Circle Spa

Internal dealing di Abatello in acquisto
 
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Scambi commerciali sempre più efficienti grazie al corridoio logistico internazionale completamente digitalizzato tra i porti di La Spezia e Casablanca

Arrivata oggi a Casablanca la nave Pinara con a bordo i container imbarcati nel porto della Spezia i cui dati sono stati scambiati grazie ai sistemi informatici sviluppati nell’ambito del progetto FENIX.
Sono sempre più efficienti gli scambi commerciali tra i porti della Spezia e Casablanca grazie ai risultati positivi del progetto europeo FENIX, finalizzato alla creazione di un corridoio logistico internazionale tra i due scali.
È arrivata infatti a Casablanca la nave Pinara, partita il 21 febbraio dal Porto della Spezia Terminal del Golfo - TDG (Tarros Group); grazie alla piattaforma informatica sviluppata nell’ambito del progetto FENIX, i dati sui container imbarcati e i relativi documenti di trasporto e doganali erano stati anticipati prima della partenza della nave.
Il progetto pilota ha permesso di sperimentare gli strumenti innovativi relativi al corridoio logistico digitalizzato che permette lo scambio dati tra i sistemi di AdSP e il Port Community System del Porto di Casablanca, Portnet, grazie anche alla collaborazione con Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In particolare, grazie all’impiego di tecnologia IoT è stato possibile scambiare alcuni dati relativi al e-seal e il Manifesto in Import già dalla partenza della nave da La Spezia e resi subito visibili agli attori del corridoio logistico internazionale tra Italia e Marocco.
Il progetto, sviluppato nell'ambito del progetto comunitario FENIX (coordinato a livello europeo da ERTICO e italiano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come beneficiario attraverso TTS Italia), riguarda in particolare lo scambio dei dati tra tutti gli attori coinvolti nel corridoio logistico e l'interoperabilità dei sistemi informativi presenti nei porti della Spezia e Casablanca.
In virtù anche del protocollo d'intesa sottoscritto tra AdSP e Agence Nationale des Ports (ANP), l’iniziativa coinvolge il Terminal del Golfo - TDG (Tarros Group), il terminal di Casablanca e Tarros Maroc, e punta a semplificare e integrare i flussi informativi grazie anche all’utilizzo dell’Internet of Things (IoT), nonché ad armonizzare e digitalizzare progressivamente i flussi documentali tra i diversi attori coinvolti sfruttando anche strumenti innovativi quali servizi
federativi, strumenti semantici di acquisizione documentale e la corridor management Platform del Porto della Spezia.

Mario Sommariva, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha dichiarato: “Un altro importante risultato nel campo della digitalizzazione ed ottimizzazione della catena logistica ottenuto grazie alla partecipazione dell’AdSP in un progetto comunitario, il progetto FENIX, di rilevanza internazionale. Prosegue l’impegno dell’AdSP nel supportare gli operatori del sistema portuale favorendo l’applicazione di nuove tecnologie che incentivino gli scambi commerciali a beneficio dell’economia del territorio.
Sono convinto che tali progettualità, sulle quali l’AdSP intende investire sempre maggiormente, possano contribuire ad accrescere le relazioni tra i porti dell’AdSP e i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, nostri interlocutori strategici dal punto di vista commerciale”.
"È con grande piacere e onore che abbiamo contribuito a questo ulteriore e concreto passo nella digitalizzazione della catena logistica internazionale che mette a sistema e a frutto gli importanti investimenti fatti negli anni su IoT, corridoi marittimi mediterranei, servizi federativi e semplificazioni procedurali” ha commentato Luca Abatello, Presidente e CEO di CIRCLE Group.
Mauro Solinas, Corporate Brand Manager Tarros Group ha concluso: “Ringraziamo il Team di Circle e l’AdSP per aver convolto in questo progetto le aziende del Gruppo Tarros. Un progetto che rispecchia il costante percorso di sviluppo ed innovazione del nostro Gruppo, che prosegue la sua crescita attraverso investimenti costanti sulle persone, sui servizi e sulla sostenibilità”.
La Spezia, 2 marzo 2022
 
