Buono Obiettivo 65

Ciao Ortis, anch'io li avevo presi con il conto bancoposta click e ti confermo che ancora la comunicazione non c'è
Il sito delle poste non è proprio il massimo della "coerenza" sui dati.

Questa mattina all'interno della stessa sessione sul browser se facevo un refresh della pagina (F5) gli estratti conto erano visibili, mentre dopo due minuti mi diceva che non erano disponibili e di "provare più tardi".

Rispetto a diversi anni fa è sicuramente migliorata per quanto riguarda l'interfaccia, ma rimangono diverse cose parecchio strane.

Mi è capitato di consultare la sezione "I miei buoni" tramite app sull smartphone dove risultavano presenti, facevo la stessa cosa sul pc e mi diceva che non avevo nessun buono sul mio conto.

Abbastanza destabilizzante, vista anche la cifra in gioco. Per questo sto aspettando un estratto titoli da poter scaricare e stampare...
 
Non lo faranno, tranquillo.
Equiparare la tassazione al 26% costringerebbe lo stato ad aumentare i rendimenti dei titoli in emissione.
Inoltre il governo attuale ha sempre promesso l’abbassamento della tassazione, non potrebbero far digerire un aumento di tassazione ai loro elettori.
non intendevo alzare il 12.5 al 26, ma equiparare le due aliquote in una sola intermedia. Mi pare fosse questa l'ipotesi ventilata.
Quanto al fatto che dovrebbero alzare i rendimenti e/o crollerebbero gli investimenti, non credo. che fai resti liquido? Anzi, sarebbe il momento buono dal punto di vista del fisco, proprio perchè difficilmente uno disinvestirebbe...
Politicamente non digeribile? Dei "loro elettori" non gliene frega una ceppa, se ci sono altri interessi di mezzo. O mi vuoi dire che il 30% degli italiani fa la spesa con 5000€ in contanti, è felice se ladri o rapitori NON vengono processati grazie alle legge Cartabia, o altre porcate che hanno fatto?
 
non è proprio come dici @orsomoro.
Oggi le obbligazioni corporate sono praticamente assenti dai portafogli degli italiani per via della maggiore tassazione. Se la tassazione fosse uguale i tds dovrebbero rendere di più per evitare di essere sostituiti, anche parzialmente, dai corporate. Vedrai che non toccheranno nulla o al limite alzeranno la tassazione su entrambi.
 
Il sito delle poste non è proprio il massimo della "coerenza" sui dati.

Questa mattina all'interno della stessa sessione sul browser se facevo un refresh della pagina (F5) gli estratti conto erano visibili, mentre dopo due minuti mi diceva che non erano disponibili e di "provare più tardi".

Rispetto a diversi anni fa è sicuramente migliorata per quanto riguarda l'interfaccia, ma rimangono diverse cose parecchio strane.

Mi è capitato di consultare la sezione "I miei buoni" tramite app sull smartphone dove risultavano presenti, facevo la stessa cosa sul pc e mi diceva che non avevo nessun buono sul mio conto.

Abbastanza destabilizzante, vista anche la cifra in gioco. Per questo sto aspettando un estratto titoli da poter scaricare e stampare...
Non bisogna farsi prendere dal panico se un giorno o in una determinata fascia oraria il sistema da qualche errore o per un motivo x non potete consultare o visualizzare i buoni.
Siete ancora ancorati al cartaceo non riuscite ad accettare che ormai è superato.
State tranquilli i buoni dematerializzati non si perdono e nessuno potrà mai dirvi che non siete titolari dei vostri buoni c'è una scrittura contabile che attesta l'avvenuto acquisto dei buoni.
Tranquilli....
 
Siete ancora ancorati al cartaceo non riuscite ad accettare che ormai è superato.
Veramente no. Mai fatto buoni postali in passato (nè cartacei nè dematerializzati), a parte il BO65.
Quindi, nonostante l'età, non sono ancorato al passato, visto che di buoni postali non ne ho mai avuti ;)

State tranquilli i buoni dematerializzati non si perdono e nessuno potrà mai dirvi che non siete titolari dei vostri buoni c'è una scrittura contabile che attesta l'avvenuto acquisto dei buoni.
Su questo sono tranquillo, ho anche gli estratti conto dove sono riportati gli acquisti di tutti i miei buoni.

