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  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Conte di Montecristo

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29 set 2021 - Consiglio di Amministrazione per esame della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021

Bilancio 2020 da pag 318 a pag 320 la KPMG dice ok relazione degli amministratori,nulla da rilevare. https://www.trevifin.com/downloads/5586/5428/Bilancio GRUPPO TREVI 2020 _ ita.pdf


Il Capitale sociale di TREVI - Finanziaria Industriale S.p.A. ammonta a EURO 97.475.554, interamente sottoscritto e versato ed è suddiviso in n. 150.855.693 azioni ordinarie prive dell’indicazione del valore nominale (a far data dal 30 maggio 2020).


AZIONISTA QUOTA %
BANCHE E ISTITUZIONI FINANZIARIE 41,85
FSI INVESTIMENTI S.P.A 25,67
POLARIS CAPITAL MANAGEMENT 25,67
ALTRI INVESTITORI 6,81
 
Trevi, con i soci di cui sopra, 60 anni di Storia, presenza in 80 Paesi tra cui U.S. per il 20% con Trevi ICOS,,
come tutte le società infrastrutturali beneficiera' da subito del PNRR.

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Ecco l’elenco definitivo delle 57 opere infrastrutturali commissariate da Draghi
16 Aprile 2021
Ventinove Commissari straordinari sono stati nominati per gestire 57 opere pubbliche da tempo bloccate a causa di ritardi legati alle fasi progettuali ed esecutive e alla complessità delle procedure amministrative. Si tratta di 16 infrastrutture ferroviarie, 14 stradali, 12 caserme per la pubblica sicurezza, 11 opere idriche, 3 infrastrutture portuali e una metropolitana, per un valore complessivo di 82,7 miliardi di euro (21,6 miliardi al Nord, 24,8 miliardi al Centro e 36,3 miliardi al Sud) finanziate, a legislazione vigente, per circa 33 miliardi di euro. Il finanziamento sarà completato con ulteriori risorse nazionali ed europee, compreso il Next Generation Eu.

Lo ha reso noto il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili spiegando che in questo modo sarà possibile accorciare i tempi di realizzazione di importanti interventi infrastrutturali attesi da anni in diverse aree del Paese, soprattutto nel Mezzogiorno. I Commissari sono figure di alta professionalità tecnico-amministrativa, immediatamente operative, scelte per assicurare la migliore interlocuzione con le stazioni appaltanti di Anas e Rfi e con le varie amministrazioni pubbliche coinvolte.

Per quanto riguarda le tipologie di interventi soggetti a commissariamento, le infrastrutture ferroviarie hanno un valore di 60,8 miliardi, quelle stradali 10,9 miliardi, i presidi di pubblica sicurezza 528 milioni, le opere idriche 2,8 miliardi, le infrastrutture portuali 1,7 miliardi, la metropolitana 5,9 miliardi. Per accelerare la realizzazione di tali interventi, a dicembre 2020 è stato firmato con le organizzazioni sindacali un Protocollo d’intesa che prevede l’ottimizzazione dei turni di lavoro su 24 ore.

Diverso è lo stato di attuazione delle infrastrutture. Per alcune opere il commissariamento consentirà di avviare la progettazione, per altre l’avvio in tempi rapidi dei cantieri. Sulla base dei cronoprogrammi disponibili, nel corso del 2021 si prevede l’apertura di 20 cantieri, cui se ne aggiungeranno 50 nel 2022 e ulteriori 37 nel 2023. La realizzazione delle opere commissariate avrà una ricaduta significativa sui livelli occupazionali: secondo una valutazione condotta da RFI e Anas, l’impatto occupazionale delle sole opere ferroviarie e stradali è valutabile in oltre 68.000 unità di lavoro medie annue nei prossimi dieci anni, con un profilo crescente fino al 2025, anno in cui si stima un impatto diretto sull’occupazione di oltre 100.000 unità di lavoro.

Tra le opere ferroviarie principali oggetto del commissariamento si segnalano: le linee AV/AC Brescia-Verona-Padova, Napoli-Bari, Palermo-Catania-Messina; il potenziamento delle linee Orte-Falconara e Roma-Pescara; la chiusura dell’anello ferroviario di Roma; il potenziamento con caratteristiche di AV della direttrice Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia. Tra le opere stradali principali rientrano: la SS Ionica 106; la E 78 Grosseto-Fano; la SS 4 Salaria e la SS 20 del Colle di Tenda; la SS 16 Adriatica; la SS 89 Garganica. I presidi di pubblica sicurezza verranno realizzati a Palermo, Catania, Reggio Calabria, Crotone, Napoli, Bologna, Genova e Milano. Gli altri interventi riguardano l’Acquedotto del Peschiera e numerose dighe in Sardegna, i porti di Genova, Livorno e Palermo.

