Casa abbandonata? O la ristrutturi o il Comune te la porta via

Se il Comune mi porta via la mia ereditata in un paesino del sud (valore prossimo a zero) mi fa solo che un favore, così risparmio oltre 1000€ di Imu e tari all'anno

Io avevo una casa giù in un paesino sperduto del sud, ereditata dai miei gentitori. Pensavo di farne dono al comune, ma non era così semplice e mi avevano prospettato un ulteriore esborso di denaro. Meno male che alla fine il mio vicino di casa l'ha accettata in regalo (pagamento solo delle spese notarili). Almeno non devo più tirar fuori soldi per pagare tasse e imposte comunali/regionali/statali e dormo tranquillo.
 
In un paesino di campagna ho un rudere (classificato come collabente) con allegati 5000 m² di terreni, sono andato dal notaio per trasferire il tutto al demanio o al comune ma non si può fare
 
Ma non c'è già l'esproprio?
La mafia gli fa un baffo allo stato...
 
Case abbandonate, per le quali nessuno paga tasse e che deturpano l'ambiente.
Ottima proposta.
Io ho sempre pensato che si dovesse fare qualcosa contro quelli che lasciano andare in sfacelo i vecchi edifici.
Se non hanno i soldi per ristrutturare che allora vendano.
ma non si può permettere questo sconcio:

Vedi l'allegato 2326003

Vedi l'allegato 2326004
Giusto l' esproprio comunale per le case lasciate andare, dopo congruo preavviso
 
In un paesino di campagna ho un rudere (classificato come collabente) con allegati 5000 m² di terreni, sono andato dal notaio per trasferire il tutto al demanio o al comune ma non si può fare
Un mio conoscente ha comprato una proprieta' simile pagandola oltre centomila euro e poi altri 150.000 per ristrutturare il rudere, una pazzia, ma lui sembra contento.

Se cercasse di rivenderlo ricaverebbe forse 50.000 euro perche' la casa e' difficilmente raggiungibile attraverso una strada bianca e pericolosa e non ha neanche il gas.

E per fare tutto cio' ha venduto un ottimo appartamento regalatogli dal padre in palazzina e si e' accollato due mutui, dovendo limitare sostanzialmente il suo tenore di vita
Quando uno e' stupido,e' stupido!
 
In un paesino di campagna ho un rudere (classificato come collabente) con allegati 5000 m² di terreni, sono andato dal notaio per trasferire il tutto al demanio o al comune ma non si può fare
Prova a venderlo magari trovi un pollo che ti offre centomila euro
 
Può avere un lontano senso solo in caso di reale pericolo per le persone.....se no confischiamo i giardini non curati che hanno le erbacce e rovi
 
Ma non c'è già l'esproprio?
La mafia gli fa un baffo allo stato...

In un paesino di campagna ho un rudere (classificato come collabente) con allegati 5000 m² di terreni, sono andato dal notaio per trasferire il tutto al demanio o al comune ma non si può fare
A me risulta la possibilità di fare dal notaio un atto di "abbandono liberatorio".
 
Un mio conoscente ha comprato una proprieta' simile pagandola oltre centomila euro e poi altri 150.000 per ristrutturare il rudere, una pazzia, ma lui sembra contento.

Se cercasse di rivenderlo ricaverebbe forse 50.000 euro perche' la casa e' difficilmente raggiungibile attraverso una strada bianca e pericolosa e non ha neanche il gas.

E per fare tutto cio' ha venduto un ottimo appartamento regalatogli dal padre in palazzina e si e' accollato due mutui, dovendo limitare sostanzialmente il suo tenore di vita
Quando uno e' stupido,e' stupido!



Magari lui é contento, io lo sarei. Vive come e dove vuole vivere.
 
Mi pare giusto, la proprietà privata deve essere tutelata ma anche degli oneri quali il rispetto del decoro urbano, della pubblica sicurezza e quant'altro.
 
