Conosciamo meglio la FED

iuessei1981

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Ritengo utile ed interessante dare una rinfrescata all'assetto societario della FEDERAL RESERVE.
:yes: Assetto societario, perchè se qualcuno non lo sa, le banche centrali sono proprietà delle banche commerciali e d'investimento.
Quando sentiamo dire che Bernanke fa quantitative easing (traduzione: distribuisce soldi a destra e a manca) comprando titoli e debito sul mercato non sta facendo altro che indebitare gli americani.
Li indebita (e le banche si arricchiscono) perchè quei soldi Bernanke li VENDE (presta) agli USA che gli riconoscono gli interessi.

per cui non vi stupite e non vi chiedete "ma quanti cazz soldi hanno", li possono creare come e quando vogliono. Più ne creano e più stanno facendo meglio il loro lavoro, perchè i soldi che producono sono uguali alla merce che un imprenditore ha nel magazzino e la vuole vendere il prima possibile guadagnandoci il più possibile.

Le banche della FED, che sono private, emettono, ovvero creano, la moneta che usiamo. Nel 1964, la Commissione Camerale sulla Pratica Bancaria e la Valuta , il sottocomitato sulla Finanza Interna, nella seconda sessione dell'88esimo Congresso, pubblicò uno studio intitolato "Fatti sulla Moneta", che spiegava bene che cosa è la FED : " La Federal Reserve è una macchinetta che crea moneta. Può emettere moneta o assegni. Non ha il problema di coprire C'li assegni perché può ottenere le banconote da 5 e 10 dollari, necessarie per coprirli, semplicemente chiedendo all'ufficio del conio del Ministero del Tesoro di stamparle."

Anche per noi italiani vale lo stesso, la Banca d'Italia è partecipata dalle nostre banche commerciali, e a sua volta ha partecipazioni nella BCE, quindi potete intuire anche per chi lavora Trichet.

Quindi quando comprano sui mercati c'è poco da gioire, a meno che non siete sostenitori del debito e delle bolle.

---------------------------------------------------------
Here’s a look into who was involved in setting up the Federal Reserve in 1913.

* Rothschild Banks of London and Berlin (Rothschild and world economy)
* Lazard Brothers Bank of Paris
* Israel Moses Sieff Banks of Italy
* Warburg Bank of Hamburg, Germany and Amsterdam
* Kuhn Loeb Bank of New York
* Lehman Brothers Bank of New York
* Goldman Sachs Bank of New York
* Chase Manhattan Bank of New York (Controlled By the Rockefeller Family Tree)

...“Un altro aspetto tralasciato del tentativo di Kennedy di riformare la società americana riguarda la moneta. Plausibilmente Kennedy riteneva che, ritornando alla Costituzione, la quale afferma che solamente il Congresso può coniare e regolare la moneta, il crescente debito nazionale poteva essere ridotto smettendo di pagare interessi ai banchieri del sistema della Federal Reserve, che stampava cartamoneta e la prestava al governo contro interessi. Egli si mosse in questo campo il 4 giugno 1963, firmando l'Ordine Esecutivo 11110 che chiedeva l'emissione di 4.292.893.815 dollari in banconote statunitensi attraverso il Tesoro anziché usando il tradizionale sistema della Federal Reserve. Quello stesso giorno, Kennedy firmò una legge che cambiava la garanzia dei biglietti da 1 e 2 dollari - da argento in oro - aggiungendo forza all'indebolita valuta statunitense."

five_dollar.jpg

Biglietto da 5 dollari del 1963. Notare la scritta in alto: "UNITED STATES NOTE", cioè "biglietto degli Stati Uniti d'America", quindi dei cittadini statunitensi!

one_dollar.jpg

I dollari (privati) della Federal Reserve hanno invece la scritta "FEDERAL RESERVE NOTE", e cioè "biglietto della FED", quindi dei banchieri!!!


