Comer industries

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Comer Industries registra ricavi per 563 milioni di euro, in incremento del 42% rispetto all’esercizio precedente, trainata dal forte sviluppo dei mercati Asia Pacific. WPG sviluppa ricavi per 485 milioni di euro, in incremento del 22% rispetto all’esercizio precedente, grazie alla crescita del mercato Europeo.
Questo risultato riflette l’effetto della forte ripresa della domanda nel settore della meccanica applicata all’agricolture nel primo semestre 2021, combinata alla buona performance del secondo semestre 2021, guidata dall’incremento delle vendite e degli ordinativi. Al netto dell’effetto cambio, i ricavi preliminari consolidati pro forma 2021 si sarebbero attestati a circa 1.052 milioni di euro, aumentando a +33% il differenziale rispetto al 2020.
La posizione finanziaria netta consolidata preliminare (al netto dell’impatto IFRS 16) presenta un saldo di 121 milioni di euro, in miglioramento di circa 21 milioni di euro rispetto alla posizione finanziaria netta consolidata pro forma al 31 dicembre 2020.


Ottima anche la PFN ;)
 
RICAVI PRELIMINARI PRO FORMA 2021 A 1,048 MIL. A/A (+32%)

Ovviamente questo dato riviene dalla somma di Comer + WPG.

Sul titolo permane il problema dello scarso flottante, va risolto, ma passa il tempo e nulla accade.
 
Oggi su Comer ulteriore balzo di rating di Mediobanca che porta il tp a 36,4 dal 31,7 del 5 agosto scorso. OK!

Book scarno, nessuno vende e quindi nessuno può comprare, capitalizzazione da Mid e volumi da piccola Small. AUMENTATE IL FLOTTANTE !!!
 
Ultima modifica:
Per ora si è solo scesi arrivando nei dintorni di 27-28€. Il prezzo sembra interessante per entrare, ma la poca movimentazione dell'azione va bene solo per chi probabilmente conta di tenerle per un po' (no trading quindi).
 
Per ora si è solo scesi arrivando nei dintorni di 27-28€. Il prezzo sembra interessante per entrare, ma la poca movimentazione dell'azione va bene solo per chi probabilmente conta di tenerle per un po' (no trading quindi).

Esattamente... sono su un livello fantastico per buy! am al momento... oggi 750 pezzi... no comment!
 
Oggi i conti. Mi aspetto anche qualche news sul flotante.
 
Tutti già usciti dal titolo?

I conti sono davvero soddisfacenti, c'è solo uno scarso flottante che va a ridurre la liquidità. Credo che rispetto alla capitalizzazione ne sia previsto minimo che temo non ci sia. In qualche modo andrebbe risolto altrimenti la Consob potrebbe intervenire.
 
IL GIGANTE DAI PIEDI D'ARGILLA

Quanto si potrà andare avanti con uno scarso flottante e scambi risibili? La Consob che aspetta a chiedere chiarimenti o il delisting?
Capisco perchè potrei essere rimasto solo su questi thread ma nonostante sia in leggero verde (in più ho incassato il dividendo) non mi va di vendere a un prezzo che ritengo alquanto inferiore al valore della Società.
 
IL GIGANTE DAI PIEDI D'ARGILLA

Quanto si potrà andare avanti con uno scarso flottante e scambi risibili? La Consob che aspetta a chiedere chiarimenti o il delisting?
Capisco perchè potrei essere rimasto solo su questi thread ma nonostante sia in leggero verde (in più ho incassato il dividendo) non mi va di vendere a un prezzo che ritengo alquanto inferiore al valore della Società.

presente sul titolo
concordo su quanto scrivi
 
presente sul titolo
concordo su quanto scrivi

entrato tra ieri ed oggi a 22
c'è un venditore da un po di giorni con asterisco in lettera
ad agosto i dati che probabilmente saranno forti
è sul minimo di marzo per cui spero in una botta in su in concomitanza di tali dati.

