Certifico che si sta peggio di 20 anni fa che che ne dicano blackM ,charlie ef.

Scusate ma ho fatto la gabanella.
Dicevate?
Vedo che ti è rimasta impressa...la storia dei piragnini che ovviamente non erano,ma avendo una ferita piccola in una mano,sti mini pesciolini lunghi un tre centimetri mordevano come piragnini
si si sarà che nonostante tutto mi sei simpatico
 
Io non sto dicendo che tu sia un folle sognatore col prezzo, sto dicendo che si tratta probabilmente di un mercato con 10 offerenti e 4 potenziali clienti. Situazione tipica dove o scatta l'amore per il pezzo e viene venduto oppure risulta sempre difficile il tutto.

Questo non cambia certamente il fatto che i giovani siano più poveri. Chiedevo la posizione per capire se oltre alla povertà c'è un potenziale disinteresse per la tipologia di immobile.

Dei miei amici hanno acquistato un casolare con terreno (anche un mezzo ettaro di vigna incluso) nell'Oltrepo pavese. Ma è sostanzialmente una zona dove non vuole andare nessuno.
mah ti dirò, dato che oltre a vendere sto anche cercando qualcosa delle stessa tipologia ma piu piccola, non è che si sia molto in giro ma ripeto la discussione verte sulla possibiltà economica generazionale in costante dimunzione
 
si si sarà che nonostante tutto mi sei simpatico
Tu ci racconti della tua casa io sono più in piccolo ti racconto dei miei piragnini...
Anzi avevo lasciato a casa da solo il piccolo per andare a prendere da scuola il grande e questo mi ha rotto il terzo televisore in tre o quattro anni
49 40 e l'ultimo di 43 pollici.
Fa più danni di mio cugino quando veniva da noi
 
E' difficile dire se si sta meglio/peggio di 20 anni fa perchè siamo una demografia eterogenea.

L'unica cosa su cui penso tutti possiamo concordare è che le prospettive attuali sono peggiori di quelle che avevano 20 anni fa.

Diciamo che la tecnologia ha comunque attutito la caduta dei nostri stili di vita.

@franz.old leggi pm grazie e fammi sapere :)
 
mah ti dirò, dato che oltre a vendere sto anche cercando qualcosa delle stessa tipologia ma piu piccola, non è che si sia molto in giro ma ripeto la discussione verte sulla possibiltà economica generazionale in costante dimunzione

Che è vera, ma pure estremamente mitizzata nei racconti.
Oggi un perito chimico uscito dall'ITIS in Lombardia trova lavoro in fretta. Dopo 10 anni di carriera verosimilmente i soldi per una casa (o le basi per) li ha o li avrebbe. Certo, magari in contesti di paesello.
Il paese non cresce più, lo sappiamo. Ma qui sopra pare che qualsiasi cristiano con un lavoro 40 anni fa avesse villa + seconde case + mese al mare + mantenimento della famiglia.
 
Io lavoro nell'immobiliare e quando progetto un'abitazione MAI e dico MAI mi devo rapportare con clienti giovani. I conti si fanno sempre con i genitori, over 70.
Del resto...i costi li conoscete tutti
 
Che è vera, ma pure estremamente mitizzata nei racconti.
Oggi un perito chimico uscito dall'ITIS in Lombardia trova lavoro in fretta. Dopo 10 anni di carriera verosimilmente i soldi per una casa (o le basi per) li ha o li avrebbe. Certo, magari in contesti di paesello.
Il paese non cresce più, lo sappiamo. Ma qui sopra pare che qualsiasi cristiano con un lavoro 40 anni fa avesse villa + seconde case + mese al mare + mantenimento della famiglia.
beh operai con moglie casalinga che si sono comperati la villettina fuori città (roba da 300k ai prezzi attuali) ne conosco
avranno pure risparmiato all'osso, ma prova tu a risparmiare 300k con moglie, figlio e uno stipendio da 1500 euro
 
Che è vera, ma pure estremamente mitizzata nei racconti.
Oggi un perito chimico uscito dall'ITIS in Lombardia trova lavoro in fretta. Dopo 10 anni di carriera verosimilmente i soldi per una casa (o le basi per) li ha o li avrebbe. Certo, magari in contesti di paesello.
Il paese non cresce più, lo sappiamo. Ma qui sopra pare che qualsiasi cristiano con un lavoro 40 anni fa avesse villa + seconde case + mese al mare + mantenimento della famiglia.
non vorrei dire ma io prima di questa avevo già acquistato e rivenduto altri 2 appartamenti facendo sacrifici certo ma vivendo cmq discretamente
ora il tuo diplomato lo prendono fino a 29 anni come apprendistato dove vuoi che vada?
 
ps
magari per un operaio con uno stipendio (netto) di 120 grammi d'oro al mese le cose erano un po' più semplici :o
 
Io non ho avuto la fortuna di appartenere ad una di quelle famiglie che avevano seconda casa al mare o in montagna a differenza di molti miei compagni di classe eppure ricordo moltissimi padri di amici poco istruiti e poco qualificati che non solo viziavano moglie e figli ma spesso facevano settimana bianca ed estate al mare.

