Ciao.
intanto bisogno vedere se 8kW monofase da te si può o se bisogna passare al trifase (chiedilo).
ricorda che la potenza disponibile (non quella impegnata) del tuo contatore deve essere superiore alla potenza nominale dell'impianto (solitamente la potenza dell'inverter). Se richiedi tu eventuale aumento di potenza risparmi sulla pratica di allaccio del tecnico (che così potrà farla in iter semplificato invece che ordinario, richiedendo lui l'aumento di potenza).
Un impianto senza accumulo mediamente permette un autoconsumo basso, del 20/30% circa dell'energia prodotta. nel tuo caso andresti ad incidere sull'energia consumata durata il giorno e con la presenza di sole.
lo scambio sul posto con il GSE ti da una mano portando ad un parziale conguaglio fra l'energia immessa in rete e quella prelevata. Ulteriore eccesso viene venduto ma pagato poco e quindi sconsiglio di fare impianti troppo grandi, un corretto dimensionamento è importante, dalle mie parti (liguria) non è difficile produrre 5000 kWh annui medi con un impianto da 5 kWp.
Un impianto con accumulo permette un autoconsumo medio fra il 60 e l'80% dell'energia prodotta.
anche in questo caso puoi sfruttare lo scambio sul posto sul surplus immesso in rete
Con i tuoi consumi un impianto da 8kWp mi sembra sovradimensionato. Dipende poi dalla zona, dall'orientamento e dall'irraggiamento solare.
avrebbe più senso forse un impianto da 6kWp con un accumulo da 10kWh, forse da 15
Il problema della batterie è il costo.
Devi fare le opportune valutazioni, puoi farle tu o fartele fare da un tecnico, su quanto realmente puoi autoconsumare e farti un calcolo del rientro dell'investimento.
Nel medio/lungo periodo è sempre conveniente.