Consiglio infine di perdere una mezz'oretta e leggere questa pagina
http://www.comedonchisciotte.net/modules.php?name=News&file=article&sid=1222

http://www.apfn.org/apfn/reserve.htm
 
Tutte balle, Komunista bannato
 
Tutte balle, Komunista bannato

in questa risposta potete vedere come il giochetto passa sotto il naso della gente e nessuno se ne accorge.
Speriamo che resti una balla anche il debito "a cranio" che si sta creando in giro.
Tra balla e bolla non c'è tanta differenza. OK!
 
Ritengo utile ed interessante dare una rinfrescata all'assetto societario della FEDERAL RESERVE.
:yes: Assetto societario, perchè se qualcuno non lo sa, le banche centrali sono proprietà delle banche commerciali e d'investimento.
Quando sentiamo dire che Bernanke fa quantitative easing (traduzione: distribuisce soldi a destra e a manca) comprando titoli e debito sul mercato non sta facendo altro che indebitare gli americani.
Li indebita (e le banche si arricchiscono) perchè quei soldi Bernanke li VENDE (presta) agli USA che gli riconoscono gli interessi.

per cui non vi stupite e non vi chiedete "ma quanti cazz soldi hanno", li possono creare come e quando vogliono. Più ne creano e più stanno facendo meglio il loro lavoro, perchè i soldi che producono sono uguali alla merce che un imprenditore ha nel magazzino e la vuole vendere il prima possibile guadagnandoci il più possibile.

Le banche della FED, che sono private, emettono, ovvero creano, la moneta che usiamo. Nel 1964, la Commissione Camerale sulla Pratica Bancaria e la Valuta , il sottocomitato sulla Finanza Interna, nella seconda sessione dell'88esimo Congresso, pubblicò uno studio intitolato "Fatti sulla Moneta", che spiegava bene che cosa è la FED : " La Federal Reserve è una macchinetta che crea moneta. Può emettere moneta o assegni. Non ha il problema di coprire C'li assegni perché può ottenere le banconote da 5 e 10 dollari, necessarie per coprirli, semplicemente chiedendo all'ufficio del conio del Ministero del Tesoro di stamparle."

Anche per noi italiani vale lo stesso, la Banca d'Italia è partecipata dalle nostre banche commerciali, e a sua volta ha partecipazioni nella BCE, quindi potete intuire anche per chi lavora Trichet.

Quindi quando comprano sui mercati c'è poco da gioire, a meno che non siete sostenitori del debito e delle bolle.

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Here’s a look into who was involved in setting up the Federal Reserve in 1913.

* Rothschild Banks of London and Berlin (Rothschild and world economy)
* Lazard Brothers Bank of Paris
* Israel Moses Sieff Banks of Italy
* Warburg Bank of Hamburg, Germany and Amsterdam
* Kuhn Loeb Bank of New York
* Lehman Brothers Bank of New York
* Goldman Sachs Bank of New York
* Chase Manhattan Bank of New York (Controlled By the Rockefeller Family Tree)

...“Un altro aspetto tralasciato del tentativo di Kennedy di riformare la società americana riguarda la moneta. Plausibilmente Kennedy riteneva che, ritornando alla Costituzione, la quale afferma che solamente il Congresso può coniare e regolare la moneta, il crescente debito nazionale poteva essere ridotto smettendo di pagare interessi ai banchieri del sistema della Federal Reserve, che stampava cartamoneta e la prestava al governo contro interessi. Egli si mosse in questo campo il 4 giugno 1963, firmando l'Ordine Esecutivo 11110 che chiedeva l'emissione di 4.292.893.815 dollari in banconote statunitensi attraverso il Tesoro anziché usando il tradizionale sistema della Federal Reserve. Quello stesso giorno, Kennedy firmò una legge che cambiava la garanzia dei biglietti da 1 e 2 dollari - da argento in oro - aggiungendo forza all'indebolita valuta statunitense."

five_dollar.jpg

Biglietto da 5 dollari del 1963. Notare la scritta in alto: "UNITED STATES NOTE", cioè "biglietto degli Stati Uniti d'America", quindi dei cittadini statunitensi!

one_dollar.jpg

I dollari (privati) della Federal Reserve hanno invece la scritta "FEDERAL RESERVE NOTE", e cioè "biglietto della FED", quindi dei banchieri!!!


