Che succede a Sanofi-Aventis?
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Nuovi Equity Protection su azioni e materie prime con rendimenti all’emissione fino a 35%
Societe Generale rende disponibili su Borsa Italiana (SeDeX) 10 Equity Protection Certificate (con Cap) su azioni e materie prime.
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sporadico
ma efficace
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La seguo io, ma, come vedi ho domande e non risposte.
Visto il grafico non so se tenere o vendere. Sono poche, penso che terrò in un'ottica cassettista.
Mi sai mica rispondere sul dividendo?
Ciao e grazie.
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Dovrebbe essere 2,65 euro
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Ti ringrazio.
Sai per caso anche la data (anche indicativa) di stacco (perchè il periodo di stacco mi sembra sia diverso dai titoli italiani)?
Grazie.
bobol
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Non lo dice nessuno, ma sanofi è la prima azionista (22,7%) di Regeneron Pharma (una delle più promettenti big biotech negli USA, quotata sul Nasdaq 100). È il suo asso nella manica, un po' come Alibaba per Yahoo!
Regeneron é ancora "piccola" se confrontata con Sanofi ma tutti i brokers sono fortemente bullish, insieme stanno studiando un sacco di farmaci innovativi.
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locco68
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Notizie Radiocor - Finanza
Sanofi: trimestrale indica ritorno a crescita guidata da specialty care e vaccini
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 31 ott - La trimestrale Sanofi mostra una crescita delle vendite guidata dai settori "Specialty Care" e "vaccini" con il forte sostegno dei mercati emergenti. Le vendite di Sanofi Genzyme sono aumentate del 36,1% (14,9% al Cer/Cs) guidate da immunologia e disfunzione del sangue raro. I vaccini hanno generato una solida crescita con un aumento delle vendite dell'8,2%, supportato dal recupero di Pentaxim. Le vendite di CHC sono aumentate del 4,1%, con una crescita in tutte le aree geografiche e categorie chiave. Le vendite di Dcv Gbu sono diminuite del 12,1%; Le vendite totali di Global Diabetes sono diminuite del 9,2%, con vendite non statunitensi in aumento del 4,7%. Infine, le vendite dei mercati emergenti sono aumentate del 10,4%, sostenute dai vaccini e dalla forte crescita farmaceutica in Cina. L'Eps del terzo trimestre 2018 riflette l'inizio del nuovo periodo di crescita: utile Eps in aumento dell'11,2% al Cer a 1,84 euro. L'Ifrs del terzo trimestre 2018 e' stato di 1,82 euro (+ 46,9%), riflettendo 537 milioni di euro di plusvalenza netta relativa ai prodotti generici dell'Ue. Il risultato operativo della gestione e' aumentato del 6,4% al Cer. Il business Eps nel 2018 ora dovrebbe crescere dal 4% al 5% a Cer, salvo imprevisti. L'impatto valutario sul business Eps 2018 e' stimato intorno al -6% applicando i tassi di cambio medi di ottobre. Questi i risultati-chiave nel sostenere l'innovazione in R&S: Dupixent approvato negli Stati Uniti per il trattamento dell'asma moderato-severo; Libtayo approvato negli Usa per il trattamento di Cscc. Cablivi approvato per un Ttp in Ue e revisione prioritaria concessa negli Usa; Praluent Odissey risultati accettati per la revisione da parte della Fda; Dupixent presentato a Fda e a Ema per il trattamento della dermatite atopica da moderata a grave negli adolescenti.
