So far:
- Putin convinto (assumiamo, ed e' un grosso sforzo, che quello che dice sia vero) di essere stato "accerchiato dalla NATO" e che lo avrebbero invaso.
- Non e' da escludere che questa paranoia, in parte fisiologica data l'eta' e il ruolo (comunissimo che i dittatori diventino paranoici) sia stata alimentata anche dall'intelligence NATO, con informazioni fatte arrivare con lo scopo di attirarlo in trappola.
- Putin ci casca con tutte le scarpe e invade l'Ucraina, cosa che tutti ritenevano non sarebbe successa (tranne guarda caso gli USA), convinto di vincere facilmente.
- Gli USA sanno che in realta' la grande "Armata Rossa" e' un esercito di straccioni. Fornisce armi, intellligence e advisor all'Ucraina.
- Putin fa la figura dell'incapace e del pazzo paranoico. La comunita' internazionale non vuole avere a che fare piu' con lui, e si pianificano strategie per usare altri fornitori di materie prime (che festeggiano).
- Finlandia e Svezia minacciano di entrare nella NATO, come ciliegina sulla torta (di *****) per Putin.
Risultato: Putin s*******to in ogni modo, vantaggi per gli USA come fornitore di materie prime, indebolimento politico e militare della Russia a favore di USA (e Cina). E tutto questo senza sparare un colpo: e' bastato sfruttare la stupidita' di Putin.
Chapeaux.