COMUNICATO STAMPA

CIRCLE GROUP: SERNAV LOG e SERNAV Trasporti, già partner e clienti con MasterSPED®, estendono la collaborazione con il Gruppo alla gestione evoluta degli aspetti
logistici

Genova, 3 marzo 2022

CIRCLE Group, specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni innovative per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale guidato
da Circle S.p.A., società quotata sul mercato Euronext Growth Milan, rafforza la partnership con SERNAV LOG e SERNAV Trasporti, tra i principali operatori italiani attivi
nell’assistenza in materia di spedizioni e operazioni logistiche, ampliando il perimetro della collaborazione alle società controllate dalla Holding GREEN WAVE.
Già storico cliente e utilizzatore del sistema informativo Master SPED®, SERNAV LOG e SERNAV Trasporti ha esteso, nello specifico, la partnership con CIRCLE Group a nuove ulteriori attività che prevedono la gestione ottimizzata del magazzino, il controllo puntuale della movimentazione e degli aspetti legati a fatturazione e reportistica clienti.
Bruno Pisano, Presidente del Cda di Sernav LOG ha dichiarato: “La collaborazione con Circle Group e l’utilizzo di MasterSped hanno reso possibile l’implementazione di una serie di azioni che hanno prodotto miglioramenti tangibili dei KPI relativi alla gestione del magazzino, soprattutto in termini di efficienza e monitoraggio attento di movimentazioni e stoccaggio”.
Riccardo Langella, Amministratore di Progetto Adele - CIRCLE Group, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti di aver affiancato come partner, fin dal 1991, la realtà di SERNAV nel percorso di sviluppo che l’ha portata a passare da un team di 15 persone, con un focus prevalentemente rivolto al mondo doganale, fino a 170 dipendenti, con una presenza in 17 località strategiche in tutto il Paese e nella maggior parte dei principali porti commerciali e hub logistici in Italia, e attività correlate a tutti gli aspetti della Supply Chain”.
Per CIRCLE, la collaborazione con il GREEN WAVE è particolarmente rilevante anche nella prospettiva strategica della roadmap 2024 “Connect 4 Agile Growth” e nell’ottica di supportare l’insieme dei fruitori della catena logistica a disporre di una Supply Chain sempre più fruibile, smart green, federativa e che utilizzi sempre più componenti intermodali in grado di ridurre costi, inquinamento e consumo di energia.
 
Bene, ottimo.
E' da valutare attentamente il momento attuale: le problematiche legate ai costi dell'energia e alla catena di approvvigionamento potrebbero essere un booster per Circle
 
Continua il newsflow positivo... :)

COMUNICATO STAMPA

CIRCLE: Milos® ottimizza la gestione doganale di EST - Europea Servizi Terminalistici nel terminal portuale a Catania

Genova, 10 marzo 2022

Circle S.p.A. (“Circle” o la “Società”), società a capo dell’omonimo Gruppo specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, quotata sul mercato AIM Italia organizzato e gestito da Borsa Italiana, rende noto che la suite Milos® è stata scelta da EST - Europea Servizi Terminalistici per ottimizzare la gestione doganale dei traffici afferenti al terminal portuale di Catania.
Grazie alla piattaforma informatica Milos® e, nello specifico, all’utilizzo dei moduli Milos® eCustoms e Milos® Customs Registers, è ora possibile una gestione digitalizzata ed evoluta dei registri doganali e dei flussi informativi con AIDA - Automazione Integrata Dogane Accise (il sistema informativo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). Inoltre, è possibile la condivisione di tali flussi digitali automatizzati con il Terminal Operating System (“TOS”) aziendale, ovvero la piattaforma informatica utilizzata da EST per la gestione del terminal.
“Abbiamo fatto un passo importante per una gestione completamente digitalizzata del Processo Doganale, processo sempre più fondamentale nell’automatizzazione dei processi dei nostri Terminals” dichiara Antonio Pandolfo, Presidente e Sales Director di EST.

