Finalmente chi ha negoziato per l'Italia...ha fatto gli interessi dell'Italia, ed anche del buon senso.
Questo nuovo indicatore, che dovrebbe entrare in vigore l'anno prossimo, è molto più attendibile
e preciso nel monitorare l'effettivo andamento dei conti pubblici di un Paese. Essendo basato sulla
spesa primaria, spesa completamente sotto il controllo e la
responsabilità dei Governi di turno, e non,
per esempio, la spesa per interessi soggetta ai cicli dei tassi e ad altro...
Io ci vedo due aspetti positivi, il primo è che sarà più chiaro come viene gestito, e valutato, il Paese d'ora
in avanti. Il secondo è che la componente "volatile" della spesa per interessi è stata "sterilizzata", in quanto
indicativa delle passate cattive gestioni della cosa pubblica e delle paturnie dei "mercati"...
Cortesia OCPI
Le regole fiscali europee per il 2024 | Università Cattolica del Sacro Cuore