CANONE Widiba: come muoversi? – Cap. III [INFO POST #1 e #43]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Caspita questa non me l'aspettavo proprio sai?
E la cosa è davvero sconcertante perché è come se i collegi in alcuni casi non rimangono coerenti con gli stessi principi e orientamenti. Se quella che l'ABF cita sempre, cioè del Collegio di Coordinamento di Milano che riguarda la voce di costo che da 0 non può assumere altri valori positivi, viene presa come riferimento, non si spiega come mai il tuo Collegio non ne abbia tenuto conto. Tu per caso l'avevi citata nel tuo ricorso?
Tra l'altro, se non ricordo male, tu avevi anche menzionato il discorso delle condizioni economiche e dei tassi, andando a fondo e denotando anche una certa competenza/conoscenza della cosa, o sbaglio? Non hanno tenuto conto nemmeno di questo allora...


Sì, ho citato tutte le più recenti decisioni dell'ABF sullo Ius Variandi. Ignorate. Ho fatto grafici per mostrare l'inconsistenza del giustificato motivo e non hanno risposto su questo punto.

L'ABF scrive nella decisione:

"Nel caso qui in esame, come rilevato, il canone mensile/annuo senza l’opzione di assistenza da parte della filiale risultava pattuita, seppur come gratuito, per un costo pari a € 0,00." "Il Collegio, pertanto, reputa nel caso di specie che l’imposizione del canone annuale non comporti in effetti l’introduzione di un nuovo costo per il cliente"

Ma veramente non ho capito in che senso non comporti un nuovo costo. Zero significa gratuito, infatti loro stessi hanno scritto "canone mensile/annuo" se fosse un costo il canone dovrebbe essere diverso tra mensile ed annuo ma essendo zero non è un costo e non si moltiplica col passare del tempo. Zero per un qualsiasi numero fa sempre zero.

Ci sarebbe anche da aggiungere che loro stessi pubblicizzavano sul loro sito che il conto non avesse, testuale, "nessun canone". Adesso, invece, si sono difesi dicendo che il canone ci fosse ma fosse zero. E l'ABF ha accolto per intero la loro difesa (facendo pure copia/incolla). Ma non dicevano nessun canone? Allego screenshot dell'home page di chebanca del periodo in cui l'ho aperto.

homepagecontodigital.JPG
 
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Si ma quella era una "tris".
il film giusto a me sembra "il buono, il brutto e il cattivo"... e con un personaggio che si fa chiamare Sentenza non ci sono dubbi su chi sia il cattivo...:D:bye:
 
Per esposto che intendi esattamente? Perché io, come penso anche RisparmiAmo, l'esposto in pratica lo abbiamo fatto quando un paio di mesi fa abbiamo reclamato e al contempo messo a conoscenza sia ABF che BdI.
Sì, lo so che qualcuno aveva messo a conoscenza BdI, però proprio per questo dicevo che magari, avendo visto BdI che il cliente aveva comunque proseguito in via diretta per il suo problema rivolgendosi in primo luogo direttamente alla banca con un reclamo, e in secondo luogo all'ABF, non ha potuto fare altro che constatare il tutto e fermarsi lì. Invece magari scrivendo un esposto dal canale preposto e soprattutto sottolineando direttamente a BdI che è il parere stesso di BdI a essere impugnato dalla banca per difendersi, che la segnalazione riguarda un comportamento generale e non il singolo contenzioso, potrebbe essere possibile avere perlomeno un chiarimento sulla natura di questo fantomatico parere. Cioè mettergliela quasi come se si stesse facendo un "favore" a BdI nel segnalare che viene citata in modo potenzialmente improprio per legittimare cose che legittime non sono.
Mah, non saprei, io non ne sarei così sicuro. Tempo fa avevo espresso la mia perplessità proprio su questo punto, in questo post. Quindi secondo me questa cosa di dover pubblicare l'inadempienza lascia molto il tempo che trova sulla reale efficacia dello strumento.
Eh hai ragione, però sul sito di ABF così c'è scritto, probabilmente ABF non si interessa più di tanto della modalità di pubblicazione e del rispetto delle loro stesse regole dopo un inadempimento. Però magari se glielo si fa notare per il singolo intermediario, fanno qualcosa.
Sì, ho citato tutte le più recenti decisioni dell'ABF sullo Ius Variandi. Ignorate. Ho fatto grafici per mostrare l'inconsistenza del giustificato motivo e non hanno risposto su questo punto.
Secondo me si tratta di un mix di due elementi: il primo è l'incompetenza di questo collegio, che non ha né letto attentamente la questione dello ius variandi da te citata, né affrontato il giustificto motivo. Il secondo è che questo collegio probabilmente non ha avuto ricorsi contro Widiba per la PMU: evidentemente non leggono (perché incompetenti e superficiali) le memorie che tu gli scrivi, ma se gli capita un ricorso su un problema identico si leggono le decisioni degli altri collegi e si adeguano. Con Widiba la prima decisione fu quella del collegio di Milano, che poi fu citata da altri collegi (Bari, Bologna). La PMU di CheBanca è assimilabile come caso, ma quello di Widiba rientrava proprio in un filone di tanti ricorsi simili tra loro per cui per i collegi diversi da quello di Milano è stato facile ricondurre tutto a quel filone e magari anche quello di Palermo avrebbe fatto lo stesso. Una volta prodotta una decisione del genere, magari potevano rendersi conto di ciò che avevano scritto e quindi poi anche la decisione prodotta per te vs CheBanca avrebbe potuto avere esito diverso.
Con questo non li sto giustificando, anzi, sono a dir poco scandalosi, sto solo cercando di trovare un minimo di senso in questi comportamenti discordanti.
L'altra eventualità da considerare è quella peggiore, ma anche più semplice, cioè che in questo collegio siano venduti/corrotti.
 
