come risanare il debito siciliano

  • ANNUNCIO: È da oggi disponibile il nuovo numero di “Le opportunità in Borsa”, la newsletter settimanale dedicata a consulenti finanziari ed esperti di Borsa.

    È da oggi disponibile il nuovo numero di “Le opportunità in Borsa”, la newsletter settimanale dedicata a consulenti finanziari ed esperti di Borsa. Azionario volatile nelle ultime sedute, in cui l’attenzione degli investitori è tornata a focalizzarsi sull’andamento dell’economia, in vista delle riunioni di politica monetaria di metà giugno. Sono emerse indicazioni in chiaroscuro dalla fitta serie di dati macro della scorsa settimana. I prezzi al consumo dell’eurozona, secondo la stima preliminare di maggio, hanno rallentato oltre le attese passando dal 7,0 al 6,1%, con il Cpi core in discesa dal 5,6% al 5,3%. Si moltiplicano, invece, i segnali a favore di una pausa della Fed nella riunione del prossimo 14 giugno.
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  • ANNUNCIO: LIVE STREAMING CON SMART BANK E IL SUO CEO, ANTONIO DE NEGRI, 9 GIUGNO ORE 11

    Nuovo appuntamento con i Live Streaming di FinanzaOnline: venerdì 9 giugno alle ore 11 tornano protagonisti Smart Bank e il suo CEO, Antonio De Negri. Dopo il successo del conto deposito callable a 5 anni Smart Bank 5x5, è attiva ora la fase di raccolta per due nuovi conti deposito strutturati vincolati a 5 e 10 anni a tasso misto, che prevedono rispettivamente per i primi 2 anni e per i primi 4 anni rendimenti fissi al 5%. Per saperne di più e conoscere tutte le altre novità di Smart Bank in arrivo.
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zancle

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solo da noi si produce:

1) il 38% della lavorazione e dei semilavorati dal petrolio, con una forte movimentazione in uscita dai porti della Sicilia di prodotti raffinati e allo stesso tempo un forte ingresso di greggio dai porti in prossimita' delle raffinerie.

2) La produzione di greggio siciliano rappresenta il 12% del totale nazionale

3) La produzione di gas naturale dai giacimenti siciliani costituisce il 4% del nazionale (buona parte del resto lo importiamo dall'estero)

Ma chi produce qui da noi, paga le tasse ove ha la sede sociale, cioè, spesso, al nord.

Ora, Crocetta vuole imporre che chi ha qui la produzione e gli stabilimenti principali, paghi qui le tasse, che nel caso dell'oro nero sono un botto di miliardi. Ogni anno.

Ci riuscirà? E se sì, come?:mmmm:
 
solo da noi si produce:

1) il 38% della lavorazione e dei semilavorati dal petrolio, con una forte movimentazione in uscita dai porti della Sicilia di prodotti raffinati e allo stesso tempo un forte ingresso di greggio dai porti in prossimita' delle raffinerie.

2) La produzione di greggio siciliano rappresenta il 12% del totale nazionale

3) La produzione di gas naturale dai giacimenti siciliani costituisce il 4% del nazionale (buona parte del resto lo importiamo dall'estero)

Ma chi produce qui da noi, paga le tasse ove ha la sede sociale, cioè, spesso, al nord.

Ora, Crocetta vuole imporre che chi ha qui la produzione e gli stabilimenti principali, paghi qui le tasse, che nel caso dell'oro nero sono un botto di miliardi. Ogni anno.

Ci riuscirà? E se sì, come?:mmmm:

Ne dubito, purtroppo.
A quanto ne so, queste decisioni sono prese a livello nazionale.
E che PdC sia Monti o Bersani, l'impostazione è decisamente centralista.
 
solo da noi si produce:

1) il 38% della lavorazione e dei semilavorati dal petrolio, con una forte movimentazione in uscita dai porti della Sicilia di prodotti raffinati e allo stesso tempo un forte ingresso di greggio dai porti in prossimita' delle raffinerie.

2) La produzione di greggio siciliano rappresenta il 12% del totale nazionale

3) La produzione di gas naturale dai giacimenti siciliani costituisce il 4% del nazionale (buona parte del resto lo importiamo dall'estero)

Ma chi produce qui da noi, paga le tasse ove ha la sede sociale, cioè, spesso, al nord.