Mi farebbe piacere comunque avere un documento contabile che attesti la proprietà di questi buoni. Tutto qui.

Visto anche che col valore degli stessi mi ci potrei comprare un trilocale... :)
 
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non è proprio come dici @orsomoro.
Oggi le obbligazioni corporate sono praticamente assenti dai portafogli degli italiani per via della maggiore tassazione. Se la tassazione fosse uguale i tds dovrebbero rendere di più per evitare di essere sostituiti, anche parzialmente, dai corporate. Vedrai che non toccheranno nulla o al limite alzeranno la tassazione su entrambi.
Mi sembra che l'orientamento politico sia quello di "dimagrire lo stato". Per cui "affamarlo" con minori emissioni potrebbe anche essere una strategia. Ovviamente questo comporta in parallelo una drastica riduzione di tutti i servizi pubblici, sanità in primis. Non ti suona come qualcosa di già sentito?
Comunque, condivido che probabilmente alla fine non cambieranno nulla. :)
 
Veramente no. Mai fatto buoni postali in passato (nè cartacei nè dematerializzati), a parte il BO65.
Quindi, nonostante l'età, non sono ancorato al passato, visto che di buoni postali non ne ho mai avuti ;)


Su questo sono tranquillo, ho anche gli estratti conto dove sono riportati gli acquisti di tutti i miei buoni.

Mi farebbe piacere comunque avere un documento contabile che attesta la proprietà di questi buoni. Tutto qui.

Visto anche che col valore degli stessi mi ci potrei comprare un trilocale... :)
Ok
Quando entri in my poste c'è la sezione il tuo patrimonio se accedi hai modo di vedere tutti i tuoi rapporti CC LIBRETTI BUONI POLIZZE FONDI a te intestati.
 

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Ok
Quando entri in my poste c'è la sezione il tuo patrimonio se accedi hai modo di vedere tutti i tuoi rapporti CC LIBRETTI BUONI POLIZZE FONDI a te intestati.
Grazie, scaricato ora il Pdf riassuntivo.
Nell'attesa dei documenti veri è pur sempre qualcosa :)
 
grazie per tutto le informazioni, ma a questo punto penso che farò switch sul BTP44, non vedo vantaggi nel vincolare il capitale per un ventennio col bo65, sostanzialmente col btp44 e 20 anni di cedole al 4 netto è come se fossi coperto da una inflazione media annua composta del 3, penso sia sufficiente per preservare il capitale
Hai poi switchato ?
 
Hai poi switchato ?
No, anche perché sono a 19 mesi... Ho molta indecisione però, se aspettare 17 mesi e recuperare qualcosa di interessi... Mi sembra di capire che a queste quotazioni sia piu conveniente il BTP intorno al 4 perché alla fine ti copre circa 80 punti e incassi cedole...insomma lo avverto meno "prigioniero" del BO65, a meno che non ho fatto bene i calcoli...
 
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non intendevo alzare il 12.5 al 26, ma equiparare le due aliquote in una sola intermedia. Mi pare fosse questa l'ipotesi ventilata.
Quanto al fatto che dovrebbero alzare i rendimenti e/o crollerebbero gli investimenti, non credo. che fai resti liquido? Anzi, sarebbe il momento buono dal punto di vista del fisco, proprio perchè difficilmente uno disinvestirebbe...
Politicamente non digeribile? Dei "loro elettori" non gliene frega una ceppa, se ci sono altri interessi di mezzo. O mi vuoi dire che il 30% degli italiani fa la spesa con 5000€ in contanti, è felice se ladri o rapitori NON vengono processati grazie alle legge Cartabia, o altre porcate che hanno fatto?
In teoria allora un domani potrebbero toccare anche i fondi pensione privati...dove c'é piu gruzzolo...
 
