Comodato d'uso gratuito solo verbale

Non è stato nemmeno sfortunato, visto che quella persona ha regolarmente pagato fino a quando ha potuto...

La sfortuna è uno che ti entra in casa e dopo 30 giorni comincia già a non pagarti...
complimenti, altro esempio di conclusioni che si basano sul nulla.

la signora già da diverso tempo (anni), pagava sistematicamente in ritardo, tant'è che allo scadere del primo periodo del contratto d'affitto (il triennio), le dissi verbalmente di spendere il periodo dei due anni successivi per cercarsi altra casa perché non avevo intenzione di rinnovare/stipulare nuovo contratto con lei, cosa che poi feci nel comunicare con circa 9 mesi d'anticipo quanto previsto per legge.

come ho già detto, quello che fece precipitare il tutto, credo sia stato il venir meno del padre, il quale mi venne detto da terza persona, venne meno nel mese di gennaio; lei iniziò a non pagare l'affitto da dicembre : probabilmente in quel mese dovevano essersi aggravate le condizioni di salute del padre. ora da gennaio ad arrivare ad inizio novembre (mese in cui mi vennero consegnate le chiavi) a me sembra che se la sia presa bella comoda per liberare la mia casa; casa dalla quale, oltre a rimuovere le sue cose, ha pensato bene a portarsi via : placche, supporti e frutti di tutti i punti luce (erano i vecchi BTicino Living Classic : che nei mercatini, o, su Subito, si trovano a poche decine di euro), questo "giusto per dire" : ed io dovrei mettermi a competere con chi "campa a sta maniera?"
quindi, come vedi, non c'entra un chez ne il "santo-subito-nismo", tanto meno la filosofia cinese.

come ho già detto, per mia fortuna, non m'interessano le guerre tra poveri.
 
sempre interessanti le tue (s)conclusioni.

no, l'avvocata che mi ha curato la pratica dello sfratto suggeriva comunque di provarci, mi disse, "a fronte di quanto hai speso e perso finora, non è che ti cambia la vita".
credo che avrei dovuto aspettare "una vita" prima di rivedere qualche soldo, anche perché quello che non sai (perché non l'ho detto prima), la signora in argomento si era trasferita nella casa dove prima viveva il padre, e che lei aveva ricevuto in eredità assieme alla sorella.
ora capisco che la cosa sarebbe stata complicata, però qualche tentativo di "complicargli la vita" potevo tentarlo; ma siccome, come ho già detto, non m'interessa la guerra tra poveri, ho scelto un'altra strada.

Leggevo su internet che una pratica di sfratto dovrebbe costare sui 700 1000e esclusi naturalmente i canoni non percepiti...

probabilmente il tentativo di recupero Ti sarebbe costato molto di più...

certo, c'era l'eredità, ma a livello di recupero sarebbe stato molto + semplice poter aggredire uno stipendio...

Vabbè, Apriamo la pratica di santificazione...😁😁😁
 
Buongiorno, mi scuso se riesumo questo vecchio post ma mi trovo in una situazione simile: un caro amico attualmente è disoccupato, vive con la compagna in affitto che scade tra qualche mese e non riesce a trovare altre case in affitto per via della situazione lavorativa precaria di entrambi. Avrebbe una casa in cui però vive la madre e in cui non vuole andare a vivere, giustamente direi.

Oltre al fatto che di lui mi fido ciecamente tanto che mi sono già proposto come garante qualora fosse d'aiuto a fargli trovare sistemazione, i miei genitori avrebbero una casa vuota e mai stata affittata (vecchia e abbastanza malandata che stavamo pensando di vendere) e stavo pensando di proporgli un comodato gratuito fintanto che trovi un lavoro indeterminato e possa finalmente trovare una sistemazione adeguata. In questa casa dovrebbe spostare la sua residenza e attivare delle utenze a suo nome, essendo al momento tutto disattivato.

Dal punto di vista fiscale si rischia qualcosa? Ovviamente il comodato sarebbe scritto e regolarmente registrato, tutto alla luce del sole, specificando che durerà fintanto che sarà in grado di trovare qualcosa di suo o noi dovessimo ricevere un offerta d'acquisto per la casa.

Grazie a tutti per l'aiuto
 
Buongiorno, mi scuso se riesumo questo vecchio post ma mi trovo in una situazione simile: un caro amico attualmente è disoccupato, vive con la compagna in affitto che scade tra qualche mese e non riesce a trovare altre case in affitto per via della situazione lavorativa precaria di entrambi. Avrebbe una casa in cui però vive la madre e in cui non vuole andare a vivere, giustamente direi.

Oltre al fatto che di lui mi fido ciecamente tanto che mi sono già proposto come garante qualora fosse d'aiuto a fargli trovare sistemazione, i miei genitori avrebbero una casa vuota e mai stata affittata (vecchia e abbastanza malandata che stavamo pensando di vendere) e stavo pensando di proporgli un comodato gratuito fintanto che trovi un lavoro indeterminato e possa finalmente trovare una sistemazione adeguata. In questa casa dovrebbe spostare la sua residenza e attivare delle utenze a suo nome, essendo al momento tutto disattivato.

Dal punto di vista fiscale si rischia qualcosa? Ovviamente il comodato sarebbe scritto e regolarmente registrato, tutto alla luce del sole, specificando che durerà fintanto che sarà in grado di trovare qualcosa di suo o noi dovessimo ricevere un offerta d'acquisto per la casa.

Grazie a tutti per l'aiuto
Male non fare, paura non avere.
Il comportamento che descrivi, oltre che encomiabile nei confronti di un amico (che ha trovato un tesoro;)), sembra perfettamente lecito per cui non capisco cosa dovresti temere, soprattutto se stipuli un contratto ben dettagliato.
 
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