Salvo particolari accordi:
A) a carico dell'acquirente vi sono SOLO le spese straordinarie + eventuali spese di mediazione se vi è stato un agente immobiliare che ha curato la vendita;
B) a carico dell'usufruttuario vi sono le spese condominiali e di manutenzione ordinaria + tutte le imposte che riguardano il possesso del bene competono all'usufruttuario, come ad esempio l'Imu, l'Irpef o la tassa sui rifiuti (come stabilito dall’art. 1008 del codice civile)
Per le sue caratteristiche e per le difficoltà a vedersi concedere un mutuo (e bisognerebbe anche vedere a che condizioni) la nuda proprietà è una forma di investimento del capitale disponibile.
Vedi l'allegato 2886063*fonte Altroconsumo
Per ricavare il valore della nuda proprietà sono fissati precisi coefficienti periodicamente stabiliti dal ministero dell’Economia e delle finanze. L’ultimo aggiornamento è avvenuto con un decreto del 20 dicembre 2022 (pubblicata in G.U.n.304 del 30-12-2022)
A determinate condizioni, a mio modo di vedere, può rappresentare una buona occasione: personalmente sto valutando un immobile scontato del 50% (ben posizionato e ben tenuto) con un solo usufruttuario di 78 anni.