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In teoria allora un domani potrebbero toccare anche i fondi pensione privati...dove c'é piu gruzzolo...
Si, come e' stato gia' fatto in passato da Renzi

http://www.migliorcontocorrente.org/tassazione-fondi-pensione.htm#:~:text=Aliquota e cambiamenti della tassazione,sola quota ad essi attribuibile.

andando però ad intaccare in modo significativo la tassazione dei fondi pensione. Un ritocchino era stato fatto già nel 2014, quando la tassazione notevolmente agevolata dell’11% era stata portata all’11,5%. Invece la Legge di Stabilità 2015 ha spostato l’aliquota molto più in alto arrivando al 20%.
 
Ho molta indecisione però, se aspettare 17 mesi e recuperare qualcosa di interessi... Mi sembra di capire che a queste quotazioni sia piu conveniente il BTP intorno al 4 perché alla fine ti copre circa 80 punti e incassi cedole...insomma lo avverto meno "prigioniero" del BO65, a meno che non ho fatto bene i calcoli...

Si tratta di un esercizio di scelta tra investimenti finanziari alternativi.
Ti posso dare alcune indicazioni generali però poi devi armarti di buona volontà ed iniziare a studiare in autonomia, non puoi pretendere che su un forum ti venga fatta una consulenza finanziaria personalizzata.

Quelli che seguono sono a grandi linee i passaggi logici da seguire per valutare lo switch che ti tormenta:
  1. Stima l'inflazione media annua che vi potrà essere da Gennaio 2021 a Gennaio 2041 (ovvero nel tuo caso, per i 20 anni successivi all'acquisto).
  2. Dato l'importo sottoscritto nel BO65, calcola il rimborso a scadenza al netto dell'imposta sostitutiva e dei bolli.
  3. Calcola il rimborso netto del BO65 nel caso tu decidessi di liquidare il buono oggi.
  4. Determina il valore nominale investibile con il ricavato, acquistando un BTP a tasso fisso con scadenza attorno al 2041.
  5. Stima il tasso di rendimento di reimpiego delle cedole nette pagate semestralmente dal BTP fino a scadenza.
  6. Calcola il montante a scadenza dell'investimento in BTP (capitale rimborsato più cedole rivalutate) al netto di imposte, bolli e commissioni e tenendo in considerazione il realizzo di eventuali buoni sconto fiscali (minus).
  7. Compara il montante ottenuto al punto 2 con il montante ottenuto al punto 6: se il montante al punto 6 risulterà più elevato significa che lo switch sarà stato vincente rispetto alla scelta di portare il BO65 a scadenza.
  8. Opzionalmente puoi calcolare l'inflazione di "breakeven" (di pareggio) ovvero il tasso di inflazione annuo che rende indifferente portare a scadenza il BO65 rispetto alla scelta di effettuare lo switch verso il BTP a tasso fisso scelto.

Come puoi comprendere, per compiere questo tipo valutazione finanziaria è necessario che tu conosca perfettamente entrambi gli strumenti, altrimenti rischi di prendere lucciole per lanterne.

Mi limito a fornirti una formula analitica furba per risolvere velocemente i primi 2 punti, poi per i restanti devi rimboccarti le maniche e metterci del tuo, magari chiedi nel thread "Come s'impara?" nella sezione Obbligazioni.


Supponiamo di aver acquistato 10000 Euro nominali di BO65 ad Aprile 2021 e di compiere il 65esimo anno di età ad Aprile 2041 (dopo quindi 20 anni esatti).

Ci occorre dunque stimare il tasso inflattivo da Gennaio 2021 a Gennaio 2041 (rispettivamente 3 mesi prima della sottoscrizione e della scadenza).

Ipotizziamo un tasso di inflazione media annua del 3% fino alla scadenza del BO65.
Calcoliamo ora il montante a scadenza del BO65 al netto di imposte e bolli con questa formula compatta:

Capitale = 10000 Euro
i = 0,03 = 3%
n = 20 anni

Rimborso netto a scadenza BO65 = Capitale * [0,875 * (1+i)^n + 0,125 - 0,002 * n]

Rimborso netto a scadenza = 10000 * [0,875 * 1,03^20 + 0,125 - 0,002 * 20] = 16653,47 Euro

La formula ci dice che se ipotizzi un'inflazione media annua del 3% otterrai oltre 16k netti a scadenza.

