Carta di Credito del conto corrente Mediobanca Premier (ex CheBanca!)

Azzeramento canone carta

Oggi ho attivato la nuova carta di credito nexi ed ho notato che il periodo di utilizzo per azzerare il canone di utilizzo parte, retroattivamente, il 20/01/2022 e termina il 20/01/2023. Quindi per azzerare il canone si hanno a disposizione solo 294 giorni invece dei 365 previsti nelle condizioni di utilizzo. Qualcuno ha riscontrato questa incongruenza?
 
Oggi ho attivato la nuova carta di credito nexi ed ho notato che il periodo di utilizzo per azzerare il canone di utilizzo parte, retroattivamente, il 20/01/2022 e termina il 20/01/2023. Quindi per azzerare il canone si hanno a disposizione solo 294 giorni invece dei 365 previsti nelle condizioni di utilizzo. Qualcuno ha riscontrato questa incongruenza?

Correggeranno nei prossimi giorni. A me, che ho attivato la nuova carta a Marzo, era successa una cosa del genere ma poi hanno risolto tutto
 
Buongiorno fatto benzina presso self service q8 oltre all'importo effettivo della benzina è stato detratto anche importo della preautorizzazione di euro 100,00 dal saldo della carta il che non va bene
utilizzerò altro metodo di pagamento sicuramente.
 
Buongiorno fatto benzina presso self service q8 oltre all'importo effettivo della benzina è stato detratto anche importo della preautorizzazione di euro 100,00 dal saldo della carta il che non va bene
utilizzerò altro metodo di pagamento sicuramente.

rettifico l'importo della preautorizzazione lo si vede solo nei movimenti mentre non viene detratto dall'importo della carta scusate .
 
Sapete invece gli estratti conti della vecchia dove li posso vedere?
 
Sapete invece gli estratti conti della vecchia dove li posso vedere?
La solita area riservata della banca.
Ieri sera mi sono "arrangiato" con Edo (assistente virtuale) e qualcosa mancava.
Stamattina ho trovato tutto. Non mi ricordo esattamente il percorso però sono passato da Archivio digitale. Poi ti propone le carte da scegliere tra cui le vecchie "dismesse" (sia credit che debit).
Ho raccolto tutto fino alle spese di marzo22 compreso (cd. 01aprile22).
Se proprio non riesci fammi sapere che provo a ricostruire meglio (devo accedere ed annotare volta per volta).
OK!
 
La solita area riservata della banca.
Ieri sera mi sono "arrangiato" con Edo (assistente virtuale) e qualcosa mancava.
Stamattina ho trovato tutto. Non mi ricordo esattamente il percorso però sono passato da Archivio digitale. Poi ti propone le carte da scegliere tra cui le vecchie "dismesse" (sia credit che debit).
Ho raccolto tutto fino alle spese di marzo22 compreso (cd. 01aprile22).
Se proprio non riesci fammi sapere che provo a ricostruire meglio (devo accedere ed annotare volta per volta).
OK!

Trovato anche su archivio digitale il tutto. L'unica cosa è che non vedo ancora un pagamento fatto in data 31/03 ed il plafond aggiornato dei 5k.
 
Pagamento di fine mese marzo, non lo vedo ne sull'estratto di marzo ne su quello di aprile.. successo a qualcuno? cosa succede adesso?
 
Buon pomeriggio a tutti, stavo pensando se disdire il CC a seguito della modifica unilaterale del contratto. Ho chiesto per curiosità cosa sarebbe successo con il canone della carta e mi hanno risposto, giustamente, che il recesso dal conto corrente comporta il recesso anche dalla carta di credito ma che, essendo un prodotto separato, verrà addebitato il canone di 24€ (indipendentemente dai 5000€, non essendo fine anno). Vi risulta possibile? Essendo un prodotto collegato per me non dovrebbero addebitare nessun canone in caso di recesso a seguito di una modifica unilaterale del contratto.
 
Buon pomeriggio a tutti, stavo pensando se disdire il CC a seguito della modifica unilaterale del contratto. Ho chiesto per curiosità cosa sarebbe successo con il canone della carta e mi hanno risposto, giustamente, che il recesso dal conto corrente comporta il recesso anche dalla carta di credito ma che, essendo un prodotto separato, verrà addebitato il canone di 24€ (indipendentemente dai 5000€, non essendo fine anno). Vi risulta possibile? Essendo un prodotto collegato per me non dovrebbero addebitare nessun canone in caso di recesso a seguito di una modifica unilaterale del contratto.