san
Sanofi: trimestrale indica ritorno a crescita guidata da specialty care e vaccini
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 31 ott - La trimestrale Sanofi mostra una crescita delle vendite guidata dai settori "Specialty Care" e "vaccini" con il forte sostegno dei mercati emergenti. Le vendite di Sanofi Genzyme sono aumentate del 36,1% (14,9% al Cer/Cs) guidate da immunologia e disfunzione del sangue raro. I vaccini hanno generato una solida crescita con un aumento delle vendite dell'8,2%, supportato dal recupero di Pentaxim. Le vendite di CHC sono aumentate del 4,1%, con una crescita in tutte le aree geografiche e categorie chiave. Le vendite di Dcv Gbu sono diminuite del 12,1%; Le vendite totali di Global Diabetes sono diminuite del 9,2%, con vendite non statunitensi in aumento del 4,7%. Infine, le vendite dei mercati emergenti sono aumentate del 10,4%, sostenute dai vaccini e dalla forte crescita farmaceutica in Cina. L'Eps del terzo trimestre 2018 riflette l'inizio del nuovo periodo di crescita: utile Eps in aumento dell'11,2% al Cer a 1,84 euro. L'Ifrs del terzo trimestre 2018 e' stato di 1,82 euro (+ 46,9%), riflettendo 537 milioni di euro di plusvalenza netta relativa ai prodotti generici dell'Ue. Il risultato operativo della gestione e' aumentato del 6,4% al Cer. Il business Eps nel 2018 ora dovrebbe crescere dal 4% al 5% a Cer, salvo imprevisti. L'impatto valutario sul business Eps 2018 e' stimato intorno al -6% applicando i tassi di cambio medi di ottobre. Questi i risultati-chiave nel sostenere l'innovazione in R&S: Dupixent approvato negli Stati Uniti per il trattamento dell'asma moderato-severo; Libtayo approvato negli Usa per il trattamento di Cscc. Cablivi approvato per un Ttp in Ue e revisione prioritaria concessa negli Usa; Praluent Odissey risultati accettati per la revisione da parte della Fda; Dupixent presentato a Fda e a Ema per il trattamento della dermatite atopica da moderata a grave negli adolescenti.
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Sanofi fait un peu mieux que prévu au 4e trimestre
Reuters•07/02/2019 à 08:10
SANOFI FAIT UN PEU MIEUX QUE PRÉVU AU 4E TRIMESTRE
(Reuters) - Sanofi a publié jeudi des résultats légèrement supérieurs aux attentes pour le quatrième trimestre, une nouvelle fois portés par sa filiale Genzyme spécialisée dans les maladies rares, et le groupe français s'attend à conserver cette dynamique retrouvée en 2019.
Le bénéfice net des activités poursuivies a progressé de 4,3% à changes constants au quatrième trimestre, à 1,36 milliard d'euros, sur un chiffre d'affaires en hausse de 3,9% à près de 9 milliards d'euros. Les ventes de Genzyme ont bondi de 37,4%.
Les analystes interrogés par Reuters en partenariat avec Infront s'attendaient en moyenne à un bénéfice net de 1,32 milliard d'euros sur un chiffre d'affaires de 8,9 milliards.
SANOFI signe une bonne fin d'année
AOF•07/02/2019 à 10:27
(AOF) - Sanofi a réalisé au quatrième trimestre 2018 un résultat net des activités en hausse de 2,9% à 1,364 milliard d'euros (+4,3% à taux de change constant). Le chiffre d'affaires a progressé de 3,5% à 8,997 milliards. Sur l'exercice 2018, le résultat net des activités du laboratoire pharmaceutique a atteint 6,819 milliards d'euros, en baisse de 1,8%. A taux de change constant, ce résultat progresse de 4,2%. Le chiffre d'affaires annuel est ressorti à 34,463 milliards, en repli de 1,7%, mais en progression de 2,5% à taux de change constant.
Sanofi anticipe que l'évolution du bénéfice net par action des activité en 2019 sera comprise entre 3% et 5% à taux de change constant. En 2018, le BNPA des activités avait atteint 5,47 dollar, en hausse de 5,1% à taux de change constant.
PUBBLICITÀ
inRead invented by Teads
Le conseil d'administration propose un dividende de 3,07 euros, soit la 25ème année consécutive de croissance du dividende.
Reuters•07/02/2019 à 08:10
SANOFI FAIT UN PEU MIEUX QUE PRÉVU AU 4E TRIMESTRE
(Reuters) - Sanofi a publié jeudi des résultats légèrement supérieurs aux attentes pour le quatrième trimestre, une nouvelle fois portés par sa filiale Genzyme spécialisée dans les maladies rares, et le groupe français s'attend à conserver cette dynamique retrouvée en 2019.