Considera che da Gennaio 2021 ad oggi il BO65 ha già maturato una rivalutazione provvisoria molto superiore a questa stima annua, ovvero invece di essere a circa +6%, ha già in pancia poco meno del 15% in appena 2 anni.

Ora ti puoi sbizzarrire facendo le ipotesi inflattive che preferisci: 2%, 4%, 5% annuo, calcolando velocemente il rimborso netto a scadenza.
Ovviamente lo switch verso un BTP a tasso fisso consiste in una scommessa in quanto la tua stima inflattiva potrebbe ex-post risultare sottostimata o sovrastimata.

Lo switch verso un BTP€i di scadenza simile invece neutralizza la variabile inflattiva in quanto anche il BTP€i (come il BO65) è uno strumento indicizzato all'inflazione (permanendo solo un modesto rischio sul differenziale tra inflazione italiana ed europea).

Nota: il simbolo '^' rappresenta l'elevamento a potenza.
 
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Si tratta di un esercizio di scelta tra investimenti finanziari alternativi.
Ti posso dare alcune indicazioni generali però poi devi armarti di buona volontà ed iniziare a studiare in autonomia, non puoi pretendere che su un forum ti venga fatta una consulenza finanziaria personalizzata.

Quelli che seguono sono a grandi linee i passaggi logici da seguire per valutare lo switch che ti tormenta:
  1. Stima l'inflazione media annua che vi potrà essere da Gennaio 2021 a Gennaio 2041 (ovvero nel tuo caso, per i 20 anni successivi all'acquisto).
  2. Dato l'importo sottoscritto nel BO65, calcola il rimborso a scadenza al netto dell'imposta sostitutiva e dei bolli.
  3. Calcola il rimborso netto del BO65 nel caso tu decidessi di liquidare il buono oggi.
  4. Determina il valore nominale investibile con il ricavato, acquistando un BTP a tasso fisso con scadenza attorno al 2041.
  5. Stima il tasso di rendimento di reimpiego delle cedole nette pagate semestralmente dal BTP fino a scadenza.
  6. Calcola il montante a scadenza dell'investimento in BTP (capitale rimborsato più cedole rivalutate) al netto di imposte, bolli e commissioni e tenendo in considerazione il realizzo di eventuali buoni sconto fiscali (minus).
  7. Compara il montante ottenuto al punto 2 con il montante ottenuto al punto 6: se il montante al punto 6 risulterà più elevato significa che lo switch sarà stato vincente rispetto alla scelta di portare il BO65 a scadenza.
  8. Opzionalmente puoi calcolare l'inflazione di "breakeven" (di pareggio) ovvero il tasso di inflazione annuo che rende indifferente portare a scadenza il BO65 rispetto alla scelta di effettuare lo switch verso il BTP a tasso fisso scelto.

Come puoi comprendere, per compiere questo tipo valutazione finanziaria è necessario che tu conosca perfettamente entrambi gli strumenti, altrimenti rischi di prendere lucciole per lanterne.

Mi limito a fornirti una formula analitica furba per risolvere velocemente i primi 2 punti, poi per i restanti devi rimboccarti le maniche e metterci del tuo, magari chiedi nel thread "Come s'impara?" nella sezione Obbligazioni.


Supponiamo di aver acquistato 10000 Euro nominali di BO65 ad Aprile 2021 e di compiere il 65esimo anno di età ad Aprile 2041 (dopo quindi 20 anni esatti).

Ci occorre dunque stimare il tasso inflattivo da Gennaio 2021 a Gennaio 2041 (rispettivamente 3 mesi prima della sottoscrizione e della scadenza).

Ipotizziamo un tasso di inflazione media annua del 3% fino alla scadenza del BO65.
Calcoliamo ora il montante a scadenza del BO65 al netto di imposte e bolli con questa formula compatta:



Rimborso netto a scadenza = 10000 * [0,875 * 1,03^20 + 0,125 - 0,002 * 20] = 16653,47 Euro

La formula ci dice che se ipotizzi un'inflazione media annua del 3% otterrai oltre 16k netti a scadenza.

