zagor29
Nuovo Utente
- Registrato
- 23/12/00
- Messaggi
- 14.683
- Punti reazioni
- 686
Migranti, il Viminale non fa marcia indietro e critica le Ong
Migranti, il Viminale sulle Ong: “Sull’immigrazione nessun dietrofront”
Il Viminale nel suo comunicato ha in particolare spiegato che “Quello che è successo in queste ore conferma il quadro che ci siamo fatti. Le azioni delle Ong, spesso rischiose e provocatorie, favoriscono in molti casi l’ingresso in Italia di migranti economici che non hanno alcun diritto a entrare e rimanere in Italia. È questo a prescindere dai dichiarati intenti umanitari”.
LEGGI ANCHE: Migranti, altri due salvataggi Humanity 1: oltre 250 a bordo
“Chi entra in Italia spesso non fugge da situazioni di pericolo”
Non ultimo il ministero dell’Interno ha affermato che molti migranti che viaggiano sulle imbarcazioni non provengono da situazioni di pericolo e che “alcune Ong finiscono per rappresentare, anche loro malgrado, un elemento chiave della filiera che ingrossa l’immigrazione irregolare in Italia. Chi entra in Italia spesso non fugge da situazioni di pericolo. Si pensi alla nave Louise Michel che ha raccolto in mare una trentina di persone, tutte provenienti, da un primo esame, da situazioni che li qualificano come migranti economici. Non provengono da Paesi martoriati, si sono messi in viaggio senza alcun diritto di entrare e permanere in Italia”.
Migranti, il Viminale sulle Ong: “Sull’immigrazione nessun dietrofront”
Il Viminale nel suo comunicato ha in particolare spiegato che “Quello che è successo in queste ore conferma il quadro che ci siamo fatti. Le azioni delle Ong, spesso rischiose e provocatorie, favoriscono in molti casi l’ingresso in Italia di migranti economici che non hanno alcun diritto a entrare e rimanere in Italia. È questo a prescindere dai dichiarati intenti umanitari”.
LEGGI ANCHE: Migranti, altri due salvataggi Humanity 1: oltre 250 a bordo
“Chi entra in Italia spesso non fugge da situazioni di pericolo”
Non ultimo il ministero dell’Interno ha affermato che molti migranti che viaggiano sulle imbarcazioni non provengono da situazioni di pericolo e che “alcune Ong finiscono per rappresentare, anche loro malgrado, un elemento chiave della filiera che ingrossa l’immigrazione irregolare in Italia. Chi entra in Italia spesso non fugge da situazioni di pericolo. Si pensi alla nave Louise Michel che ha raccolto in mare una trentina di persone, tutte provenienti, da un primo esame, da situazioni che li qualificano come migranti economici. Non provengono da Paesi martoriati, si sono messi in viaggio senza alcun diritto di entrare e permanere in Italia”.