Chi paga il caffè con carta di credito è un ROMPIBALLE

mi sembrano tutti discorsi surreali...il negoziante deve essere obbligato ad accettare il pagamento elettronico....se ci sono dei costi per permettere agli avventori di pagare con carta, dov'è il problema? Li scarichino sul prezzo del prodotto ed amen...altro che doppi listini ed amenità varie...del resto così come vengono scaricati sul prezzo finale gli aumenti di materie prime, elettricità, benzina ecc...non vedo perchè non si possa includere pure l' irrisorio costo (rispetto al prezzo finale del prodotto) per la transazione elettronica...l' importante è che l' avventore abbia la facoltà di pagare come meglio crede, contanti o carta...
 
Perché secondo te i ristoratori o idraulici non fanno nero? Ma tutta l'evasione da dove arriva allora.......o non è vero niente ed è solo una scusa dei governi?

Le porcate più grosse sono tutte regolarmente registrate e pagate sul conto corrente

Basta triangolare tra paesi EU e NON pagare tasse allo stato italiano e pagarne meno in qualche stato membro

E per di più non è nero!!!
 
Perché secondo te i ristoratori o idraulici non fanno nero? Ma tutta l'evasione da dove arriva allora.......o non è vero niente ed è solo una scusa dei governi?
Tu non ti rendi conto di cosa significhi fare mezzo milione in nero.
Oggi la maggioranza delle attività se riesce ad incassarli sono dei miracolati.
Basta cercare le percentuali e scoprirai che quel tipo di evasione è minoritaria.
 
mi sembrano tutti discorsi surreali...il negoziante deve essere obbligato ad accettare il pagamento elettronico....se ci sono dei costi per permettere agli avventori di pagare con carta, dov'è il problema? Li scarichino sul prezzo del prodotto ed amen...altro che doppi listini ed amenità varie...del resto così come vengono scaricati sul prezzo finale gli aumenti di materie prime, elettricità, benzina ecc...non vedo perchè non si possa includere pure l' irrisorio costo (rispetto al prezzo finale del prodotto) per la transazione elettronica...l' importante è che l' avventore abbia la facoltà di pagare come meglio crede, contanti o carta...
Io condividerei ma mi fa sorridere l'affermare che il commerciante debba essere obbligato e il cliente debba avere la libertà...

Anche per questo ho chiuso, ormai una bella fetta di clientela si sente padrona di fare ciò che vuole, con un fare arrogante..
Una volta "il cliente ha sempre ragione" era un opzione del titolare, oggi una legge
 
mi sembrano tutti discorsi surreali...il negoziante deve essere obbligato ad accettare il pagamento elettronico....se ci sono dei costi per permettere agli avventori di pagare con carta, dov'è il problema? Li scarichino sul prezzo del prodotto ed amen...altro che doppi listini ed amenità varie...del resto così come vengono scaricati sul prezzo finale gli aumenti di materie prime, elettricità, benzina ecc...non vedo perchè non si possa includere pure l' irrisorio costo (rispetto al prezzo finale del prodotto) per la transazione elettronica...l' importante è che l' avventore abbia la facoltà di pagare come meglio crede, contanti o carta...

L'aumento delle materie prime o bollette sono inevitabili mentre il costo del bancomat-carta si pagando in contanti....quindi se si vuole pagare con moneta elettronica se ne sostengano i costi senza obbligare anche chi preferisce il contante a subire un aumento dei prezzi
 
Basta fare come per i bonifici, si fa pagare l'utente anziché il commerciante, tutto risolto.
Quello è un altro ladrocinio delle banche, come la disponibilità degli assegni a 5 giorni lavorativi perché sono gratis…..🤬🤬
 
E' una strizzatina d'occhio alla piccola evasione, io non mi scandalizzo più di tanto, però, sarò di coccio, continuo a non comprendere la motivazione fittizia addotta, ossia quello dei costi di transazione bancaria e non mi addentro neppure nei vari metodi che potrebbero azzerare, o quasi, tali costi.
Continuo a non comprendere le giustificazioni di chi, quando fissa un prezzo, nel 2022, non tiene conto a monte che, oramai, la moneta elettronica è diffusissima, per poi lamentarsene a valle, quindi rifiutando la carta, che poi voglio vedere quando mai accadrà.
Mi pare un modo di operare piuttosto improvvisato.
Quanto alla piccola evasione, il problema è il conflitto d'interessi. In questo caso, è comodo per il consumatore andare in giro senza moneta e, d'altronde, non otterrebbe sconti se pagasse in contanti, come invece, per lo più, chiede egli stesso di fare, al fine di non pagare l'IVA ed ottenere un abbattimento dell'imponibile, per importi e servizi importanti.
 