Considera che da Gennaio 2021 ad oggi il BO65 ha già maturato una rivalutazione provvisoria molto superiore a questa stima annua, ovvero invece di essere a circa +6%, ha già in pancia poco meno del 15% in appena 2 anni.

Ora ti puoi sbizzarrire facendo le ipotesi inflattive che preferisci: 2%, 4%, 5% annuo, calcolando velocemente il rimborso netto a scadenza.
Ovviamente lo switch verso un BTP a tasso fisso consiste in una scommessa in quanto la tua stima inflattiva potrebbe ex-post risultare sottostimata o sovrastimata.

Lo switch verso un BTP€i di scadenza simile invece neutralizza la variabile inflattiva in quanto anche il BTP€i (come il BO65) è uno strumento indicizzato all'inflazione (permanendo solo un modesto rischio sul differenziale tra inflazione italiana ed europea).

Nota: il simbolo '^' rappresenta l'elevamento a potenza.
@rrupoli
Si tratta di un esercizio di scelta tra investimenti finanziari alternativi.
Ti posso dare alcune indicazioni generali però poi devi armarti di buona volontà ed iniziare a studiare in autonomia, non puoi pretendere che su un forum ti venga fatta una consulenza finanziaria personalizzata.

Quelli che seguono sono a grandi linee i passaggi logici da seguire per valutare lo switch che ti tormenta:
  1. Stima l'inflazione media annua che vi potrà essere da Gennaio 2021 a Gennaio 2041 (ovvero nel tuo caso, per i 20 anni successivi all'acquisto).
  2. Dato l'importo sottoscritto nel BO65, calcola il rimborso a scadenza al netto dell'imposta sostitutiva e dei bolli.
  3. Calcola il rimborso netto del BO65 nel caso tu decidessi di liquidare il buono oggi.
  4. Determina il valore nominale investibile con il ricavato, acquistando un BTP a tasso fisso con scadenza attorno al 2041.
  5. Stima il tasso di rendimento di reimpiego delle cedole nette pagate semestralmente dal BTP fino a scadenza.
  6. Calcola il montante a scadenza dell'investimento in BTP (capitale rimborsato più cedole rivalutate) al netto di imposte, bolli e commissioni e tenendo in considerazione il realizzo di eventuali buoni sconto fiscali (minus).
  7. Compara il montante ottenuto al punto 2 con il montante ottenuto al punto 6: se il montante al punto 6 risulterà più elevato significa che lo switch sarà stato vincente rispetto alla scelta di portare il BO65 a scadenza.
  8. Opzionalmente puoi calcolare l'inflazione di "breakeven" (di pareggio) ovvero il tasso di inflazione annuo che rende indifferente portare a scadenza il BO65 rispetto alla scelta di effettuare lo switch verso il BTP a tasso fisso scelto.

Come puoi comprendere, per compiere questo tipo valutazione finanziaria è necessario che tu conosca perfettamente entrambi gli strumenti, altrimenti rischi di prendere lucciole per lanterne.

Mi limito a fornirti una formula analitica furba per risolvere velocemente i primi 2 punti, poi per i restanti devi rimboccarti le maniche e metterci del tuo, magari chiedi nel thread "Come s'impara?" nella sezione Obbligazioni.


Supponiamo di aver acquistato 10000 Euro nominali di BO65 ad Aprile 2021 e di compiere il 65esimo anno di età ad Aprile 2041 (dopo quindi 20 anni esatti).

Ci occorre dunque stimare il tasso inflattivo da Gennaio 2021 a Gennaio 2041 (rispettivamente 3 mesi prima della sottoscrizione e della scadenza).

Ipotizziamo un tasso di inflazione media annua del 3% fino alla scadenza del BO65.
Calcoliamo ora il montante a scadenza del BO65 al netto di imposte e bolli con questa formula compatta:



Rimborso netto a scadenza = 10000 * [0,875 * 1,03^20 + 0,125 - 0,002 * 20] = 16653,47 Euro

La formula ci dice che se ipotizzi un'inflazione media annua del 3% otterrai oltre 16k netti a scadenza.