azienda seria, debito un pò altino per i miei gusti, xò uguale ad ebitda.
sono fiducioso
 
https://www.comerindustries.com/fil...Approvazione_CdA_semestrale_30giu2022_ITA.pdf

minkjaaa che dati....
Dai risultati al 30 giugno 2022, confrontati con i dati pro-forma al 30 giugno
20211, emergono:
• Ricavi consolidati a 633,7 milioni di euro (+19%), suddivisi in
- 333,3 milioni Comer Industries (+14,9%)
- 300,4 milioni WPG (+23,9%)
• EBITDA adj. a 84,1 milioni di euro (+31,5%), pari al 13,3% dei ricavi;
• EBIT a 62,2 milioni di euro (+51%), pari al 9,8% dei ricavi;
• Utile Netto a 48,1 milioni di euro, pari al 7,6% dei ricavi;
• Posizione finanziaria netta adj. pari a 125,3 milioni di euro.
 
due cancelletti in ask
uno da 21.9 da oltre 20k pezzi andato
ora c'è l'altro a 22.. andato pure questo da 10k pezzi

buongustai questi gestori.......con questi dati permettono a chicchesia di comprare a forte sconto....

bahhhh
16.33.39 22 1050
16.33.32 22 600
16.33.17 22 525
16.33.06 22 1500
16.32.52 22 225
16.32.32 22 300
16.32.25 22 525
16.31.58 22 525
16.31.29 22 525
16.31.14 22 600
16.31.12 22 1125
16.30.55 21,9 1125
16.30.38 21,9 1125
16.30.12 21,9 1125
16.29.45 21,9 1125
16.29.21 21,9 1125
16.29.00 21,9 1125
16.28.44 21,9 1125
16.28.27 21,9 1125
16.28.09 21,9 1125
16.27.44 21,9 75
16.27.18 21,9 1125
16.26.58 21,9 1125
 
I conti sono buoni, la reazione pure.OK!
https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/price-sensitive/268141/detail.html?lang=it
“Archiviamo il miglior semestre di sempre, con una solida crescita dei ricavi ed un incremento della
redditività grazie ai primi risultati dei progetti di integrazione. L’efficiente gestione di operations e supply
chain e il focus su mercato e clienti si confermano come punto di forza dell’azienda in un contesto
inflazionistico senza precedenti. Gli ottimi risultati realizzati trovano supporto in una struttura finanziaria
solida e sostenibile. Le performance record del primo semestre ci portano quindi ad essere fiduciosi per la
seconda parte dell’anno, nonostante lo scenario macroeconomico sia caratterizzato da incertezza e
volatilità crescente”.
 
Chi ha comperato i due cancelletti le sta ridando al mkt

peccato, speravo fossero fondi, sono solo briciolari in leva
 
e infatti MB ha subito rettificato lo studio di qualche giorno fa


Comer Industries
Price: € 21.80 Target price: € 40.00 (from € 36.40)


05 August 2022 ◆



1H22 above forecasts, MB estimates raised again
Comer Industries reported a set of 1H22 results above our estimates at P&L level (no Cons. available),
with a trend of sales that benefitted from 1) replacement cycle that is driving the Agriculture
business, 2) price increase and 3) positive FX effect. FCF in the half came out at €8m, leading to a
net debt position of €180m, better than our forecasts. 1H22 top-line was up 19% YoY (vs pro-forma
figures) while EBITDA margin was in the region of 14%. In greater details, in 1H22:
 Sales was up 19% YoY to €634m vs MBe €600m. In 1H22 AG sales were €397m, or 63% of the
Group sales, while the remaining 37% is represented by the Industrial division
 EBITDA was up 32% to €88m, 13.9% margin (from 12.5%), vs MBe €77m. EBITDA margin
benefitted from higher selling prices and higher volumes sold more than offsetting the raw
material/energy cost inflation
 Net profit €48m, from 1H21 €21m pro-forma, above MBe €38m
 Net debt €180m, from €177m reported in FY21, including 1) €7m dividend distribution (a first
tranche of the FY amount of €14m), 2) €4m negative FX impact, and 3) a positive FCF that we
calculated in the region of €8m. FCF factors in €70m increase in NWC and €13.4m capex.
 
40 euro è quasi il doppio della quotazione, ci vanno piano...
 