Come spiega Luca Abatello, CEO e Presidente di CIRCLE Group: “La capacità di assicurare, attraverso Milos®, uno scambio di informazioni completo e in tempo reale tra AIDA e il software di EST per la gestione del proprio terminal nel porto di Catania permette una totale automazione delle procedure doganali; ciò si traduce in una significativa riduzione delle attività manuali e dell’impiego di documenti cartacei, con un conseguente risparmio, sia in termini di tempi che di costi”.
Il supporto di Circle a EST prevede ulteriori attività che si concretizzeranno nei prossimi mesi e avranno ad oggetto la gestione digitale dei flussi merceologici internazionali in termini di semplificazione e monitoraggio delle spedizioni.
 
Altro accordo...

CIRCLE e DFDS: i porti di Trieste e Pendik sempre più connessi grazie alla digitalizzazione

Il successo del primo test pilota del Corridoio Logistico internazionale, realizzato nell’ambito del progetto europeo FENIX, pone le basi per l’armonizzazione dei flussi documentali tra i diversi attori coinvolti nel Corridoio

Trieste, 17 marzo 2022
Circle S.p.A., (“Circle” o la “Società”), società a capo dell’omonimo Gruppo specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale quotata sul mercato Euronext Growth Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana, annuncia insieme alla compagnia di spedizioni e logistica internazionale DFDS il successo del primo test pilota del Corridoio Logistico internazionale tra i porti di Trieste e Pendik (in Turchia).
Sviluppato nell'ambito del progetto comunitario FENIX - coordinato a livello europeo da ERTICO e a livello italiano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come beneficiario attraverso TTS Italia - il test ha coinvolto anche Samer&Co.shipping.
Il pilota ha visto l’impiego di tecnologie IoT (Internet of Things) e sigilli elettronici (eSeals) dotati di tecnologia RFID installati sui contenitori che, oltre a rilevare un’eventuale effrazione, ne consentono l’immediata identificazione permettendo così di semplificare e velocizzare notevolmente la gestione dei flussi logistici e doganali sia in export sia in import.
“Siamo lieti di avere completato positivamente (dopo quelli relativi agli altri Corridoi Logistici internazionali realizzati tra i porti di Spezia e Casablanca in Marocco e tra i porti di Genova e Alexandria in Egitto) anche questo progetto pilota – ha dichiarato il Presidente & CEO di Circle Luca Abatello – Come sottolineato in altre occasioni, la principale innovazione apportata riguarda la trasmissione anticipata dei documenti al porto di destinazione ancor prima che la nave sia partita, sfruttando gli strumenti evoluti federativi di digitalizzazione implementati da Circle Group e resi interoperabili con i sistemi informativi di DFDS e degli altri attori portuali e logistici coinvolti”.
La fase successiva del progetto prevede un’ulteriore digitalizzazione a valenza anche doganale, con il coinvolgimento diretto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli italiana (stakeholder del progetto FENIX) e delle Dogane turche.

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Bene, bravo Abatello :)
 
COMUNICATO STAMPA

CIRCLE GROUP: attraverso Info.era supporta il percorso di digitalizzazione di HHLA PLT Italy con una soluzione per la gestione e il controllo degli accessi al nuovo Terminal Multipurpose nel Porto di Trieste

