Coerenza delle esternazioni di Monti

Non vorrei essere diventato eccessivamente accondiscendente ma temo che se metti in fila in modo così brutale le affermazioni di chiunque, non si salva nessuno.
Come ho già scritto altrove, non ho particolare simpatia per Monti, ma giudicarlo per le frasi dette in pubblico non mi sembra intellettualmente onesto.

E visto che quelle dette in privato non posso saperle, per cosa dovrei giudicarlo ?

Anzi, un QUALSIASI uomo PUBBLICO allora per cosa dovrebbe essere giudicato ? E, per inciso, votato ? :confused::mmmm::rolleyes:

Fosse come dici tu, non solo i politici potrbbero dire e rimagiarsi ciò che vogliono...ma gli "intellettualmente dis-onesti" sarebbero pure chi li ascolta e li giudica per quello, cioè i cittadini :eek::mmmm:

Anzi, facciamo così: ok, se non è onesto giudicarlo per le frasi in pubblico, mi dica quelle in privato :censored: o forse non è onesto neppure intercettare quelle ? :mmmm: insomma, è ingiudicabile ...
 
E visto che quelle dette in privato non posso saperle, per cosa dovrei giudicarlo ?

Anzi, un QUALSIASI uomo PUBBLICO allora per cosa dovrebbe essere giudicato ? E, per inciso, votato ? :confused::mmmm::rolleyes:

Fosse come dici tu, non solo i politici potrbbero dire e rimagiarsi ciò che vogliono...ma gli "intellettualmente dis-onesti" sarebbero pure chi li ascolta e li giudica per quello, cioè i cittadini :eek::mmmm:

Anzi, facciamo così: ok, se non è onesto giudicarlo per le frasi in pubblico, mi dica quelle in privato :censored: o forse non è onesto neppure intercettare quelle ? :mmmm: insomma, è ingiudicabile ...

Per quello che fa. Il resto sono chiacchere (appunto). Se giudicassimo la nostra classe politica (e in generale le persone) guardando anzichè ascoltando ne avremmo un'immagine molto più attinente alla realtà.
 
- Non bisogna dare eccessivo peso allo spread (6 dicembre 2011);
- non c'è un livello definibile come "giusto", lo decidono i mercati;

- se lo spread sale la colpa è di chi critica il governo (Squinzi);
- se lo spread sale al colpa è dei litigi dei partiti;
- se lo spread sale la colpa non è dell'Italia, ma dei mercati che sono lenti a comprenderne gli sforzi;
- se lo spread resta troppo alto per troppo tempo ( :confused: ) spianerebbe la strada ai partiti antieuro;

- vogliamo lo scudo ma non lo useremo;
- vogliamo lo scudo ma solo per usarlo sullo spread;

- la Spagna incide sul nostro spread perchè non ha fatto le nostre stesse drastiche scelte e analogo controllo dei conti pubblici;
-trovo inopportuno rilasciare commenti e giudizi su altri Stati membri dell'Unione (riferito al ministro austriaco delle finanze)
;

- il contagio è in corso;
- si vede la luce in fondo al tunnel e ci stiamo avvicinando alla fine del tunnel;


Sono solo ALCUNI esempi.
Con una ricerca dettagliata se ne trovano tantissimi altri.

:mmmm::rolleyes:

Dovrebbero fare gli idraulici. :cool:
 
Ripeto: per quello che fa. Tra l'altro è molto più semplice.

Ok, applicando ad es. il discorso a Draghi è certo che se anche il mercato lo giudicasse per quanto fatto (anzichè per quanto detto) a quest'ora sarebbe allo sprofondo, o quantomeno da una settimana a questa parte sarebbe stato immobile in attesa - appunto - degli eventuali "fatti" che avesse sciorinato oggi.

E non sarebbe nemmeno tanto male, direi, almeno rispecchierebbero appunto i fatti e non le parole, quindi paradossalmente il primo a dolermene sono io, così come il primo a essere contento di mercati che in generale giudicassero i fatti e non la fuffa.
 
Per quello che fa. Il resto sono chiacchere (appunto). Se giudicassimo la nostra classe politica (e in generale le persone) guardando anzichè ascoltando ne avremmo un'immagine molto più attinente alla realtà.

Se li ascolto, vomito. Se li guardo, inorridisco.
Lusi, infatti, non parlava mai, ma agiva molto.
Quasi quasi, è meglio ascoltarli.
 
ma ve l'immaginate se a difendere l'italia dalla speculazione internazionale avessimo mandato berlusconi ????

rabbrividisco al solo pensiero....

Non credo che sarebbe cambiato molto, perchè tanto l'unica cosa che ci farebbe bene (uscire dall'euro) figurati se ce l'avrebbero fatta fare...
 
