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novosibirsk

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hanno appena fatto vedere su rai tre delle case costruite con nuove tecnologie per il risparmio energetico; non ho seguito bene , ma alla fine ho visto che ci sono dei risparmi energetici enormi per l'energia elettrica , per il gas e per il riscaldamento; non si tratta solo di pannelli oslari,ma ci sono tante altre tecniche; purtroppo ho visto solol'ultimo pezzo , ma ho visto che ci sono veramente delle diferenze enormi conle vecchie costruzioni;

direi che è veramente necessario mettere in piedi un piano per la casa , per fare costruire tante nuove case , per incentivare il più possibile le persone a buttare giù i vecchi edifici , le case costruite con tecnologia arretrata e sostituirle con nuove case; questo sì che rilancerebbbe fortemente la nostra economia e ci porterebbe ad avere grandissimi risparmi energetici ed una qualità della vita molto migliore
 
ok, e le nuove case chi le costruisce lo stato o i costruttori?
 
klaus_roma ha scritto:
ok, e le nuove case chi le costruisce lo stato o i costruttori?
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entrambi ; lo stato si mette a concedere i mutui , mutui a condizioni favorevoli ai cittadini ,incassa lui gli interessi sui mutui, abbassa la tassazione sulle piccole e medie imprese costruttrici di case e sui fornitori di moderne tecnologie come i pannelli solari, alze le aliquote di tassazione sulle grandi aziende immobiliari che fanno grandi speculazioni sugli immobili ; poi ci sono senz'altro tanti altri provvedimenti possibili a livelo fiscale per favorire la costruzione di nuove case
 
novosibirsk ha scritto:
hanno appena fatto vedere su rai tre delle case costruite con nuove tecnologie per il risparmio energetico; non ho seguito bene , ma alla fine ho visto che ci sono dei risparmi energetici enormi per l'energia elettrica , per il gas e per il riscaldamento; non si tratta solo di pannelli oslari,ma ci sono tante altre tecniche; purtroppo ho visto solol'ultimo pezzo , ma ho visto che ci sono veramente delle diferenze enormi conle vecchie costruzioni;

direi che è veramente necessario mettere in piedi un piano per la casa , per fare costruire tante nuove case , per incentivare il più possibile le persone a buttare giù i vecchi edifici , le case costruite con tecnologia arretrata e sostituirle con nuove case; questo sì che rilancerebbbe fortemente la nostra economia e ci porterebbe ad avere grandissimi risparmi energetici ed una qualità della vita molto migliore
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Condivido e ti ringrazio per il tuo intervento. :)

E' un pò che ci sto pensando ma non mi ero ancora arrischiato (sino ad oggi!;)) a parlarne pubblicamente per non farmi dare del matto dagli amici con i quali da più di un anno oramai, dialogo sul mattone.

Non so se la chiamano edilizia ecologica bio-archittetura o che? Per adesso rappresenta una nicchia ma se in seguito ad una legge o ad una evidentissima e forte richiesta di risparmio energetico e diminuzione dell'impatto ambientale scattasse questo segmento di mercato...........

Se la cosa assumesse dimensioni significative: in primo luogo ne sarei felice per la mia anima ecologica, in secondo luogo per la diminuzione della schiavitù relativa al petrolio in particolare e alle altre fonti energetiche in generale, in terzo luogo per il portafoglio.

Spero che questo thread abbia lunga e felice vita!
 
nulla di particolare

non ho visto il servizio, ma molto prob si tratta di casaclima

consiste nel ridurre drasticamente i consumi di combustibile fossile per climatizzare la casa

si passerebbe dagli attuali 15/20 litri anno di gasolio ( o gasolioequivalente) al m2 (consumi medi) ai circa 3 litri anno di gasolioequivalente; è un po' come se domani la fiat mettesse sul mercato macchine che percorrono 100 km con 1 litro ...



per far questo si richiedono isolamenti studiati ad hoc per ogni singola abitazione/stabile


gli investimenti, di per se, non sono esasperati; tutto sommato una casa nuova edificata con i "nuovi criteri" costa supperpiù come una casa costruita con i "vecchi criteri"


se fossere rese accessibili al pubblico le tecnologie che già sono presenti nei laboratori (alcune da decenni), molta economia andrebbe a farsi friggere, perchè ci sono soluzioni molto eleganti e poco costose


poi, però, purtroppo, l'economia usa le problematiche ambientali e si serve esclusivamente di esse per fare businness e non per risolvere un problema che nei decenni a venire potrebbe riservare sorprese poco gradite ...
 
A me sembra un ottimo terreno su cui lavorare e fare impresa.
Considerando anche che fra qualche decina d'anni i fervidi Cinesi si troveranno con problemi analoghi se non peggiori ai nostri quanto a necessità di risparmio energetico e inquinamento che è poi l'altra faccia del consumo di energia.

