A quando risale ultimo episodio di prestazione non garantita
A quando risale ultimo episodio di prestazione non garantita
Seguo il tuo ragionamento, anch'io ho BPF ma mi chiedevo se fosse bene diversificare anche per chi ha il maggior capitale in CDP: il tuo ragionamento - che per la verità e' più "psicologico" che razionale (e quand'anche fosse razionale, non tiene conto del 2013 "ristrutturazione del debito"), come per tutto il risparmio postale - si può applicare anche per le CACs e anche per chi ha capitali oltre il FIDT in banche "sistemiche" come ISP, UNICR, CREDIT-AGR, BNL e persino MPS.... Mi chiedevo soltanto se il BTP 2037 (che e' fuori dalle CACs) fosse più sicuro del BPF 4*4, la cui unica garanzia e' sostanzialmente un Decreto firmabile ex-post nottetempo. Ma, dalle risposte che ricevo, vedo che i forumisti, quando si tratta di parlare di BPF, anche i più preparati si affidano al pensiero magico o alla logica dei "cigni bianchi" o non rispondono. Del resto, col risparmio postale va così, anche quando pervicacemente si fa ricorso contro Poste perché dopo 30 anni si tutela resistendo a dare il 16% di interessi e dandone invece il 13% e, a coloro che vociano dicendo "ho ottenuto il 13% anziché il 16%", io avrei delle "belle" paroline da dire loro (da tre anni a questa parte si vuole un posto di lavoro congruo ma l'interesse dopo trent'anni può essere non congruo? In quale film?)! Ma si sa, ci hanno abituati a trasformare i nostri capricci/bisogni in diritti e perciò il mondo va cosi! Io con i BPF 1985 mica ho fatto ricorso, per principio! Per lo stesso motivo del pensiero magico stiamo aspettando i BPF 4*4 che salgano al 4% perché così "like like" e ci meravigliamo o critichiamo se CDP li stoppa al 3%, dimostrando sale in zucca!