Casa all'asta domande

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Krig

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15/7/16
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utti ho trovato questo forum su google cercando problematiche simili e volevo un consiglio per la mia brutta situazione, proverò a farvi un riassunto cercando di non omettere nulla.


Dunque, ho 25 anni ed ho perso i miei genitori a cavallo tra i 17 e 18 anni e da allora non ho più alcun tipo di famiglia tranne un fratello che è scappato non sò dove, i miei genitori mi hanno lasciato questo appartamento dove vivo da allora (monolocale di 50mq) non è mai stata fatta la successione quindi l'appartamento risulta ancora intestato per metà a mio padre e per metà al suddetto fratello. Non è stato finito di pagare il mutuo e c'è un "Pignoramento esattoriale" da parte della banca sull'immobile per circa 70k più interessi, tuttavia la banca dal 2009 ad oggi non si è mai fatta sentire in alcun modo ne ha tentato di recuperare il debito.


Io vivo in questa casa e purtroppo non ho un lavoro fisso così facendo si sono accumulati altri debiti con utenze tipo quella del gas che mi è stata già staccata da un anno e sopratutto con il condominio che nel 2012 ha messo un ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo sulla casa per circa 7000€, ora a distanza di 3 anni il debito è ovviamente aumentato (sono circa 600€ di condominio all'anno) e a quanto risulta dall'ultima riunione di condominio hanno ricevuto l'approvazione di mettere all'asta due immobili di condomini morosi, di cui una è sicuramente la mia.


Ora vi chiedo, possono farlo? Possono prevaricare l'ipoteca di una banca? A quanto dovrà essere venduta questa casa per soddisfare entrambi i debiti? Dato il periodo ed il valore dubito che sarà mai possibile, anche perchè non vale assolutamente piu di 70k essendo da ristrutturare.
Al sesto piano c'è un appartamento identico all'asta da circa 3 anni, messo però dalla banca ed è tutt'ora invenduto.


In caso venga venduta possono sfrattarmi anche se non ho alcun reddito? Se si, che tempistiche avrò?
Riceverò qualche comunicazione quando la casa verrà messa in asta?
E' vero che il giudice potrebbe decidere di non farmi rimanere a vivere dentro l'immobile durante la vendita?
E' prassi per un condominio ricorrere alla vendita all'asta per un debito "così piccolo" considerato anche che ci sono almeno altre 4-5 famiglie con un debito simile a cui non mi risulta sia stato fatto alcun decreto ingiuntivo?


Vabè sfogo a parte, scusate per le troppe domande ma ho cercato di documentarmi un pò su internet ed ovviamente ho letto tutto ed il contrario di tutto.


Grazie
 
A parte le tempistiche che saranno piu o meno lunghe a seconda di cosa dirà il giudice, inizia ad entrare nell 'ottica che dovrei cambiare dimora.
Sei giovane, trova un lavoro manuale, trova un appartamento da condividere, magari doppia (200€).
Sistemati un minimo e poi parti per l'estero dove sarai in difficoltà esattamente come in italia con il vantaggio di scappare da questo inutile stato delle pagliacciate. Imparerai una o piu lingue, imparerai molto del mondo e molto di te.
Ti sto dando un consiglio che vale molto piu del bilocale che abiti.
Fanne tesoro.
 
non è mai stata fatta la successione quindi l'appartamento risulta ancora intestato per metà a mio padre e per metà al suddetto fratello.

Tu risulti da qualche parte insieme a tuo fratello, o proprio sono rimasti solo tuo fratello e tuo padre?
 
E' una situazione difficile e ingarbugliata
Se la casa va all'asta difficilmente il prezzo sarà quello di mercato, e a questo si aggiungono comunque le spese legali, e gli altri debiti accumulati verso il condominio e altri (immagino comunque a nome dei proprietari della casa, quindi non tu formalmente)
In teoria potresti rinunciare all'eredità
Data la difficoltà e complessità del caso la prima cosa da fare è rivolgersi ad un notaio
 
situazione complessa aleksander secondo me ti ha dato un consiglio sensato, certo ti inforni presso il delegato alla vendita sulle tempistiche ma visto i problemi con bollette e condominio nonchè il mutuo riparti da qualche altra parte ;)
 
tornando al quesito originale l'amministratore del condominio è tenuto a tentare il recupero del credito anche se piccolo e può chiedere la vendita dell'appartamento al tribunale anche se la banca ha già ipoteca, probabilmente non recupererà il credito perchè la banca farà valere l'ipoteca ma è un'operazione che deve fare per legge e non costa al condominio perchè le spese sostenute saranno pagate prima di soddisfare l'ipoteca della banca, se l'avvocato è onesto. Inoltre il condominio beneficierà del recupero degli ultimi 2 anni di spese da parte del nuovo proprietario oltre a non vedere incrementare ulteriormente l'insoluto.
Tu puoi restare nell'appartamento fino a quando non ti verrà notificata l'ordinanza di sgombero che normalmente avviene qualche mese dopo l'aggiudicazione. Direi che per un paio di anni puoi stare ancora lì e magari trovarti un'altra soluzione abitativa.
 
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