Potrebbe essere un business da usare subito per noi e da esportare a suo tempo.
 
DarioL ha scritto:
A me sembra un ottimo terreno su cui lavorare e fare impresa.
Considerando anche che fra qualche decina d'anni i fervidi Cinesi si troveranno con problemi analoghi se non peggiori ai nostri quanto a necessità di risparmio energetico e inquinamento che è poi l'altra faccia del consumo di energia.

Potrebbe essere un business da usare subito per noi e da esportare a suo tempo.
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mi spiego meglio

bastano 2 calcoli di trasmissione del calore fatti bene, un po' di polistirolo (o elemento analogo) e vetri con doppia camera

non c'è questa gran "tecnologia", se entrano multinazionali nel settore "costruzioni per abitazioni" i costi/utili caleranno sensibilmente


di contro, ci sono già ditte tedesce che stanno esportando anche in italia costruzioni prefabbricate che rispettano tutte le caratteristiche (che tra l'altro sono un OBBLIGO di legge in italia dal 2008 / altri paesi devono adeguarsi a tali norme entro il 2012 - protocollo di kyoto)


la qualità delle case prefabbricate è, checche ne dicano i costruttori nostrani, decisamente migliore; si deve essere però disposti a sacrificare un po' la "personalizzazione" del servizio

anche i costi sono un'arma vincete; una casa prefabbricata classe A (solo costruzione - no oneri urbanizzazione, terreno, mobili, etc) costa il 65 / 70% dell'equivalente costruzione in mattoni & similari
 
Pongo a tutti una domanda:

C'è davvero la domanda?


Gli auspici sono comuni.


mi pare ci siano state inziative pubbliche di "premio" ai costruttori in termini di edificabilità...almeno in lombardia, ma non è il mio settore...
 
mib30 ha scritto:
la qualità delle case prefabbricate è, checche ne dicano i costruttori nostrani, decisamente migliore; si deve essere però disposti a sacrificare un po' la "personalizzazione" del servizio

anche i costi sono un'arma vincete; una casa prefabbricata classe A (solo costruzione - no oneri urbanizzazione, terreno, mobili, etc) costa il 65 / 70% dell'equivalente costruzione in mattoni & similari
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Molto interessante quanto scrivi.

Consentimi una domanda da ignorante: sino a pochi anni fa quanto sentivo parlare di case prefabbricate i commenti erano unanimente negativi.

Si parlava di scarsissima qualità e resistenza nel tempo. Erano in buona sostanza le case non dei poveri ma dei poverissimi.

Hai voglia e tempo di spiegare un pò meglio la situazione attuale?
 
Sul tema energetico, si potrebbe fare lo stesso discorso che ho proposto in ambito farmaceutico. Quelle di casaclima sono costosi palliativi che (pur portando qualche beneficio) fanno contenti gli ambientalisti ma non risolvono il problema alla radice.

Mi piacerebbe sapere perchè nessuno ha mai sviluppato questi studi, condotti dai due più importanti, riconosciuti e qualificati istituti di ricerca italiani nel campo della fisica (INFN ed ENEA): Experimental evidence of 4He production in a cold fusion experiment.

"L’osservazione di una quantificabile trasmutazione di Deuterio in Elio prova univocamente che alla base del fenomeno della cosiddetta “fusione fredda” c’è un processo di natura nucleare."

http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/documenti/Fusione_Fredda.pdf

Forse il fantasma di Mattei suggerisce di non andare troppo in là ?
 
overthecounter ha scritto:
Mi piacerebbe sapere perchè nessuno ha mai sviluppato questi studi, condotti dai due più importanti, riconosciuti e qualificati istituti di ricerca italiani nel campo della fisica (INFN ed ENEA): Experimental evidence of 4He production in a cold fusion experiment.

Forse il fantasma di Mattei suggerisce di non andare troppo in là ?
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Vedi che anche in questo settore non è questione di possibilità tecniche ma di politica economica di chi mena il gesso?! ;) :D
 
Potrebbe essere che il margine di svilluppo sia su soluzioni di riconversione dell'immobiliare esistente e su tutto l'indotto derivante.
Confermo che in Germania sono all'avanguardia in questo senso.
 
DarioL ha scritto:
Potrebbe essere che il margine di svilluppo sia su soluzioni di riconversione dell'immobiliare esistente e su tutto l'indotto derivante.
Confermo che in Germania sono all'avanguardia in questo senso.
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Germania in pole position, si sà c'hanno natra capa loro...
Ciò detto......quando tu produci energia (risparmiando) grazie al nucleare
e al LORO carbone...non è che ti risulta più facile
spendere qualche quattrino in più per le tecnologie più sofisticate
e quindi più costose. Vale anche il discorso: visto che l'energia
in Italia costa cara cerchiamo di consumarne il meno possibile !!!
 
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