mi sembrano tutti discorsi surreali...il negoziante deve essere obbligato ad accettare il pagamento elettronico....se ci sono dei costi per permettere agli avventori di pagare con carta, dov'è il problema? Li scarichino sul prezzo del prodotto ed amen...altro che doppi listini ed amenità varie...del resto così come vengono scaricati sul prezzo finale gli aumenti di materie prime, elettricità, benzina ecc...non vedo perchè non si possa includere pure l' irrisorio costo (rispetto al prezzo finale del prodotto) per la transazione elettronica...l' importante è che l' avventore abbia la facoltà di pagare come meglio crede, contanti o carta...
Non è la stessa cosa: i costi energetici fanno parte dei costi di produzione, i costi del pos invece sono costi di gestione. Aumentando i prezzi li pagherebbero anche i clienti che pagano in contanti.

Permettetemi mi sembra però una discussione sterile. Leggo che Nexi ha una commissione di 0,05% sotto i 30 euro. I modi per risparmiare ci sono e la concorrenza si fa anche contenendo i costi. Se un imprenditore non è in grado di capirlo e cercarsi alternative per risparmiare, ma preferisce la comodità di prendere il pos dalla banca sotto casa, è normale e anche giusto che poi questa lo spenna con alte commissioni.
 
a voi creerebbe problemi se nei vari menù vi scrivessero sotto i 10euro per pagamenti con pos prezzo maggiorato dell'1%?
io credo di no, alla fine un caffè cosa ti costa? 1,10 ti va a 1,11.
Certo rimarrebbe una poracciata del venditore ma se per i venditori il pagamento con carta è così un problema mettete doppia tariffa, sarà poi il cliente a decidere se tornare o meno.. Non capisco davvero tutta sta bufera sui pagamenti pos, i giovani di adesso girano senza contanti sarà il mercato stesso obbligare pagamenti pos o chiudi direttamente..
 
Io farei il contrario di quello che pensate.
A chi paga in contanti.il caffe lo farei pagare un po' di più.
La gestione del contante costa anche quello
 
Ma in futuro quando andrò con il contributivo come farò ad arrotondare se non ci fosse piu il contante?
 
a voi creerebbe problemi se nei vari menù vi scrivessero sotto i 10euro per pagamenti con pos prezzo maggiorato dell'1%?
io credo di no, alla fine un caffè cosa ti costa? 1,10 ti va a 1,11.
Certo rimarrebbe una poracciata del venditore ma se per i venditori il pagamento con carta è così un problema mettete doppia tariffa, sarà poi il cliente a decidere se tornare o meno.. Non capisco davvero tutta sta bufera sui pagamenti pos, i giovani di adesso girano senza contanti sarà il mercato stesso obbligare pagamenti pos o chiudi direttamente..
Non si può fare.
Però nulla vieta di fare sconto solo a chi paga in contanti
 
Non si può fare.
Però nulla vieta di fare sconto solo a chi paga in contanti
bene allora si può fare. Anzichè aumentare prezzi con carta, sconti i prezzi con contante.
Metti direttamente il caffè a 1,11. Se contante 1.10. Comunque rimane il fatto che andando avanti per me sparirà il contante, per le nuove generazioni il contante è troppo scomodo.
 
Lo ripeto,io a chi paga in contanti farei pagare un cicinin di.più.
La gestione del contante ha un costo di vario tipo.
 
Lo ripeto,io a chi paga in contanti farei pagare un cicinin di.più.
La gestione del contante ha un costo di vario tipo.
ma in teoria è già così.. pensa ad un bar che ha solo il pos. Non hai costi di cassa, non hai paura di furti e tante altre rogne che puoi avere col contante (soldi falsi ad esempio).. i commercianti che snobbano il pos è perchè fanno tonnellate di nero, ma gli onesti già preferiscono di gran lunga il pos. Eviti anche eventuali errori di bariste che sbagliano a dare il resto.
 
Per forza, non te ne fregava un caz.
A me non frega un caz se non accettano carte, pago in contanti e fine.
Me ne fregava il giusto.
Non si può fare.
Però nulla vieta di fare sconto solo a chi paga in contanti
Ma infatti, ci penserà il commerciante a fare doppi prezzi, se vuole farlo.
Tanto nel medio periodo cambierà poco, il cash piano piano andrà a scomparire lo stesso.
 
Ma lasciar fare al mercato fa proprio schifo? Capisco che la libertà è malvista dalle élite, ma ogni commerciante si regolerà come preferisce con le conseguenze come qualsiasi scelta commerciale che fa o altro
 
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