“Come annunciato in Parlamento – aggiunge il Ministro Giovannini – proporrò nelle prossime settimane una nuova lista di opere da commissariare, ma bisogna ricordare che il commissariamento è un atto straordinario. Per questo, abbiamo elaborato una serie di interventi normativi e procedurali volti a ridefinire le regole esistenti per la realizzazione delle infrastrutture, a partire da quelle previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La Commissione che abbiamo istituito alcune settimane fa con Il Ministro Brunetta ha completato i suoi lavori e le numerose proposte formulate per rendere più veloci i percorsi di tutte le opere pubbliche sono ora al vaglio dei competenti uffici”.

I Commissari straordinari, cui spetta ogni decisione per l’avvio o per la prosecuzione dei lavori, provvedono all’eventuale rielaborazione e approvazione dei progetti non ancora appaltati, insieme ai Provveditorati interregionali alle opere pubbliche e mediante specifici protocolli per l’applicazione delle migliori pratiche. È previsto che l’approvazione dei progetti da parte dei Commissari, d’intesa con i Presidenti delle regioni territorialmente competenti, sostituisca a effetto di legge ogni autorizzazione, parere, visto e nulla osta occorrenti per l’avvio o la prosecuzione dei lavori, salvo che per quelli relativi alla tutela ambientale e dei beni culturali e paesaggistici, per i quali è definita una specifica disciplina.

Per l’esecuzione degli interventi, i Commissari straordinari possono assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante e operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatto salvo il rispetto di una serie di principi e di disposizioni, tra cui quelli relativi all’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni, alla sostenibilità energetica e ambientale, al conflitto di interesse. Inoltre, un ulteriore limite è quello relativo alle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione e del subappalto. Ecco l'elenco definitivo delle 57 opere infrastrutturali commissariate da Draghi - Supply Chain Italy
 
Infrastrutture, ecco la nuova lista delle 44 opere da sbloccare per 13 miliardi. seconda lista che segue alla priam di 57 opere

Fra le strade ci sono la Ss28 Tangenziale di Mondovì, la Ss64 Porrettana, la Ss80 Gran Sasso d’Italia, la Ss372 Telesina, la Ss268 del Vesuvio, l’Aurelia bis in Liguria. Fra le ferrovie la Gallarate-Rho, i collegamenti con gli aeroporti di Venezia e di Orio al Serio (da Bergamo), Lunghezza-Guidonia, Ciampino-Capannelle, Cesano-Bracciano, tutte nell’area metropolitana romana che avrà anche quattro linee tranviarie
di Giorgio Santilli Infrastrutture, ecco la nuova lista delle 44 opere da sbloccare per 13 miliardi - Il Sole 24 ORE
 
in aprile 2021 il ministro Giovannini chiariva su sblocco prime 57 opere, tempi e commissari:

16 aprile 2021 – Ventinove Commissari straordinari sono stati nominati per gestire 57 opere pubbliche da tempo bloccate a causa di ritardi legati alle fasi progettuali ed esecutive e alla complessità delle procedure amministrative. Si tratta di 16 infrastrutture ferroviarie, 14 stradali, 12 caserme per la pubblica sicurezza, 11 opere idriche, 3 infrastrutture portuali e una metropolitana, per un valore complessivo di 82,7 miliardi di euro (21,6 miliardi al Nord, 24,8 miliardi al Centro e 36,3 miliardi al Sud) finanziate, a legislazione vigente, per circa 33 miliardi di euro. Il finanziamento sarà completato con ulteriori risorse nazionali ed europee, compreso il Next Generation EU[1].

Con i Dpcm firmati dal Presidente del Consiglio dei Ministri, a seguito del parere positivo espresso dalle commissioni competenti di Camera e Senato, parte ufficialmente l’iter previsto dal decreto-legge n.76 di luglio 2020, anche se diversi Commissari hanno già avviato le attività. In questo modo sarà possibile accorciare i tempi di realizzazione di importanti interventi infrastrutturali attesi da anni in diverse aree del Paese, soprattutto nel Mezzogiorno. I Commissari sono figure di alta professionalità tecnico-amministrativa, immediatamente operative, scelte per assicurare la migliore interlocuzione con le stazioni appaltanti di ANAS e RFI e con le varie amministrazioni pubbliche coinvolte. Solo in un caso, come previsto da una delibera Cipe, è stato nominato commissario straordinario il Presidente della Regione Siciliana.