Trieste, 21 marzo 2022

CIRCLE Group, specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni innovative per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale guidato
da Circle S.p.A., società quotata sul mercato Euronext Growth Milan, supporta attraverso la controllata Info.era il percorso di digitalizzazione di HHLA PLT Italy con una soluzione per la gestione e il controllo degli accessi al nuovo Terminal Multipurpose nel Porto di Trieste.
Situata presso lo Scalo Legnami e dotato di due banchine con ormeggi Ro/Ro capaci di ospitare fino a 4 navi e raccordo ferroviario in grado di accogliere treni lunghi 600 metri, la piattaforma logistica HHLA PLT Italy Srl è stata inaugurata il 7 gennaio 2021. Azionista di maggioranza della Società è HHLA International GmbH; fanno parte della compagine societaria Francesco Parisi Casa di Spedizioni S.p.A., I.CO.P S.p.A. e Interporto di Bologna S.p.A.
Già in uso in diversi terminal del Porto di Trieste, la soluzione fornita combina una componente hardware (lettore di documenti) e una software per la lettura e la
memorizzazione in un database di tutte le informazioni e i dati contenuti nei passaporti.
In questo modo, l’accesso alla piattaforma da parte di operatori, autisti, spedizionieri, visitatori occasionali, equipaggi delle navi, etc. è più rapida sia in entrata che in uscita. Inoltre, il sistema evita la necessità di inserimento manuale dei dati riducendo il rischio di errori di digitazione.
Antonio Barbara, CEO di HHLA PLT Italy ha dichiarato: “Siamo sempre alla ricerca di soluzioni ottimizzate e integrate con i nostri sistemi. Il gate rappresenta il primo benvenuto ai nostri clienti, dove ha inizio il nostro impegno per un’esperienza veloce, efficiente e supportata da una tecnologia di immediato utilizzo. Info.era ci ha fornito lo strumento e il team giusti”.
Luca Abatello, CEO di CIRCLE Group ha aggiunto: “Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che il nostro costante focus sulla digitalizzazione e l’innovazione tecnologica per terminal, industria e mondo dei trasporti sia riconosciuto anche da un operatore internazionale di questo calibro”.


Per CIRCLE la collaborazione con HHLA PLT Italy è particolarmente rilevante anche nella prospettiva strategica della Roadmap 2024 “Connect 4 Agile Growth” per una catena logistica sempre più fruibile, smart, sostenibile e federativa.
 
Mese di marzo ricco di soddisfazioni

CIRCLE e Ulusoy: i porti di Trieste e Cesme sempre più connessi grazie alla digitalizzazione

Il successo del primo test pilota del Corridoio Logistico internazionale, realizzato nell’ambito del progetto europeo FENIX, pone le basi per l’armonizzazione dei flussi documentali tra i diversi attori coinvolti nel Corridoio


Trieste, 23 marzo 2022

Circle S.p.A., (“Circle” o la “Società”), società a capo dell’omonimo Gruppo specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale quotata sul mercato Euronext Growth Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana, annuncia insieme alla compagnia turca Ulusoy (rappresentata in Italia da Samer & Co. Shipping) il successo del primo test pilota del Corridoio Logistico internazionale tra i porti di Trieste e Cesme, in Turchia.
Sviluppato nell'ambito del progetto comunitario FENIX - coordinato a livello europeo da ERTICO e a livello italiano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come beneficiario attraverso TTS Italia - il test ha visto l’impiego di tecnologie IoT (Internet of Things) e di sigilli elettronici (eSeals) dotati di tecnologia RFID installati sui contenitori che, oltre a rilevare un’eventuale effrazione, ne consentono l’immediata identificazione.
Ciò si traduce in una notevole semplificazione e velocizzazione della gestione dei flussi logistici e doganali sia in export sia in import.
“Siamo entusiasti e felici di aver contribuito al successo di questo importante test pilota di Corridoio Logistico internazionale per la semplificazione dei flussi merci tra i porti di Trieste e Cesme” ha dichiarato il Presidente & CEO di Circle Luca Abatello. Come nel caso dell'altro test positivamente concluso tra i porti di Trieste e di Pendik, la fase
successiva del progetto prevede un’ulteriore digitalizzazione a valenza anche doganale, con il coinvolgimento diretto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli italiana (stakeholder del progetto FENIX) e delle Dogane turche.
 
Inutile dire che sono molto curioso di vedere i dati 2021.
Il 2022, visti gli accordi e il successo della digitalizzazione dei corridoi logistici, al 99% sarà un altro anno di crescita per la piccola Circle.
 
