Che fine ha fatto Ciro Grillo?

No, l'uguaglianza non è tutelare la parte più debole (cosa sacrosanta, peraltro) è quello che dice la parola.
Per i reati contro gli anziani è stata fatta una legge ad hoc ma non si chiama uguaglianza

certo che si chiama uguaglianza, è un'aggravante compiere un reato contro un anziano proprio perché non può difendersi come un giovane.

per il resto, ripeto, se non bastasse la testimonianza della persona offesa ci sarebbero migliaia e migliaia di reati che rimarrebbero impuniti perché in certi contesti è normale che non ci siano testimoni: maltrattamenti in famiglia, violenze sessuali, pedofilia, rapine in casa.
se preferite mandare in giro migliaia di delinquenti perché ogni tanto qualcuno prova a fare una denuncia falsa (venendo quasi sempre beccato), buon per voi, per me molto meglio un sistema come quello attuale, per quanto imperfetto, ma il sistema perfetto non esiste e gli errori giudiziari esisteranno sempre
 
certo che si chiama uguaglianza, è un'aggravante compiere un reato contro un anziano proprio perché non può difendersi come un giovane.

per il resto, ripeto, se non bastasse la testimonianza della persona offesa ci sarebbero migliaia e migliaia di reati che rimarrebbero impuniti perché in certi contesti è normale che non ci siano testimoni: maltrattamenti in famiglia, violenze sessuali, pedofilia, rapine in casa.
se preferite mandare in giro migliaia di delinquenti perché ogni tanto qualcuno prova a fare una denuncia falsa (venendo quasi sempre beccato), buon per voi, per me molto meglio un sistema come quello attuale, per quanto imperfetto, ma il sistema perfetto non esiste e gli errori giudiziari esisteranno sempre

sono discriminazioni pericolose
il mio vicino del '31 spaccherebbe le ossa a un bel pò di sbarbati
 
il tuo vicino del '31 fa eccezione. il 99,999% degli over 70 soccombe facilmente contro un rapinatore di 30 anni più giovane
 
certo che si chiama uguaglianza, è un'aggravante compiere un reato contro un anziano proprio perché non può difendersi come un giovane.

per il resto, ripeto, se non bastasse la testimonianza della persona offesa ci sarebbero migliaia e migliaia di reati che rimarrebbero impuniti perché in certi contesti è normale che non ci siano testimoni: maltrattamenti in famiglia, violenze sessuali, pedofilia, rapine in casa.
se preferite mandare in giro migliaia di delinquenti perché ogni tanto qualcuno prova a fare una denuncia falsa (venendo quasi sempre beccato), buon per voi, per me molto meglio un sistema come quello attuale, per quanto imperfetto, ma il sistema perfetto non esiste e gli errori giudiziari esisteranno sempre

Non basta che lo dici tu, dove sta scritto che si chiama uguaglianza? Ti spiace indicarmi qualche testo.
 
Non basta che lo dici tu, dove sta scritto che si chiama uguaglianza? Ti spiace indicarmi qualche testo.

mai sentito parlare di principio di uguaglianza sostanziale? si studia anche alle scuole superiori...
 
Per chiunque fosse interessato all'argomento lascio un po' di dottrina dove è ribadita l'interpretazione letterale della legge.

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La legge si applica e non si interpreta
Casimiro Mondino | 16 giu 2014
Uno degli argomenti più discussi in merito all'attività dei magistrati riguarda l'interpretazione della legge.

Sono molti i contributi di ogni livello e grado che trattano dell'interpretazione della legge e il prolificare di interventi sul tema rischia di condurre a conclusioni "distorte" che travalicano il limite della normale funzione interpretativa riservata alla magistratura.
L'articolo 12 delle preleggi (ovvero delle "disposizioni sulla legge in generale", che sono leggi ordinarie dello stato e quindi fonte del diritto) stabilisce quanto segue:
Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore.
Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione, si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe; se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato.

Il legislatore ha dunque voluto definire delle priorià: la legge in primo si interpreta seguendone il senso letterale. Ciò è confermato anche dal dettato costituzionale di cui all'articolo 101 comma 2 stabilisce che "I giudici sono soggetti soltanto alla legge". Ora il termine "soggetti" sta a significare che i magistrati devono sottostare all'autorità e al potere del legislatore.
 