Credo che in caso di recesso dalla CdC ti applichino il canone annuale, ricalcolato per i mesi di utilizzo (quindi 2 euro per ogni mese di utilizzo dall'ultimo rinnovo)
 
Buon pomeriggio a tutti, stavo pensando se disdire il CC a seguito della modifica unilaterale del contratto. Ho chiesto per curiosità cosa sarebbe successo con il canone della carta e mi hanno risposto, giustamente, che il recesso dal conto corrente comporta il recesso anche dalla carta di credito ma che, essendo un prodotto separato, verrà addebitato il canone di 24€ (indipendentemente dai 5000€, non essendo fine anno). Vi risulta possibile? Essendo un prodotto collegato per me non dovrebbero addebitare nessun canone in caso di recesso a seguito di una modifica unilaterale del contratto.

Presumo ti addebiteranno l'effettivo utilizzo (ossia canone/12x effettivi mesi di utilizzo), nel caso ti confermino questa cosa, se l'importo dell'eventuale rimborso supera il costo del conto, ti conviene lasciare attivo il conto per circa 2 mesi dalla chiusura della carta (es chiudi la carta in questi gg, tieni il conto aperto fino al 15 luglio).
 
La questione del pagamento del canone della carta di credito è stata già affrontata in passato (cercare nella discussione indietro... ) ed è stato riferito che le disdette prima del 31/12 hanno pagato il canone (mi pare per intero e non pro-quota).
Poi la questione è tornata in auge in occasione della introduzione della carta Nexi e qualcuno ha ricordato la esperienza precedente ma come ad Hamelin ....
Suggerirei di maturare prima la gratuità (>5.000).
 
Colpa mia che ho riportato in auge l’argomento ma il dubbio mi è sorto dopo la modifica unilaterale alle condizioni del conto corrente. Mi spiego meglio:

Sebbene la Carta di Credito sia un prodotto differente e rilasciato separatamente dal conto corrente, questa è saldamente collegata al conto corrente CheBanca e non c'è modo di collegarla ad un conto esterno.

Se si esercita il diritto di recesso a seguito di una modifica unilaterale del contratto, secondo la normativa vigente "il cliente ha diritto di recedere senza spese e di ottenere l’applicazione, in sede di liquidazione del rapporto, delle condizioni precedentemente praticate". Per tale ragione, essendo il prodotto secondario saldamente collegato al primario, anche a quello, a rigor di logica non dovrebbero essere applicati costi d’uscita.

Seguendo il ragionamento di CheBanca i casi sono due:
1) Il cliente recede, come da suo diritto, dal contratto di conto corrente (a causa di una loro modifica unilaterale) ma è obbligato a pagare i costi della carta di credito (anche se la media di spesa attuale porterebbe a fine anno ad una spesa maggiore di 5000€).
2) Per non vedersi addebitati i costi della carta di credito il cliente non può procedere ad esercitare il diritto di recesso per il prodotto principale (a seguito di una modifica unilaterale del contratto).

D'altro canto, per assurdo, il cliente dovrebbe allora poter recedere gratuitamente dal conto corrente avendo però la possibilità di mantenere attiva la carta di credito (collegata ad un conto differente da CheBanca) per non vedersi addebitati dei costi, casistica non permessa.

Scusatemi la pippa :D
 
Colpa mia che ho riportato in auge l’argomento ma il dubbio mi è sorto dopo la modifica unilaterale alle condizioni del conto corrente. Mi spiego meglio:

Sebbene la Carta di Credito sia un prodotto differente e rilasciato separatamente dal conto corrente, questa è saldamente collegata al conto corrente CheBanca e non c'è modo di collegarla ad un conto esterno.

Se si esercita il diritto di recesso a seguito di una modifica unilaterale del contratto, secondo la normativa vigente "il cliente ha diritto di recedere senza spese e di ottenere l’applicazione, in sede di liquidazione del rapporto, delle condizioni precedentemente praticate". Per tale ragione, essendo il prodotto secondario saldamente collegato al primario, anche a quello, a rigor di logica non dovrebbero essere applicati costi d’uscita.