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Arrivato anche a me esito del ricorso (ovviamente positivo), anche se ho la sgradevole sensazione che ormai le decisioni siano fatte con il copia/incolla... nella mia decisione scrivono che io mi sarei lamentato del "gratis per sempre" e che la PMU fosse difforme dallo slogan pubblicizzato sul sito; peccato che io non ho mai toccato il tema del "gratis per sempre": il mio reclamo, così come il successivo ricorso, si basavano esclusivamente sul tema del "ius variandi" e richiamavano le precedenti decisioni ABF.
 
Sarà curioso verificare, ora, se farà marcia indietro per tutti, compresi quelli a cui all'inizio aveva accettato il reclamo o i primissimi ricorsi, oppure se rimarrà parziale anche nella sua inadempienza. Sarei pronto a scommettere su questa seconda ipotesi.
Che beceri
 
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Sono riuscito a modificare i link del primo post che avevano perso il puntamento nella migrazione, adesso sono tutti corretti.
A breve, se l'inadempienza risulterà confermata come sembra, lo aggiungerò come informazione.

Siccome ad ora non hanno ripristinato i link in automatico, come suggerito qui, ho capito come fare.
Ma funziona solo se il post è su questo thread.
Mi dici come hai fatto per i post sul cap. precedente?

Questo esempio, se fosse su capitolo precedente, come dovrebbe diventare?

https ://forum.finanzaonline.com/posts/58093336
 
Siccome ad ora non hanno ripristinato i link in automatico, come suggerito qui, ho capito come fare.
Ma funziona solo se il post è su questo thread.
Mi dici come hai fatto per i post sul cap. precedente?

Questo esempio, se fosse su capitolo precedente, come dovrebbe diventare?

https ://forum.finanzaonline.com/posts/58093336
Dubito che ripristineranno i link in automatico, come non stanno ripristinando altre cose (mi auguro tuttavia di sbagliarmi).
Comunque, come puoi notare dai link del primo post se ci passi il mouse sopra il formato è quello, quindi funzionano anche per capitoli o thread diversi. Il numero di ogni post a quanto pare è univoco e progressivo. Non capisco perché a te non vadano.
 
cmq, giusto per mischiare un po' le carte, faccio notare che se widiba optasse per l'inadempienza allora potrebbe anche non mostrarlo nell'home page attraverso quel link perché anche quella è soltanto una direttiva stragiudiziale decisa da ABF. Infatti, l'unico modo per sapere se unabanca è inadempiente è diconsultare l'elenco dell'ABF. Ad es. IBLBANCA è una serial inadempiente ma di questo non c'è traccia sulla loro homepage.:bye:
 
cmq, giusto per mischiare un po' le carte, faccio notare che se widiba optasse per l'inadempienza allora potrebbe anche non mostrarlo nell'home page attraverso quel link perché anche quella è soltanto una direttiva stragiudiziale decisa da ABF. Infatti, l'unico modo per sapere se unabanca è inadempiente è diconsultare l'elenco dell'ABF. Ad es. IBLBANCA è una serial inadempiente ma di questo non c'è traccia sulla loro homepage.:bye:
Ah, non lo sapevo, però a questo punto è assurdo.
Io credevo che se un intermediario aderisce al meccanismo dell'ABF ne accetta anche le regole, tra cui quella del link in evidenza.
Altrimenti a cosa serve? Io banca posso beatamente ignorare i ricorsi, non prendermi neanche la briga di leggerli e di rispondere, far arrivare la decisione, ignorarla del tutto, non pagare né 20 euro né 200 e non pubblicare neanche le inadempienze?
Comunque IBL il link ce l'ha, in basso come quello di Widiba.
 