Mi pare giusto, la proprietà privata deve essere tutelata ma anche degli oneri quali il rispetto del decoro urbano, della pubblica sicurezza e quant'altro.
il proprietario di una casa ha l'obbligo di fare gli interventi di manutenzione necessari ad evitare che la casa sia pericolosa per chi ci passa vicino, se non li fa il comune deve poter eliminare il problema demolendola a spese del proprietario oppure espropriandola e mettendola all'asta, il ricavato dell'asta, al netto di tutte le spese sostenute dal comune, dovrebbe poi essere versato all'ex proprietario, nel caso non bastasse a coprire le spese, queste dovrebbero essere saldate dall'ex proprietario
per ragioni di decoro urbano il comune dovrebbe anche poter imporre gli interventi estetici necessari
 
Un'assurdità un conto le ragioni di sicurezza che già determinano le misure da assumere se con rischi per la pubblica via etc altrimenti basta recinzione con divieto d'accesso e cartelli di pericolo.

Ma quali interventi estetici, tolti piani colore e requisiti simili già previsti per i centri storici esistono tanti e tali brutture moderne e di dubbia qualità parte spinte dal 110% che imposizioni di vario tipo sono una vera follia. I Comuni pensimo piuttosto agli interventi su edifici di loro proprietà.
 
il proprietario di una casa ha l'obbligo di fare gli interventi di manutenzione necessari ad evitare che la casa sia pericolosa per chi ci passa vicino, se non li fa il comune deve poter eliminare il problema demolendola a spese del proprietario oppure espropriandola e mettendola all'asta, il ricavato dell'asta, al netto di tutte le spese sostenute dal comune, dovrebbe poi essere versato all'ex proprietario, nel caso non bastasse a coprire le spese, queste dovrebbero essere saldate dall'ex proprietario
per ragioni di decoro urbano il comune dovrebbe anche poter imporre gli interventi estetici necessari
Appunto, purtroppo sarebbe la regola anche se mai applicata.
 
Un'assurdità un conto le ragioni di sicurezza che già determinano le misure da assumere se con rischi per la pubblica via etc altrimenti basta recinzione con divieto d'accesso e cartelli di pericolo.

Ma quali interventi estetici, tolti piani colore e requisiti simili già previsti per i centri storici esistono tanti e tali brutture moderne e di dubbia qualità parte spinte dal 110% che imposizioni di vario tipo sono una vera follia. I Comuni pensimo piuttosto agli interventi su edifici di loro proprietà.
Vero anche questo che i Comuni non effettuano la manutenzione necessaria su edifici pubblici. Ciò che inutile andrebbe abbattuto, ciò che di pregio andrebbe messo all'asta se non possibile mantenerlo, ciò che funzionale alle attività pubbliche deve essere correttamente mantenuto.
 
L'esproprio dei beni privati è il chiaro disegno del Big Reset, di che vi stupite?
 
Esistono evidenti assurdità, da un lato hai Sovrintendenze che esigono interventi estremamente onerosi su edifici vincolati ma privi di reale valore storico, ad es. in aree agricole. Finisce che si preferisce l'abbandono e la perdita di ogni caratteristica rurale e paesaggistica perché nessuno troverà convenienza nel ristrutturare.

D'altra parte nel paesino trentino che frequento fono a poco tempo fa i masi ristrutturati dovevano tinteggiare le imposte di verde per esigenze paesaggistiche. Ora con le nuove mode diciamo green si consente la realizzazione di edifici simil bunker in lamiera appena fuori dal bosco o la trasformazione in condomini col solito bianco-grigio privi di finestre o con serramenti in PVC, un vero pugno in un occhio. Non sono prevenuta nei confronti dell'edilizia "industriale" ma dove abbia una logica e un'armonizzazione con l'esistente, altrimenti i luoghi finiscono per perdere ogni identità costruttiva e urbanistica.
 
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