Buoni Fruttiferi Postali - Cap. III - [Leggere primo post]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Vale sempre la pena far presente che l’episodio del 1986, retroattivo, che tosava leggermente i rendimenti dei buoni è rimasto un unicum in 100 e passa anni di vita dei buoni e 150 dei libretti.

Ovviamente chi va alla ricerca dell’araba fenice, cioè della sicurezza matematica che nulla accadrà e che tutto finirà bene in forza di qualche regio decreto, non sarà mai soddisfatto… ma questo vale per qualsiasi strumento di risparmio/investimento. Non è un novità e penso che rimuginarci sopra disegnando ipotetici foschi scenari sia un modo di passare inutilmente male il tempo.

Stiamo parlando di titoli garantiti dal Mef e dalla CDP.
Sono quelli che investono In obbligazioni, azioni e conti di banche o aziende private che si devono preoccupare di più.

Io, avido sottoscrittore di buoni fin dall’adolescenza, dalla serie R in poi ho sempre ottenuto a scadenza fino all’ultimo cent quanto mi era stato promesso al momento della sottoscrizione.
Eccetto l’imposta di bollo.. e pazienza. Il gioco vale comunque ampiamente la candela :D
 
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Vale sempre la pena far presente che l’episodio del 1986, retroattivo, che tosava leggermente i rendimenti dei buoni è rimasto un unicum in 100 e passa anni di vita dei buoni e 150 dei libretti.

Ovviamente chi va alla ricerca dell’araba fenice, cioè della sicurezza matematica che nulla accadrà e che tutto finirà bene in forza di qualche regio decreto, non sarà mai soddisfatto.

Io, avido sottoscrittore di buoni fin dall’adolescenza, dalla serie R in poi ho sempre ottenuto a scadenza fino all’ultimo cent quanto mi era stato promesso al momento della sottoscrizione.
Eccetto l’imposta di bollo :D
Ricordo che non e' più possibile ragionare retrospettivamente, per i motivi che ben sappiamo. Ecco perché mi chiedo se il BTP 2037 - che e' fuori dalle CACs - non sia più sicuro dei BPF 4*4. Ma forse ho sbagliato Forum dove chiederlo!
 
Ricordo che non e' più possibile ragionare retrospettivamente, per i motivi che ben sappiamo. Ecco perché mi chiedo se il BTP 2037 - che e' fuori dalle CACs - non sia più sicuro dei BPF 4*4. Ma forse ho sbagliato Forum dove chiederlo!

Guarda, io non posso darti una risposta perché non lo so e, sinceramente, ben poco mi interessa.
Forse nessun altro lo sa.. non so che dirti.

La domanda è ovviamente legittima.
 
Guarda, io non posso darti una risposta perché non lo so e, sinceramente, ben poco mi interessa.
Forse nessun altro lo sa.. non so che dirti.

La domanda è ovviamente legittima.
Grazie. Lo vedo dalle non-risposte. In pratica i BPF hanno l'unica garanzia di CDP, che in pratica e' l'oste del suo proprio vino. Tu che dici, zio Paperone, che fin dall'adolescenza hai sottoscritto... Anche io. Ma lo sai da quando mi sono preoccupato? Da quando in TV e' iniziata la pubblicità dei BPF, circa 20 anni fa. Ai tempi nostri i BPF li conoscevano solo le nostre nonne, per dire, che ci mettevano 50mila lire. E poi mi preoccupo per il fatto di come CDP mette i soldi dappertutto per finanziare, anche con logiche prettamente "politiche": forse una Banca sarebbe più oculata...
 
Grazie. Lo vedo dalle non-risposte. In pratica i BPF hanno l'unica garanzia di CDP, che in pratica e' l'oste del suo proprio vino. Tu che dici, zio Paperone, che fin dall'adolescenza hai sottoscritto... Anche io. Ma lo sai da quando mi sono preoccupato? Da quando in TV e' iniziata la pubblicità dei BPF, circa 20 anni fa. Ai tempi nostri i BPF li conoscevano solo le nostre nonne, per dire, che ci mettevano 50mila lire. E poi mi preoccupo per il fatto di come CDP mette i soldi dappertutto per finanziare, anche con logiche prettamente "politiche": forse una Banca sarebbe più oculata...


