Calcolo del PIL

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

grazie del link ma già infatti avevo letto tale articolo! il mio dubbio era se parlavano di me privato che vendevo un bene usato, oppure se dato a chi ne aumentava il prezzo di vendita, avrebbe quindi garantito un aumento di PIL!
quindi possiamo affermare che in un operazione del tipo:
compro un auto a 10.000 - la dò in concessionaria a 5.000 - la concessionaria la vende a 6.000......quei 1.000 euro, saranno PIL solo quando il proprietario della concessionaria li spende acquistando beni!!
giusto?!

vediamo un pò. uno ha un bene che vale 100 lo rivende a 200 e crea 100 di pil.
Min*** che bello e che facile.
Da domani TUTTI I PREZZI DEI BENI LI RADDOPPIAMO quindi l'Italia ha un PIL doppio e di conseguenza il rapporto debito pil scende della metà.
:mmmm::mmmm:
non mi convince....
 
vediamo un pò. uno ha un bene che vale 100 lo rivende a 200 e crea 100 di pil.
Min*** che bello e che facile.
Da domani TUTTI I PREZZI DEI BENI LI RADDOPPIAMO quindi l'Italia ha un PIL doppio e di conseguenza il rapporto debito pil scende della metà.
:mmmm::mmmm:
non mi convince....

no vabbè io parlavo di concessionaria ecc ecc! quindi dove offrivi un servizio e quindi applicavi un costo sul bene! il bene valeva 5.000, io lo prendevo, trovavo clienti e ci guadagnavo 1.000 euro rivendendo il bene a 6.000! quindi pensavo che quei 1.000 euro, aumentavano il PIL perchè erano un servizio! non un valore del bene stesso!
 
grazie del link ma già infatti avevo letto tale articolo! il mio dubbio era se parlavano di me privato che vendevo un bene usato, oppure se dato a chi ne aumentava il prezzo di vendita, avrebbe quindi garantito un aumento di PIL!
quindi possiamo affermare che in un operazione del tipo:
compro un auto a 10.000 - la dò in concessionaria a 5.000 - la concessionaria la vende a 6.000......quei 1.000 euro, saranno PIL solo quando il proprietario della concessionaria li spende acquistando beni!!
giusto?!

No, quei 1000 euro sono 1000 euro che il concessionario potrà usare come vuole. Indubbiamente sono soldi che aiuteranno le aziende a produrre di più ma non è con l'acquisto di beni che aumenta il pil.
Il pil misura la produzione, anche ciò che non si vende, e non le transazioni.
 
E sul secondo esempio che ho postato sulla spesa per appalti?

Scusa qual è il secondo esempio?

Se intendi quello in cui vendi una casa tramite agenzia, si tratta della stessa cosa della concessionaria.

Ripeto, è importante capire la distinzione tra pil e transazioni.
Il pil non misura tutto ciò che avviene in uno stato, ma misura la produzione.

Il concessionario d'auto non aggiunge valore all'auto così come l'agenzia immobiliare non aggiunge valore alla casa, ma sono semplici transazioni.
Questo non significa che quella casa non abbia contribuito a creare pil, infatti nell'anno della sua costruzione ha generato un valore portato in aumento di pil, ma li è finito il suo ruolo nell'indicatore.
 
Scusa qual è il secondo esempio?

Se intendi quello in cui vendi una casa tramite agenzia, si tratta della stessa cosa della concessionaria.

Ripeto, è importante capire la distinzione tra pil e transazioni.
Il pil non misura tutto ciò che avviene in uno stato, ma misura la produzione.

Il concessionario d'auto non aggiunge valore all'auto così come l'agenzia immobiliare non aggiunge valore alla casa, ma sono semplici transazioni.
Questo non significa che quella casa non abbia contribuito a creare pil, infatti nell'anno della sua costruzione ha generato un valore portato in aumento di pil, ma li è finito il suo ruolo nell'indicatore.

No parlavo dell'esempio degli appalti da me postato
 
un altra cosa già accennata ma mai spiegata bene:
tra il calcolo del PIL entra la spesa dello stato...
io come detto più volte, lavoro per una società che svolge servizio 118 in una provincia!
Lo stato da 100 alla mia società, la società mi paga lo stipendio 20 e io spendo tutti i 20 in pane! ( per semplificare!! )

mettiamo che il pane sia tutto made in italy, di quanto aumenta il PIL!?

a) 100 + 20 = 120

b) 100 poichè quei 20 sono già calcolati come spesa dello stato

Intendi questo per "esempi degli appalti"?
Nel pil troverai 100 come spesa pubblica + il valore prodotto dalla società per cui lavori.
Continui a confondere le transazioni con la produzione. Il tuo stipendio non è produzione di beni e il pil non include qualsiasi transazione.
 
Intendi questo per "esempi degli appalti"?
Nel pil troverai 100 come spesa pubblica + il valore prodotto dalla società per cui lavori.
Continui a confondere le transazioni con la produzione. Il tuo stipendio non è produzione di beni e il pil non include qualsiasi transazione.