Vincent Vеga;57870257 ha scritto:
è lui quello studiato in diritto, quindi va ringraziato per le spiegazioni fornite sebbene discordiamo al 100% ;)

si può essere in disaccordo, ma basta essere consapevoli delle conseguenze. io preferisco avere in carcere i pedofili, condannati sulla base della sola testimonianza del ragazzino stuprato, piuttosto che i pedofili liberi perché non ci sono riscontri esterni alla violenza commessa.
purtroppo è chiaro che qualche innocente viene accusato ingiustamente (e qualcuno anche condannato ingiustamente) in base a questo sistema, ma pochi, molto pochi, perché come ho già detto testimoniare in aula davanti a giudice, pm e avvocati della difesa senza risultare poco attendibili non è per niente facile. a volte anche vittime veramente tali vengono messe in difficoltà dalle domande degli avvocati e appaiono poco credibili, vuoi per l'emozione, vuoi per la scarsa abitudine a parlare in pubblico, specie di vicende dolorose.

poi oh si vede che li conoscete tutti voi quelli accusati o condannati falsamente di violenza sessuale, io non ne conosco.
 
si può essere in disaccordo, ma basta essere consapevoli delle conseguenze. io preferisco avere in carcere i pedofili, condannati sulla base della sola testimonianza del ragazzino stuprato, piuttosto che i pedofili liberi perché non ci sono riscontri esterni alla violenza commessa.
purtroppo è chiaro che qualche innocente viene accusato ingiustamente (e qualcuno anche condannato ingiustamente) in base a questo sistema, ma pochi, molto pochi, perché come ho già detto testimoniare in aula davanti a giudice, pm e avvocati della difesa senza risultare poco attendibili non è per niente facile. a volte anche vittime veramente tali vengono messe in difficoltà dalle domande degli avvocati e appaiono poco credibili, vuoi per l'emozione, vuoi per la scarsa abitudine a parlare in pubblico, specie di vicende dolorose.

poi oh si vede che li conoscete tutti voi quelli accusati o condannati falsamente di violenza sessuale, io non ne conosco.

Per quanto mi riguarda pedofili e violentatori possono marcire in galera senza remissione. Gli innocenti no però e nel dubbio il gabbio non mi sembra un bel ragionamento.
Comunque il mio era solo un discorso in punta di diritto relativo alle garanzie costituzionali.
 
poi oh si vede che li conoscete tutti voi quelli accusati o condannati falsamente di violenza sessuale, io non ne conosco.


Ce ne sono tanti di casi in rete ... c'è una roba che si chiama "google", provalo un giorno di questi ;)


Comunque metto alcuni casi trattati dalle Iene :

https://www.iene.mediaset.it/video/falso-stupro-ex-ciro-carcere_254352.shtml

https://www.iene.mediaset.it/2020/news/orco-vittima-falsi-ricordi-moglie-figlia_687495.shtml

https://www.iene.mediaset.it/video/golia-condannato-per-abuso-sui-figli-ma-era-innocente_63835.shtml
 
Ultima modifica:
È inversione dell'onere della prova. In pratica se ti trovi da solo con una donna può farti condannare tranquillamente per stupro se non hai modo di dimostrare il contrario?

Ti fai mandare una pec in cui autorizza il rapporto sessuale descritto nei minimi particolari.
 


Ci sono anche tanti casi di persone condannate per calunnia a dire il vero

E infatti
Primo link: calunniatrice scoperta (in colpevole ritardo di almeno un anno, ma scoperta)

Quanto al secondo link, lì c'era pure il testimone esterno (la figlia),quindi è un errore giudiziario che non dipende dalla testimonianza della sola persona offesa.

Quanto al terzo non ho tempo di guardarlo, c'è solo video, quindi non mi esprimo.





Detto questo se per te deve esserci una condanna solo in presenza testimoni esterni puoi cominciare a fare uscire di galera il 90% degli stupratori veri e il 99% dei pedofili veri.
 
