Case green: che batosta per gli italiani

You won't own nothing, and will be happy... by 2030.

Tutto come da programma. Ovviamente i boomers ubbidiranno, non importa se faranno come Saturno verso i propri figli.

Prevedo talmente tanti fallimenti e impossibilità di "ristrutturare" per i più che le case saranno invendibili, e grossi fondi ne acquisiranno la proprietà (almeno del terreno), con l'impegno di ristrutturare o riedificare. Tali immobili verranno messi in locazione alle future generazioni, in modo che saranno perennemente ricattabili. E' un fenemono che già si osserva in molte parti del mondo... a breve anche qui.
Ma sbaglio o...non vedo nessun millennial commentare qui...
solo dare addosso al boomer da 900€ al mese??
 
Prob.non si potranno ne' affittare, ne' vendere, i loro valori scenderanno ed i proprietari verranno costretti a pagare maggiore IMU o multe, saranno esentati solo quelli piu' indigenti con ISEE molto bassa, tipo 15000 euro annua
O prob. le dichiareranno inabitabili e se continui a non adeguarle e ad abitarci l' unione socialista delle repubbliche sovietiche italiane le espropria e/o le abbatte
 
Dove l'hai letta sta qatzata ?

Prima di parlare di cazzàte informati; non credo che ci siano molti che fanno più di quattro mesi di vacanza all'anno.
Se poi uno ci sta anche per cinque /sei mesi non credo che sia facile controllare.



Sono previste alcune esenzioni a iniziare degli immobili qualificati “ufficialmente” come storici. Ciò significa che gli edifici tutelati dalle norme dei beni culturali non dovranno essere sottoposti a interventi di efficientamento energetico. Tuttavia nel nostro paese sono presenti molti edifici antichi all’interno dei centri storici, non tutti sottoposti a vincolo dalle belle arti. Altre esenzioni sono previste per gli edifici di culto, le abitazioni indipendenti inferiori a 50 metri quadrati e le seconde case (a patto che siano abitate per meno di quattro mesi l’anno).
 
Prima di parlare di cazzàte informati; non credo che ci siano molti che fanno più di quattro mesi di vacanza all'anno.
Se poi uno ci sta anche per cinque /sei mesi non credo che sia facile controllare.



Sono previste alcune esenzioni a iniziare degli immobili qualificati “ufficialmente” come storici. Ciò significa che gli edifici tutelati dalle norme dei beni culturali non dovranno essere sottoposti a interventi di efficientamento energetico. Tuttavia nel nostro paese sono presenti molti edifici antichi all’interno dei centri storici, non tutti sottoposti a vincolo dalle belle arti. Altre esenzioni sono previste per gli edifici di culto, le abitazioni indipendenti inferiori a 50 metri quadrati e le seconde case (a patto che siano abitate per meno di quattro mesi l’anno).
Ti ho scritto: "dove l'hai letta?". Metti il link.
 
Ti basta il Corriere della sera ?

Nei testi di tutte e tre le istituzioni, con formule un po’ differenti, ci sono deroghe per gli edifici protetti o di valore storico e architetturale, per i luoghi di culto e per le abitazioni utilizzate per meno di quattro mesi l’anno.

Case, la direttiva Ue sulla classe energetica: come può cambiare? Che interventi bisognerà fare?
Sono proposte infatti.
Tu l'avevi postato come se fosse una certezza già prevista.
Ora è più chiaro che nulla è ancora certo.
 
Sono proposte infatti.
Tu l'avevi postato come se fosse una certezza già prevista.
Ora è più chiaro che nulla è ancora certo.
Allora tutta la discussione è inutile , chiudetela fino a quando non è scritta la direttiva e applicata con una legge nazionale; resta il fatto che chi ne parla senza informarsi dice ( con parole tue , io nelle discussioni preferirei non usare tali termini) delle cazzàte.
 