Consiglio infine di perdere una mezz'oretta e leggere questa pagina
http://www.comedonchisciotte.net/modules.php?name=News&file=article&sid=1222

http://www.apfn.org/apfn/reserve.htm

Càz !!!!
Ma sono tutti ebrei ?
Non è che qualche ragione ce l'ha, il tizio con le giacche più brutte del mondo ?
 
in questa risposta potete vedere come il giochetto passa sotto il naso della gente e nessuno se ne accorge.
Speriamo che resti una balla anche il debito "a cranio" che si sta creando in giro.
Tra balla e bolla non c'è tanta differenza. OK!

Forse non hai capito la mia risposta :D
 
Forse non hai capito la mia risposta :D

può darsi, senza faccine è difficile interpretare. OK!
Ma la tua risposta a questi argomenti non è così rara.

cmq ritornando alla proprietà della FED sul loro sito è buffo notare come sia ambigua la prima frase, soprattutto sulla parte finale. Ma può darsi che sia un problema del mio inglese.
E poi alla fine dicono che i soci si beccano il 6% di dividendo all'anno per legge, quindi dovrebbe essere implicito il fatto che guadagnano sempre.
http://www.federalreserve.gov/generalinfo/faq/faqfrs.htm
 

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Rothschild tanti anni fa disse: datemi il controllo sulla moneta e me ne infischierò di chi farà le leggi

C'è altro da aggiungere? :D
 
Io continuo a non capire il senso di questi trhead sconclusionati, e ancor di meno perchè mi ostino a intervenire.:D:D:D

1) L'immissione di moneta nel sistema, quale che sia il sistema utilizzato NON CREA NESSUN DEBITO, tutt'al più inflazione e svalutazione continua della moneta, come avveniva in Italia fino a quando la Banca d'Italia era costretta a sottoscrivere i titoli di Stato non collocati sul mercato e come è avvenuto in tanti altri paesi;


2) La Banca d'Italia è di proprietà delle Banche commerciali, ma è una proprietà puramente formale, che ha origine storiche, in quanto le banche non hanno nessun potere in Banca d'Italia, tanto è vero che sarebbero ben felici di disfarsi di questa partecipazione;

3) L'immissione di liquidità di cui tanto si parla deriva dalla necessità di consentire la fuoriuscita delle banche da una drammatica situazione di illiquidità (mercato obbligazionario e interbancario paralizzato), rendendo liquidi i titoli di buona qualità che queste avevano nel portafoglio, titoli che se venduti avebbero esposto le banche stesse a ingenti minusvalenze (ricordo sempre i CCT a 90 nei momenti più bui e ora di nuovo a 99,5);

4) Il risultato ottenuto, vale a dire la normalizzazione del mercato finanziario con la risalita del valore di tutti gli strumenti finanziari e la conseguente possibilità per le imprese di potersi nuovamente finanziarie mediante l'emissione di Bond o con aumenti di capitale, sta a testimoniare la bontà della soluzione prescelta rispetto alle altre a suo tempo ventilate(bad bank, acquisto degli asset tossici da parte del Tesoro ecc. ecc.) che non è detto avrebbero sortito gli stessi effetti benefici.