Le bénéfice net des activités poursuivies a progressé de 4,3% à changes constants au quatrième trimestre, à 1,36 milliard d'euros, sur un chiffre d'affaires en hausse de 3,9% à près de 9 milliards d'euros. Les ventes de Genzyme ont bondi de 37,4%.
Les analystes interrogés par Reuters en partenariat avec Infront s'attendaient en moyenne à un bénéfice net de 1,32 milliard d'euros sur un chiffre d'affaires de 8,9 milliards.
SANOFI signe une bonne fin d'année
AOF•07/02/2019 à 10:27
(AOF) - Sanofi a réalisé au quatrième trimestre 2018 un résultat net des activités en hausse de 2,9% à 1,364 milliard d'euros (+4,3% à taux de change constant). Le chiffre d'affaires a progressé de 3,5% à 8,997 milliards. Sur l'exercice 2018, le résultat net des activités du laboratoire pharmaceutique a atteint 6,819 milliards d'euros, en baisse de 1,8%. A taux de change constant, ce résultat progresse de 4,2%. Le chiffre d'affaires annuel est ressorti à 34,463 milliards, en repli de 1,7%, mais en progression de 2,5% à taux de change constant.
Sanofi anticipe que l'évolution du bénéfice net par action des activité en 2019 sera comprise entre 3% et 5% à taux de change constant. En 2018, le BNPA des activités avait atteint 5,47 dollar, en hausse de 5,1% à taux de change constant.
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Sanofi . Il gruppo farmaceutico francese offre un rendimento da dividendo del 4%. Il rating sul titolo, che capitalizza 94,7 miliardi di euro, è buy (comprare) con prezzo obiettivo 94 euro. Il total return (performance + rendimento della cedola) è 28%.
In portafoglio dal 2007 da allora ogni anno il dividendo e' sempre cresciuto-
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Pharma, Sanofi alza il dividendo dopo la vendita di Regeneron
5 Febbraio 2021, 11:16 | di FIRSTonline | 0
Il 2020 si chiude con vendite in rialzo del 3,3% e un utile netto del laboratorio in aumento del 340% – Grazie ai 7 miliardi di plusvalenza dovuti alla vendita delle azioni Regeneron, il dividendo sale a 3,2 euro per azione
Pharma, Sanofi alza il dividendo dopo la vendita di Regeneron
Sanofi fa felici gli azionisti e decide di aumentare il dividendo dopo la plusvalenza derivante dalla vendita della quota di Regeneron. Una scelta che piace agli investitori: alla Borsa di Parigi, il titolo guadagna oggi oltre il 2%, salendo a quota 80,48 euro per azione.
Il colosso farmaceutico francese ha pubblicato i conti del quarto trimestre del 2020, archiviato con vendite di crescita del 4,2% e un utile in rialzo del 9,8%.
Ampliando l’orizzonte all’intero anno, le vendite sono salite del 3,3% a quota 36,041 miliardi di euro, trainate dal boom di Dupixent (medicinale usato per il trattamento di pazienti affetti da dermatite atopica) e dai vaccini.
Qualche settimana fa società è finita al centro delle polemiche in virtù del ritardo nello sviluppo del proprio vaccino anti-Covid, che dovrà ripetere la fase 2 del trial, ma ha anche annunciato che, a partire da luglio, produrrà oltre 100 milioni di dosi di vaccino di Pfizer-Biontech. In questo contesto, l’utile netto del laboratorio ha raggiunto i 12,3 miliardi contro i 2,8 miliardi di un anno prima, segnando un rialzo di quasi il 340%.
A far impennare l’utile ha contribuito la grossa plusvalenza – superiore ai 7 miliardi – generata dalla cessione delle sue azioni nel partner Renegeron, una biotech americana che sviluppa anticorpi sintetici usati contro Covid e di cui ha beneficiato anche l’ex presidente americano Donald Trump.
Grazie al gruzzolo accumulato, il cda ha deciso di proporre all’assemblea un aumento del dividendo a 3,2 euro per azione, per un totale di 4 miliardi di euro che saranno erogati agli azionisti.