Ultima modifica:
Ci sono anche tanti casi di persone condannate per calunnia a dire il vero


Se non ci fosse la condanna per calunnia, non potresti neanche "tirare fuori il caso"

Avresti un condannato per violenza sessuale come gli altri.


Rimane il fatto che presumere che la sedicente vittima dica il vero equivale a darle il potere di far mettere in galera qualcuno solo sulla base delle proprie affermazioni

Per non parlare dell'enorme mole di denunce fasulle di violenze e abusi strumentali ai divorzi ...
 
Detto questo se per te deve esserci una condanna solo in presenza testimoni esterni puoi cominciare a fare uscire di galera il 90% degli stupratori veri e il 99% dei pedofili veri.


Bastano prove di ogni genere.

Sei stata stuprata ? Vai in ospedale e ti fai rilevare tutte le tracce biologiche dello stupratore e i segni della violenza.

Però ci vai subito, non aspetti 6 mesi ...


Inoltre denunciando subito hai anche tutte le registrazioni delle telecamere nell'arco di km
 
Se non ci fosse la condanna per calunnia, non potresti neanche "tirare fuori il caso"

Avresti un condannato per violenza sessuale come gli altri.


Rimane il fatto che presumere che la sedicente vittima dica il vero equivale a darle il potere di far mettere in galera qualcuno solo sulla base delle proprie affermazioni

Per non parlare dell'enorme mole di denunce fasulle di violenze e abusi strumentali ai divorzi ...

Infatti nessuno presume nulla, il processo, e prima ancora le indagini, serve proprio a verificare le denunce.
 
Infatti nessuno presume nulla, il processo, e prima ancora le indagini, serve proprio a verificare le denunce.


Allora vuol dire che stiamo discutendo perché non hai capito di cosa stiamo discutendo :

quando si tratta di processare il responsabile di un reato, le dichiarazioni della vittima possono, da sole, costituire prova del fatto e, quindi, portare a una sentenza di colpevolezza. Dunque, il problema di come provare la violenza sessuale viene risolto garantendo alla parte lesa una sorta di “credibilità” automatica. Cosa significa concretamente? A spiegarlo è una recente sentenza della Cassazione [1].


Secondo la Cassazione, la dichiarazione della vittima di violenza sessuale si presume vera salvo che questi risulti inattendibile; la sua inattendibilità può essere rilevata solo se la testimonianza contrasti con altre prove o in assenza di riscontri. Dunque, se non ci sono altri fattori che fanno ritenere che i fatti si siano svolti diversamente da come narrato e la vittima non si è contraddetta, il giudice può tenere conto solo di quanto da questa narrato per condannare il violentatore. Le dichiarazioni della persona offesa non necessitano di riscontri esterni se viene verificata la credibilità della vittima e l’attendibilità del suo racconto.


Come ti difendi da una che dice che l'hai stuprata un martedì di 7 mesi fa e le cui affermazioni non sei più in grado di contestare perché ogni prova contraria è andata persa ?
 
Bastano prove di ogni genere.

Sei stata stuprata ? Vai in ospedale e ti fai rilevare tutte le tracce biologiche dello stupratore e i segni della violenza.

Però ci vai subito, non aspetti 6 mesi ...

A parte che non tutti gli stupri causano ferite rilevabili o rilevabili ancora dopo pochi giorni, ma questa affermazione è ridicola. La vittima di stupro, spesso prova vergogna, imbarazzo, paura, e secondo te quindi se non va a denunciare entro 2 giorni allora si è inventata tutto. Ottimo sistema per lasciare impuniti il 90% degli stupratori
 
scusate ma questa italo-norvegese non mi pareva affatto una santa donna da quanto è emerso. Era una ragazza che si divertiva in tutti i sensi. Il giorno dopo, accortasi di essere andata un po'sopra i suoi standard già abbastanza sportivi, dopo la lezione di kite-surf, ci ha pensato su e ha deciso di denunciare ben consapevole di chi fosse il suo partner della sera prima. Questa la ricostruzione.
Ora, io penso sia una situazione borderline. Se la si vuole vedere con severità c'è costrizione, altrimenti è un'orgetta tra teenager come tante. Sono del parere che la vicenda sia poi stata usata per fare pressioni politiche e lo dico da personaggio che detesta Grillo come pochi.
 
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