Si ma io ho detto:lo stato spende 100 in appalto, la mia ditta spede 80 in materiali, mettiamo tutti made in italy, 20 per il mio stipendio e io spendo tutti e venti tutti e 20 in made in italy! Quanto sarà il PIL?
 
Si ma io ho detto:lo stato spende 100 in appalto, la mia ditta spede 80 in materiali, mettiamo tutti made in italy, 20 per il mio stipendio e io spendo tutti e venti tutti e 20 in made in italy! Quanto sarà il PIL?

Spesa pubblica= 100
Valore della produzione della tua azienda= 0 (visto che incamera 100 e spende 100 tra gli 80 in materiali e 20 per lo stipendio)

Quindi il pil sarà= 100

Poi se vogliamo considerare anche le aziende che hanno venduto 80 in materiale alla tua società e 20 venduti a te di made in italy. Ipotizzando che abbiano creato valore per il 10% entrambi fa:
10% di (80+20)= 10

Quindi pil totale (considerando anche le altre aziende) = 110

Questo perché la spesa pubblica entra interamente nel pil se non sbaglio mentre non è che tutti i costi sostenuti dal privato vadano ad aumentare il pil, ma per il privato è fondamentale creare valore (differenza ricavi-costi).

Secondo me ti stai scervellando così tanto per un semplice motivo: credi che il pil sia un ottimo indicatore e quindi deve rasentare la perfezione.
Ma non è così. Il pil è un indicatore con molti problemi e l'esempio che hai fatto ne fa vedere i limiti con lo stato che spende 100, il privato che spende 100 eppure il 90% del pil creato in questo caso è solo merito dello stato.
Secondo me bisognerebbe valutare anche la spesa pubblica così come viene valutato il privato nel calcolo del pil ma ovviamente a livello mediatico non conviene, farà sempre più comodo dire 130% debito/pil piuttosto che 260%.

Al tuo posto inizierei a considerare l'isu, indicatore molto più completo del pil, seppur con i suoi problemi.
 
io intendo dire che se fatturo un utile netto di 40.000 euro mensili, proprio perchè vendo le auto a 1.000 euro in più di quando le ho acquistate, pago le tasse su quei 40.000 euro! proprio perchè è UTILE, quindi REDDITO!
come può questo reddito non rientrare nel PIL!?
Infatti ci rientra.
Fa parte di quella ormai ipertrofica componente del PIL che sono i servizi
 
Spesa pubblica= 100
Valore della produzione della tua azienda= 0 (visto che incamera 100 e spende 100 tra gli 80 in materiali e 20 per lo stipendio)

Quindi il pil sarà= 100

Poi se vogliamo considerare anche le aziende che hanno venduto 80 in materiale alla tua società e 20 venduti a te di made in italy. Ipotizzando che abbiano creato valore per il 10% entrambi fa:
10% di (80+20)= 10

Quindi pil totale (considerando anche le altre aziende) = 110

Questo perché la spesa pubblica entra interamente nel pil se non sbaglio mentre non è che tutti i costi sostenuti dal privato vadano ad aumentare il pil, ma per il privato è fondamentale creare valore (differenza ricavi-costi).

Secondo me ti stai scervellando così tanto per un semplice motivo: credi che il pil sia un ottimo indicatore e quindi deve rasentare la perfezione.
Ma non è così. Il pil è un indicatore con molti problemi e l'esempio che hai fatto ne fa vedere i limiti con lo stato che spende 100, il privato che spende 100 eppure il 90% del pil creato in questo caso è solo merito dello stato.
Secondo me bisognerebbe valutare anche la spesa pubblica così come viene valutato il privato nel calcolo del pil ma ovviamente a livello mediatico non conviene, farà sempre più comodo dire 130% debito/pil piuttosto che 260%.

Al tuo posto inizierei a considerare l'isu, indicatore molto più completo del pil, seppur con i suoi problemi.

No il PIL sarebbe di 120, non capisco quel 10%. 100 di spesa pubblica e 20 di consumi privati...tutto qui.
 
vediamo un pò. uno ha un bene che vale 100 lo rivende a 200 e crea 100 di pil.
Min*** che bello e che facile.
Da domani TUTTI I PREZZI DEI BENI LI RADDOPPIAMO quindi l'Italia ha un PIL doppio e di conseguenza il rapporto debito pil scende della metà.
:mmmm::mmmm:
non mi convince....

Il PIL nominale (a prezzi correnti) è: qtà "pezzi" venduti X prezzo "pezzi" venduti...
L'inflazione gonfia artificialmente il PIL, è proprio per questo che l'ISTAT calcola anche il PIL a prezzi costanti, estrapolando il deflatore del PIL.
 
no vabbè io parlavo di concessionaria ecc ecc! quindi dove offrivi un servizio e quindi applicavi un costo sul bene! il bene valeva 5.000, io lo prendevo, trovavo clienti e ci guadagnavo 1.000 euro rivendendo il bene a 6.000! quindi pensavo che quei 1.000 euro, aumentavano il PIL perchè erano un servizio! non un valore del bene stesso!