Andando avanti con i conti, l’utile netto della gestione, che esclude alcune poste eccezionali, mostra un aumento del 4,2% (+9,6% a cambi costanti) a 7,35 miliardi di euro, mentre l’utile netto per azione ha raggiunto i 5,86 euro, in crescita del 9,2% a tassi di cambio costanti (+3,9 nelle valute correnti), dato più alto del previsto.
Per quanto riguarda l’anno in corso, per il 2021 Sanofi prevede una solida crescita: l’Eps aziendale aumenterà a una cifra singola, salvo eventi avversi importanti imprevisti. Applicando i tassi di cambio medi di gennaio 2021, l’impatto valutario sull’Eps aziendale del 2021 è stimato tra -4,5% e -5,5%.
“L’esecuzione del piano strategico annunciato a dicembre 2019 è ben avviata con i principali driver di crescita in atto”, fa sapere Sanofi. Il gruppo farmaceutico organizza il Capital Markets Day per fornire un aggiornamento completo sulle strategie. “Da quando abbiamo annunciato il nostro nuovo quadro strategico nel dicembre 2019, abbiamo portato avanti incessantemente le nostre azioni per accelerare gli sforzi di ricerca e sviluppo, costruendo una delle pipeline più differenziate del settore in Specialty Care, e il nostro lavoro in immunologia ha il potenziale per trasformare la cura del paziente in questa area terapeutica”, ha affermato Paul Hudson, ceo di Sanofi. “Stiamo anticipando i nostri piani per la crescita, l’efficienza e la scienza all’avanguardia nella nostra pipeline. Il rimodellamento delle nostre unità aziendali General Medicines e Consumer Healthcare consentirà a entrambe di dare un contributo ancora più significativo alla crescita e alla redditività di Sanofi”. Dal punto di vista finanziario Sanofi conferma il suo obiettivo di espandere il margine di reddito operativo aziendale (BOI) al 30% entro il 2022, con l’ambizione che il suo margine BOI superi il 32% entro il 2025. La società sta seguendo il suo obiettivo per il 2022 come pianificato, con il Margine BOI in aumento di 120 punti base nel 2020.
5 Febbraio 2021, 11:16 | di FIRSTonline | 0
Il 2020 si chiude con vendite in rialzo del 3,3% e un utile netto del laboratorio in aumento del 340% – Grazie ai 7 miliardi di plusvalenza dovuti alla vendita delle azioni Regeneron, il dividendo sale a 3,2 euro per azione
Pharma, Sanofi alza il dividendo dopo la vendita di Regeneron
Sanofi fa felici gli azionisti e decide di aumentare il dividendo dopo la plusvalenza derivante dalla vendita della quota di Regeneron. Una scelta che piace agli investitori: alla Borsa di Parigi, il titolo guadagna oggi oltre il 2%, salendo a quota 80,48 euro per azione.
Il colosso farmaceutico francese ha pubblicato i conti del quarto trimestre del 2020, archiviato con vendite di crescita del 4,2% e un utile in rialzo del 9,8%.
Ampliando l’orizzonte all’intero anno, le vendite sono salite del 3,3% a quota 36,041 miliardi di euro, trainate dal boom di Dupixent (medicinale usato per il trattamento di pazienti affetti da dermatite atopica) e dai vaccini.
Qualche settimana fa società è finita al centro delle polemiche in virtù del ritardo nello sviluppo del proprio vaccino anti-Covid, che dovrà ripetere la fase 2 del trial, ma ha anche annunciato che, a partire da luglio, produrrà oltre 100 milioni di dosi di vaccino di Pfizer-Biontech. In questo contesto, l’utile netto del laboratorio ha raggiunto i 12,3 miliardi contro i 2,8 miliardi di un anno prima, segnando un rialzo di quasi il 340%.
A far impennare l’utile ha contribuito la grossa plusvalenza – superiore ai 7 miliardi – generata dalla cessione delle sue azioni nel partner Renegeron, una biotech americana che sviluppa anticorpi sintetici usati contro Covid e di cui ha beneficiato anche l’ex presidente americano Donald Trump.
