Questa obbligazione prevede il pagamento di tre cedole fisse, corrisposte su base semestrale, ad un tasso annuo lordo del 3,25% e il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza.
Durante la sua vita, il valore di mercato dell’obbligazione può essere diverso dal Valore Nominale. L’investitore potrà quindi acquistare l’obbligazione a prezzi inferiori o superiori al Valore Nominale; il rimborso del Valore Nominale è garantito esclusivamente a scadenza.
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Su un altro certificato che ho lasciato andare in AC ultimamente anch'io ho avuto prima il capitale e un paio di giorni la cedola. Evidentemente contabilmente viene spesso inviato il tutto con 2 operazioni distinte e quindi possono essere lavorare in momenti diversi, dando probabilmente priorità al capitale. Se non si risolvi contatta il tuo gestore che aprirà un ticketGRAZIE!!
PS la mia banca è proprio ISP !
Corretto!, basta cercare con google l'Isin , dopodiche si linka su "www.certificati e derivati" e dice tutto.Carino forse sì, ma anche inutilmente laborioso. Basta andare con l'ISIN a vederseli su C&D
Personalmente non mi piacciono, di solito, i certificati Vontobel, spesso con cedole alte, ma anche con sottostanti a rischio alto; questo è una delle poche eccezioni. Probabilmente ci sarà anche di meglio in giro, magari qualcuno lo potrà dire, comunque, non male, secondo me.posto questo certificato ,vorrei sapere le vostre impressioni
Un flusso cedolare incondizionato del 10,2% unito a una barriera profonda il 55% su tre blue chip italiane. L’obiettivo del certificate di Vontobel con Isin DE000VV8XUB8 su Enel (BIT:ENEI), Eni (BIT:ENI) e UniCredit è quello di battere l’inflazione grazie allo stacco di premi trimestrali incondizionati del 2,55% (10,20% annuo). Rimborso anticipato dal nono mese.
A scadenza, barriera profonda, con una protezione del capitale fino a cali del 45% dei sottostanti dal livello iniziale. Durata 24 mesi.
Questo stesso concetto flusso cedole garantite 12% annuo è barriera 50% su 3 big techposto questo certificato ,vorrei sapere le vostre impressioni
Un flusso cedolare incondizionato del 10,2% unito a una barriera profonda il 55% su tre blue chip italiane. L’obiettivo del certificate di Vontobel con Isin DE000VV8XUB8 su Enel (BIT:ENEI), Eni (BIT:ENI) e UniCredit è quello di battere l’inflazione grazie allo stacco di premi trimestrali incondizionati del 2,55% (10,20% annuo). Rimborso anticipato dal nono mese.
A scadenza, barriera profonda, con una protezione del capitale fino a cali del 45% dei sottostanti dal livello iniziale. Durata 24 mesi.
fu una cosa che trattai io con Directa, perché in principio ragionavo da Ex binck, dove, con un margine del 2% annuo pagato al marzo dell'anno successivo, era un bell'andare spararsi dei certificati con autocall "semi certa" con TIR del 8% andando a margine solo del 2%..... binck li marginava anche al 30.OT = Non mi ero mai accorto, forse è una opportunità nuova o no, ma su Directa > info 3d Titoli marginabili in fondo c'è un elenco , non lunghissimo per la verità, di certificati su cui è possibile una marginatura overnight, solo call naturalmente, con margine pari al 50% dell'operazione. Sul resto si pagherà l'interesse solito, salito ora al 7,25% annuo?
Grazie, ma i tassi sono proibitivi, come dici: ho il lombard di Fineco e lì sì è tutt'altra cosa.fu una cosa che trattai io con Directa, perché in principio ragionavo da Ex binck, dove, con un margine del 2% annuo pagato al marzo dell'anno successivo, era un bell'andare spararsi dei certificati con autocall "semi certa" con TIR del 8% andando a margine solo del 2%..... binck li marginava anche al 30.
Directa si è dimostrata disponibile, e mi disse che i "bonus\cash collect" (quelli che trattiamo qui.....insomma non i turbo etc) ce li poteva mettere tutti al 50%..... ma il problema è che i tassi di directa già nel aprile 21 erano al 5%....ora leggo che sono saliti al 7,5%.
Con tali tassi di prestito, il margine non lo ho + usato (mi diedero per il primo anno un tasso speciale al 3%....ma alla fine non lo usai praticamente se non per una dozzina di giorni).
Il problema è che Directa non ha accesso al credito con la stessa facilità di una banca, e quindi i suoi tassi di interesse non potranno mai essere competitivi rispetto ai "credit lombard" o ai defunti tassi della "convenzione judo di BINCK" ( 😭
Se cmq ti interessa qualche certf da marginare....... te lo marginano basta segnalarglielo (scrivi direttamente alla Di Giore) . Io all'inizio gli mandai una lista di circa 300-400 isin....... quando i sottostanti erano "italiani" o "big cap USA" li hano marginati tutti al 50%.....quando c'era roba strana..... non li hanno proprio marginati.
tanta confusione nell'articolo... e probabilmete anche nella testa di chi vuol scrivere sta legge:
Si, che tipo di droghe usa chi l'ha proposta, dev'essere roba di prima
Personalmente non mi piacciono, di solito, i certificati Vontobel, spesso con cedole alte, ma anche con sottostanti a rischio alto; questo è una delle poche eccezioni. Probabilmente ci sarà anche di meglio in giro, magari qualcuno lo potrà dire, comunque, non male, secondo me.
concordo su tutto, il rendimento è in media con tutto ciò che ho in ptf o che è uscito ultimamente con lo stesso tipo di sottostanti bene o male. Personalmente preferisco sempre prendere qualcosa sotto la pari che sia stepdown, nel qual caso un AC sarebbe gradito e non un danno. Gli AC a 100% fisso per me devono pagare qualcosa in più, specie se gli strike vengono posti sui massimi dopo un rimbalzo come quello che c'è stato, ovvero in pieno storno con volatilità alta e rendimenti doppi le emissioni cedolose che non vanno in AC facilmente mi diventano più appetibili, per contro vedo che le durate si accorciano come questo qui e quindi l'AC è forzato. Morale della favola mi piace ed è una cosa che prenderei in caso di storno nel 2023, cosa abbastanza probabile pare
Scusa ,ma A quale ti riferisci ?concordo su tutto, il rendimento è in media con tutto ciò che ho in ptf o che è uscito ultimamente con lo stesso tipo di sottostanti bene o male. Personalmente preferisco sempre prendere qualcosa sotto la pari che sia stepdown, nel qual caso un AC sarebbe gradito e non un danno. Gli AC a 100% fisso per me devono pagare qualcosa in più, specie se gli strike vengono posti sui massimi dopo un rimbalzo come quello che c'è stato, ovvero in pieno storno con volatilità alta e rendimenti doppi le emissioni cedolose che non vanno in AC facilmente mi diventano più appetibili, per contro vedo che le durate si accorciano come questo qui e quindi l'AC è forzato. Morale della favola mi piace ed è una cosa che prenderei in caso di storno nel 2023, cosa abbastanza probabile pare
Ho un certificates in scadenza in forte perdita, per avere la minus valenza arriva in automatico? oppure devo vendere prima della scadenza? La banca è intesa. Grazie