“E’ un passo importante per il rilancio delle opere pubbliche in Italia. Si tratta di infrastrutture attese da tempo da cittadini e imprese, in gran parte già finanziate”, commenta il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini. “L’attuazione delle opere commissariate determinerà anche importanti ricadute economiche e occupazionali. Considerato che una parte significativa delle opere è localizzata al Sud, ci aspettiamo impatti positivi in termini di riduzione del gap infrastrutturale tra i territori del nostro Paese. In due mesi abbiamo completato un processo che era fermo da tempo, ma ora occorre procedere velocemente all’attuazione dei cronoprogrammi e a tal fine intendo incontrare al più presto i commissari. Il Ministero monitorerà trimestralmente la realizzazione delle diverse fasi, così da rimuovere tempestivamente eventuali ostacoli”.

Per quanto riguarda le tipologie di interventi soggetti a commissariamento, le infrastrutture ferroviarie hanno un valore di 60,8 miliardi, quelle stradali 10,9 miliardi, i presidi di pubblica sicurezza 528 milioni, le opere idriche 2,8 miliardi, le infrastrutture portuali 1,7 miliardi, la metropolitana 5,9 miliardi. Per accelerare la realizzazione di tali interventi, a dicembre 2020 è stato firmato con le organizzazioni sindacali un Protocollo d’intesa che prevede l’ottimizzazione dei turni di lavoro su 24 ore.

Diverso è lo stato di attuazione delle infrastrutture. Per alcune opere il commissariamento consentirà di avviare la progettazione, per altre l’avvio in tempi rapidi dei cantieri. Sulla base dei cronoprogrammi disponibili, nel corso del 2021 si prevede l’apertura di 20 cantieri, cui se ne aggiungeranno 50 nel 2022 e ulteriori 37 nel 2023. La realizzazione delle opere commissariate avrà una ricaduta significativa sui livelli occupazionali: secondo una valutazione condotta da RFI e Anas, l’impatto occupazionale delle sole opere ferroviarie e stradali è valutabile in oltre 68.000 unità di lavoro medie annue nei prossimi dieci anni, con un profilo crescente fino al 2025, anno in cui si stima un impatto diretto sull’occupazione di oltre 100.000 unità di lavoro.

Quelle che vengono “sbloccate” sono opere caratterizzate da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socioeconomico a livello nazionale, regionale o locale. Alcune delle opere erano in parte già pianificate nel documento “Italia veloce”, allegato al Documento di Economia e Finanza 2020 e trovano corrispondenza anche nella proposta del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Tra le opere ferroviarie principali oggetto del commissariamento si segnalano: le linee AV/AC Brescia-Verona-Padova, Napoli-Bari, Palermo-Catania-Messina; il potenziamento delle linee Orte-Falconara e Roma-Pescara; la chiusura dell’anello ferroviario di Roma; il potenziamento con caratteristiche di AV della direttrice Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia. Tra le opere stradali principali rientrano: la SS Ionica 106; la E 78 Grosseto-Fano; la SS 4 Salaria e la SS 20 del Colle di Tenda; la SS 16 Adriatica; la SS 89 Garganica. I presidi di pubblica sicurezza verranno realizzati a Palermo, Catania, Reggio Calabria, Crotone, Napoli, Bologna, Genova e Milano. Gli altri interventi riguardano l’Acquedotto del Peschiera e numerose dighe in Sardegna, i porti di Genova, Livorno e Palermo.

“Come annunciato in Parlamento – aggiunge il Ministro Giovannini – proporrò nelle prossime settimane una nuova lista di opere da commissariare, ma bisogna ricordare che il commissariamento è un atto straordinario. Per questo, abbiamo elaborato una serie di interventi normativi e procedurali volti a ridefinire le regole esistenti per la realizzazione delle infrastrutture, a partire da quelle previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La Commissione che abbiamo istituito alcune settimane fa con Il Ministro Brunetta ha completato i suoi lavori e le numerose proposte formulate per rendere più veloci i percorsi di tutte le opere pubbliche sono ora al vaglio dei competenti uffici”.