Considera che da Gennaio 2021 ad oggi il BO65 ha già maturato una rivalutazione provvisoria molto superiore a questa stima annua, ovvero invece di essere a circa +6%, ha già in pancia poco meno del 15% in appena 2 anni.

Ora ti puoi sbizzarrire facendo le ipotesi inflattive che preferisci: 2%, 4%, 5% annuo, calcolando velocemente il rimborso netto a scadenza.
Ovviamente lo switch verso un BTP a tasso fisso consiste in una scommessa in quanto la tua stima inflattiva potrebbe ex-post risultare sottostimata o sovrastimata.

Lo switch verso un BTP€i di scadenza simile invece neutralizza la variabile inflattiva in quanto anche il BTP€i (come il BO65) è uno strumento indicizzato all'inflazione (permanendo solo un modesto rischio sul differenziale tra inflazione italiana ed europea).

Nota: il simbolo '^' rappresenta l'elevamento a potenza.
Non cerco consulenza ma scambio di opinioni, fermo restando che 21 mesi fa ho investito sul bo65 una bella sommetta i dubbi nascono allo stato attuale della quotazione di alcuni BTP che offrono circa il 4 netto su duration analoghe.

Questo vuol dire che ad oggi chi mette 100k su BTP e tiene tutto in cassetto (senza nemmeno reinvestire le cedole paradossalmente) ha incassato tra 20 anni di cedole circa 180k netti. Questo vuol dire che il btp protegge in 20 anni fino all'80% di inflazione.

Quindi la scommessa è indovinare al momento di tirare le somme lo stato dell'inflazione, se è stata in 20 anni di 80 punti vuol dire che gli strumenti avranno protetto in modo analogo, sotto gli 80 punti vince il btp,sopra gli 80 punti vince il bo65
 
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Pearls before swine...;)
 
stupefacente come la gente continui a paragonare i BFP ai BTP...
a questo punto allora sono meglio le azioni dai.
Un bel fondo azionario (magari pensione) e non ci pensiamo più! :-D
 
stupefacente come la gente continui a paragonare i BFP ai BTP...
a questo punto allora sono meglio le azioni dai.
Un bel fondo azionario (magari pensione) e non ci pensiamo più! :-D
Infatti anche IMHO ha poco senso raffrontare un prodotto che non quota sul mercato ( tra l'altro non piu' in emissione ) con i BTP. Piu' che altro si possono studiare strumenti da affiancare, che allo stato attuale e' la mia strategia.

P.S.
Sto giochicchiando con il tuo foglio "Buono obiettivo 65" piu' che altro per il BTP€I che come strumento da affiancare, con le quotazioni di questo periodo va davvero bene in ottica "pensionistica".
 
Oh ragazzi...se non è come ho scritto ditemelo eh
Il problema joe è che quando si compra un titolo indicizzato a scadenza lunghissima non lo si fa calcolando la possibile convenienza rispetto ad un fisso sulla base dell'inflazione prevista. Si fa proprio il contrario. Proprio perché non la si può prevedere lo si acquista per tutelarsi dell'inflazione imprevista. La valutazione non va fatta pensando a quale dei due vince, ma se è utile per te avere una protezione, in che misura e quanto sei disposto a pagarla. Non è matematica. È gestione del capitale.
 
Il problema joe è che quando si compra un titolo indicizzato a scadenza lunghissima non lo si fa calcolando la possibile convenienza rispetto ad un fisso sulla base dell'inflazione prevista. Si fa proprio il contrario. Proprio perché non la si può prevedere lo si acquista per tutelarsi dell'inflazione imprevista. La valutazione non va fatta pensando a quale dei due vince, ma se è utile per te avere una protezione, in che misura e quanto sei disposto a pagarla. Non è matematica. È gestione del capitale.
Ti ringrazio per la considerazione ma io ho un approccio molto pragmatico, quale è il rendimento a valore assoluto tra 20 anni a rischi analoghi? BTP 80%, bo65 inflazione etc... Detto questo se l'inflazione supera 80 punti allora il bo65 vince su tutto... In caso contrario, se dovesse essere ad esempio 50 punti perderebbe verso il BTP... eventualmente correggetemi se sbaglio!
 
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