Compensazione minusvalenze

Buonasera lastrico, scusa la domanda da ignorante

come dici tu:
acquisto
vendo
portafoglio vuoto
riacquisto

il mio pmc è sul totale acquisti della giornata diviso il totale dei titoli acquistati anche se tra 2 acquisti ho venduto il tutto il titolo.

Se la banca conteggia prima gli acquisti e poi le vendite nella stessa giornata, indipendentemente dall'ordine cronologico...

Dall'Help Fineco...
"Se, nell'arco della stessa giornata vengono eseguite anche operazioni di vendita, il prezzo medio viene determinato come media dei prezzi di tutte le operazioni di acquisto e del prezzo di carico delle azioni eventualmente già presenti in portafoglio all'inizio della giornata. Le vendite di giornata vengono considerate come se fossero state eseguite successivamente."
 
Se la banca conteggia prima gli acquisti e poi le vendite nella stessa giornata, indipendentemente dall'ordine cronologico...

Dall'Help Fineco...
"Se, nell'arco della stessa giornata vengono eseguite anche operazioni di vendita, il prezzo medio viene determinato come media dei prezzi di tutte le operazioni di acquisto e del prezzo di carico delle azioni eventualmente già presenti in portafoglio all'inizio della giornata. Le vendite di giornata vengono considerate come se fossero state eseguite successivamente."

Caro lastrico

Se non ti offendi rispondo così:

'A vecchie 'e cient anne ricette: "M'eggia 'mparà ancora!"
L'anziana a cent'anni disse: "ho ancora da imparare!"


'A vecchie 'e cient anne ricette: "M'eggia 'mparà... - PensieriParole


Grazie mille.
 
Assolutamente concorde sul calcolo del pmc con acquisti e vendite multiple in giornata.

La domanda era come la banca si comporta in marginazione, a memoria il pmc è indipendente per ogni posizione che si apre in marginazione... E da qui presumo varierebbe anche il conteggio delle minus generate
 
Assolutamente concorde sul calcolo del pmc con acquisti e vendite multiple in giornata.

La domanda era come la banca si comporta in marginazione, a memoria il pmc è indipendente per ogni posizione che si apre in marginazione... E da qui presumo varierebbe anche il conteggio delle minus generate

Ho capito cosa intendi ma secondo questo vecchio post su Fineco anche le azioni in marginazione incidono sul pmc di quelle non marginate. Però da come è scritto non è chiarissimo, poi potrebbero esserci prassi diverse da banca a banca? Bisognerebbe fare qualche prova :D
 
se ti capita di avere dei titoli non vendibili, e hai minus da fare come me, Directa propone la possibilità di scambiare al suo interno a un costo di 25€ per controparte. Io cerco un socio per scambiare un titolo a testa, vorrei vendere a breve un titolo che mi darà un pò di plus e non voglio pagare le tasse.. ma quel titolo su cui perdo ormai il 100% non è vendibile ((
 
se qualcuno è interessato mi contatti in privato, grazie mille
 
ciao a tutti, riesumo questa discussione perchè stò cercando di capire come funziona Directa con le minus, cioè se io vendo in perdita e riacquisto nella stessa sessione di mercato, mi genera la minus totalmente, parzialmente, o per niente?
 
Avviso IMPORTANTE che potrebbe sempre tornare utile...

la risposta per ALEXEFFE e altri a gratis.

cg.jpg

solo per andarmi a ricordare...
dove ho messo l'originale.

DIRECTA - Dilettanti allo sbaraglio - Come funziona la NORMALE (CLASSIC)
al post 594 dove si legge pure piu' in grande.
 
Ultima modifica:
la risposta per ALEXEFFE e altri a gratis.

Vedi l'allegato 2749249

solo per andarmi a ricordare...
dove ho messo l'originale.

DIRECTA - Dilettanti allo sbaraglio - Come funziona la NORMALE (CLASSIC)
al post 594 dove si legge pure piu' in grande.

Grazie Genio ;)

A me ha incuriosito l'unica parte che non hai evidenziato :D cioè Directa consente lo spostamento delle minus da un conto titoli ad una altro (ovviamente a parità di intestatario)?

Cioè per farlo non è più necessario chiudere il conto dove si hanno le minus, farsi rilasciare la certificazione delle stesse e presentarla dove si ha il conto con le plus affinchè vengano caricate?

Interpreto correttamente?

Grazie. :)
 
Grazie Genio ;)

A me ha incuriosito l'unica parte che non hai evidenziato :D cioè Directa consente lo spostamento delle minus da un conto titoli ad una altro (ovviamente a parità di intestatario)?

Cioè per farlo non è più necessario chiudere il conto dove ho le minus, farsi rilasciare la certificazione delle stesse e presentarla dove si ha il conto con le plus affinchè vengano caricate?

Interpreto correttamente?

Grazie. :)

Occhio che si parla solo di conti diretti presso la stessa Directa.
 
Occhio che si parla solo di conti diretti presso la stessa Directa.

Porta pazienza, ma mi sfugge il significato dell'aggettivo "diretto" riferito al conto corrente in questo contesto
 
Porta pazienza, ma mi sfugge il significato dell'aggettivo "diretto" riferito al conto corrente in questo contesto

Presso Directa, che è una SIM non una banca, non puoi avere un "conto corrente".

Quanto alla differenza tra "conto diretto" e "indiretto": il primo (diretto) è un normale conto trading in cui depositi liquidità e compri titoli in Directa, il secondo (indiretto) vuol dire usare Directa solo per operare ma i tuoi quattrini restano in un conto bancario ad hoc presso una banca convenzionata.
Differenze fra conto diretto e indiretto - Directa
 
Porta pazienza, ma mi sfugge il significato dell'aggettivo "diretto" riferito al conto corrente in questo contesto

Goony
te l'ha spiegato Lastrico...
conti diretti in directa....

ovvero conti aperti da una persona direttamente senza passare per banche convenzionate...
solo tra quelli si possono spostare le minus fatte sui conti Directa solamente.