Grazie al gruzzolo accumulato, il cda ha deciso di proporre all’assemblea un aumento del dividendo a 3,2 euro per azione, per un totale di 4 miliardi di euro che saranno erogati agli azionisti.
Andando avanti con i conti, l’utile netto della gestione, che esclude alcune poste eccezionali, mostra un aumento del 4,2% (+9,6% a cambi costanti) a 7,35 miliardi di euro, mentre l’utile netto per azione ha raggiunto i 5,86 euro, in crescita del 9,2% a tassi di cambio costanti (+3,9 nelle valute correnti), dato più alto del previsto.
Per quanto riguarda l’anno in corso, per il 2021 Sanofi prevede una solida crescita: l’Eps aziendale aumenterà a una cifra singola, salvo eventi avversi importanti imprevisti. Applicando i tassi di cambio medi di gennaio 2021, l’impatto valutario sull’Eps aziendale del 2021 è stimato tra -4,5% e -5,5%.
“L’esecuzione del piano strategico annunciato a dicembre 2019 è ben avviata con i principali driver di crescita in atto”, fa sapere Sanofi. Il gruppo farmaceutico organizza il Capital Markets Day per fornire un aggiornamento completo sulle strategie. “Da quando abbiamo annunciato il nostro nuovo quadro strategico nel dicembre 2019, abbiamo portato avanti incessantemente le nostre azioni per accelerare gli sforzi di ricerca e sviluppo, costruendo una delle pipeline più differenziate del settore in Specialty Care, e il nostro lavoro in immunologia ha il potenziale per trasformare la cura del paziente in questa area terapeutica”, ha affermato Paul Hudson, ceo di Sanofi. “Stiamo anticipando i nostri piani per la crescita, l’efficienza e la scienza all’avanguardia nella nostra pipeline. Il rimodellamento delle nostre unità aziendali General Medicines e Consumer Healthcare consentirà a entrambe di dare un contributo ancora più significativo alla crescita e alla redditività di Sanofi”. Dal punto di vista finanziario Sanofi conferma il suo obiettivo di espandere il margine di reddito operativo aziendale (BOI) al 30% entro il 2022, con l’ambizione che il suo margine BOI superi il 32% entro il 2025. La società sta seguendo il suo obiettivo per il 2022 come pianificato, con il Margine BOI in aumento di 120 punti base nel 2020.
locco68
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Rientrato oggi a 79 e rotti
Sanofi : UBS confirme son conseil sur le titre
CERCLE FINANCE•10/02/2021 à 14:54
(CercleFinance.com) - UBS réaffirme sa recommandation 'achat' sur Sanofi avec un objectif de cours ajusté de 99 à 101 euros, ce qui implique un potentiel de hausse de 25% pour le titre, après la dernière journée investisseurs du géant français de la santé.
Sanofi affiche un PER 2021 proche de 12 fois avec un rendement de près de 4%.
Sanofi : UBS confirme son conseil sur le titre
CERCLE FINANCE•10/02/2021 à 14:54
(CercleFinance.com) - UBS réaffirme sa recommandation 'achat' sur Sanofi avec un objectif de cours ajusté de 99 à 101 euros, ce qui implique un potentiel de hausse de 25% pour le titre, après la dernière journée investisseurs du géant français de la santé.
Sanofi affiche un PER 2021 proche de 12 fois avec un rendement de près de 4%.
Anche io sono rientrato il da poco a 78,25. Sarei tentato di entrare con una seconda trance, ma non so se deve ancora scontare...
kala__kala
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quanto sono tassati i dividendi?
locco68
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ottima trimestrale come previsto....a sfiorare gli 87, on the road verso 90.....
SANOFI confirme ses perspectives
AOF•28/04/2021 à 08:11
(AOF) - Au premier trimestre, le résultat net des activités de Sanofi s'est établi à 2,017 milliards d'euros, en hausse de 5,1% et de 14,7% à taux de change constants. Le bénéfice net par action (BNPA) des activités a atteint 1,61 euro, soit une augmentation de 5,2% à données publiées et de 15% à taux de change constants (en hausse de 9,8% à à taux de change constants si l'on exclut le paiement de Daiichi Sankyo, soit la fin d'une collaboration au Japon). Le résultat opérationnel des activités a progressé de 4% à 2,638 milliards.
