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Nel menù del fascicolo previdenziale, alla voce Prestazioni-Pensioni-Lista Pensioni (per ultimo si clicca sulla scritta Pensione sotto il riquadro con scritto Archivio) è stato inserito il valore aggiornato della Pensione al calcolo che presumo possa essere il nuovo lordo in vigore da marzo.ok quindi tu invece sostieni che ci sarà il meccanismo a scaglioni. Cioè per i primi 2101 rivalutazione piena +7,3% poi la parte eccedente rivalutata con percentuali decrescenti.
Quindi con 2500€ i primi 2101 rivalutati a +7,3% poi la parte eccedente rivalutata a +6,2%.
Altri sostengono i 2500 ricadono nella 2 fascia e quindi rivalutazione secca a +6,2% dell intero importo quindi 2500 +6,2%
la voce pensione pagata è quella ancora di febbraio, mentre per quanto concerne la voce pensione al calcolo non ho la certezza assoluta che tale importo sarà quello definitivo a partire da marzo*, però già nei nostri 2 casi il lordo è aumentato esattamente dell'incremento previsto per le rispettive fasce.Grazie per l’informazione, sono subito andato a controllare:
io trovo, per una pensione lorda superioe a 8 volte il minimo:
pensione pagata uguale all’importo ricevuto a gennaio/febbraio, quindi non ancora aggiornata?
pensione al calcolo, il lordo di gennaio/febbraio maggiorato dell 2,7% sara’ il nuovo importo lordo?
Impossibile aprire il file perché corrotto o danneggiato.Se andate nel “fascicolo previdenziale del cittadino” —> domande presentate —> pensioni —> compare (almeno nel mio caso) il provvedimento in pdf di ricalcolo.
Con i vecchi importi (arretrati) e quello nuovo (dal marzo 2023).
mau——
Una questione che non mi è chiara è la seguente:Rivalutazione: anche per il conguaglio valgono le «fasce» del 2023
Per effetto della stretta introdotta con la legge di bilancio approvata a fine 2022 la rivalutazione piena al 100% (e annesso conguaglio) è garantita solo per le pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo Inps (2.101,52 euro lordi mensili). Si scende poi all’85% per i trattamenti tra 4 e 5 volte il minimo (fino a 2.626,90 euro), al 53% tra 5 e 6 volte il minimo (fino a 3.152,28 euro), al 47% tra 6 e 8 volte il minimo (fino a 4203.04 euro), al 37% tra 8 e 10 volte il minimo (fino a 5.253,80 euro) e al 32% oltre 10 volte il minimo Inps (quindi, di fatto, da 5.254 euro lordi in su).
Nel 2024 il meccanismo di «indicizzazione» sarà rivisto
Il governo ha già lasciato intendere che per il 2024 questo meccanismo sarà rivisto. Ad esempio, la rivalutazione per la «fascia» tra 4 e 5 volte il minimo dovrebbe lievitare dall’85 al 90%. Ma per capire se ci saranno altre novità (probabilmente l’ultima «fascia» sarà ulteriormente penalizzata) occorrerà attendere il testo finale della nuova legge di bilancio.
L'importo del minimo Inps che hai indicato (563,74) è quello calcolato con la pereq provvisoria (7,3%) ma, con la pereq definitiva dell'8,1%. diventa, salvo errori, 567,93.Una questione che non mi è chiara è la seguente:
Poiché nel 2023 l'importo della pensione minima è stato aumentato a 563,74 euro, le fasce in questione non dovrebbero essere modificate di conseguenza?
In particolare lo scorso anno io superavo di poco il valore di 5 volte la pensione minima, mentre col valore aggiornato, che ho sopra riportato, io rientrerei per il 2024 nella fascia tra 4 e 5 volte la pensione minima.
Quale dovrebbe essere l'importo percentuale della prossima rivalutazione?
Il 90% (che prima era l'85%) oppure il 53%?
Capirete che la differenza non è trascurabile, perchè c'è uno scalone enorme fra le due fasce.
Qualcuno mi sa rispondere?
Certamente.L'importo del minimo Inps che hai indicato (563,74) è quello calcolato con la pereq provvisoria (7,3%) ma, con la pereq definitiva dell'8,1%. diventa, salvo errori, 567,93.
Tieni poi presente che nella determinazione del tuo incremento perequativo per il 2024 occorre applicare la perequazione ridotta per la fascia di appartenenza ma sempre con la garanzia che la nuova pensione sia quantomeno non inferiore a quella raggiunta da coloro che si trovano nella fascia immediatamente inferiore.
Saluti.
Il riferimento si baserà sulle nuove perchè ogni anno le fasce di perequazione si basano sul trattamento minimo Inps ottenuto sull'anno precedente (naturalmente rivalutato con la perequazione definitiva e non provvisoria).Certamente.
Avevo dato per scontata la cosa.
Ma la mia domanda è un'altra:
Le nuove versioni del 2024 saranno rivalutate con riferimento alle "vecchie" fasce dell'anno precedente oppure a quella "nuove" già rivalutate lo scorso anno?
Nel secondo caso la fascia da 4 a 5 volte la pensione minima sarebbe notevolmente superiore.
Per la precisione da 2.271,72 euro a 2.839,65 euro.
Non trovo da nessuna parte una risposta chiara.
Tu cosa ne pensi?
PS: l'unico riferimento che ho trovato è la circolare INPS n. 35 del 3 aprile 2022, ma credo si riferisca solo alla rivalutazione delle pensioni minime e non a quelle superiori.
Questo mi farebbe propendere per una rivalutazione delle nostre pensioni (non le minime) che sarebbe più penalizzante.
Copio ed incollo:
7. Rilevanza ai fini della rivalutazione delle pensioni per gli anni 2023 e 2024
Ai fini della rivalutazione delle pensioni per gli anni 2023 e 2024, il trattamento pensionistico complessivo di riferimento è da considerare al netto dell'incremento transitorio, in base alla disposizione in esame, che non rileva a tali fini e i cui effetti cessano in ogni caso, rispettivamente al 31 dicembre 2023 e al 31 dicembre 2024.
Grazie Sergio46Il riferimento si baserà sulle nuove perchè ogni anno le fasce di perequazione si basano sul trattamento minimo Inps ottenuto sull'anno precedente (naturalmente rivalutato con la perequazione definitiva e non provvisoria).
Il riferimento, nel caso da te ipotizzato, è quello di 2839,65.
Spero che ora il concetto ti sia chiaro.
Sbagli perche' non tieni conto della "clausola di salvaguardia" che viene correttamente attribuita per evitare il caso da te prospettato. In pratica il soggetto con 1 euro di differenza in piu avra' lo stesso trattamento economico dell'altro, perche' la riduzione della perequazione operera' per la sola eccedenza rispetto alla fascia economicamente piu bassa.Una pensione di 2.840 euro (1 euro in meno rispetto a 5 volte il minimo attuale) avrà una rivalutazione quasi doppia rispetto ad una pensione di 2.839 euro.
Data una inflazione del 5%, in soldoni la prima verrebbe rivalutata per circa 75 euro lordi e la seconda per circa 128 euro lordi.
ASSURDO