Rebus sic stantibus.:D:D:D
 
Io continuo a non capire il senso di questi trhead sconclusionati, e ancor di meno perchè mi ostino a intervenire.:D:D:D

1) L'immissione di moneta nel sistema, quale che sia il sistema utilizzato NON CREA NESSUN DEBITO, tutt'al più inflazione e svalutazione continua della moneta, come avveniva in Italia fino a quando la Banca d'Italia era costretta a sottoscrivere i titoli di Stato non collocati sul mercato e come è avvenuto in tanti altri paesi;


2) La Banca d'Italia è di proprietà delle Banche commerciali, ma è una proprietà puramente formale, che ha origine storiche, in quanto le banche non hanno nessun potere in Banca d'Italia, tanto è vero che sarebbero ben felici di disfarsi di questa partecipazione;

3) L'immissione di liquidità di cui tanto si parla deriva dalla necessità di consentire la fuoriuscita delle banche da una drammatica situazione di illiquidità (mercato obbligazionario e interbancario paralizzato), rendendo liquidi i titoli di buona qualità che queste avevano nel portafoglio, titoli che se venduti avebbero esposto le banche stesse a ingenti minusvalenze (ricordo sempre i CCT a 90 nei momenti più bui e ora di nuovo a 99,5);

4) Il risultato ottenuto, vale a dire la normalizzazione del mercato finanziario con la risalita del valore di tutti gli strumenti finanziari e la conseguente possibilità per le imprese di potersi nuovamente finanziarie mediante l'emissione di Bond o con aumenti di capitale, sta a testimoniare la bontà della soluzione prescelta rispetto alle altre a suo tempo ventilate(bad bank, acquisto degli asset tossici da parte del Tesoro ecc. ecc.) che non è detto avrebbero sortito gli stessi effetti benefici.

Rebus sic stantibus.:D:D:D

devo ammettere che così tante e così concentrate non ricordo di averne mai sentite. :censored:

cmq hai detto bene, meglio non ostinarsi a rispondere nei thread che non piacciono. OK!
 
Io continuo a non capire il senso di questi trhead sconclusionati, e ancor di meno perchè mi ostino a intervenire.:D:D:D

1) L'immissione di moneta nel sistema, quale che sia il sistema utilizzato NON CREA NESSUN DEBITO, tutt'al più inflazione e svalutazione continua della moneta, come avveniva in Italia fino a quando la Banca d'Italia era costretta a sottoscrivere i titoli di Stato non collocati sul mercato e come è avvenuto in tanti altri paesi;


2) La Banca d'Italia è di proprietà delle Banche commerciali, ma è una proprietà puramente formale, che ha origine storiche, in quanto le banche non hanno nessun potere in Banca d'Italia, tanto è vero che sarebbero ben felici di disfarsi di questa partecipazione;

3) L'immissione di liquidità di cui tanto si parla deriva dalla necessità di consentire la fuoriuscita delle banche da una drammatica situazione di illiquidità (mercato obbligazionario e interbancario paralizzato), rendendo liquidi i titoli di buona qualità che queste avevano nel portafoglio, titoli che se venduti avebbero esposto le banche stesse a ingenti minusvalenze (ricordo sempre i CCT a 90 nei momenti più bui e ora di nuovo a 99,5);

4) Il risultato ottenuto, vale a dire la normalizzazione del mercato finanziario con la risalita del valore di tutti gli strumenti finanziari e la conseguente possibilità per le imprese di potersi nuovamente finanziarie mediante l'emissione di Bond o con aumenti di capitale, sta a testimoniare la bontà della soluzione prescelta rispetto alle altre a suo tempo ventilate(bad bank, acquisto degli asset tossici da parte del Tesoro ecc. ecc.) che non è detto avrebbero sortito gli stessi effetti benefici.

Rebus sic stantibus.:D:D:D

E' un discorso troppo più grande di te :D
 
Io continuo a non capire il senso di questi trhead sconclusionati, e ancor di meno perchè mi ostino a intervenire.:D:D:D

1) L'immissione di moneta nel sistema, quale che sia il sistema utilizzato NON CREA NESSUN DEBITO, tutt'al più inflazione e svalutazione continua della moneta, come avveniva in Italia fino a quando la Banca d'Italia era costretta a sottoscrivere i titoli di Stato non collocati sul mercato e come è avvenuto in tanti altri paesi;


2) La Banca d'Italia è di proprietà delle Banche commerciali, ma è una proprietà puramente formale, che ha origine storiche, in quanto le banche non hanno nessun potere in Banca d'Italia, tanto è vero che sarebbero ben felici di disfarsi di questa partecipazione;