Ah, non lo sapevo, però a questo punto è assurdo.
Io credevo che se un intermediario aderisce al meccanismo dell'ABF ne accetta anche le regole, tra cui quella del link in evidenza.
Altrimenti a cosa serve? Io banca posso beatamente ignorare i ricorsi, non prendermi neanche la briga di leggerli e di rispondere, far arrivare la decisione, ignorarla del tutto, non pagare né 20 euro né 200 e non pubblicare neanche le inadempienze?
Comunque IBL il link ce l'ha, in basso come quello di Widiba.
ultimamente ci vedo doppio o nn ci vedo proprio... in effetti è in basso ma non proprio in basso. E cmq, tornando sul discorso dell'aleatorietà di comportamento, il doc di ibl è aggiornato al 12 agosto 2020 (dunque siamo ben oltre i sei mesi di pubblicità previsti), e riporta testuali parole: "IBL Banca comunica che non ha adempiuto alle seguenti decisioni ABF poiché controversia analoga è stata sottoposta all’Autorità giudiziaria". In realtà, di decisioni ABF sfavorevoli e controversie giudiziarie IBL ne ha a fiotti anche per il 2021 e 2022, di cui però non c'è traccia alcuna. Quindi, sembra che abbiano adempiuto fino ad agosto 2020 e poi abbandonato del tutto il "progetto comunicazioni ABF" per dimenticanza o menefreghismo
 
Dubito che ripristineranno i link in automatico, come non stanno ripristinando altre cose (mi auguro tuttavia di sbagliarmi).
Comunque, come puoi notare dai link del primo post se ci passi il mouse sopra il formato è quello, quindi funzionano anche per capitoli o thread diversi. Il numero di ogni post a quanto pare è univoco e progressivo. Non capisco perché a te non vadano.

Ok, poi ci riproverò.

A pagare lauti gettoni di presenza ai membri dei vari collegi :o
Bella roba!
Anch'io pensavo che il link/banner dell'inadempienza fosse obbligatorio e sanzionabile.
 
Ah, non lo sapevo, però a questo punto è assurdo.
Io credevo che se un intermediario aderisce al meccanismo dell'ABF ne accetta anche le regole, tra cui quella del link in evidenza.
Altrimenti a cosa serve? Io banca posso beatamente ignorare i ricorsi, non prendermi neanche la briga di leggerli e di rispondere, far arrivare la decisione, ignorarla del tutto, non pagare né 20 euro né 200 e non pubblicare neanche le inadempienze?
Comunque IBL il link ce l'ha, in basso come quello di Widiba.
Che è quasi quello che fanno. Sembra replichino a tutti con le stesse argomentazioni a prescindere dal contenuto del reclamo. Adesso sto portando avanti un reclamo per i miei con Banco BPM su Youbanking e tra qualche giorno scadranno i 60 giorni entro cui potevano rispondere al reclamo. Nemmeno si sono degnati di farlo, neanche con le solite risposte precompilate.
Io ho perso e quindi devo sottostare alla loro decisione, non ho alternative (se non chiudere il conto). Quello che, però, mi sembra ingiusto è che il consumatore debba pagare prima ancora del ricorso 20 euro mentre la banca solo se perde 200 euro. Ma il consumatore è tutelato così? Vale solo 10 volte meno di quanto pagherebbe la banca? In Lituania è gratuito il ricorso. E non solo in Lituania.
 
E' arrivata oggi la decisione sul mio ricorso contro CheBanca e mi è stato respinto. L'ABF ha fatto copia/incolla delle risposte della banca senza entrare nel merito del giustificato motivo. E per quanto riguarda lo Ius Variandi ha detto che seppur gratuito il canone fosse di zero euro e quindi si può variare. Non ho capito bene, sinceramente.
Scusa, non ho capito il fatto del canone zero che si può variare : potresti allegare una copia della decisione ABF o almeno di questo passaggio specifico di ABF, ovviamente schermando tutti i dati sensibili? Penso sarebbe utile.
 
Quello che, però, mi sembra ingiusto è che il consumatore debba pagare prima ancora del ricorso 20 euro mentre la banca solo se perde 200 euro. Ma il consumatore è tutelato così?
In realtà sì. In primis perché se così non fosse ci sarebbero tantissimi, troppi ricorsi ABF, anche per la minima sciocchezza ingiustificata, poi perché la cifra di per sé, oggettivamente, non rovina nessuno. Quindi è una misura per limitare o evitare l'abuso dello strumento.