Che caso...a contatto con la trend giusto in vista dei dati 2021...
 

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Potenziale futuro oggettivamente sterminato. Da mettere a terra. :D
 
CIRCLE GROUP: lancia sul mercato Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution

La suite è una soluzione unica per il completo monitoraggio e controllo della Supply Chain, la riduzione dei costi, degli sprechi (carta e ridondanze operative), l’incremento di
efficienza, qualità del servizio e sicurezza per i settori industriale e distributivo.

Genova, 25 marzo 2022

CIRCLE Group, specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per la digitalizzazione del settore portuale e della logistica intermodale e nella consulenza
internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica guidato dalla PMI Innovativa Circle S.p.A. (quotata sul mercato Euronext Growth Milan organizzato e gestito
da Borsa Italiana) lancia sul mercato la suite Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution.
Alla base dello sviluppo di questa soluzione completa per il continuo monitoraggio e controllo della Supply Chain, vi sono principalmente l’impossibilità di dialogare attraverso
metriche compatibili tali da permettere un rapido scambio di dati e informazioni tra i vari attori coinvolti nel processo logistico, i costi elevati connessi ai processi documentali e
all’utilizzo della carta, i tempi di attesa legati ad attività ridondanti e alle inefficienze operative.
Grazie alla nuova suite Milos® Global Supply Chain Visibility le aziende industriali (in primis quelle che hanno importanti flussi internazionali) possono fruire di un unico
strumento di dialogo con tutti gli attori coinvolti nel processo (compagnie di navigazione, agenzie marittime, trasportatori, MTO, spedizionieri, dogane, etc.) che assicura, tra gli altri fattori di successo, la completa eliminazione della carta, una riduzione compresa tra il 60 e il 90% dei tempi di attesa/sosta nei nodi portuali e logistici, e una riduzione dei costi del 20-30% circa (a seconda dei casi).

In grado di interfacciarsi, grazie ai “connettori federativi” sviluppati da CIRCLE, con i principali ERP e con le altre soluzioni software utilizzate dai diversi player della Supply
Chain (in primis gli altri prodotti CIRCLE Group come Master SPED® dedicato a spedizioni e logistica) e grazie all’integrazione con i più evoluti strumenti Internet of Things (IoT), la piattaforma assicura una piena digitalizzazione dei flussi documentali (es. documenti di trasporto), semplificazione doganale (procedure di import & export), riduzione degli errori manuali (controlli proattivi e automatici), anticipo documentale (ai fini di sfruttare i viaggiper completare i controlli prima dell’arrivo delle navi, degli aerei o dei treni) e velocità di trasmissione delle informazioni (posizione dei mezzi in tempo reale), automazione dei processi e sicurezza.

“La nostra offerta per tutti i player della catena logistica e, in particolare, per il target Manufacturing & Distribution è oggi ancora più ampia e completa - ha dichiarato Luca
Abatello, Presidente & CEO di CIRCLE Group - Il nostro Gruppo è da sempre impegnato nella sfida di accompagnare i propri clienti in un percorso di innovazione, offrendo valore
aggiunto in termini di qualità del servizio in linea con l’obiettivo di realizzare una logistica sempre più smart, sostenibile, “federativa”, integrata e capace di sfruttare al meglio le
componenti intermodali per ridurre costi, inquinamento e consumo di energia”.
Tali concetti e obiettivi sono sintetizzati attraverso il claim Connect 4 Agile Growth della roadmap strategica Circle 2024, all’interno della quale lo sviluppo della nuova release (la
precedente era già stata riconosciuta come innovativa e strategica da Gartner Group nella Supply Chain Operational Visibility Vendor Guide) della suite Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution costituisce un tassello significativo.
Tra i più recenti progetti sviluppati e coerenti con questi principi, vanno ricordati le attività pilota delle “IFSTL”, Corridoi Logistici internazionali tra Italia (Porti di Genova, La Spezia e Trieste), Turchia (Porti di Pendik, Mersin e Cesme), Marocco (Porto di Casablanca) ed Egitto (Porto di Alexandria) con il coinvolgimento di diversi primari operatori
terminalistici e compagnie di navigazione a livello internazionale al fine di realizzare una notevole semplificazione e velocizzazione della gestione dei flussi logistici e doganali sia in export sia in import per importanti aziende industriali e freight forwarder.