3) L'immissione di liquidità di cui tanto si parla deriva dalla necessità di consentire la fuoriuscita delle banche da una drammatica situazione di illiquidità (mercato obbligazionario e interbancario paralizzato), rendendo liquidi i titoli di buona qualità che queste avevano nel portafoglio, titoli che se venduti avebbero esposto le banche stesse a ingenti minusvalenze (ricordo sempre i CCT a 90 nei momenti più bui e ora di nuovo a 99,5);

4) Il risultato ottenuto, vale a dire la normalizzazione del mercato finanziario con la risalita del valore di tutti gli strumenti finanziari e la conseguente possibilità per le imprese di potersi nuovamente finanziarie mediante l'emissione di Bond o con aumenti di capitale, sta a testimoniare la bontà della soluzione prescelta rispetto alle altre a suo tempo ventilate(bad bank, acquisto degli asset tossici da parte del Tesoro ecc. ecc.) che non è detto avrebbero sortito gli stessi effetti benefici.

Rebus sic stantibus.:D:D:D

posso permetermi di aggiungere:
DI INFLAZIONE OGGI COME OGGI NON SE NE PARLA NEMMENO
 
Io continuo a non capire il senso di questi trhead sconclusionati, e ancor di meno perchè mi ostino a intervenire.:D:D:D

1) L'immissione di moneta nel sistema, quale che sia il sistema utilizzato NON CREA NESSUN DEBITO, tutt'al più inflazione e svalutazione continua della moneta, come avveniva in Italia fino a quando la Banca d'Italia era costretta a sottoscrivere i titoli di Stato non collocati sul mercato e come è avvenuto in tanti altri paesi;


2) La Banca d'Italia è di proprietà delle Banche commerciali, ma è una proprietà puramente formale, che ha origine storiche, in quanto le banche non hanno nessun potere in Banca d'Italia, tanto è vero che sarebbero ben felici di disfarsi di questa partecipazione;

3) L'immissione di liquidità di cui tanto si parla deriva dalla necessità di consentire la fuoriuscita delle banche da una drammatica situazione di illiquidità (mercato obbligazionario e interbancario paralizzato), rendendo liquidi i titoli di buona qualità che queste avevano nel portafoglio, titoli che se venduti avebbero esposto le banche stesse a ingenti minusvalenze (ricordo sempre i CCT a 90 nei momenti più bui e ora di nuovo a 99,5);

4) Il risultato ottenuto, vale a dire la normalizzazione del mercato finanziario con la risalita del valore di tutti gli strumenti finanziari e la conseguente possibilità per le imprese di potersi nuovamente finanziarie mediante l'emissione di Bond o con aumenti di capitale, sta a testimoniare la bontà della soluzione prescelta rispetto alle altre a suo tempo ventilate(bad bank, acquisto degli asset tossici da parte del Tesoro ecc. ecc.) che non è detto avrebbero sortito gli stessi effetti benefici.

Rebus sic stantibus.:D:D:D


BANCHE e ASSICURAZIONI chiedono la rivalutazione delle quote in Bankitalia 14/08/2012 09:11 - WS

FATTO
Il Sole 24Ore riporta che le pressioni di banche e assicurazioni per vedersi rivalutare la loro quota in Bankitalia si stanno facendo più serrate.

La richiesta è già stata avanzata diverse volte anche dalle Fondazioni e dall'Abi.

Fino ad oggi la rivalutazione o la vendita di tali quote non è stata possibile, anche alla luce del decreto varato nel 2005 dal governo e mai attuato.

EFFETTO
L'eventuale rivalutazione sarebbe una notizia positiva in quanto permetterebbe alle banche italiane di rafforzare ulteriormente il proprio capitale. Ricordiamo che tra i principali azionisti ci sono Intesa SanPaolo (ISP.MI) e Unicredit (UCG.MI) rispettivamente con il 33% e il 22,5%.

Websim
 
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