Il Pil per le statistiche é 6000 euro se l'auto é in Italia, 1000 se l'auto viene importata.


Si ma io ho detto:lo stato spende 100 in appalto, la mia ditta spede 80 in materiali, mettiamo tutti made in italy, 20 per il mio stipendio e io spendo tutti e venti tutti e 20 in made in italy! Quanto sarà il PIL?
Il pil in questo caso é 100 (spesa pubblica)+ 20 delle tue spese (ma le tasse non le paghi?)
Se poi gli 80 spesi dalla ditta vanno a privati che li spendono tutti in made in Italy si arriva a 200, se poi tutti quelli che incassano i sondi pagati dai fornitori li spendono in made in Italy e cosí via si arriva all'infinito.

Certo le tasse fanno si che 80 tornino allo stato già al primo passaggio...anzi lo stato non paga, incassa gli 80 di tasse fa fallire la ditta e paga pensioni e stipendi d'oro a funzionari e politici :wall::wall:
 
mamma mia che casino! :D
comunque, cerchiamo di fare chiarezza riassumendo!
lo stato spende 100 in appalto, la ditta tra 20 di stipendio che verrà poi tutto speso e 80 di materiali li rimette dunque tutti in circolo!

abbiamo quindi 100 di spesa pubblica più 100 di spesa aziendale ( 20 dello stipendio da me tutto speso e 80 di materiali acquistati dalla ditta )
= 200 di PIL!

giusto?! se no, perchè!?!? alla fine lo stato spende 100, però poi io e la mia azienda li spendiamo nel privato! quindi per altri acquisti! ( sempre mettendo sia tutto made in italy per semplificare le cose )
 
Il Pil per le statistiche é 6000 euro se l'auto é in Italia, 1000 se l'auto viene importata.



Il pil in questo caso é 100 (spesa pubblica)+ 20 delle tue spese (ma le tasse non le paghi?)
Se poi gli 80 spesi dalla ditta vanno a privati che li spendono tutti in made in Italy si arriva a 200, se poi tutti quelli che incassano i sondi pagati dai fornitori li spendono in made in Italy e cosí via si arriva all'infinito.

Certo le tasse fanno si che 80 tornino allo stato già al primo passaggio...anzi lo stato non paga, incassa gli 80 di tasse fa fallire la ditta e paga pensioni e stipendi d'oro a funzionari e politici :wall::wall:

I prodotti usati non fanno pil.

Sicuro che quegli 80 vadano in toto ad aumentare il pil? Ho sempre creduto che fosse solo il valore aggiunto ad aumentarlo. Altrimenti se io e un'altra azienda ci scambiamo di continuo lo stesso macchinario che costa 500.000, il pil vola.
 
I prodotti usati non fanno pil.

Sicuro che quegli 80 vadano in toto ad aumentare il pil? Ho sempre creduto che fosse solo il valore aggiunto ad aumentarlo. Altrimenti se io e un'altra azienda ci scambiamo di continuo lo stesso macchinario che costa 500.000, il pil vola.

finalmente qualcuno che capisce !!!!!!!!
basterebbe del sano buon senso. L'Italia non riesce a produrre PIL..
se fosse così facile produrlo (scambiandosi beni..aumentando i ricavi
ovviamente a danno del consumatore ecc ecc) saremmo a posto.
Occorre PRODURRE qualcosa sia manualmente che intellettualmente.
Ma occorre produrre.......
 
I prodotti usati non fanno pil.

Sicuro che quegli 80 vadano in toto ad aumentare il pil? Ho sempre creduto che fosse solo il valore aggiunto ad aumentarlo. Altrimenti se io e un'altra azienda ci scambiamo di continuo lo stesso macchinario che costa 500.000, il pil vola.

Ma come arrivi a 110?

E' chiaramente impossibile se è tutto Made in Italy: come detto prima hai 80+20, questi 20 vengono rispesi in nuovi prodotti quindi alla fine hai 120.
 
I prodotti usati non fanno pil.
Hai ragione, solo sui 1000 euro di plusvalenza si applica l'iva (errore mio nato dal fatto che nelle attivitá che seguo i prodotti usati (scarti di lavorazioni varia) sono gratis :D
Sicuro che quegli 80 vadano in toto ad aumentare il pil? Ho sempre creduto che fosse solo il valore aggiunto ad aumentarlo. Altrimenti se io e un'altra azienda ci scambiamo di continuo lo stesso macchinario che costa 500.000, il pil vola.

Gli 80 prima o poi vanno in tasca a privati (lasciamo perdere le tasse per semplicità) come stipendi o dividenti, oppure sono investiti (gli investimenti fanno parte del pil) se i privati spendono in made in Italy tutti i loro guadagni la spesa rientra nel pil, che poi torna ad altri privati e cosí via.

Introducendo la tassazione se lo stato spende per soggetti poveri questi spenderanno più (in percentuale) di quello che spendono i soggetti ricchi (che accumulano magari all'estero).

Quindi il Pil misura quanto circola il denaro più della ricchezza prodotta, tanto é che il baratto di beni e servizi non rientra nel pil.
 
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