seguendo una strategia globale, quindi preferisco non fare nomi di Paesi. Guardiamo a tutte le aree con forte utenza mobile". Oltre a Cina e Sud America, dunque, "altri Paesi asiatici e Turchia, per esempio. Ma non ci sono trattative in corso, soltanto esplorazioni". Per eventuali acquisizioni, Buongiorno ha a disposizione una linea di credito a medio termine di 30 milioni: "E' una linea di credito in stand-by: se la utilizzeremo sarà soltanto per operazioni straordinarie", argomenta Casalini. Da ultimo, l'amministratore delegato sottolinea l'interesse dei fondi per il titolo Buongiorno: "L'andamento del prezzo dell'azione è anche funzione dell'interesse dei fondi, prima italiani e poi internazionali". Il titolo Buongiorno Vitaminic quest'anno ha oscillato fra un massimo di 5,58 euro, toccato il 4 maggio, e un minimo di 3,22 euro, con il quale ha aperto il 2006. Oggi, le quotazioni sono state sulle montagne russe, segnando un minimo di 5,19 e un massimo di 5,45. Attorno alle 16,55, il titolo perde lo 0,66%, a 5,2750 euro.