Dove l'hai letta sta qatzata ?
invece hai ragione, le case abitate meno di quattro mesi all'anno sono esentate
le prime case non in regola non avranno il problema di esssere affittate o vendute dato che sono abitate dal proprietario
e non credo che ci saranno sanzioni, magari qualche aggravio sull'IMU, ma non è detto
 
O prob. le dichiareranno inabitabili e se continui a non adeguarle e ad abitarci l' unione socialista delle repubbliche sovietiche italiane le espropria e/o le abbatte
ma va là, se lo stato mi proibisce di vivere a casa mia, me ne deve dare un'altra
non la può affittare, credo che la possa anche vendere, sarà il nuovo proprietario a ristrutturarla
ci sono un sacco di acquirenti di ruderi, rustici
 
Ultima modifica:
oggi piuttosto ho saputo dall'amm.stabili del mio condominio alla quale ho sollecitato un'assemblea straordinaria per decidere sul bonus 90% che questo non si può ottenere se il condominio ha un solo problema da sanare, tipo una finestra che è stata aperta e che non appare sulla mappa catastale

il colmo del nostro condominio è che nel giardino condominiale abbiamo una piccola collinetta che sorge su un terreno che il comune
vuole avere ma pretende lo spianamento della collina e non si sa cosa ci sia sotto, forse addirittura amianto perchè prima il terreno ospitava una grossa fabbrica demolita per costruire i tre palazzi condominiali
credo che questa rogna impedirà di avere il bonus per il cappotto

io risolverò a modo mio, cambierò gli infissi, la caldaia e isolerò internamente qualche metro quadro di pareti che danno sull'esterno
e gli altri che facciano quello che vogliono cioè niente perchè rimarranno passivi o litigheranno fra di loro, sport nazionale italiano
e farò la stessa cosa in altri tre appartamenti di mia proprietà perchè son convinto che i condomini non si accorderanno mai per
installare il cappotto esterno

tra l'altro le pareti da isolare internamente sono pezzetti attorno alle finestre ma la gran parte delle pareti non necessitano perchè non sono rivolte verso l'esterno
se avessi risparmi farei tutto il lavoro adesso, ma devo aspettare un paio d'anni perchè ho svuotato il conto per l'acquisto di questi giorni
di un nuovo appartamento a Trieste dove mi trasferirò presto e dove stanno istallando le impalcature per il cappotto del 110% già pagato dal venditore
 
Ultima modifica:
invece hai ragione, le case abitate meno di quattro mesi all'anno sono esentate
le prime case non in regola non avranno il problema di esssere affittate o vendute dato che sono abitate dal proprietario
e non credo che ci saranno sanzioni, magari qualche aggravio sull'IMU, ma non è detto
Non "SONO esentate"
Le esenzioni al momento sono proposte / boutade politiche.
Al momento niente è certo.
 
ma va là, se lo stato mi proibisce di vivere a casa mia, me ne deve dare un'altra, anche oggi non credo che un proprietario non possa vivere in una casa non abitabile, non la può affittare, credo che la possa anche vendere, sarà il nuovo proprietario a ristrutturarla
ci sono un sacco di acquirenti di ruderi, rustici
Ovvio che prima (prima e se riesci) la potresti vendere ... al prezzo di un rudere ... contenti voi :o
 
Allora tutta la discussione è inutile , chiudetela fino a quando non è scritta la direttiva e applicata con una legge nazionale; resta il fatto che chi ne parla senza informarsi dice ( con parole tue , io nelle discussioni preferirei non usare tali termini) delle cazzàte.
Perchè dovremmo chiudere la discussione? Abbiamo solo precisato che la tua affermazione, non lo fosse. Sei tu che ti sei impermalosito e la butti sul personale.
 