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Chi vuole vedere come finisce il film, compri il biglietto :D
 
In attesa dei conti....

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Al via il nuovo Fast Corridor ferroviario per Medlog tra il porto di Spezia (terminal LSCT -La Spezia Container Terminal) e l’inland terminal di Terminali Italia a Marzaglia
Il corridoio logistico e doganale permette di trasferire immediatamente i container in arrivo al terminal LSCT al nodo logistico di Marzaglia, dove vengono completate le operazioni di importazione


Genova, 28 marzo 2022

È partito il nuovo Fast Corridor per l’operatore intermodale Medlog tra il porto di La Spezia (terminal LSCT - La Spezia Container Terminal del Gruppo Contship Italia) e l’inland
terminal di Terminali Italia – controllata di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) che gestisce i terminali merci - a Marzaglia (Modena).
Forte della propria esperienza, con 21 Fast Corridor attivati fino ad oggi, Circle ha supportato Medlog (gestore del viaggio) nel percorso necessario all’attivazione di questo
corridoio ferroviario logistico “veloce e monitorato”, che permette di trasferire immediatamente i container in arrivo nel nodo logistico portuale di Spezia all’hub di
destinazione dove possono essere completate le operazioni di importazione.
Milos®, la suite progettata da Circle per la digitalizzazione della Supply Chain e rivolta a tutti gli attori della logistica intermodale, è la soluzione tecnologica scelta per la gestione, l’ottimizzazione e il monitoraggio della filiera di trasporto, con un focus particolare sulla componente innovativa doganale.
“Il Fast Corridor rappresenta una formula doganale che ben si sposa con i processi verticali di integrazione modale. Grazie a questa modalità vengono abbattuti i tempi di sosta
portuale, con i relativi costi, ed efficientate le tempistiche di consegna della merce. Un valore aggiunto per tutta la filiera che tra le altre contribuisce in concreto allo sviluppo
dello shift su ferro nel pieno rispetto dei target europei di mobilità sostenibile”, annuncia Federico Pittaluga, Amministratore Delegato di Medlog.
La trazione ferroviaria è eseguita da Medway Italia, compagnia ferroviaria del network intermodale di Msc.

“L’avvio di questo corridoio logistico contribuisce a rendere più sostenibile il mercato dell’intermodalità ferroviaria anche per il trasporto marittimo che fino ad oggi ha utilizzato
prevalentemente la gomma per movimentare le merci dal porto di La Spezia. Il nostro obiettivo è estendere i Fast Corridor ferroviari anche ad altri terminal del nostro network
e verso altri porti, in modo da favorire lo shift modale strada-ferrovia sulle medie-lunghe percorrenze, in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità ambientale”, dichiara Giuseppe
Acquaro, Amministratore Delegato di Terminali Italia.
“Il Fast Corridor ferroviario consente di ottimizzare i tempi di attesa, efficientare l’intero processo di trasporto grazie ai servizi full digital e ridurre considerevolmente le emissioni
inquinanti, coerentemente con le politiche per la transizione energetica”, spiega Luca Abatello, CEO & Presidente di CIRCLE Group.
Si ringraziano per il fondamentale supporto dato al progetto, che accresce il network di collegamenti ferroviari da e per il porto di Spezia, Autorità di Sistema Portuale del Mar
Ligure Orientale e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

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I risultati dovrebbero uscire dopo le 18.00...
A ricordo e memoria, ripropongo le stime 2021 di IR TOP e Integrae, per quello che contano.