Seguendo il ragionamento di CheBanca i casi sono due:
1) Il cliente recede, come da suo diritto, dal contratto di conto corrente (a causa di una loro modifica unilaterale) ma è obbligato a pagare i costi della carta di credito (anche se la media di spesa attuale porterebbe a fine anno ad una spesa maggiore di 5000€).
2) Per non vedersi addebitati i costi della carta di credito il cliente non può procedere ad esercitare il diritto di recesso per il prodotto principale (a seguito di una modifica unilaterale del contratto).

D'altro canto, per assurdo, il cliente dovrebbe allora poter recedere gratuitamente dal conto corrente avendo però la possibilità di mantenere attiva la carta di credito (collegata ad un conto differente da CheBanca) per non vedersi addebitati dei costi, casistica non permessa.

Scusatemi la pippa :D
Nessuna colpa. Tu fai un ragionamento partendo dal conto e giustamente vorresti trovare la tua convenienza chiudendo/mantenendo quello che ti conviene.
Io ho solo ricordato (speriamo che la memoria non fallisca) che in precedenza qualcuno ha pagato la quota annua e non divisibile della carta. Per quest'ultima a fine anno è prevista una verifica della spesa e la banca può concedere la gratuità al verificarsi della condizione posta.
La interruzione del rapporto nel corso dell'anno costringe alla verifica e, penso, se già ci sono le condizioni di spesa> 5.000 non possono applicare il canone. Se, viceversa, la condizione non esiste si deve pagare. Il tempo di verica "più corto" (<di 1anno, 12m...) lo ha determinato il cliente con la cessazione.
A nulla rileva il ragionamento ... se continuassi con quella media ... probabilmente a fine anno supererei i 5.000. Non c' una prova che continuerebbe ad andare come è andata. Contano i fatti, non le ipotesi.
Per come la vedo io.
 
Disdire una cdc che ha ottime condizioni e plafond generoso per questo motivo mi sembra un po’ sprecato.
Per me il passaggio a nexi è stato un vantaggio perché finalmente la carta è abbinabile ad Apple Pay. Finora penso di non aver mai usato la carta fisica.
 
Riguardo al plafond devo dire che Amex me l'ha concesso da subito molto alto. Più di quello che ho attualmente su Chebanca.
Invece questi piccoli disguidi, che hai ragione non sono fondamentali, però disturbano perchè non si capisce il motivo per cui accadano.
Perchè con NEXI si e con altre circuiti no ?

Aggiungo poi quanto segnalato in altri post. L'addebito dei 24 euro del canone anche se ho speso, nei dodici mesi precedenti, molto più dei 5K necessari per il canone gratuito. Segnalato a Chebanca dal 4 maggio. Oggi è arrivato l'addebito dell'estratto conto e i 24 euro ovviamente ci sono.
Non è l'errore, che ci può stare cambiando circuito- E', a mio parere, l'incapacità del Servizio Clienti di gestire il problema, segnalato appunto 12 giorni fa. Come può chi risponde al telefono affermare che, anche se la voce è riportata sull'Estratto Conto, non verrà realmente addebitata ? Mi sembra una castronata eccelsa KO!

Aggiornamento al 17/5: oggi l'addebito di 100 euro per la preautorizzazione è sparito, dopo la contabilizzazione della spesa effettiva.
Direi quindi che è un peccato veniale. Vediamo invece per i 24 euro come si comportano

Aggiornamento al 18/5: nessuna risposta riguardo ai 24 euro erroneamente addebitati. Chebanca è una banca on line. Non avendo sportelli credo che il servizio clienti debba essere efficiente e rapido. Io il problema l'ho segnalato la prima volta il 4 maggio, appena scaricato l'estratto conto. L'ho riproposto altre volte, in chat e al telefono. L'ultima dopo avere verificato il 16/5 l'effettivo addebito. Ma non rispondono.
Molto scontento !! :mad:

Non voglio essere polemico, ma Nexi non è un circuito.
I circuiti sono: visa, Mastercard (e amex che fa tutto da sé).
Nexi è un issuer (se vuoi usare il termine tecnico), così come le banche che hanno carte proprie (es qualsiasi banca che non si serva di Nexi)
 
Scusate, non si possono rateizzare alcuni pagamenti come con altre carte mesi, corretto?
 
"Tempestivamente provveduto" :D:D.
La prima segnalazione l'ho fatta il 4/5, mi hanno riconosciuto l'addebito non dovuto il 27/5 e, ad oggi, 14/6 nessun rimborso è arrivato.
Si, proprio, proprio tempestivi :clap::clap:

Se hai questa urgenza prova a chiamarli.
 
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