Un quarantacinquenne medio ora non ha casa di proprietà e seconda casa e di certo non vizia moglie (casalinga) e figli.
 
non vorrei dire ma io prima di questa avevo già acquistato e rivenduto altri 2 appartamenti facendo sacrifici certo ma vivendo cmq discretamente
ora il tuo diplomato lo prendono fino a 29 anni come apprendistato dove vuoi che vada?
Ma io mica so che carriera hai fatto tu ne se sia rappresentativa di quanta gente.

Dico solo che sebbene vi sia stato un peggioramento, la gente si lamenta parecchio perché s'è imborghesita.
 
beh operai con moglie casalinga che si sono comperati la villettina fuori città (roba da 300k ai prezzi attuali) ne conosco
avranno pure risparmiato all'osso, ma prova tu a risparmiare 300k con moglie, figlio e uno stipendio da 1500 euro

Secondo me al solito si fanno un po' di misturoni.
Di certo l'operaio generico negli anni 80 non comprava la villettina fuori città, a meno di non comprare l'equivalente attuale.
Ossia significava probabilmente comprare in un paese anonimo di 1000 anime senza servizi come han fatto i miei genitori.
Inoltre ricordo pure che bisognava vivere come negli anni 80.

Perché la mia impressione è che si ricordino tutti del caso singolo fortunato e lo idealizzino a media del periodo.

Personalmente conosco diversi coetanei dei miei genitori.
Un professore delle superiori (ora 70enne) che arrotondava pure con attività extra, con moglie e figli a carico non si faceva sicuramente la villa + tutte le altre espressioni di benessere.
E ho citato il professore perché impiego standard.


Ribadisco quindi: è ovvio che oggi si stia peggio per i soliti motivi. Contesto solo una narrativa surreale dove l'X medio di allora aveva casa e vizi, mentre l'Y medio di oggi sia un ratto sulla ruota.
Già solo per il fatto che l'X medio è in buona parte genitore dell'Y, quest'ultimo ha vissuto un grasso benessere.
 
Secondo me al solito si fanno un po' di misturoni.
Di certo l'operaio generico negli anni 80 non comprava la villettina fuori città, a meno di non comprare l'equivalente attuale.
Ossia significava probabilmente comprare in un paese anonimo di 1000 anime senza servizi come han fatto i miei genitori.
Inoltre ricordo pure che bisognava vivere come negli anni 80.

Perché la mia impressione è che si ricordino tutti del caso singolo fortunato e lo idealizzino a media del periodo.

Personalmente conosco diversi coetanei dei miei genitori.
Un professore delle superiori (ora 70enne) che arrotondava pure con attività extra, con moglie e figli a carico non si faceva sicuramente la villa + tutte le altre espressioni di benessere.
E ho citato il professore perché impiego standard.


Ribadisco quindi: è ovvio che oggi si stia peggio per i soliti motivi. Contesto solo una narrativa surreale dove l'X medio di allora aveva casa e vizi, mentre l'Y medio di oggi sia un ratto sulla ruota.
Già solo per il fatto che l'X medio è in buona parte genitore dell'Y, quest'ultimo ha vissuto un grasso benessere.
nel 1970 un operaio (media italiana non lombardo, giornaliero, non turnista) guadagnava 123000 lire nette al mese
pari a 1757 biglietti autobus urbano. 2023 = 700
1757 copie del corriere della sera, 2023 = 800
534 kg di pane, 2023 = 270
58 kg di costate, 2023 = 96 ma la qualità è ben diversa :D
850 litri di benzina, 2023 = 634
120g di oro, 2023 = 20
 
nel 1970 un operaio (media italiana non lombardo, giornaliero, non turnista) guadagnava 123000 lire nette al mese
pari a 1757 biglietti autobus urbano. 2023 = 700
1757 copie del corriere della sera, 2023 = 800
534 kg di pane, 2023 = 270
58 kg di costate, 2023 = 96 ma la qualità è ben diversa :D
850 litri di benzina, 2023 = 634
120g di oro, 2023 = 20


Non capisco cosa dovrebbe rappresentare, se non il concetto di inflazione.

Io non sto dicendo che si stia meglio adesso, sto dicendo di non mitizzare fantasie di ricchezza, seconde case e vita di benessere perché la realtà che si vede non è quella.

Certo, i boomer (senza cattiveria eh) sono la generazione più fortunata di sempre: hanno visto lo sviluppo economico e il massimo sviluppo del welfare, trovandosi a lavorare presto (con lavoro per tutti) e finire altrettanto presto con la prospettiva di farsi un bel 25 anni di pensione almeno.