IR TOP

Ricavi 8,5 mln
Ebitda 1,3 mln
Netto 0,7 mln
PFN cash per 1 mln

Integrae

Ricavi 8,5 mln
Ebitda 1,3 mln
Netto 0,5 mln
PFN cash per 2,2 mln
 
I risultati dovrebbero uscire dopo le 18.00...
A ricordo e memoria, ripropongo le stime 2021 di IR TOP e Integrae, per quello che contano.

IR TOP

Ricavi 8,5 mln
Ebitda 1,3 mln
Netto 0,7 mln
PFN cash per 1 mln

Integrae

Ricavi 8,5 mln
Ebitda 1,3 mln
Netto 0,5 mln
PFN cash per 2,2 mln

https://www.1info.it/PORTALE1INFO/P...oneinfo&data=2022&filetype=comunicati&titolo=

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2021

CIRCLE Group ha registrato un Valore della Produzione pari a Euro 9,3 milioni, con un incremento del 25% rispetto ad Euro 7,5 milioni al 31 dicembre 2020. La crescita dei ricavi derivanti dai prodotti software proprietari, proposti anche in modalità SaaS (Software As A Service) su piattaforma cloud, ha confermato il trend di crescita significativa già evidenziato nel precedente Esercizio, con un aumento del 32%.

L’EBITDA è pari ad Euro 1,4 milioni (Euro 0,7 milioni al 31/12/2020) con un EBITDA Margin del 14,7% (8,9% al 31 dicembre 2020), in crescita del 106%.

L’EBIT è pari a circa Euro 0,5 milioni (Euro 0,04 milioni al 31/12/2020), in crescita del 1260%.

L’Utile Netto si attesta a circa Euro 0,5 milioni (Euro 0,03 milioni al 31/12/2020), in crescita del 1996%.

La Posizione Finanziaria Netta (cash positive) è pari a Euro 1 milione (cassa per Euro 0,6 milioni al 31/12/2020) dopo i flussi legati agli investimenti in M&A e agli investimenti sulla evoluzione prodotti per un totale superiore a Euro 1,3 milioni. La Posizione Finanziaria Netta Adjusted(sommati i crediti esigibili verso l’Unione Europea, strutturalmente posticipati per regole comunitarie) è pari a Euro 2,5 milioni cash positive.

Il Patrimonio Netto è pari ad Euro 6,9 milioni (Euro 4,4 milioni al 31/12/2020)
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Evoluzione prevedibile della gestione


Nel corso dei primi mesi del 2022 è proseguita intensa la richiesta focalizzata dei servizi federativi innovativi implementati dal Gruppo, con particolare riferimento a quelli a valenza tracking, security, doganali, ferroviari/intermodali, anche alla luce della complessa situazione internazionale che rende necessario e imprescindibile un puntuale controllo della catena logistica multimodale. Il rafforzamento da parte del Governo italiano degli incentivi “Transizione 4.0” (e di similari strumenti a livello Europeo) ha ulteriormente accelerato la richiesta di progetti di automazione delle gru e gate in ambito terminalistico e portuale e di digitalizzazione dei processi della catena logistica. Al contempo, il consolidamento del Piano Next Generation EU ha generato una forte richiesta di servizi di supporto legato a tematiche di progettualità europea e di “EU branding” che continuano ad essere molto intensi sia a livello di progetti EU diretti sia a livello di aziende private interessate a sfruttare al meglio le opportunità esistenti e mai così ampie come ora. Il recente lancio della nuova suite Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distributions ha voluto dare una ulteriore risposta concreta alle aziende industriali che sono costrette ad un monitoraggio puntuale dei costi logistici e di trasporto a livello internazionale, dei tempi di consegna, dei rischi e che vedono nella suite una esigenza trasformata anche in una opportunità di gestione proattiva e predittiva. Continua la crescita molto più che proporzionale dei servizi federativi cloud based (SaaS) ricorrenti che rappresentano uno degli asset strategici del Gruppo, con un particolare focus anche sulla componente aerea, resa molto più competitiva dai noli marittimi ancora molto alti. Prosegue infine il monitoraggio delle opportunità di crescita per vie esterne del Gruppo, che vede varie opportunità concrete sul tavolo mirate ad un rafforzamento sia nei segmenti più innovativi sia nella presenza internazionale.