I Commissari straordinari, cui spetta ogni decisione per l'avvio o per la prosecuzione dei lavori, provvedono all'eventuale rielaborazione e approvazione dei progetti non ancora appaltati, insieme ai Provveditorati interregionali alle opere pubbliche e mediante specifici protocolli per l'applicazione delle migliori pratiche. È previsto che l'approvazione dei progetti da parte dei Commissari, d'intesa con i Presidenti delle regioni territorialmente competenti, sostituisca a effetto di legge ogni autorizzazione, parere, visto e nulla osta occorrenti per l'avvio o la prosecuzione dei lavori, salvo che per quelli relativi alla tutela ambientale e dei beni culturali e paesaggistici, per i quali è definita una specifica disciplina.

Per l'esecuzione degli interventi, i Commissari straordinari possono assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante e operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatto salvo il rispetto di una serie di principi e di disposizioni, tra cui quelli relativi all’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni, alla sostenibilità energetica e ambientale, al conflitto di interesse. Inoltre, un ulteriore limite è quello relativo alle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione e del subappalto.

Nominati i Commissari per lo sblocco di 57 opere pubbliche per un investimento stimato di circa 83 mld | mit
 
prima conclusione:
Trevi beneficierà di questa torta in base alla sua STORIA,ESPERIENZA,MEZZI ,SOCI E MANAGMENT ( AMM.RE E' EX SAIPEM).?? Trevi è o no Leader mondiale per Fondazioni,scavi tunnel,gallerie,recupero siti,ecc ecc ?
I Soci che hanno il 94% delle azioni blindate, permettono un controller sul book da 2.000 azioni per tenere sotto controllo il titolo... Perchè? QUO PRODEST?
 
29 set 2021 - Consiglio di Amministrazione per esame della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021

Bilancio 2020 da pag 318 a pag 320 la KPMG dice ok relazione degli amministratori,nulla da rilevare. https://www.trevifin.com/downloads/5586/5428/Bilancio GRUPPO TREVI 2020 _ ita.pdf


Il Capitale sociale di TREVI - Finanziaria Industriale S.p.A. ammonta a EURO 97.475.554, interamente sottoscritto e versato ed è suddiviso in n. 150.855.693 azioni ordinarie prive dell’indicazione del valore nominale (a far data dal 30 maggio 2020).


AZIONISTA QUOTA %
BANCHE E ISTITUZIONI FINANZIARIE 41,85
FSI INVESTIMENTI S.P.A 25,67
POLARIS CAPITAL MANAGEMENT 25,67
ALTRI INVESTITORI 6,81

intanto uno dei NS ha scritto ora all IR

Buonasera Dr Sala.il sottoscritto ed alcuni amici abbiamo investito in azioni Trevi, sperando esca a breve dalla black list Consob, e* dopo le note decisioni del Governo italiano in merito alle procedure e definizioni delle Opere infrastrutturali,alla luce del PNRR.*Abbiamo gradito la decisione dell'Amministrazione U.S. sul nuovo piano infrastrutturale e sappiamo della presenza con Trevi Icos*in quel Paese.Premesso cio, vista la Sua esperienza*e competenza, sempre alla luce del principio della "creazione di valore" per TUTTI GLI AZIONISTI,abbiamo 2 domande per Lei:
1) Nel Nuovo Piano in esame ,visto l 'orizzonte*temporale, al 2024 e alla luce dei PNRR e Piano U.S., come intendete ESPLICITARE AL MERCATO eventuali Vs interessi a Opere certe con certi tempi.Non è che va INTEGRATO??? ? Infatti a pag 8 .https://www.trevifin.com/downloads/5595/5444/Comunicato stampa 114tuf _31Lug2021.pdf ."L’Accordo diStandstill prevede, inoltre, che il Piano Industriale Aggiornato venga sottoposto a unaindependent business review da parte di un advisor di primario standing e che, anche allaluce degli esiti di tale analisi, vengano definiti e concordati i contenuti di una manovrafinanziaria da riflettere in un nuovo accordo con le banche finanziatrici...

