Come calcolare il rendimento di un'obbligazione

Leggendo le FAQ ho capito che il calcolo del rendimento dei BTP è molto più complesso di quanto pensavo. Sono abituato ai più semplici conti deposito, comunque mi metterò a studiare, intanto grazie a tutti.
 
E vabbé, però così non impara!
può farlo a posteriori con un metodo osservazionale:
varia prezzo e rateo fino a giungere a cogliere il significato del rendimento dal risultato restituito.

Ma quello che più conta per un principiante, mi permetto di dire, non è il rendimento di un titolo, che in fondo è solo un numero sintetico complessivo. Sono i flussi di cassa: se capisci cosa paghi e cosa e quando entra: sai tutto dell'investimento. Poi il rendimento te lo calcolerai come più ti aggrada.
L'unica accortezza: se tu esprimi con gli altri di default devi usare il TIR perché su quello c'è una concordia condivisa.

Leggendo le FAQ ho capito che il calcolo del rendimento dei BTP è molto più complesso di quanto pensavo. Sono abituato ai più semplici conti deposito, comunque mi metterò a studiare, intanto grazie a tutti.
Il concetto è più semplice di quello che sembra, in un Btp classico pieno-di-vaniglia, non ZC: un emittente, lo Stato, che chiameremo Cesare si fa prestare da Pompeo all'inizio (circa) 1000€ di nominale che restituirà dopo X anni pari pari. Nel frattempo pagherà periodicamente al possessore una cedola semestrale pari al tasso cedolare/2.
A questo punto accade che Pompeo ad un certo punto della vita del titolo lo vende a Crasso (qui la cosa a Cesare non riguarda), e pattuisce un prezzo sul mercato che può essere 1010€ o 1050€ 0 1100€... sempre per quel debito di 1000€ con Cesare, quindi per Crasso che compra da Pompeo il rendimento sarà meno degli interessi cedolari perché sta pagando il debito di 1000€, su cui subentra come creditore, di più del valore nominale che sarà anche di rimborso; o viceversa può essere 990€ o 950€ o 800€... quindi per Crasso che compra il rendimento sarà più degli interessi cedolari perché sta pagando il debito di 1000€, su cui subentra come creditore, meno del prestito nominale. Questa è la più semplice base concettuale dello scambio obbligazionario, il resto lo troverai dettagliato nelle FAQ. Auguri.

Se ci pensi è una cosa che, se non fosse vietata, si potrebbe fare pure sui CD, cioè tu hai un deposito presso tale banca di 10'000€, ti servono i soldi prima (oppure vuoi investire in un'altra banca che ti sembra più solida, o magari meno ma per più interessi), arrivo io e ti dico: ti pago 9000€ subito (oppure 11000€ dipende dalle condizioni di mercato del momento) e nel deposito subentro io come creditore della Banca, mi prendo gli interessi erogati in futuro e il rimborso a scadenza.
 
Ok, ma io non voglio commerciare il titolo, sto cercando uno strumento sicuro non da gestire che mi garantisca almeno il 3% netto annuo...
Avrei proseguito volentieri con i CD ma non garantiscono più tassi sopra il 3 netto.
 
Ok, ma io non voglio commerciare il titolo, sto cercando uno strumento sicuro non da gestire che mi garantisca almeno il 3% netto annuo...
Avrei proseguito volentieri con i CD ma non garantiscono più tassi sopra il 3 netto.
vabbè compra un titolo in asta (nuova emissione, no riaperture), tienilo fino a scadenza e semplifichi di molto il calcolo del rendimento.
la vita di un titolo però può essere molto più travagliata che stare dalla culla alla tomba nel tuo portafoglio, e le FAQ devono poter essere d'aiuto anche agli utenti più dinamici (o semplicemente con più imprevisti).

P.S. se ti sembrano complicati i calcoli delle FAQ è solo perchè non hai visto i calcoli da fare per i titoli legati all'inflazione, che sono almeno il doppio - per fortuna che i calcoli ufficiali dei coefficienti li fa il ministero!
 
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