Storco il naso di fronte all'eccesso di lagne però. Oggi il giovanotto medio ha fatto un'infanzia privilegiata e, se ha un lavoro normale, si può permettere una casa e un'esistenza dignitosa, in un numero non certo trascurabile di casi il giovanotto c'ha in pipeline un'eredità bella consistente.
 
Ultima modifica:
Non capisco cosa dovrebbe rappresentare, se non il concetto di inflazione.
Credo intenda dire che la capacità di acquisto di un operaio medio in quel tempo era infinitamente superiore ad ora quindi si sta meglio li ed io concordo con lui.

Se ad uno raddoppi lo stipendio e quadruplichi le spese in sostanza è come se glielo dimezzassi.
 
Non capisco cosa dovrebbe rappresentare, se non il concetto di inflazione.
rappresenta stipendi che sono saliti molto meno dell'inflazione. se un operaio nel 1970 doveva lavorare per 20 minuti per comperare un kg di pane mentre adesso deve lavorare per 42 minuti la sua capacità di risparmio erano molto più grandi, a prescindere dalla sua propensione al risparmio.
se la famiglia viveva con il 70% del salario mentre adesso non basta il 100% vuol dire che poteva risparmiare l'equivalente di 36g d'oro al mese. adesso ne guadagna 20
 
Credo intenda dire che la capacità di acquisto di un operaio medio in quel tempo era infinitamente superiore ad ora quindi si sta meglio li ed io concordo con lui.

Se ad uno raddoppi lo stipendio e quadruplichi le spese in sostanza è come se glielo dimezzassi.

Si, ma cosa vuol dire?
Quanti sono gli operai oggi e quanti erano allora? Quali sono le condizioni di lavoro?
Com'è cambiata la società nel mentre (per stare in tema, mi riferisco al carico di spese e alle aspettative)?

Come ho già scritto, per forza di cose i conti economici sono migliori, un paese che cresce post conflitto vs un paese fermo e declinante.

Ma "star bene" è un concetto ampio che non può non considerare:
- la vita moderna nelle sue differenti peculiarità (anni di studio, godimenti, durata della "gioventu")
- il patrimonio alle spalle
- il pacchetto offerto dalla famiglia
 
rappresenta stipendi che sono saliti molto meno dell'inflazione. se un operaio nel 1970 doveva lavorare per 20 minuti per comperare un kg di pane mentre adesso deve lavorare per 42 minuti la sua capacità di risparmio erano molto più grandi, a prescindere dalla sua propensione al risparmio.

Sono inutili misure con la zappa. Non esiste l'operaio generico e non esiste il pane generico.

se la famiglia viveva con il 70% del salario mentre adesso non basta il 100% vuol dire che poteva risparmiare l'equivalente di 36g d'oro al mese. adesso ne guadagna 20

Per la centesima volta. I numeri saranno sempre pro "passato" (paese che cresceva ecc. ecc.), è la generazione più fortunata di sempre, ma rimangono esempi senza utilità pratica o senso comparativo.
 
Si, ma cosa vuol dire?
Quanti sono gli operai oggi e quanti erano allora? Quali sono le condizioni di lavoro?
Com'è cambiata la società nel mentre (per stare in tema, mi riferisco al carico di spese e alle aspettative)?

Come ho già scritto, per forza di cose i conti economici sono migliori, un paese che cresce post conflitto vs un paese fermo e declinante.

Ma "star bene" è un concetto ampio che non può non considerare:
- la vita moderna nelle sue differenti peculiarità (anni di studio, godimenti, durata della "gioventu")
- il patrimonio alle spalle
- il pacchetto offerto dalla famiglia
L'unico cuscino che ha attutido la caduta è solo la tecnologia.

Sulla durata della gioventù sono d'accordo, vivi più a lungo spensierato ma lo paghi con gli interessi da adulto in affitto e senza figli.
 
Ho messo in vendita la mia dimora a un + 15% del mio prezzo di acquisto.

All epoca io avevo 35 anni ora quelli che son venuti a visitarla hanno tutti piu di 50 e anche parlando con le agenzie immobiliari a questo prezzo il target di etá e quelllo quelli giovani non tengono dinero

Pero possono vedersi netflix ,dazn e viaggiare nel meraverso eh



P.s mi viene in mente ora


vinkor non e che ti interessa la Settima casa?,😁
Quando l'hai comprata e quanto l'hai pagata? 20 anni fa era il 2003, c'erano prezzi in salita ma non ancora una bolla immobiliare, il cui picco si ebbe nel 2008 con prezzi raddoppiati o triplicati rispetto al 2002-2003, quindi o avevi comprato una catapecchia o l'hai pagata troppo, +15% del prezzo d'acquisto è troppo poco, una casa "media" pagata 200K euro nel 2002-2003-2004 ora non la trovi a meno di 400K, cioè il doppio.
 
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