2) Non sarebbe il caso di un aumento di capitale dedicato a ingresso di un Partner Industriale ,con le cui risorse si andrebbe in parte ad abbattere il debito?
Certi che la Sua Storia personale, la Sua esperienza in varie Società,sono elementi che sostanziano le Ns convinzioni, in attesa di una Sua risposta,la saluto-(salutiamo) cordialmente.
 
intanto uno dei NS ha scritto ora all IR

Buonasera Dr Sala.il sottoscritto ed alcuni amici abbiamo investito in azioni Trevi, sperando esca a breve dalla black list Consob, e* dopo le note decisioni del Governo italiano in merito alle procedure e definizioni delle Opere infrastrutturali,alla luce del PNRR.*Abbiamo gradito la decisione dell'Amministrazione U.S. sul nuovo piano infrastrutturale e sappiamo della presenza con Trevi Icos*in quel Paese.Premesso cio, vista la Sua esperienza*e competenza, sempre alla luce del principio della "creazione di valore" per TUTTI GLI AZIONISTI,abbiamo 2 domande per Lei:
1) Nel Nuovo Piano in esame ,visto l 'orizzonte*temporale, al 2024 e alla luce dei PNRR e Piano U.S., come intendete ESPLICITARE AL MERCATO eventuali Vs interessi a Opere certe con certi tempi.Non è che va INTEGRATO??? ? Infatti a pag 8 .https://www.trevifin.com/downloads/5595/5444/Comunicato stampa 114tuf _31Lug2021.pdf ."L’Accordo diStandstill prevede, inoltre, che il Piano Industriale Aggiornato venga sottoposto a unaindependent business review da parte di un advisor di primario standing e che, anche allaluce degli esiti di tale analisi, vengano definiti e concordati i contenuti di una manovrafinanziaria da riflettere in un nuovo accordo con le banche finanziatrici...

2) Non sarebbe il caso di un aumento di capitale dedicato a ingresso di un Partner Industriale ,con le cui risorse si andrebbe in parte ad abbattere il debito?
Certi che la Sua Storia personale, la Sua esperienza in varie Società,sono elementi che sostanziano le Ns convinzioni, in attesa di una Sua risposta,la saluto-(salutiamo) cordialmente.

buongiorno ai TREVISTI ,
OGGI 17/8/2021 Gap ftsemib(linea azzurra) e trevi fin industriale. Manca un + 36%a trevi per raggiungere ftsemib ai valori 26.200 circa
 

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  • gaptreviftsemib.jpg
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Con riferimento al settore delle costruzioni, il 2021 potrebbe segnare un
cambio di rotta molto importante, qualora si riuscissero a concretizzare e a cogliere pienamente alcune importanti opportunità presenti sul
mercato.
Prima fra tutte, il Superbonus 110%, che in questi ultimi mesi ha diffuso
grande entusiasmo, sia sulle famiglie proprietarie di immobili, sia sulle
imprese, che si stanno attrezzando per far fronte ad una domanda potenziale molto promettente.
L’effetto diretto sulla produzione per il 2021 si annuncia importante,
anche in virtù dell’estensione del beneficio fiscale, come riportato nel
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, fino al 31 dicembre 2022 per i
condomini e fino al 30 giugno 2023 per gli IACP.
Un’altra importante opportunità per il futuro del settore delle costruzioni, che potrà produrre i primi effetti sui livelli produttivi nell’ultima parte
dell’anno in corso, è legata alle ingenti risorse europee di Next Generation EU, e in particolare del Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza
(RFF), da destinare ad investimenti e riforme in grado di accrescere il
potenziale produttivo del Paese........................ pag 8 https://www.ance.it/docs/docDownload.aspx?id=60489
 
Trevi Group is a worldwide leader in the field of soil engineering (special foundations, tunnel excavation, soil consolidation and the building and marketing of special rigs and equipment relevant to this engineering sector); the Group also builds automated underground car parks.

Sito Webhttp://www.trevigroup.com Settore Ingegneria civile Dimensioni dell’azienda 5.001-10.000 dipendenti ( erano 5.903 (2019)
Cassa Depositi Prestiti 32,661%.Polaris Capital Management Global Value Investment Firm | Polaris Capital Management 25,674%, IntesaSanpaolo 6,905% ,BancoBPM 4.572%,Unicredit 4.316%,MontePaschiSiena 3.572% + altre istituzioni
 
esempio di scuola di come pilotano TREVI con pochi volumi...
ecco i contratti finali.. 17.35.51
1,156eur -0,69% n.azioni 2.996 h. 17.35.51
1,164eur +0% alle 17.22.35
 
CDP ( con FSI e SACE) si attiva per qualche credito di firma( ora possibile post accordo) per qualche forte appalto?
CDP che è anche socia di WEBUILD si attiva per creare una joint venture fra WEBUILD E TREVI ?
Potrebbe darsi che fino al 29/9/2021 data della semestrale al 30/6 sia VOLUTAMENTE in fishing per rastrellare, anche poche azioni?
Potrebbe entrare qualche Socio Industriale con aumento capitale dedicato?
Potrebbe uscire dalla black list Consob per miglioramento PFN'?