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Opportunità concrete sul tavolo....
 
https://www.circletouch.eu/wp-conte...nvestor-industrial-2024-presentation_sent.pdf

Da rilevare:

pag. 8: backlog di 12 mln (fatturato 2021 di 9,3 mln....).
pag. 9: raddoppio dei ricavi Milos, fatto che stabilizza il conto economico nel tempo
pag. 11: ribadiscono che la pfn deve ancora beneficiare dell'incasso dei fondi EU. Con quelli sarebbe positiva per 2,5 mln.

E vediamo se e quando procederanno con il prossimo M&A.
 
4 aprile 2022

Circle comunica che Alsea - Associazione Lombarda Spedizionieri e Autotrasportatori ha fatto il proprio ingresso tra gli stakeholder del progetto europeo FENIX.

l’iniziativa permetterà alle aziende associate ad ALSEA che hanno relazioni e traffici con Egitto, Marocco e Turchia di partecipare a uno o più test pilota relativi alle International Fast & Secure Trade Lane (IFSTL).

Betty Schiavoni, Presidente ALSEA ha commentato: “Abbiamo abbracciato con convinzione il progetto Fenix presentatoci da Circle, convinti che la digitalizzazione del settore sia elemento essenziale per il futuro delle nostre imprese, che hanno sempre saputo cogliere e, spesso, anticipare, i cambiamenti. Con questa adesione offriamo un ulteriore stimolo agli associati per andare verso innovazioni e sviluppi che, siamo convinti, rappresenteranno un valore aggiunto del settore nel futuro”.

“L’ingresso di ALSEA nel gruppo di stakeholder del progetto FENIX segna l’avvio di un importante percorso strategico di collaborazione con l’obiettivo di estendere ai freight forwarder multimodali le sperimentazioni in tema di IFSTL” ha aggiunto Luca Abatello, Presidente & CEO di CIRCLE Group.
 
CIRCLE GROUP: al fianco di ITALIANSPED (Gruppo SACMI) per la realizzazione della “Dashboard & Dederative Platform” di tracciabilità delle spedizioni

Genova, 8 aprile 2022

CIRCLE Group, gruppo specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per la digitalizzazione del settore portuale e della logistica intermodale e nella consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica, annuncia la nuova collaborazione con ITALIANSPED, azienda del Gruppo SACMI con sede ad Imola specializzata in servizi di spedizione, trasporto e logistica integrata.
Finalizzato all’analisi dei requisiti e delle soluzioni per la realizzazione del portale unico di tracciabilità delle spedizioni, il progetto prevede nella fase preliminare un’attività analitica – appena completata - di Business Process Reingeneering volta all’ottimizzazione dei processi di scambio informativo con gli attori della Supply Chain con i quali ITALIANSPED si interfaccia quotidianamente.
La fase successiva del percorso di affiancamento di ITALIANSPED consisterà nell’implementazione della “Dashboard & Federative Platform” per il tracciamento e il
monitoraggio in tempo reale delle spedizioni comprensiva di funzionalità di gestione documentale utilizzando l’ultima versione della Milos® Global Supply Chain Visibility
suite, annunciata al mercato il 25 marzo scorso (cfr. comunicato stampa datato 25 marzo 2022).
Questa collaborazione, che getta le basi per l’utilizzo del nuovo servizio in primis per le altre realtà del Gruppo SACMI, arricchisce ulteriormente le competenze e il track record di CIRCLE nell’ambito della Global Supply Chain Visibility.
Inoltre, per CIRCLE si tratta di un progetto particolarmente significativo nella prospettiva strategica della roadmap 2024 “Connect 4 Agile Growth”, che prevede di supportare l’insieme dei fruitori della catena logistica contribuendo alla trasformazione della Supply Chain nel segno di sempre maggiori fruibilità, integrazione, efficienza, sicurezza e sostenibilità ambientale.

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