I buoni offrono la garanzia dello Stato e della CDP.

Per avere di più… credo occorra rivolgersi al Padreterno.

I buoni e i libretti venivano pubblicizzati anche prima, in altro modo: opuscoli informativi, inserzioni a mezzo stampa, persino sui timbri delle lettere e della corrispondenza privata e commerciale.
È chiaro che nel Duemila il passaparola deve svolgersi su ben altri canali, se vuoi raggiungere il pubblico. Penso ai social e ad altro.

Per spostarti usi il cavallo o l’auto?

I buoni esistevano in tagli “da nonna” e da gran signore/investitore istituzionale.
In lire si era arrivati a tagli a termine da 25 e 50 milioni, ricordiamocelo e quelli non erano destinati alla nonna 8-)

Per quanto riguarda le aziende partecipate da CDP, non parliamo della fabbrichetta mezza fallita dello zio ma di asset strategici per la nostra nazione: SNAM, Terna, Italgas, Fincantieri, Autostrade.

Davvero, anche al netto dei dubbi che possono sempre esserci non vedo motivo di pensare sempre al peggio.
 
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Grazie. Lo vedo dalle non-risposte. In pratica i BPF hanno l'unica garanzia di CDP, che in pratica e' l'oste del suo proprio vino. Tu che dici, zio Paperone, che fin dall'adolescenza hai sottoscritto... Anche io. Ma lo sai da quando mi sono preoccupato? Da quando in TV e' iniziata la pubblicità dei BPF, circa 20 anni fa. Ai tempi nostri i BPF li conoscevano solo le nostre nonne, per dire, che ci mettevano 50mila lire. E poi mi preoccupo per il fatto di come CDP mette i soldi dappertutto per finanziare, anche con logiche prettamente "politiche": forse una Banca sarebbe più oculata...
I buoni fruttiferi postali sono garantiti dallo Stato Italiano al 100%.
Stai tranquillo e ti consiglio di continuare a sottoscrivere BFP senza farti problemi.
Ti ricordo MPS la terza banca Italiana è ancora in piedi grazie al sostegno dello Stato Italiano altrimenti sarebbe già fallita.
Se quei poveri risparmiatori di quelle 4 banche popolari avessero sottoscritto buoni fruttiferi postali anziché sottoscrivere azioni e obbligazioni subordinate oggi avrebbero ancora i loro risparmi.
 
Se quei poveri risparmiatori di quelle 4 banche popolari avessero sottoscritto buoni fruttiferi postali anziché sottoscrivere azioni e obbligazioni subordinate oggi avrebbero ancora i loro risparmi.


Grande verità :bow:
 
I buoni fruttiferi postali sono garantiti dallo Stato Italiano al 100%.
Stai tranquillo e ti consiglio di continuare a sottoscrivere BFP senza farti problemi.
Ti ricordo MPS la terza banca Italiana è ancora in piedi grazie al sostegno dello Stato Italiano altrimenti sarebbe già fallita.
Se quei poveri risparmiatori di quelle 4 banche popolari avessero sottoscritto buoni fruttiferi postali anziché sottoscrivere azioni e obbligazioni subordinate oggi avrebbero ancora i loro risparmi.
ti ricordo che il montedipacchi è' dello stato, quindi oltre aver tosato ripetutamente gli azionisti con indiscriminati e scellerati aumenti di capitale, ha e stà tosando tutti gli italiani (stato)
 
ti ricordo che il montedipacchi è' dello stato, quindi oltre aver tosato ripetutamente gli azionisti con indiscriminati e scellerati aumenti di capitale, ha e stà tosando tutti gli italiani (stato)


in che modo ci starebbero tosando, scusa?
Lo stato in Mps è arrivato come ultima spes, DOPO che azionisti ed obbligazionisti erano già stati ampiamente segati sul mercato.

