ChatGPT è solo un piccolo embrione di IA in fase di sviluppo, spesso produce risultati non accurati, sovente errati, non bisogna mai prendere i suoi output per oro colato.
Si comporta come uno smaliziato studente poco preparato che, chiamato alla lavagna per essere interrogato, cerca di nascosto sul web le risposte alle domande poste e quando non trova la risposta, ne inventa una verosimile sperando che il professore non se ne avveda.
Se mostrate apertamente scetticismo chiedendogli se è davvero sicuro di ciò che afferma, si affretterà a scusarsi per l'errore elaborando un nuovo tentativo di risposta verosimile, alcune volte anche quando la risposta è sostanzialmente corretta, insomma è un vero "paraculo"...
A questo stadio di sviluppo ChatGPT può nondimeno essere di utilità per ottenere input o trigger informativi, che andranno poi sempre verificati e approfonditi su testi e fonti più affidabili.
Versioni di ChatGPT Voice addestrate per risolvere problematiche di assistenza circoscritte ad uno specifico ambito, sostituiranno molto presto gli operatori dei call center sia per le chiamate inbound che per quelle outbound.
Questo significa che presto probabilmente verremo tempestati da chiamate di operatori IA che ci proporranno un nuovo contratto energetico o telefonico ed avremo di prima acchito serie difficoltà a capire se si tratti di persone in carne ed ossa o di IA.
La contromisura consisterà nel predisporre una app dotata di IA che filtrerà direttamente le chiamate interfacciandosi con gli operatori molesti, rimbalzandoli più o meno cordialmente...