CERTO L ANNO SCORSO IN PIENA PANDEMIA ERA A 1.6 E SIA I RICAVI CHE EBITDA E PFN ERANO MOLTOO MOLTO PEGGIO DI ORA.. E IL PNRR NON ERA ARRIVATO E NEANCHE PIANO BIDEN PER INFRASTRUTURE..
 
Trevi Group is a worldwide leader in the field of soil engineering (special foundations, tunnel excavation, soil consolidation and the building and marketing of special rigs and equipment relevant to this engineering sector); the Group also builds automated underground car parks.

Sito Webhttp://www.trevigroup.com Settore Ingegneria civile Dimensioni dell’azienda 5.001-10.000 dipendenti ( erano 5.903 (2019)
Cassa Depositi Prestiti 32,661%.Polaris Capital Management Global Value Investment Firm | Polaris Capital Management 25,674%, IntesaSanpaolo 6,905% ,BancoBPM 4.572%,Unicredit 4.316%,MontePaschiSiena 3.572% + altre istituzioni

@GruppoTrevi ( in realtà in quel 34% mercato,ci sono MPS UNICREDIT BPM BANCA DEL MEZZOGIORNO E POLARIS MANAGMENT PER TOTALE 30%) Quindi real flottante SOLO 4%.Presente in Iraq,Filippine,U.S.,Norvegia,Germania,Francia,Italia.Valore aggiunto CDP FSI SACE fra SOCI.
 

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buongiorno ai TREVISTI ,
OGGI 17/8/2021 Gap ftsemib(linea azzurra) e trevi fin industriale. Manca un + 36%a trevi per raggiungere ftsemib ai valori 26.200 circa
il mercato di Trevi sono le gare di appalto internazionali: ce ne sono a centinaia!! Questi prima o poi comunicano qualcosa... 60 anni di STORIA ..per chi vuole : Agenzia ICE
 

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Conte sei entrato pesante come lo eravate su alerion gp.. Dove ci hai abbandonato?? 😎
 
si su snam lo sapevo.....vediamo queste trevi se e quando partiranno...
 
Conte dai un’occhiata a Edison risparmio, opa/delisting entro 6 mesi, Imho
 
si su snam lo sapevo.....vediamo queste trevi se e quando partiranno...

su trevi siamo entrati dopo ok pnrr perchè se vedi gia si parlava di rilanci di opere pubbliche ( anche ponte messina) e di sinergie webuild e trevi visto che entrambe hanno come socio forte cdp-. Trevi cmq ha trevi icos in us ed è conosciuta ed ha fatto vari lavori in US e da poco piano Infrastrutturale Biden. About us
l azienda TREVI ha ceduto la sua divisione OIL a una società indiana ed ha abbassato il debito.
POTREBBE USCIRE A BREVE DA BLACK LIST CONSOB.
60 ANNI DI STORIA
80 PAESI
Trevi, the Mission Impossible at the Mosul Dam is almost finished | News Trevi Group English site
Trevi, il tunnel in Norvegia e la diga in Florida. Commesse da 86 milioni di euro: "Parte il rilancio"
Trevi Nigeria Home Trevi Nigeria
TREVI FRANCE A DES ACROBATES PER GRAND PARIS EXPRESS | News Trevi Group Italia
https://www.macchinedilinews.it/trevi-vince-il-progetto-four-frankfurt/
https://www.trevispa.com/it/news/tr...-al-lavoro-sul-progetto-cclex-nelle-filippine
https://www.trevigroup.com/en/news/trevi-for-icd-tower-in-dubai







QUESTA SE PARTE..NON LA PRENDI PIU
 
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su trevi siamo entrati dopo ok pnrr perchè se vedi gia si parlava di rilanci di opere pubbliche ( anche ponte messina) e di sinergie webuild e trevi visto che entrambe hanno come socio forte cdp-. Trevi cmq ha trevi icos in us ed è conosciuta ed ha fatto vari lavori in US e da poco piano Infrastrutturale Biden. About us
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POTREBBE USCIRE A BREVE DA BLACK LIST CONSOB.
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QUESTA SE PARTE..NON LA PRENDI PIU

Conte non credi che in caso di assegnazioni di grosse commesse, Trevi abbia bisogno di capitali freschi per i materiali? E quindi debba fare un ADC proprio per far fronte alle spese dovute alla realizzazione delle stesse opere?
 
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