Ora, Crocetta vuole imporre che chi ha qui la produzione e gli stabilimenti principali, paghi qui le tasse, che nel caso dell'oro nero sono un botto di miliardi. Ogni anno.

Ci riuscirà? E se sì, come?:mmmm:

:eek::eek: Crocetta leghista? :o
 
Ora, Crocetta vuole imporre che chi ha qui la produzione e gli stabilimenti principali, paghi qui le tasse, che nel caso dell'oro nero sono un botto di miliardi. Ogni anno.

Ci riuscirà? E se sì, come?:mmmm:

in genere le tasse si pagano dove si ha la ragione sociale come sai
tuttavia, lo statuto della regione sicilia darebbe un appiglio a Crocetta, ma non mi risulta sia impegnativo sul parlamento nazionale che sarebbe chiamato a ratificare questa cosa

in questo momento l'impressione è che l'opinione pubblica non abbia una grande disponibilità verso quello che riterrebbe un vantaggio dato da un statuto speciale
 
Ultima modifica:
un bel referendum........ lo si fa in base alla legge tot articolo tot......

se produci rifiuti qua le tasse le paghi qua......... e non mi lasci i tossici e te li porti dove hai la sede legale.....
 
Un'altra opzione sarebbe quella di trasformare il meccanismo di imposizione delle accise di fabbricazione, che oggi di fatto sono accise di fabbricazione e vendita, in quanto riscosse a livello centrale.

Basterebbe che i circa 70 cent/litro di accise sui carburanti venissero spezzati in 2, una accisa di fabbricazione regionale di circa 15 cent/litro da destinare a compensare gli effetti negativi dell'ospitare le raffinerie, e una tassa di vendita carburanti dei restanti 55 cent/litro da destinare a livello nazionale alla manutenzione della rete stradale e per compensare gli effetti negativi del traffico là dove il carburante viene utilizzato.
 
Un'altra opzione sarebbe quella di trasformare il meccanismo di imposizione delle accise di fabbricazione, che oggi di fatto sono accise di fabbricazione e vendita, in quanto riscosse a livello centrale.

Basterebbe che i circa 70 cent/litro di accise sui carburanti venissero spezzati in 2, una accisa di fabbricazione regionale di circa 15 cent/litro da destinare a compensare gli effetti negativi dell'ospitare le raffinerie, e una tassa di vendita carburanti dei restanti 55 cent/litro da destinare a livello nazionale alla manutenzione della rete stradale e per compensare gli effetti negativi del traffico là dove il carburante viene utilizzato.

interessante: potrebbe valere per tutte le produzioni inquinanti

però in genere a fronte di questo vengono date che io sappia delle compensazioni: x es un comune vicino al mio riceve 1,5 milioni / anno perché ha un inceneritore, un altro riceve 800.000 /anno per lo stoccaggio di metano nel sottosuolo, tutte lavorazioni che producono un certo inquinamento

la sicilia cosa riceve di compensazione x queste lavorazioni attualmente, si sa ?

e come mai il carburante costa di piu che al nord ?
 
solo da noi si produce:

1) il 38% della lavorazione e dei semilavorati dal petrolio, con una forte movimentazione in uscita dai porti della Sicilia di prodotti raffinati e allo stesso tempo un forte ingresso di greggio dai porti in prossimita' delle raffinerie.

2) La produzione di greggio siciliano rappresenta il 12% del totale nazionale

3) La produzione di gas naturale dai giacimenti siciliani costituisce il 4% del nazionale (buona parte del resto lo importiamo dall'estero)

Ma chi produce qui da noi, paga le tasse ove ha la sede sociale, cioè, spesso, al nord.

Ora, Crocetta vuole imporre che chi ha qui la produzione e gli stabilimenti principali, paghi qui le tasse, che nel caso dell'oro nero sono un botto di miliardi. Ogni anno.

Ci riuscirà? E se sì, come?:mmmm:

Non credo che la Sicilia abbia problemi perchè incassa meno di quel che merita in termini di tasse regionali.
Magari mi sbaglio, ma forse come regione a statuto speciale, in proporzione al PIL, incassa più di altre regioni

Credo che abbia problemi perchè ha costi sbagliati su una smisurata quantità di indicatori.
 
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