Comer Industries: da preda a predatore (Mi.Fi)
ROMA (MF-DJ)--Archiviata da poche ore con numeri superiori rispetto alle attese degli analisti la semestrale che per la prima volta consolida i risultati della tedesca Walterscheid Powertrain Group, Comer Industries inizia a ragionare sull'opportunita' di pianificare nuovo m&a nella seconda parte dell'anno. Facendo leva sul piu' ampio perimetro di gruppo, scrive Mf-Milano Finanza, l'azienda emiliana specializzata nella progettazione e produzione di sistemi ingegneristici e soluzioni meccatroniche per macchine agricole e industriali ha archiviato la prima meta' d'esercizio con ricavi consolidati che raffrontati con il pro forma al 30 giugno 2021 sono cresciuti del 19% a 633,7 milioni, mentre ebitda adjusted ed ebit si sono rafforzati del 31,5% e del 51% a 84,1 e 62,2 milioni. L'ultima riga del conto economico vede poi un utile netto piu' che raddoppiato da 22,6 a 48,1 milioni. Quanto allo stato patrimoniale, la posizione finanziaria netta e' a debito per 125,3 milioni, stabile rispetto ai 120 milioni di fine 2021. Questione di porte girevoli. La partita Wpg avrebbe potuto avere un esito differente. <<In origine fu One Equity Partners (il fondo che controllava Walterscheid Powertrain Group, ndr) a bussare alla nostra porta, con l'intento di comprarcis, rivela a Milano Finanza il presidente e ceo di Comer Industries, Matteo Storchi. <<Noi pero' non avevamo alcuna intenzione di passare la mano e a nostra volta ci siamo offerti di rilevare Wpg, sfruttando anche il fatto che negli ultimi anni l'azienda tedesca, nostra diretta concorrente, aveva visto diversi fondi di private equity avvicendarsi al controllosqrt. Il risultato e' stato che One Equity Partners ha accolto la proposta, accettando in pagamento un mix carta-cash che ha diluito il fondo al 28% nel nuovo conglomerato lasciando il controllo nelle mani degli Storchi. Al fianco di Matteo oggi nel gruppo lavora anche il cugino Cristian, vicepresidente, mentre il fratello Marco siede in cda. I tre imprenditori rappresentano la seconda generazione alla guida dell'azienda, radunati nel veicolo Eagles Oak a cui fa capo il 51,05% di Comer Industries. Oltre al gia' citato One Equity Partners al 28%, tra i soci rilevanti figura anche Finregg, scatola societaria che riunisce la prima generazione degli Storchi e che detiene il 5,93% delle quote. Il flottante di mercato e' al 15,02%. Due progetti nel cassetto. In un anno in cui numerose realta' quotate hanno avviato buyback ricomprando azioni proprie sul mercato gli Storchi pensano di muovere nella direzione opposta. Entro i prossimi 12 mesi il gruppo punta infatti a trasferirsi nel segmento delle mid cap di Piazza Affari, abbandonando il listino delle capitalizzazioni sottili, l'Egm, che dopo l'operazione Powertrain inizia ad andare stretto. Il che implichera' un incremento del flottante, attorno al 25%. Come avverra'? Diverse le opzioni sul tavolo, <<ma quel che e' certo fin d'ora e' che la mia famiglia non scendera' di un'azione, assicura il top manager. Il secondo tema nevralgico e' quello legato a ulteriori operazioni d'm&a che l'azienda potrebbe mettere in cantiere entro fine anno. <<L'integrazione con Wpg sta procedendo molto bene grazie alla fattiva collaborazione con tutti gli stakeholder coinvolti e ora ci sono ambizioni da consolidare, ammette Storchi. Che traccia un identikit dei possibili target: <<ci piacerebbe comprare un po' di tecnologia al di fuori della meccanica che resta comunque il nostro core business. Penso ad esempio al comparto della sensoristica. Quanto alle geografie considerate piu' interessanti, il capo azienda indica Usa, India e Brasile, aree in cui Comer Industries e' gia' oggi presente. In merito alla dimensione delle possibili prede, il ceo ha infine spiegato che <<non e' un problema di dimensioni quanto piuttosto di completamento della gamma prodotti.
 
Close settimana sui max
Avanti tutta
Zero messaggi sul fol è una garanzia
 
Indietro