Esempio dal vero...
di quel che intendono.

Spostare le minus da un conto diretto Directa all'altro.

1.jpg
 
:o

Il commercialista della mia amante (molto f i c a va detto) mi ha sorpreso con la seguente affermazione: "se hai delle minus su un conto (UNO) le puoi trasferire su un altro (DUE)". Io gli ho detto guarda, che le minus sono su un conto (UNO) di un broker estero (senza IBAN) che non mi fa da sostituto d'imposta, mentre il conto corrente trading (DUE) (con IBAN italico) mi fa da sostituto d'imposta, ma lui continua a sostenere che è possibile.
Secondo voi trattasi di cosa fattibile?

A me la cosa mi fa un po' strano... Anche se mi piacerebbe poterlo fare, dato che sul conto corrente trading sarebbe più semplice "sfruttarle" in quanto ci opero con bassissimo rischio e capitali più consistenti.
 
Ultima modifica:
:o

Il commercialista della mia amante (molto f i c a va detto) mi ha sorpreso con la seguente affermazione: "se hai delle minus su un conto (UNO) le puoi trasferire su un altro (DUE)". Io gli ho detto guarda, che le minus sono su un conto (UNO) di un broker estero (senza IBAN) che non mi fa da sostituto d'imposta, mentre il conto corrente trading (DUE) (con IBAN italico) mi fa da sostituto d'imposta, ma lui continua a sostenere che è possibile.
Secondo voi trattasi di cosa fattibile?

A me la cosa mi fa un po' strano... Anche se mi piacerebbe poterlo fare, dato che sul conto corrente trading sarebbe più semplice "sfruttarle" in quanto ci opero con bassissimo rischio e capitali più consistenti.

Anzitutto terrei d'occhio il commercialista furbetto che non faccia il provolone con la tua amante affascinante.
In secondo luogo, parliamo di minus potenziali o realizzate?
Nel primo caso (minus potenziali, cioè titoli in perdita ma ancora nel tuo portafoglio) verifica con il broker estero come funziona per il trasferimento dei titoli all'istituto italiano, se ci sono costi ecc.
Nel secondo caso (minus realizzate, cioè titoli già venduti in perdita) vedo un problema nel fatto che il broker estero, non essendo sostituto d'imposta, come ti può rilasciare la certificazione delle minus necessaria per caricarle sul conto corrente italiano? Boh, chiedi all'amante :D
 
Anzitutto terrei d'occhio il commercialista furbetto che non faccia il provolone con la tua amante affascinante.
In secondo luogo, parliamo di minus potenziali o realizzate?
Nel primo caso (minus potenziali, cioè titoli in perdita ma ancora nel tuo portafoglio) verifica con il broker estero come funziona per il trasferimento dei titoli all'istituto italiano, se ci sono costi ecc.
Nel secondo caso (minus realizzate, cioè titoli già venduti in perdita) vedo un problema nel fatto che il broker estero, non essendo sostituto d'imposta, come ti può rilasciare la certificazione delle minus necessaria per caricarle sul conto corrente italiano? Boh, chiedi all'amante :D

Amante generosa :D comunque la domanda l'ho fatta io quindi rispondermi con un ulteriore dubbio non aiuta ma grazie lo stesso.

PS: CHE C A Z Z A T A ho fatto a fare un conto con broker estero per risparmiare poi cosa se poi c'è il casino del commercialista e il fatto che poi porta male e infatti è+ l'unico con delle minus realizzate :wall:
 
Amante generosa :D comunque la domanda l'ho fatta io quindi rispondermi con un ulteriore dubbio non aiuta ma grazie lo stesso.

PS: CHE C A Z Z A T A ho fatto a fare un conto con broker estero per risparmiare poi cosa se poi c'è il casino del commercialista e il fatto che poi porta male e infatti è+ l'unico con delle minus realizzate :wall:

Siccome il commercialista è lui, non io, mi limito a esprimere un perplesso "boh".
AFAIK non si può fare perché il broker estero non ti rilascia certificazione minus neanche se chiudi il conto.
Se poi riesci a convincere la banca italiana a caricartele lo stesso anche senza certificazione... facci sapere!
Se ne era discusso in altre occasioni, per es. vedi quanto scritto da @ancet nel thread in rilievo Domande sul regime dichiarativo...

Se chiudo il conto in dichiarativo non mi rilasciano nessuna certificazione minus, casomai è il contrario ovvero se chiudo il conto in amministrato mi rilasciano la certificazione.

Qualcuno in passato aveva parlato di mandare il quadro RT della dichiarazione alla banca con regime in amministrato per farsi caricare le minus, pero' ho chiesto a Directa e mi dicono che non si puo'. Devo chiedere a Binck e Fineco.
 
grazie lastrico!

Prego!
L'altra strada, se pensi di non riuscire a recuperare quelle minus con l'attività sul conto estero, e invece pensi sia più facile farlo con l'attività sul conto italiano, sarebbe che porti anche il conto italiano in dichiarativo, con decorrenza dall'anno prossimo. A quel punto dal 2022 (dichiarazione 2023) i conti si compensano senza bisogno di trasferire, puoi sfruttare le vecchie minus (con limite 4 anni) sul conto estero per compensare le nuove plus sul conto italiano.
Però dovresti vedere se il report della banca è utilizzabile e quanto ti costa l'elaborazione ogni anno, insomma se vale la pena. Tieni conto che 1.000 euro di minus valgono in effetti solo 260.
 
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