Ciò che è ingiusto è che ormai a quanto pare gli intermediari hanno capito la "mala parata" e se ne stanno infischiando, facendo leva sul fatto che tanto non è obbligatorio adempiere, che la pagina o la cattiva pubblicità per inadempienza non se la caga nessuno, e che pochi continueranno in giudizio.

È ingiusto anche l'operare di alcuni Collegi, come quello evidenziato nel tuo caso, e in generale per quei pochi che per errore o per altro non rimangono coesi sul principio dello stare decisis, tipico dell'Organismo.
 
Scusa, non ho capito il fatto del canone zero che si può variare : potresti allegare una copia della decisione ABF o almeno di questo passaggio specifico di ABF, ovviamente schermando tutti i dati sensibili? Penso sarebbe utile.
Non c'è molto da spiegare. In pratica il suo collegio, a differenza di tutti gli altri, ha ritenuto che se una voce di costo è prevista su un contratto, pur essendo valorizzata a 0, si può lecitamente variare a un qualsiasi valore positivo. Pertanto in accordo con l'intermediario.
 
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Non c'è molto da spiegare. In pratica il suo collegio, a differenza di tutti gli altri, ha ritenuto che se una voce di costo è prevista su un contratto, pur essendo valorizzata a 0, si può lecitamente variare a un qualsiasi valore positivo. Pertanto in accordo con l'intermediario.

Veramente io vorrei vedere cos'ha scritto precisamente ABF, altrimenti sono solo congetture che lasciano il tempo che trovano.
 
Veramente io vorrei vedere cos'ha scritto precisamente ABF, altrimenti sono solo congetture che lasciano il tempo che trovano.
Ah se la vuoi leggere intera bon, vediamo se la vuole postare. Comunque quella parte l'aveva scritta chiaramente qui...

p.s. tieni a mente, qualora ti fosse sfuggito, che il suo caso non è con banca Widiba ma CheBanca
 
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Scusa, non ho capito il fatto del canone zero che si può variare : potresti allegare una copia della decisione ABF o almeno di questo passaggio specifico di ABF, ovviamente schermando tutti i dati sensibili? Penso sarebbe utile.

L'ho già riportato, proprio quel passo. Ho anche allegato successivamente lo screenshot della pagina del conto quando l'ho aperto io ed era senza canone. Loro stessi scrivevano in maniera inequivocabile che il canone non ci fosse: "NESSUN CANONE". Invece si scopre che il canone ci fosse sebbene a zero. Quindi non è l'"introduzione di un nuovo costo" (citazione testuale della decisione ABF). Se ne desume che per il collegio ABF zero sia un costo.
 
Proseguire in giudizio?
In questi casi sarebbe bene che i risparmiatori coinvolti valutassero il prosieguo giudiziario. Anche perché i giudici non avrebbero un compito difficile, atteso che le decisioni di questi Arbitri sono indiscutibilmente di qualità elevata.
Ci vengono in mente le recenti ordinanze della Cassazione sulla nota vicenda dei Buoni Fruttiferi Postali serie QP in cui la Corte non si è accorta di quello che l'ABF sta, da sempre, sostenendo (e ha continuato a sostenere anche dopo e contro la Cassazione) e cioè di un erroneo/negligente operato dell'intermediario (Poste).
Inoltre, se è vero che l’inosservanza della decisione dell'arbitro integra, per l’appunto, un inadempimento – il che ovviamente presuppone non una libera scelta, ma un obbligo non rispettato dall’intermediario - ci sembrerebbe normale che, in giudizio, ne fosse chiesto conto traendone le necessarie conseguenze se non altro in tema di spese.
Il mio "non c'e' scritto nulla" era riferito ad un discorso se venisse dato un consiglio se fosse meglio proseguire o meno. Il consiglio c'e' "Anche perché i giudici non avrebbero un compito difficile, atteso che le decisioni di questi Arbitri sono indiscutibilmente di qualità elevata", ma ovviamente sta poi ad un giudice far si che sia valido cio' che ha detto l'ABF pur essendo di qualita' elevata.
Quello che mi sarei aspettato era un qualcosa stile: dato che avete gia' vinto il ricorso con una decisione di elevata qualita', il giudice non potra' che avallare e confermare cio' che e' stato detto da ABF, obbligando la banca anche alle spese legali.
Leggo purtroppo che dal 2019 il numero delle inadempienze e' esploso, proprio forse perche' poi molti desistono a continuare per 20euro, pagando le spese dell'avvocato in anticipo e non sapendo neanche se uno e' sicuro di vincere la causa dato che il ricorso e' stato gia' vinto e se tali spese le riprende.
 
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