À taux de change constants, le résultat opérationnel des activités a augmenté de 13,3%, et 8,4% si l'on exclut le paiement de Daiichi Sankyo.
Le ratio résultat opérationnel des activités sur chiffre d'affaires a augmenté de 2,4 points de pourcentage, à 30,7% (29,3% si l'on exclut le paiement de Daiichi Sankyo).
Le chiffre d'affaires est ressorti à 8,591 milliards, en recul de 4,3% et en hausse de 2,4% à à taux de change constants, soutenu par Dupixent (+45,6%, à 1,047 milliard) et les Vaccins (+5,3% à 915 millions).
Sanofi confirme ses perspectives de BNPA des activités 2021. Le laboratoire anticipe un BNPA des activités en croissance "high single digit" à taux de change constants.
AOF - EN SAVOIR PLUS
D'excellentes perspectives pour le secteur
Selon Moody's le chiffre d'affaires du secteur devrait progresser de 4 à 6 % en 2021, contre 2 à 4 % prévus initialement.
Les cinq premiers fabricants de vaccins (Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca, Novavax et Johnson & Johnson) devraient fortement bénéficier de cette croissance, même si des incertitudes existent sur les capacités de production. Les fabricants de traitements (Gilead, Eli Lilly et Regeneron notamment) ne devraient pas être en reste.
A côté des opportunités existent également des menaces au rang desquelles figurent les baisses de prix potentielles, en particulier aux États-Unis, premier marché mondial. La montée en puissance des biosimilaires (génériques des médicaments biologiques) devrait également contribuer à tirer les prix vers le bas.
SANOFI confirme ses perspectives
AOF•28/04/2021 à 08:11
(AOF) - Au premier trimestre, le résultat net des activités de Sanofi s'est établi à 2,017 milliards d'euros, en hausse de 5,1% et de 14,7% à taux de change constants. Le bénéfice net par action (BNPA) des activités a atteint 1,61 euro, soit une augmentation de 5,2% à données publiées et de 15% à taux de change constants (en hausse de 9,8% à à taux de change constants si l'on exclut le paiement de Daiichi Sankyo, soit la fin d'une collaboration au Japon). Le résultat opérationnel des activités a progressé de 4% à 2,638 milliards.
À taux de change constants, le résultat opérationnel des activités a augmenté de 13,3%, et 8,4% si l'on exclut le paiement de Daiichi Sankyo.
Le ratio résultat opérationnel des activités sur chiffre d'affaires a augmenté de 2,4 points de pourcentage, à 30,7% (29,3% si l'on exclut le paiement de Daiichi Sankyo).
Le chiffre d'affaires est ressorti à 8,591 milliards, en recul de 4,3% et en hausse de 2,4% à à taux de change constants, soutenu par Dupixent (+45,6%, à 1,047 milliard) et les Vaccins (+5,3% à 915 millions).
Sanofi confirme ses perspectives de BNPA des activités 2021. Le laboratoire anticipe un BNPA des activités en croissance "high single digit" à taux de change constants.
AOF - EN SAVOIR PLUS
D'excellentes perspectives pour le secteur
Selon Moody's le chiffre d'affaires du secteur devrait progresser de 4 à 6 % en 2021, contre 2 à 4 % prévus initialement.
Les cinq premiers fabricants de vaccins (Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca, Novavax et Johnson & Johnson) devraient fortement bénéficier de cette croissance, même si des incertitudes existent sur les capacités de production. Les fabricants de traitements (Gilead, Eli Lilly et Regeneron notamment) ne devraient pas être en reste.
A côté des opportunités existent également des menaces au rang desquelles figurent les baisses de prix potentielles, en particulier aux États-Unis, premier marché mondial. La montée en puissance des biosimilaires (génériques des médicaments biologiques) devrait également contribuer à tirer les prix vers le bas.