Ed è arrivato perché una banca con 4 milioni di correntisti non può andare a fondo, in nessun caso.
O vuoi dire che preferiresti che la tua banca fallisse con i tuoi soldi dentro? Perché è questo che succede in caso, eh.
 
ti ricordo che il montedipacchi è' dello stato, quindi oltre aver tosato ripetutamente gli azionisti con indiscriminati e scellerati aumenti di capitale, ha e stà tosando tutti gli italiani (stato)
È stato neccessario che lo Stato entrasse nella Banca dopo la gestione scellerata che ha ridotto la banca sull' orlo del fallimento.
Sappiamo tutti che i 20 miliardi di garanzie pubbliche impegnati per salvare MPS sono denari dei contribuenti ma sono stati neccessari per salvare i depositi e dipendenti.
Immagina se fosse successo a MPS quello che è avvenuto a banca popolare dell'Etruria,Banca popolare di Vicenza etc...
Chi investe in azioni e obbligazioni sub. deve essere consapevole del rischio che corre altrimenti meglio sottoscrivere i vecchi ma buoni fruttiferi postali...
Che poi ci sono delle Banche che hanno fatto sottoscrivere questi prodotti a dei poveri anziani spacciandoli per titoli di stato quello è un altro discorso.
 
È stato neccessario che lo Stato entrasse nella Banca dopo la gestione scellerata che ha ridotto la banca sull' orlo del fallimento.
Sappiamo tutti che i 20 miliardi di garanzie pubbliche impegnati per salvare MPS sono denari dei contribuenti ma sono stati neccessari per salvare i depositi e dipendenti.
Immagina se fosse successo a MPS quello che è avvenuto a banca popolare dell'Etruria,Banca popolare di Vicenza etc...
Chi investe in azioni e obbligazioni sub. deve essere consapevole del rischio che corre altrimenti meglio sottoscrivere i vecchi ma buoni fruttiferi postali...
Che poi ci sono delle Banche che hanno fatto sottoscrivere questi prodotti a dei poveri anziani spacciandoli per titoli di stato quello è un altro discorso.
Purtroppo la parola obbligazioni inganna, e non poco.
E a quanto dissero all'epoca, anche i dipendenti sono rimasti col cerino in mano.
 
E a quanto dissero all'epoca, anche i dipendenti sono rimasti col cerino in mano.

Ho conosciuto personalmente dipendenti MPS che, "consigliati" dai piani alti, avevano investito il proprio TFR in azioni della banca.

Tutto bruciato.
 
E poi mi preoccupo per il fatto di come CDP mette i soldi dappertutto per finanziare, anche con logiche prettamente "politiche"...
Le partecipazioni di CDP sono pubbliche, basta leggere wiki
Cassa depositi e prestiti - Wikipedia

Interessante un articolo di Altroconsumo, di tre anni fa ma con alcune buone considerazioni sugli eventuali rischi
C’è da fidarsi della Cdp?

Per chi si fida dello Stato italiano, va bene...certo che per un buon investitore la regola principale dovrebbe essere la diversificazione, mai mettere tutte le uova in un solo paniere.
 
Ciao si prevede emissione di nuove serie di buoni con interessi più alti visto l'aumento dei tassi?
 
Ciao si prevede emissione di nuove serie di buoni con interessi più alti visto l'aumento dei tassi?

Forse non nell'immediato: i bfp ordinari sono stati rimodulati in peggio dal 24/1 (ultimo aggiornamento sostanziale dei buoni fruttiferi risale ad ottobre).

I bfp ordinari di ultima emissione hanno rendimento sempre peggiore rispetto alla versione precedente durante i 20 anni.
 
Forse non nell'immediato: i bfp ordinari sono stati rimodulati in peggio dal 24/1 (ultimo aggiornamento sostanziale dei buoni fruttiferi risale ad ottobre).

I bfp ordinari di ultima emissione hanno rendimento sempre peggiore rispetto alla versione precedente durante i 20 anni.
Come è possibile? Mi aspettavo il contrario..
 
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