Ultima modifica:
le seconde case (a patto che siano abitate per meno di quattro mesi l’anno).
Però sto criterio è un po' una §tronzata perchè tre case occupate quattro mesi inquinano come una casa occupata tutto l'anno.
Avrebbe più senso esentare le abitazioni prive di impianto di riscaldamento/raffrescamento come lo sono le (seconde) case al mare, che siano a disposizione del proprietario oppure affittate ai turisti poco importa.
 
oggi piuttosto ho saputo dall'amm.stabili del mio condominio alla quale ho sollecitato un'assemblea straordinaria per decidere sul bonus 90% che questo non si può ottenere se il condominio ha un solo problema da sanare, tipo una finestra che è stata aperta e che non appare sulla mappa catastale

il colmo del nostro condominio è che nel giardino condominiale abbiamo una piccola collinetta che sorge su un terreno che il comune
vuole avere ma pretende lo spianamento della collina e non si sa cosa ci sia sotto, forse addirittura amianto perchè prima il terreno ospitava una grossa fabbrica demolita per costruire i tre palazzi condominiali
credo che questa rogna impedirà di avere il bonus per il cappotto

io risolverò a modo mio, cambierò gli infissi, la caldaia e isolerò internamente qualche metro quadro di pareti che danno sull'esterno
e gli altri che facciano quello che vogliono cioè niente perchè rimarranno passivi o litigheranno fra di loro, sport nazionale italiano
e farò la stessa cosa in altri tre appartamenti di mia proprietà perchè son convinto che i condomini non si accorderanno mai per
installare il cappotto esterno

tra l'altro le pareti da isolare internamente sono pezzetti attorno alle finestre ma la gran parte delle pareti non necessitano perchè non sono rivolte verso l'esterno
se avessi risparmi farei tutto il lavoro adesso, ma devo aspettare un paio d'anni perchè ho svuotato il conto per l'acquisto di questi giorni
di un nuovo appartamento a Trieste dove mi trasferirò presto e dove stanno istallando le impalcature per il cappotto del 110% già pagato dal venditore


inizia ad isolare bene le finestre e le spalline e per ora lascia perdere le pareti interne che togli solo spazio utile all'abitazione ed inserisci materiale spesso non molto salubre

pensa invece ad aumentare la superficie dei termosifoni inserendo se possibile altri elementi e cambia la caldaia e se abiti all'ultimo piano e avete in sottotetto fai mettere della lana di roccia o meglio ancora fibra di vetro sopra la proiezione del tuo appartamento (esistono ovviamente materiali migliori a livello termico ma la fibra di vetro ha una classe ottima di resistenza al fuoco e quindi meno problemi in caso dovesse accadere qualsiasi cosa)

bastano pochi passi per cambiare e di molto in comfort interno
 
Però sto criterio è un po' una §tronzata perchè tre case occupate quattro mesi inquinano come una casa occupata tutto l'anno.
Avrebbe più senso esentare le abitazioni prive di impianto di riscaldamento/raffrescamento come lo sono le (seconde) case al mare, che siano a disposizione del proprietario oppure affittate ai turisti poco importa.
Magari andrebbe nel senso di favorire stranieri che possono comprare a prezzo di saldo e trascorrerci qualche mese senza oneri, un po' come è avvenuto in Grecia dove i proprietari hanno svenduto perché vessati da tasse insostenibili.
 
Allora tutta la discussione è inutile , chiudetela fino a quando non è scritta la direttiva e applicata con una legge nazionale; resta il fatto che chi ne parla senza informarsi dice ( con parole tue , io nelle discussioni preferirei non usare tali termini) delle cazzàte.
Si sta segnalando il fatto che sia già un'autentica capzata il solo concepire simili assurdità.
 
Però sto criterio è un po' una §tronzata perchè tre case occupate quattro mesi inquinano come una casa occupata tutto l'anno.
Avrebbe più senso esentare le abitazioni prive di impianto di riscaldamento/raffrescamento come lo sono le (seconde) case al mare, che siano a disposizione del proprietario oppure affittate ai turisti poco importa.
Infatti è una qatzata, e oltretutto scatenerebbe ricorsi giudiziari da parte di chi invece non è esentato, ma probabilmente è una "sparata" di questi giorni per tenere buono l'elettorato di destra che tipicamente ha seconde case
 
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