- Non bisogna dare eccessivo peso allo spread (6 dicembre 2011);
- non c'è un livello definibile come "giusto", lo decidono i mercati;

- se lo spread sale la colpa è di chi critica il governo (Squinzi);
- se lo spread sale al colpa è dei litigi dei partiti;
- se lo spread sale la colpa non è dell'Italia, ma dei mercati che sono lenti a comprenderne gli sforzi;
- se lo spread resta troppo alto per troppo tempo ( :confused: ) spianerebbe la strada ai partiti antieuro;

- vogliamo lo scudo ma non lo useremo;
- vogliamo lo scudo ma solo per usarlo sullo spread;

- la Spagna incide sul nostro spread perchè non ha fatto le nostre stesse drastiche scelte e analogo controllo dei conti pubblici;
-trovo inopportuno rilasciare commenti e giudizi su altri Stati membri dell'Unione (riferito al ministro austriaco delle finanze)
;

- il contagio è in corso;
- si vede la luce in fondo al tunnel e ci stiamo avvicinando alla fine del tunnel;


Sono solo ALCUNI esempi.
Con una ricerca dettagliata se ne trovano tantissimi altri.

:mmmm::rolleyes:
Ti sei scordata la mitica:
- Lo spread non è importante, bisogna guardare l'economia reale :D
 
Ok, applicando ad es. il discorso a Draghi è certo che se anche il mercato lo giudicasse per quanto fatto (anzichè per quanto detto) a quest'ora sarebbe allo sprofondo, o quantomeno da una settimana a questa parte sarebbe stato immobile in attesa - appunto - degli eventuali "fatti" che avesse sciorinato oggi.

E non sarebbe nemmeno tanto male, direi, almeno rispecchierebbero appunto i fatti e non le parole, quindi paradossalmente il primo a dolermene sono io, così come il primo a essere contento di mercati che in generale giudicassero i fatti e non la fuffa.

Ok. Ti seguo sull'esempio. A oggi Draghi cosa ha fatto?
Secondo me l'LTRO, la prima ondata di acquisti di TDS sul secondario e poco altro. Su questo andrebbe giudicato. Il resto sono discorsi. Discorsi che fanno parte del gioco ma che valgono per quello che sono.
 
Ok. Ti seguo sull'esempio. A oggi Draghi cosa ha fatto?
Secondo me l'LTRO, la prima ondata di acquisti di TDS sul secondario e poco altro. Su questo andrebbe giudicato. Il resto sono discorsi. Discorsi che fanno parte del gioco ma che valgono per quello che sono.

Appunto.

E perchè allora anche i mercati non giudicano i fatti ?

O forse sono obbligati ad attenersi "ai fatti" solo i comuni mortali, che - poi - guardacaso, sono sempre anche quelli chiamati al ruolo di Pantalone ? :mmmm:

E a proposito di mercati, altra perla del Prof bocconiano:
"i mercati anticipano";
"i mercati sono lenti di comprendonio
".

Infine: non ho ricevuto chiarimento sul motivo per cui sarebbe "intellettualmente non onesto" mettere in fila le dichiarazioni.

Potrei capire se fatte a distanza di anni (in epoche diverse), ma qui parliamo di dichiarazioni fatte a distanza di pochi mesi se non addirittura settimane o giorni una dall'altra.
Se così fosse nella vita reale, dovremmo allora dire che gli onesti sono i cazzàri che dicono a piacimento tutto e il contrario di tutto a seconda delle convenienze del momento, mentre i "disonesti" sarebbero coloro che li sgamano :mmmm::rolleyes:
 
Appunto.

E perchè allora anche i mercati non giudicano i fatti ?

I mercati giudicano i fatti. Purtroppo per noi.

O forse sono obbligati ad attenersi "ai fatti" solo i comuni mortali, che - poi - guardacaso, sono sempre anche quelli chiamati al ruolo di Pantalone ? :mmmm:

E a proposito di mercati, altra perla del Prof bocconiano:
"i mercati anticipano";
"i mercati sono lenti di comprendonio
".

Infine: non ho ricevuto chiarimento sul motivo per cui sarebbe "intellettualmente non onesto" mettere in fila le dichiarazioni.

Perché dovresti farlo per tutti. Prova con la Merkel o Schaubel. A naso verrebbe fuori qualcosa di altrettanto divertente... Inutile ma divertente.

Potrei capire se fatte a distanza di anni (in epoche diverse), ma qui parliamo di dichiarazioni fatte a distanza di pochi mesi se non addirittura settimane o giorni una dall'altra.
Se così fosse nella vita reale, dovremmo allora dire che gli onesti sono i cazzàri che dicono a piacimento tutto e il contrario di tutto a seconda delle convenienze del momento, mentre i "disonesti" sarebbero coloro che li sgamano :mmmm::rolleyes:

Questa non l'ho capita...:mmmm:
 
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